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mercoledì 9 ottobre 2024

Faces & Façades, Andrea Arroyo in mostra

 


October 19, 2024 - March 23, 2025


Faces & Façades

Faces & Façades is an exhibition showcasing new artworks by Andrea Arroyo. The project is a love letter to the uptown community and the women who hold it together. The paintings in the exhibition blend organic and non-organic forms, inspired by the women and architecture of Northern Manhattan.

Free Public Programs

Opening Reception: Saturday, October 19, 2024, 3:00–4:30 PM 

Life is a Dream: A Day of the Dead Ofrenda: Saturday, October 26, 2024, 3:00–4:30 PM 

Faces & Façades is made possible in part with support from the Artist Employment Program, Creatives Rebuild New York, UMEZ Arts Engagement, Mano a Mano: Mexican Culture Without Borders, and the Puffin Foundation.

Morris-Jumel Mansion annuncia una nuova mostra


Prossima apertura Faces & Façades di Andrea Arroyo


New York - 16 settembre 2024 - Morris-Jumel Mansion è lieta di annunciare l'apertura di una nuova mostra intitolata Faces & Façades dell'artista pluripremiata Andrea Arroyo il 19 ottobre 2024. Ci sarà un ricevimento di apertura con osservazioni dell'artista dalle 15:00 alle 16:30. RSVP a chughes@morrisjumel.org . La mostra sarà visitabile fino al 23 marzo 2025.

COSA : Mostra " Volti e facciate " , dipinti di Andrea Arroyo.

DOVE : Morris-Jumel Mansion Museum , 65 Jumel Terrace, New York, NY 10032.

QUANDO : 19 ottobre 2024-23 marzo 2025.

Ricevimento di apertura: sabato 19 ottobre, dalle 15:00 alle 16:30. Ingresso gratuito e aperto al pubblico.

Orari del museo: giovedì: 13:00–16:00 (ultimo ingresso); venerdì–domenica: 11:00–16:00 (ultimo ingresso)

I programmi correlati includono Day of the Dead Ofrenda (26 ottobre) e Virtual Parlor Chat (data da definire)

Immagini ad alta risoluzione: su richiesta o in questa cartella: https://bit.ly/FacesFacadesImages_



Faces & Façades è una mostra che espone le nuove opere di Andrea Arroyo. Il progetto è una lettera d'amore alla comunità di Uptown e alle donne che la tengono unita. I dipinti in mostra fondono forme organiche e non organiche, traendo ispirazione da due fonti: il corpo femminile e gli elementi architettonici degli edifici di Uptown.

Le donne di Washington Heights hanno motivato l'artista con la loro dedizione nel prendersi cura amorevolmente dei loro vicini e delle loro case. Il progetto è emerso anche dalla splendida architettura locale e dalle porte in miniatura di arte popolare latinoamericana.

L'artista fotografa elementi architettonici unici come porte ad arco, cancelli in ferro decorati, frontoni barocchi, angoli scolpiti e colonne decorative per fungere da base per un dipinto intricato che combina forme organiche e non organiche. Il processo dell'artista sarà esposto nella mostra.

Alcuni dei dipinti sono stati creati in loco e, invece di pianificare meticolosamente ogni dettaglio, l'artista ha utilizzato l'improvvisazione per creare quella che lei chiama "documentazione lirica". In questo approccio, i volti e i luoghi non erano destinati a essere documentati, ma sono stati invece creati. Questo processo le ha permesso di interagire con la sua comunità condividendo il suo processo creativo.



Informazioni sull'artista: Andrea Arroyo è un'artista pluripremiata che lavora con la pittura, la scultura, l'installazione e l'arte pubblica. Le sue opere sono esposte a livello internazionale e sono presenti nelle collezioni del National Museum of American History, dello Smithsonian Institution, della Library of Congress, della New York Public Library, della Latin Recording Academy of Arts and Sciences, della City University of New York e del Richmond Museum. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il New York Women's Foundation Award, le borse di studio della New York Foundation for the Arts, il United Nations Lurie Award, l'Artist Employment Creative Rebuild New York Fellowship, il Global Citizen Award Artist, il Clinton Global Initiative, il Cuba International Biennial Award, l'Hispanic Federation/NoMAA/Google Award e numerosi premi dalla Northern Manhattan Arts Alliance, dalla Puffin Foundation, dall'Harlem Arts Alliance, dall'Upper Manhattan Empowerment Zone e dal Lower Manhattan Cultural Council. È stata nominata Outstanding Woman of New York, Hero of the Pandemic, Official Artist of the Latin Grammy, Groundbreaking Latina in the Arts e Outstanding Latina of the Year. Il lavoro di Arroyo è stato ampiamente pubblicato, tra cui sulla copertina della rivista The New Yorker , e su The New York Times, The Nation, Ms. Magazine, The Manhattan Times e numerose pubblicazioni internazionali.


Informazioni su Morris-Jumel Mansion: in quanto residenza più antica di Manhattan ancora esistente, la Morris-Jumel Mansion, costruita nel 1765, conserva, colleziona e interpreta la storia, la cultura e le arti per esplorare narrazioni inclusive che coinvolgono e ispirano un pubblico eterogeneo. In quanto uno dei principali musei di case storiche della nazione, l'organizzazione consente al pubblico di creare collegamenti contemporanei rilevanti con le storie della Mansion, le sue collezioni, la terra e la sua gente, passate e presenti. Il museo è aperto al pubblico e accoglie i visitatori per tour del sito, programmi ed eventi della comunità durante tutto l'anno. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.morrisjumel.org

CONTATTO: Catherine Hughes, Ph.D. Direttore esecutivo, Morris-Jumel Mansion, 65 Jumel Terrace, New York, NY 10032 (212) 923-8008, chughes@morrisjumel.org


Faces and Façades è reso possibile in parte grazie al supporto dell'Artist Employment Program di Creatives Rebuild New York, UMEZ Arts Engagement, un programma di retribuzione sostenuto dall'Upper Manhattan Empowerment Zone Development Corporation e amministrato da LMCC, Mano a Mano: Mexican Culture Without Borders e dalla Puffin Foundation.

Immagine: "Eliza's Home". 2024. Tecnica mista su carta. Faces and Facades ha ricevuto l'UMEZ Award e il supporto dell'Artist Employment Program, Creatives Rebuild New York e Mano a Mano: Mexican Culture Without Borders.



L'artista ha partecipato insieme a Marlene Pohle, Christine Traxeller, (Trax) Maria Pia Vigilante a Conversano a Lector in Fabula il 23 settembre scorso al dibattito

Femme Battue

Agire contro le violenze verso le donne

La violenza sessuale e di genere colpisce una donna su tre in tutto il mondo e assume moltissime forme. Riconoscere e contrastare questa violenza sessista rimane una priorità. Tre vignettiste di fama internazionale e un’avvocatessa ne faranno il tema del loro dibattito.

con

Andrea Arroyo Marlene Pohle Christine Traxeller (Trax) Maria Pia Vigilante

introduce e modera

Thierry Vissol


La pubblicità oggettifica i loro corpi, la legge  - in diverse parti del mondo - decide sui loro corpi, i loro compagni, mariti, padri abusano dei loro corpi. Sono femme battues, cioé maltrattate, percosse, che sperimentano sulla loro pelle, a qualsiasi latitudine e a ogni età, la violenza in tutte le sue declinazioni. 

Femme battue è anche il titolo di un calendario realizzato da Giraffa Onlus e dal Centro Librexpression con la collaborazione di dodici vignettisti di fama internazionale, le cui tavole satiriche sono anche oggetto di una mostra fruibile nel chiostro San Benedetto.

Alcune delle vignettiste (A. Arroyo, M. Pohle e Trax) hanno dibattuto di aborto, autodeterminazione, indipendenza e tanto altro insieme a Maria Pia Vigilante, presidente di Giraffa Onlus, e Thierry Vissol, direttore di Librexpression, in un incontro ricco di spunti e motivi di riflessione tanto per le donne quanto per gli uomini. 

Centro LIBREXPRESSION, Fondazione Giuseppe Di Vagno 

www.giraffaonlus.it







Qui sopra Andrea è con Marilena Nardi alla mostra mostra di Librexpression, "Femme Battue".

. Questa bellissima mostra in difesa selle donne è stata presentata durante la XX° edizione del Festival LectorInFabula, a Conversano (19-25 settembre) e vi rimarrà - nel chiostro del monastero San Benedetto - fino a fine dicembre 2024.

La stessa mostra è stata presentata anche durante il “Salon du dessin de presse” di Saint-Just-Le-Martel dal 29 settembre al 6 ottobre.



martedì 1 ottobre 2024

Tabiano Bagni, Terme Respighi: i World Humor Awards in mostra

 




Tabiano Bagni, Terme Respighi

Mostra disegni finalisti edizione  2023


1 - 30 ottobre 2024

WORLD HUMOR AWARDS

"dal Mondo Piccolo al  Mondo Grande"

8 edizione

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Cartoons

"La biodiversità"


Caricature

" Sei personaggi in cerca d'autore"

Mario Draghi, Ursula van der Leyden, Valentino Rossi, 

Serena Williams, Quentin Tarantino, Lady Gaga.

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Terme Respighi
LE “TERME DEL RESPIRO” PER ECCELLENZA

Le cure termali di Tabiano non si propongono come una panacea, come un generico rimedio per tutti i mali, ma trovano il loro campo di azione nella cura mirata delle affezioni in cui è dimostrata la loro efficacia. Questo aspetto, che non è affatto comune tra le stazioni termali, è una caratteristica di Tabiano fin dal suo ingresso a pieno titolo tra le stazioni termali europee, avvenuta nel 1841 per volere della duchessa Maria Luigia d’Austria.


domenica 29 settembre 2024

Marilena Nardi in mostra all' ECC Kruishoutem in Belgio

Marilena Nardi in mostra al prestigioso European Cartoon Center 

di  Kruishoutem in Belgio

dal 29 settembre al 22 dicembre 2024.




Exhibitions - Marilena Nardi (Italy)


From 29 september till 22 december 2024

 Dopo la laurea in Scultura, Marilena Nardi inizia a lavorare come docente presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia.



Ha pubblicato su numerose riviste italiane tra cui Diario, Corriere della Sera, L'Antitempo e Il Fatto Quotidiano. Collabora stabilmente con Erbacce, Left, Cartoon Movement, Siné Madame, Siné Mensuel, Espoir e Le Monde. Dal 15 settembre 2020 lavora anche per il quotidiano Domani.

Come cartoonist ha già vinto numerosi premi, tra cui il World Press Freedom Cartoon Award (Canada), il premio Forte dei Marmi per le vignette satiriche (Italia), Saint-Just-le-Martel (Francia), il Concurso de Humor Gráfico di Alcalá de Henares (Spagna), il Nasreddin Hodja International Cartoon Competition (Turchia), il premio Balls Up Her Arse... È stata la prima fumettista donna a vincere il World Press Cartoon Grand Prize (2018) e anche la prima vincitrice donna (in 40 anni) del nostro 23° Euro-cartoon Kruishoutem (2021).

Il suo impegno sociale è evidente attraverso il suo contributo attivo a Cartooning for Peace e al comitato scientifico di Librexpression.

La combinazione di un lavoro come professoressa e fumettista unisce bene le due anime che Marilena porta dentro di sé: come insegnante, può mostrare il suo lato estroverso e attento agli altri; come fumettista, può ripiegare su se stessa. Sebbene si consideri complessa e non molto facile, può comunque affermare di impegnarsi sempre per dare il massimo, sia nel lavoro che nella vita. Prima di creare un fumetto, Nardi realizza molti schizzi, lasciando che l'idea e il disegno prendano forma in modo naturale.

Nardi: "Non ricordo chi, ma qualcuno una volta ha detto: "il disegno è un'idea con una linea attorno", e posso pienamente sottoscriverlo. Un buon fumetto è una buona idea portata in vita da un disegno di qualità. E dovrebbe farti ridere e pensare allo stesso tempo. Spero quindi che il mio fumetto possa strappare un sorriso al visitatore e portare a una riflessione personale allo stesso tempo. Non deve necessariamente essere come l'ho inteso io, l'importante è che tu sia invitato a pensare di più al tema".

La mostra all'ECC è visitabile dal 29 settembre al 22 dicembre 2024 , ogni domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.









Marilena Nardi con Saad Hajo anche lui in esposizione  con  ‘Thinking out of the Box’ exhibition,


Congratulazioni cara Marilena!!



martedì 23 luglio 2024

Due mostre per i " 100 di Eronda "

 


Eronda: il rigore dell'ironia

04.08.24

15.09.24 

Pieve di Cadore - Palazzo della Magnifica comunità di Cadore


Eronda: la montagna indipinta 

03.08.24

25.08.24

Lorenzago di Cadore - Piazza Calvi




CENTENARIO DELLA NASCITA DI MARIO DE DONA’ IN ARTE ERONDA: IL CADORE RENDE OMAGGIO AL MAESTRO DELLA GRAFICA

Una mostra che si sviluppa tra il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore (Belluno) e la sala espositiva del Comune di Lorenzago di Cadore, “100 di Eronda” celebra la ricorrenza dalla nascita di uno dei grafici più importanti del secolo scorso, che entrò a far parte dello scenario dell’arte internazionale ottenendo svariati premi in rassegne mondiali.

La duplice esposizione sarà inaugurata a Lorenzago il 3 agosto e a Pieve di Cadore il giorno seguente, tracciando un percorso artistico inedito, che va ad approfondire vari aspetti dell’arte di Eronda.

Due esposizioni complementari, due luoghi simbolo del Cadore, diventano punto di partenza e punto d’arrivo del percorso artistico che la Magnifica Comunità di Cadore, il Comune di Lorenzago di Cadore e l’Associazione Fondo Eronda dedicano ai cento anni dalla nascita dell’artista cadorino.

Le due mostre. Le esposizioni saranno incentrate sulla riscoperta delle origini cadorine e montane dell’artista, un pioniere dell’arte grafica del Novecento nel contesto veneto, con l’esposizione di una serie di quadri, di riproduzioni grafiche e di sorprendenti esprimenti artistici. “Eronda – scrive lo storico dell’arte Erik Balzaretti -  segue la strada poliedrica della leggerezza e dell’umorismo, vicino alle idee di altri eclettici della grafica italiana, che Eronda praticherà attraverso un ricco lavoro dedicato all’illustrazione grafica-umoristica ottenendo riconoscimenti nazionali ed internazionali. Stimato professionista e instancabile uomo di idee, Eronda appartiene a quella categoria di “designer di periferia”, ma che poco avevano da invidiare alle star più celebrate, il che testimonia come il design eclettico e di alto livello potesse esprimersi anche lontano dai celebrati grafici e designer milanesi con la quale, comunque, De Donà non cesserà mai di dialogare. In grado di affrontare, in logiche di continuo rinnovamento di stile e segni, il concetto di design a 360 gradi, De Donà/Eronda passerà dal design d’interni alla decorazione pittorica, dalla progettazione di spazi pubblici alla comunicazione per la promozione del territorio, dalla grafica commerciale alla grafica umoristica che lo ha fatto conoscere in giro per il mondo”.

Ebbene sì: sarà la Magnifica Comunità di Cadore la protagonista di “100 di Eronda” con ben due mostre che riassumono il lavoro di una vita di Mario De Donà, in arte Eronda, graphic designer e fine umorista, di cui ricorre il centenario della nascita. Due mostre per raccontare un inedito periodo grafico pittorico che guarda alla montagna dolomitica e il più completo riassunto dell'opera di humor graphic che lo ha fatto conoscere nel mondo. Una mostra a Lorenzago di Cadore, l’altra a Pieve di Cadore, tutte e due con la dotta curatela del nostro Erik Balzaretti. Il tutto corredato da un prezioso catalogo che rimarrà il segno del nostro impegno collettivo, con la grafica di Martina Gennari, che di nuovo si fa ammirare per la sua creatività. Senza dimenticare le fatiche della Magnifica, del Comune di Lorenzago e di tutti i collaboratori e sostenitori che stanno rendendo possibile questo progetto ambizioso.









Bordighera 1969, tema: "Luna". (Dattero d'oro a Eronda)
Bordighera 1969, tema: "Luna". (Dattero d'oro a Eronda)



Mario de Donà, Eronda (1924-2009)

Artista grafico attivo nella seconda metà del ‘900, si è occupato di tutte le espressioni del visual design, privilegiando un’attività che è corsa parallela tra grafica applicata e grafica artistica. Dopo una importante collaborazione con Bruno Munari a Milano, ha scelto che il suo studio fosse a Belluno, capoluogo delle Dolomiti: e se da un lato ha lavorato per le più importanti imprese di quella provincia, con progetti che spaziano dalla creazione del singolo marchio (loghi e logotipi) alla realizzazione di tutti gli aspetti della grafica coordinata, dall’altro il suo interesse per lo humor-graphic lo ha portato a farsi apprezzare nel mondo, soprattutto attraverso le numerose partecipazioni ai principali festival di umorismo e di satira grafica, in Italia e all'estero.

L’opera di Eronda, caratterizzata da un originale “rigore dell’ironia”, è realizzata con la tecnica del collage; abbozzate a penna, sono poi realizzate con un ritaglio in continuo delle parti che serviranno a comporre le figure. E per far vivere la sua sottile visione del mondo a volte manipola le carte con tagli, graffi e anche bruciacchiature.



Nasce nel 1924 da famiglia cadorina. Lasciati gli studi ginnasiali, completa la sua formazione all'Istituto d'Arte di Venezia dove è allievo del pittore Carlo Della Zorza e dello storico dell'arte Giulio Lorenzetti. Consegue il diploma di magistero nel 1946 con una tesi sulla storia del libro, composta a mano e stampata al torchio in quattro copie. Nell'immediato dopoguerra partecipa attivamente alla vita culturale bellunese che si riunisce sotto l’insegna del Vagabondo, circolo creato da personaggi di spicco dell’arte e della cultura di diversa provenienza.

La carriera professionale inizia con i progetti di arredamento, di insegne e pannelli decorativi: il concetto di visual art, che in qualche modo aveva già nella sua mente, sarà recepito solo alla fine degli anni ’50, quando proprio Bruno Munari "sdoganerà" il concetto di graphic design, che lo porterà poi alla scelta definitiva di dedicarsi esclusivamente al mestiere (arte come mestiere) di graphic-designer, realizzando, nei quarant’anni successivi, marchi e progetti grafici e di immagine per le maggiori imprese commerciali, artigianali e industriali del territorio.



Per tutta la vita, con il nome d’arte Eronda, ha coltivato un percorso parallelo nel campo della grafica umoristica, lo humor-graphic. Attraverso la tecnica del collage, con un tratto grafico inventivo e incisivo, egli esprime il suo sottile, a volte surreale, senso dell' umorismo che lo ha fatto conoscere e apprezzare nei festival internazionali, e lo testimoniano i molti riconoscimenti ottenuti in tanti anni di presenza: significativo il "Dattero d'oro" a Bordighera nel 1969 oppure il Premio Biumor di Tolentino nel 1971 e la nomina a presidente di giuria al Festival di Skopje nel 1973, che gli rende omaggio con una mostra personale al prestigioso Museo di Arte Contemporanea. Nel 1985 edita una summa della sua opera nel volume ENCYclopedia grafica (Nuovi Sentieri editore)  che viene presentato in occasione della mostra antologica allestita al Palazzo Crepadona, principale centro culturale della città di Belluno. Poi, negli anni che seguono, realizza importanti progetti “corporate”, tra cui il marchio e il progetto grafico per Dolomitibus, società di trasporto pubblico e il progetto di comunicazione grafica coordinata per la Certottica, azienda leader nella certificazione di qualità. L’opera artistica riceve nuovi riconoscimenti: il premio Scacchiera 1992 di Umoristi a Marostica, il premio speciale de La Cagnara a Dolo nel 1996, e viene chiamato a esporre in più occasioni.



E’ il 1997 quando decide di chiudere lo studio professionale e di trasferirsi a Trieste (il suo buen retiro), dove continua a dedicarsi ai suoi collage umoristici. Nel 2004 presenta comunque un bozzetto al concorso per un manifesto pubblicitario de "L’Orto dei veleni" nell’Orto Botanico di Trieste. Partecipa ancora a diversi festival dell’umorismo e, nel 2003, quasi a coronamento di una vita professionale lunga e intensa, vince l'ambìto Grand Prix Marco Biassoni di Humor a Gallarate, che propone un tema a lui molto caro: il nonsense. 

Muore il primo giorno di primavera del 2009. Le ceneri, per sua espressa volontà, riposano nel cimitero di Lorenzago di Cadore.


giovedì 16 maggio 2024

"NOI CHE SIAMO CRESCIUTI CON LORO" Giovanni Beduschi (mostra a Merate)

 

NOI CHE SIAMO

CRESCIUTI CON LORO

Giovanni Beduschi

"Noi che siamo cresciuti con loro" è un viaggio attraverso le serie tv degli

anni '70-'80. Frizzanti, romantiche, divertenti ... hanno fatto la storia del

piccolo schermo, appassionando, divertendo ed emozionando intere

generazioni. Il tenente Colombo, The Jefferson, Magnum P.I., Star Trek

sono solo alcuni dei personaggi le cui avventure per anni ci hanno tenuti

incollati davanti alla televisione lasciandoci sognare, affascinare dalle loro

vite o commuovere dai loro problemi. Bastava sentire le prime note della

sigla ed eccoci prontamente scattare per goderci un'altra puntata dei nostri

eroi preferiti. Nate dall’irriverente matita di Giovanni Beduschi le 11

caricature in mostra sono un

giovedì 9 maggio 2024

Marostica : 51^ edizione del concorso internazionale di grafica umoristica e mostra

 



Umoristi a Marostica

51^ edizione

Tema: Silenzio


Per la 51^ edizione del concorso internazionale 535 autori da 72 Paesi


Premiati

Manuel Lareo (Spagna)

Liu Qiang (Cina)

Angel Ramiro Zapata Mora (Colombia)

Grand Prix Internazionale Scacchiera 2024: Manuel Lareo (Spagna)


Premio Speciale “Marco Sartore”: Liu Qiang (Cina)



Premio Speciale “Sandro Carlesso” :Angel Ramiro Zapata Mora (Colombia)


Menzioni d'onore 

 Premio Internazionale Umoristi a Marostica

 a pari merito a :


Toso Borkovic – Serbia


Guido Clericetti – Italia


Marco De Angelis – Italia


Lorenzo De Pretto – Italia


Goran Divac – Serbia


Mustafa Kurmali – Turchia


Alireza Pakdel – Cipro

Marlene Pohle - Argentina


Alexander Shmidt – Russia


Lucio Trojano – Italia


La giura di “Umoristi a Marostica 2024” era composta da Traxeler Christine (Presidente), Gianesini Tiziano, Giromini Ferruccio , Minoggio Maurizio, Quaranta Maria Grazia “Gio”, Tich Alessandro, Fondazione Banca Popolare di Marostica - Volksbank, Comune di Marostica, Gruppo Grafico Marosticense,

“Umoristi a Marostica” è organizzato dal Gruppo Grafico Marosticense in collaborazione con il Comune di Marostica e con il supporto di Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank.

 Maggiori informazioni: www.umoristiamarostica.it

 

Mostra Umoristi a Marostica

51^ Rassegna Internazionale di Grafica Umoristica

Tema: SILENZIO

Castello Superiore di Marostica

via Cansignorio della Scala, 4

4 maggio - 2 giugno 2024

sabato e domenica

10-12 | 15-18

 

Una selezione qualificata delle opere sarà visitabile nella mostra allestita dal Gruppo Grafico Marosticense per la prima volta al Castello Superiore di Marostica, recentemente restaurato. La mostra ospita anche il Salone d’Autore dedicato a Christine Traxeller, alias Trax, pittrice e vignettista francese, che nel 2022 ha vinto nel concorso marosticense il Premio Speciale Sandro Carlesso. I suoi disegni sono pubblicati su riviste come Le ravi, Zelium, Espoir e su vari siti web. Membro di France cartoons e di United Sketches International, partecipa a numerosi Festival Internazionali di grafica e caricatura. 


Tiene laboratori di grafica nelle carceri e in diversi contesti educativi. Con le sue opere pone l’attenzione sui diritti umani e sulla condizione delle persone più fragili. Fa parte del Comitato Internazionale di fumettisti che hanno aderito al progetto di mostra itinerante: “Alla fine della matita, i diritti delle donne: caricature, vignette stampa e libertà di espressione”, organizzata per il 2018, che ha avuto un grande successo.



BIOGRAFIE VINCITORI

MANUEL LAREO -SPAGNA Umoristi a Marostica premia il "Silenzio"

Grand Prix Internazionale Scacchiera 2024

Manule Lareo si è laureato in Belle Arti presso l’università di Vigo dopo aver frequentato la Scuola d’Arti e Mestieri “maestro Mateo” a Santiago de Composte e l’Accademia Fernando Artal sempre di Vigo. Ha completato la sua formazione con corsi di graphic design a Pontevedra e a Madrid, che gli hanno dato l’opportunità di illustrare pubblicazioni e realizzare lavori per la pubblicità. Lareo unisce il suo lato creativo al lavoro di grafico in azienda. I suoi lavori hanno una forte radice concettuale.

Lavora con diverse tecniche oltre al disegno e al graphic design si passa dalla pittura alla scultura. A partire dagli anni ’90 ha partecipato a diverse mostre, come la Biennale di Pontevedra, la Biennale della Caricatura Galiziana di Ourense, la Biennale Internazionale dell’incisione Pietro Nespereira di Ourense. E’ stato premiato nel Concorso Zona Franca di Vigo, sue opere sono presenti nelle collezioni istituzionali della Galizia e della Murcia.


LIU QIANG- CINA Umoristi a Marostica premia il "Silenzio"

Premio Speciale “Marco Sartore”


Liu è nato a Zhangjiakou, nella provincia di Hebi, in Cina. Ha studiato tutti i tipi di pittura. Ha vinto numerosi premi in Concorsi Internazionali, tra cui: nel 2017 il primo premio al Concorso Internazionale di cartoni animati Lebbeke in Belgio e nello stesso anno un premio molto importante al 9^ Concorso Internazionale di Fumetti Umoristici a Medplan in Brasile. Nel 2019 ha vinto il primo posto alla 10^ edizione dell’Oscarfest, Mostra Internazionale del Fumetto a Osor in Croazia.

Ha conquistato premi e segnalazioni nell’ambito di Concorsi di grafica e di fumetto anche in Colombia, India, Marocco, Iran, Romania. Nel 2020 ha meritato il 1° premio del 10° Concorso Internazionale di cartoni animati TURHAN della Turchia e il Golden Trophy al World Humor Awards-Italia Golden Trophy di Salsomaggiore Terme.


ANGEL RAMIRO ZAPATA – COLOMBIA Umoristi a Marostica premia il "Silenzio"

Premio Speciale “Sandro Carlesso”

Ramiro Zapata è di nazionalità colombiana. E’ stato un vignettista “d’opinione” per la stampa dal 1982 al 2002. Attualmente indipendente. La sua prima partecipazione ad un Concorso Internazionale è stata a Gabrovo in Bulgaria nel 1989, dove ha vinto anche nel 2013. Da allora le sue opere sono state selezionate per mostre e cataloghi di esposizioni di grafica umoristica e di caricatura in ben 44 paesi.

Ha vinto premi prestigiosi in Belgio (1995-2011), a Hiroshima, Giappone (2000) in Bosnia- Erzegovina, (2008), in Romania (2008), a Medellin, in Colombia, (2008)e sempre in Colombia, a Rionegro ( 2011-2014-2015- 2017), a Olen in Belgio ( 2021-2022-2023), in Siria (2009), a San Paolo in Brasile ( 2009), a Istanbul ( 2011), in Turchia a Milas ( 2018), a Hunedoara, in Romania (2013)al Cairo in Egitto (2021), a Mosca (2015), in Iran (2021), in Irak (2021) in Italia a Pordenone (2010) , a Gallarte ( 2019) e a Tolentino (2019). Nel 2023 è stato premiato a Vianden, in Lussemburgo, a Shiraz, in Iran, a Santa Clara a Cuba.







 

giovedì 28 marzo 2024

Disegni Assordanti di Marilena Nardi

 


disegni assordanti / esposizione  di Marilena Nardi 
a Lucca Collezionando 2024, 
a cura di Pio Corveddu e Dario Dino-Guida

L’illustratrice Marilena Nardi è stata ospite d’onore a Lucca Collezionando il 23 e 24 marzo scorsi.

«Una buona immagine può contribuire a creare una coscienza diversa»,  aveva raccontato qualche anno fa in un’intervista. Le sue illustrazioni mostrano come tutto sia “politico”: dalla libertà di espressione alle condizioni dei migranti, passando per le lotte dei lavoratori o gli abusi e le violenze contro le donne.

Lucca Collezionando è stata quindi un’occasione unica per approfondire le opere di questa grande disegnatrice pluripremiata, lenti di ingrandimento che permettono di osservare e comprendere la società, i grandi temi che attraversano il dibattito contemporaneo, con un’attenzione ai dettagli, agli argomenti più spinosi. Le sue vignette costringono a non voltare lo sguardo e a non dimenticare. 












Con Silvia Ziche e Cultura Pop

Con Veruska Motta






Disegni Assordanti

Marilena Nardi

Diplomata in Scultura ,è vignettista, illustratrice e docente all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha disegnato per molti periodici quali Diario, Corriere della Sera, L'Antitempo, il Fatto Quotidiano. Collabora tuttora con Domani fondato da Vittorio Feltri e diretto da Emiliano Fittipaldi. Inoltre con Ervìbacce, Left, Sinèmensuel/Madame, Espoir, Zèlium, Lapis e Occasionalmente con Le Monde.

E' spesso invitata a far parte di giurie internazionali e a sua volta ha ricevuto numerosi premi per l'attività grafica ed editoriale. Fra questi il Primo Premio al World Press Freedom Cartoon,Ottawa nel 2011 e nuovamente nel 2022, il Premio Forte dei Marmi per la satira politica per il disegno satirico nel 2013 e il Prix Presse International al 35° Salon International Caricature, Dessin de press et Humour, Saint Just-le Martel, 2016.

Nel 2018, a Caldas da Rainha, Portogallo, è la prima donna a vincere il World Press Cartoon. Si tratta del più importante concorso internazionale al mondo che premia i migliori disegni editoriali, umoristici e le caricature. Per il disegno intitolato "Libertà di espressione" riceve il Primo Premio nella sezione Disegno Editoriale e il Grand Prix assoluto.

Nel 2021 ha vinto il Primo Premio alla 23° edizione di Euro-Kartoenale, a Kruishouten, in Belgio. Anche in questo caso si trattava della prima volta di una disegnatrice durante i 40 anni di storia del concorso.

Nel 2022 vince il Primo Premio all'11° Concurso de Humor Gràfico, ad Alcalà de Henares, in Spagna e lo Special Prize of The Association of Journalists' of Turkey al 42nd International Nasreddin Hodja Caricature Competition, in Turchia.

A fine gennaio è stata insignita del Prix coulles au cul 2024 (premio per il coraggio artistico nel fumetto) durante l'Off of Off International del Festival International de la Bande Dessinèe d'Angouleme.

Marilena Nardi fa parte di Cartooning for Peace, United Sketches, France Cartoon, Cartoon Movement e del Consiglio Scientifico di Librexpression/Libex.