Il 17 marzo Vladimir Putin è stato confermato al Cremlino per altri sei anni.
#Putin
Ann Telnaes
https://wapo.st/3TnczpF
Elections in Russia on Friday. I wonder who’s gonna win?
Here’s a cartoon about Russian democracy from 2020.
Tjeerd Royaards
His Excellency President Vladimir #Putin V !
© Chappatte
Zürich 👉http://chappatte.com
Putin's victory - © Chappatte
Zürich 👉http://chappatte.com
Russians begin voting for president, but there is no suspense: #Putin is certain to claim an overwhelming victory. How DOES he do that? Who knows? [Telegraph Saturday 16/3/24].
Andy Davey
Peter Brookes on #Putin #Election #Russia
Conversazione
Niels Bo Bojesen
Christo Komarnitski
15 March 2024
Presidential elections in Russia
Presidential elections start in Russia today. President Vladimir Putin is certain to win.
https://cartoonmovement.com/cartoon/presidential-elections-russia-0
La minaccia di Sansone
Non è la prima volta che Putin ricorda di possedere il più grande numero di testate atomiche e che non esiterebbe ad usarle ben sapendo che sarebbe inevitabile una reazione a catena mortale per tutta l'umanità.
Il Cremlino ha subito precisato che la mnaccia riguarderebbe solo la necessità di difesa del Paese da un pericolo esterno ma, in ogni caso, speramo che i risultati delle elezioni presidenziali odierne non facciano crescere troppo il panico del Presidente
Uber Gianfranco
by Franco Portinari
Russi al voto
#russia #putin #russia #elezioni #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor
Durando
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Il 17 marzo Vladimir Putin è stato confermato al Cremlino per altri sei anni. Ma nel paese sta nascendo una nuova opposizione. Gli articoli della stampa russa in esilio. La nuova copertina di Internazionale, foto di Mary Gelman.
Interessante l'articolo di Androkonos:
Elezioni Russia, il plebiscito di voti falsificati per Putin
I dati dell'analista e matematico Shpilkin: 31,6 preferenze falsificate
Circa la metà dei voti ricevuti da Vladimir Putin nelle elezioni in Russia sarebbero stati falsificati. Lo scrive Novaya Gazeta Europe, basandosi sui calcoli del matematico e analista indipendente Sergey Shpilkin. Secondo il quotidiano indipendente si tratta di frodi su scala record per le elezioni presidenziali in Russia.
Escludendo i voti con il sistema elettronico, i dati ufficiali riferiscono che 74,5 milioni di elettori si sono recati alle urne. Di questi, circa 64,7 milioni hanno votato per Putin, ma i calcoli di Shplikin indicano che almeno 31,6 milioni di questi voti sono stati falsificati. Per ricavare questi numeri, l'analista ha confrontato la distribuzione dei voti ottenuti dai candidati con l'affluenza alle urne in ogni seggio, in modo da capire quanti voti sono stati "aggiunti" al vincitore.
I dati ufficiali
Putin è stato eletto presidente in Russia per la quinta volta con l'87,28 per cento dei voti. E' questo il risultato definitivo, con lo spoglio di tutte le schede, diffuso dalla Commissione elettorale centrale. Hanno votato 87,1 milioni di persone (il 77,44 per cento degli aventi diritto), come ha annunciato Ella Pamfilova, direttrice della Commissione. Il candidato del Partito comunista, Nikolai Kharitonov, è stato votato dal 4,31 per cento di chi è andato alle urne, il candidato del Partito dei nuovi popolare, Vladislav Davankov, ha preso il 3,85 per cento dei voti e il leader del Partito liberal democratico, Leonid Slutsky ha ottenuto il 3,2.
Nel quadro complessivo, spicca il dato secondo cui Putin ha raccolto il 98,99 per cento dei voti in Cecenia, dove l'affluenza alle urne ha raggiunto il 97 per cento, ha reso noto la Commissione elettorale. Già nel 2018 avevano votato in Cecenia il 91,44 per cento degli aventi diritto. E nel 2012 Putin aveva raccolto il 99,76 per cento dei voti nella regione governata in modo autoritario da Ramzan Kadyrov.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha considerato ''assurde'' le dichiarazioni secondo cui sono illegittime le elezioni presidenziali che si sono tradotte in un plebiscito. Commentando in particolare le valutazioni americane nei confronti del voto in Russia, Peskov ha dichiarato che ''è un parere che per noi non è importante e che non ascolteremo''. "Si è trattato di un processo incredibilmente antidemocratico", ha detto a Washington ai giornalisti il portavoce del Dipartimento di Stato, Vedant Patel. "Penso che si possa affermare con certezza che sicuramente non arriveranno telefonate di congratulazioni dagli Stati Uniti", ha aggiunto.
"Se diciamo che le elezioni nel nostro Paese sono illegittime, allora probabilmente dovremmo dire che è illegittimo quell'87% della popolazione del nostro paese che ha espresso il suo voto per il presidente Putin. Questo è assurdo", ha detto Peskov ai giornalisti a Mosca.