“Siamo a Le Piastre – spiega il Magnifico rettore della locale Accademia della Bugia, Emanuele Begliomini – da decenni il paese dei bugiardi e da oltre cinquanta anni in grado di organizzare il Campionato italiano dedicato ai migliori raccontatori fantastici. E da oggi abbiamo anche un Museo, attraverso il quale raccontiamo come la Bugia sia un genere che ha attraversato la storia del mondo e che qui è diventata arte di raccontare in modo diverso una realtà spesso così brutta da essere insopportabile”.Nove sale, di cui dedicata ai bambini e alle loro innocenti bugie, ed una che servirà alle numerose iniziative collaterali già in programma, la prima delle quali è, domenica 6 agosto, il primo pranzo al Museo della Bugia, con menù a tema.
I visitatori del Museo, che è e sarà ad ingresso gratuito, avranno la possibilità di scoprire come è nata l’arte di “aumentare la realtà” e quali sono i suoi segreti. Vedranno che è stato Dustin Hoffman in persona, prima ancora di girare Il laureato, nell’ormai lontano 1966 a dare il via al Campionato italiano della Bugia, ma anche che ben 4 secoli prima Nostradamus, passando da Le Piastre, in una sua famosa quartina, ne aveva preannunciato l’avvio.
Il percorso si snoda attraverso 61 pannelli, con 95 fotografie, 227 vignette, 80 articoli di giornali e periodici, 17 cartelli stradali bugiardi, 14 diplomi, 18 disegni di bambini, 17 locandine di eventi a tema. Non mancano alcuni esempi dei tipici prodotti dell’industria piastrese della Bugia, 1 specchio, una sagoma di legno, computer, proiettore, effetti audio e altre sorprese.
“E’ il frutto – sintetizza il responsabile dell’allestimento, Mauro Begliomini – di un lungo lavoro volontario che ha messo insieme numerose competenze, da quelle elettriche a quelle elettroniche, a quelle impiantistiche. E’ la dimostrazione che con poche risorse economiche (abbiamo speso circa 30.000 euro) si possono ottenere grandi risultati se si è capaci di usare il massimo della fantasia e le soluzioni più economiche e pratiche”.
le foto del museo e di alcune grandi bugie sono di Marco De Angelis
autore anche dei disegni
Le Piastre (Pistoia): tanta allegria e grande successo per il 41° Campionato della Bugia e per l'inaugurazione del Museo della Bugia, il primo e unico al mondo... 😉 Nel museo - dove è archiviata la documentazione di oltre quarant'anni di concorso - la storia della bugia attraverso i millenni è illustrata da alcuni miei disegni; un disegno sulla porta d'ingresso accoglie i visitatori nel "Paradiso della bugia".Marco De Angelis
gruppo d'artisti davanti al camino di Pinocchio |