Venerdì 09 Marzo 2012 12:27
LE OPERE. I cartoons sono diversi per tecnica, dalla
china al vettoriale, per scelte stilistiche, dai rapidi tratti
stilizzati a esplosioni di colore, a veri e propri “tableaux vivants”, e
diversi sono i messaggi che vogliono comunicare, sempre attraverso il
gioco dell’ironia. Il tema “alimentazione” ha suscitato nei cartoonist
forti riflessioni di carattere sociale, mentre il tema “Pesto Genovese”
ha dato modo, in particolare agli illustratori stranieri, di
approfondire la conoscenza della città di Genova attraverso la sua
apprezzata salsa.
LA GIURIA. La giuria del concorso ha visto la
partecipazione di Luca Borzani, Massimo Bucchi, Roberta Canu, Mauro
Cavallero, Pietro Cheli, Sara Di Paolo, Anna Galleano, Ambra Gaudenzi,
Ferruccio Giromini, Nelly Mandeville, Emilia Marasco, Fausto Oneto,
Barbara Schiaffino, Francesca Traverso, Gianfranco Uber.
LA MOSTRA. Le 100 migliori opere saranno esposte
a Palazzo della Borsa venerdì 9 e sabato 10 marzo, in una mostra
itinerante che nei giorni del Campionato si sposterà nel Loggiato di
Palazzo Ducale (ci resterà dal 15 al 25 marzo). La mostra si ritrova nel
catalogo "Palatifini Cartoons".
LA PREMIAZIONE. Sono risultati vincitori
Constantin Sunnerberg (Belgio) e Vladimir Kazanevsky (Ucraina).
La
premiazione si terrà sabato 17 marzo, nel Salone del Maggior Consiglio, a
margine della finalissima del Campionato Mondiale di Pesto.
Saranno
presenti altri finalisti fra i quali Markus Grolik, autore concorrente
di Monaco di Baviera, grazie all’opera ispirata ad una favola dei
fratelli Grimm dei quali ricorre quest’anno il bicentenario dalla
pubblicazione del loro primo volume. La vignetta di Grolik ha suscitato
l’apprezzamento, e il conseguente invito a venire a Genova, da parte del
Goethe-Institut Genua associazione Culturale che sostiene il
Campionato.
Il Catalogo e la Mostra sono resi possibili grazie
all’intervento delle due società genovesi “Grafiche G7” e “Pitto-P.Z
Realizzazioni Pubblicitarie”. Importante anche il sostegno di Alitalia
che consente ai due vincitori di raggiungere Genova per la premiazione
nel salone del Gran Consiglio.
Menzione d'onore a: