Grazie Felice Gimondi!
Gimondi
Mauro Biani
Felice Gimondi, in vacanza insieme alla famiglia, era ospite di una struttura alberghiera di Giardini Naxos, la località turistica del messinese nei pressi di Taormina. Quando si è sentito male stava facendo il bagno. Nello specchio d'acqua è intervenuta anche una motovedetta della Guardia Costiera, ma tutti i tentativi di rianimarlo da parte dei medici sono stati inutili. L'ex campione italiano di ciclismo, che era sofferente di cuore, secondo i soccorritori sarebbe morto per un infarto. Professionista dal 1965 al 1979, Felice Gimondi è stato uno dei sette corridori ad aver vinto tutti e tre i grandi Giri, cioè Giro d'Italia (per tre volte, nel 1967, 1969 e 1976), Tour de France (nel 1965) e Vuelta a Espana (nel 1968).
Cassani, è stato unico idolo nella mia vita "Ho avuto un solo idolo nella mia vita: Felice Gimondi. Ogni volta che lo vedevo era un'emozione perché quando ti innamori di un campione è per tutta la vita. Sei stato un grande Felice". Così il ct della Nazionale di ciclismo, Davide Cassani, ricorda su Twitter il campione scomparso a Giardini Naxos
Apprendo adesso la notizia della morte di Felice Gimondi, proprio 2 mesi fa lo avevo conosciuto a Marciano della Chiana per la Ciclostorica, in quell'occasione gli regalai un mio disegno in cui lo ritraevo insieme al suo storico rivale Eddie Merckx e De Zan sullo sfondo, ne rimase molto contento, dimostrò sinceramente di aver apprezzato il mio dono.
Paolo Lombardi
a modo mio per ricordare un grande
Pier Paolo Perazzolli
Felice Gimondi, pencil sketch.
Jan Op De Beeck
Paride Puglia
SULLA STRADA oppure se volete ON THE ROAD
A poche ore di distanza sono venuti a mancare Peter Fonda e Felice Gimondi due grandi interpreti dei mitici (per chi era giovane come me) anni '60 e '70.
Mi piace ricordarli adesso "Knockin' on Heaven's door"
Uber
....con questa illustrazione di Gerard Hoffnung...vogliamo fare nostro umile omaggio alla scomparsa poche ore fa del grande ciclista italiano vincitore del Giro d'Italia...del Tour..dei Mondiale...Felice Gimondi....
Julio Lubektin
Gimondi giugno 2019 Marciano della Chiana per la Ciclostorica
Se ne va una parte della mia infanzia, un ragazzo che mi ha fatto sognare, una persona dolce e meravigliosa, un simbolo, un grande uomo.
Un abbraccio a Tiziana.
Enrico Ruggeri 'Gimondi e Il cannibale' - VIDEO https://youtu.be/bTTwYqjxjF0 via @YouTube
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domenica 18 agosto 2019
domenica 12 novembre 2017
La bicicletta nel mondo di Francisco Punal Suarez
Ciclista con scarpa gigante, Madrid - Francisco Punal.
Art Bike, Museo d'Arte Contemporanea di Lione, Francia - Francisco Punal.
La bicicletta en el mundo
Por Francisco Punal Suarez
La búsqueda de imágenes insólitas, raras, curiosas, humorísticas o críticas es un gran reto que se consigue con los ojos bien abiertos y la cámara lista.
Recorrer los lugares visitados, con la cámara en ristre, en una especie de cacería fotográfica, para captar imágenes sorprendentes, es una diversión que exige entrenamiento, y que ratifica a la fotografía como el arte contemporáneo más apreciado.
En esta ocasión, quiero mostrar a los lectores de Fany Blog, algunas fotos que he tomado con el tema de la bicicleta, un medio de transporte que utilizan millones de personas, y que su uso contribuye a no contaminar nuestro planeta.
A mi memoria de cinéfilo, viene a la mente el filme “Ladrones de bicicletas”, dirigida por Vittorio de Sica, en 1948, considerada una de las cintas emblemáticas del neorrealismo italiano, una sobrecogedora y brillante obra de arte, ubicada en la postguerra, y que junto a Umberto D , Milagro en Milán, y Roma, ciudad abierta, permanecen vivas en la historia del cine.
Quiero lanzar un mensaje a favor de la bicicleta y de los ciclistas que muchas veces sufren brutales accidentes por las arbitrariedades e irrespeto de los conductores de automóviles.
Las imágenes, tomadas en varias ciudades, comunican varias situaciones de la vida real con relación a las bicicletas.
Para no dejar de mencionar a la caricatura en este artículo, quiero recordar que la 19ª edición del concurso bianual “Euro-kartoenale Kruishoutem”, del 2013, que se celebró en Bélgica, estuvo dedicado a la bicicleta, donde 718 dibujantes de 79 países, enviaron 2483 obras.
El primer premio correspondió a Mohsen Asadi (Irán); el segundo, a Pavel Constantin (Rumanía), y el tercero, a Ross Thomson (Reino Unido) .
La mejor entrada europea fue para Constantin Sunnerberg, y la mejor entrada belga fue para Nikola Hendrickx , ambos de Bélgica.
El premio del Centro Europeo de la Caricatura correspondió a Marco D'Angelo, y la portada del catálogo fue a manos de Angelo Campaner, ambos de Italia.
Giardino biciclette - Le Perreon, Francia - Francisco Punal.
Bicicletta fatto con patate - Coristanco, Galizia - Francisco Punal.
Bicicletta danneggiata - Galizia - Francisco Punal
Bicicletta sul balcone, Barcellona - Francisco Punal.
Biciclette parcheggiate a Francoforte, in Germania - Francisco Punal.
Bicicletta con una ruota, Barcellona - Francisco Punal.
Ladri di biciclette un film di Vittorio De Sica
La bicicletta nel mondo
di Francisco Punal Suarez
La ricerca di immagini insolite, rare, curiose, umoristiche o critiche è una grande sfida che si ottiene con gli occhi aperti e la fotocamera pronta.
Per visitare i luoghi visitati, con la macchina fotografica pronta, in una specie di caccia fotografica, per catturare immagini incredibili, è un divertimento che richiede la formazione e che ratifica la fotografia come l'arte contemporanea più apprezzata.
In questa occasione voglio mostrare ai lettori di Fany Blog, alcune foto che ho preso con il tema della bicicletta, un mezzo di trasporto utilizzato da milioni di persone e che il suo utilizzo contribuisce a non inquinare il nostro pianeta.
Il mio ricordo come un cinefilo, mi viene in mente il film "Ladri di biciclette", diretto da Vittorio de Sica, nel 1948, considerato uno dei film emblematici del neorealismo italiano, un'opera schiacciante e brillante d'arte, situata nel dopoguerra, e che insieme a “Umberto D”, “Miracolo a Milano” e “Roma, città aperta”, rimangono vivi nella storia del cinema.
Voglio inviare un messaggio a favore della bicicletta e dei ciclisti che spesso subiscono incidenti brutali a causa dell'arbitrarietà e del mancato rispetto dei conducenti automobilistici.
Le immagini, riprese in diverse città, comunicano diverse situazioni di vita reale in relazione alle biciclette.
Ma non dimentico il disegno umoristico in questo articolo, vorrei ricordarvi che la 19esima edizione del "Euro-kartoenale Kruishoutem", tenutasi in Belgio nel 2013, è stata dedicata al bicicletta, dove 718 fumettisti provenienti da 79 paesi hanno inviato 2483 disegni.
Il primo premio è andato a Mohsen Asadi (Iran); il secondo, Pavel Constantin (Romania) e il terzo, Ross Thomson (Regno Unito).
Il miglior ingresso europeo è stato per Constantin Sunnerberg, e la migliore voce belga è stata per Nikola Hendrickx, entrambe dal Belgio.
Il premio del Centro Europeo della Caricatura corrispondeva a Marco D'Angelo, e la copertina del catalogo era a cura di Angelo Campaner, sia dell'Italia.
Premio del ECC: Marco D'Agostino (Italy)
Cover Award: Angelo Campaner (Italia)
*********
Grazie Francisco per questo interessante articolo, apprezzo tantissimo la 'bicicletta'
e riporto qui sotto, il disegno di Paolo Dalponte, che ben rappresenta quanto j'adore questo veicolo.
Art Bike, Museo d'Arte Contemporanea di Lione, Francia - Francisco Punal.
La bicicletta en el mundo
Por Francisco Punal Suarez
La búsqueda de imágenes insólitas, raras, curiosas, humorísticas o críticas es un gran reto que se consigue con los ojos bien abiertos y la cámara lista.
Recorrer los lugares visitados, con la cámara en ristre, en una especie de cacería fotográfica, para captar imágenes sorprendentes, es una diversión que exige entrenamiento, y que ratifica a la fotografía como el arte contemporáneo más apreciado.
En esta ocasión, quiero mostrar a los lectores de Fany Blog, algunas fotos que he tomado con el tema de la bicicleta, un medio de transporte que utilizan millones de personas, y que su uso contribuye a no contaminar nuestro planeta.
A mi memoria de cinéfilo, viene a la mente el filme “Ladrones de bicicletas”, dirigida por Vittorio de Sica, en 1948, considerada una de las cintas emblemáticas del neorrealismo italiano, una sobrecogedora y brillante obra de arte, ubicada en la postguerra, y que junto a Umberto D , Milagro en Milán, y Roma, ciudad abierta, permanecen vivas en la historia del cine.
Quiero lanzar un mensaje a favor de la bicicleta y de los ciclistas que muchas veces sufren brutales accidentes por las arbitrariedades e irrespeto de los conductores de automóviles.
Las imágenes, tomadas en varias ciudades, comunican varias situaciones de la vida real con relación a las bicicletas.
Para no dejar de mencionar a la caricatura en este artículo, quiero recordar que la 19ª edición del concurso bianual “Euro-kartoenale Kruishoutem”, del 2013, que se celebró en Bélgica, estuvo dedicado a la bicicleta, donde 718 dibujantes de 79 países, enviaron 2483 obras.
El primer premio correspondió a Mohsen Asadi (Irán); el segundo, a Pavel Constantin (Rumanía), y el tercero, a Ross Thomson (Reino Unido) .
La mejor entrada europea fue para Constantin Sunnerberg, y la mejor entrada belga fue para Nikola Hendrickx , ambos de Bélgica.
El premio del Centro Europeo de la Caricatura correspondió a Marco D'Angelo, y la portada del catálogo fue a manos de Angelo Campaner, ambos de Italia.
Giardino biciclette - Le Perreon, Francia - Francisco Punal.
Bicicletta fatto con patate - Coristanco, Galizia - Francisco Punal.
Bicicletta danneggiata - Galizia - Francisco Punal
Bicicletta sul balcone, Barcellona - Francisco Punal.
Biciclette parcheggiate a Francoforte, in Germania - Francisco Punal.
Bicicletta con una ruota, Barcellona - Francisco Punal.
Ladri di biciclette un film di Vittorio De Sica
La bicicletta nel mondo
di Francisco Punal Suarez
La ricerca di immagini insolite, rare, curiose, umoristiche o critiche è una grande sfida che si ottiene con gli occhi aperti e la fotocamera pronta.
Per visitare i luoghi visitati, con la macchina fotografica pronta, in una specie di caccia fotografica, per catturare immagini incredibili, è un divertimento che richiede la formazione e che ratifica la fotografia come l'arte contemporanea più apprezzata.
In questa occasione voglio mostrare ai lettori di Fany Blog, alcune foto che ho preso con il tema della bicicletta, un mezzo di trasporto utilizzato da milioni di persone e che il suo utilizzo contribuisce a non inquinare il nostro pianeta.
Il mio ricordo come un cinefilo, mi viene in mente il film "Ladri di biciclette", diretto da Vittorio de Sica, nel 1948, considerato uno dei film emblematici del neorealismo italiano, un'opera schiacciante e brillante d'arte, situata nel dopoguerra, e che insieme a “Umberto D”, “Miracolo a Milano” e “Roma, città aperta”, rimangono vivi nella storia del cinema.
Voglio inviare un messaggio a favore della bicicletta e dei ciclisti che spesso subiscono incidenti brutali a causa dell'arbitrarietà e del mancato rispetto dei conducenti automobilistici.
Le immagini, riprese in diverse città, comunicano diverse situazioni di vita reale in relazione alle biciclette.
Ma non dimentico il disegno umoristico in questo articolo, vorrei ricordarvi che la 19esima edizione del "Euro-kartoenale Kruishoutem", tenutasi in Belgio nel 2013, è stata dedicata al bicicletta, dove 718 fumettisti provenienti da 79 paesi hanno inviato 2483 disegni.
Il primo premio è andato a Mohsen Asadi (Iran); il secondo, Pavel Constantin (Romania) e il terzo, Ross Thomson (Regno Unito).
Il miglior ingresso europeo è stato per Constantin Sunnerberg, e la migliore voce belga è stata per Nikola Hendrickx, entrambe dal Belgio.
Il premio del Centro Europeo della Caricatura corrispondeva a Marco D'Angelo, e la copertina del catalogo era a cura di Angelo Campaner, sia dell'Italia.
Premio del ECC: Marco D'Agostino (Italy)
Cover Award: Angelo Campaner (Italia)
*********
Grazie Francisco per questo interessante articolo, apprezzo tantissimo la 'bicicletta'
e riporto qui sotto, il disegno di Paolo Dalponte, che ben rappresenta quanto j'adore questo veicolo.
di Fany - Blog anche:
due raccolte molto belle a tema 'la bicicletta'
due raccolte molto belle a tema 'la bicicletta'
martedì 2 maggio 2017
Montalcino: Leonardo Ridens per L'"Eroica" 5 - 6 - 7 MAGGIO
LEONARDO RIDENS
5 - 6 - 7 MAGGIO
A MONTALCINO
28 VIGNETTISTI " COME TI DISTRUGGO UN MITO"
Leonardo Ridens
Riciclandia con una squadra di vignettisti irriverenti sarà presente a Montalcino per la manifestazione ciclistica-storica "Eroica" con una mostra dedicata a Leonardo da Vinci
Riciclandia
Dal 4 al 7 maggio 2017 a Montalcino, per la manifestazione cicloturistica storico rievocativo dell’Eroica, sarà allestita la mostra “Leonardo Ridens”, nella quale 28 disegnatori raccontano a loro modo il grande genio toscano. Per l’occasione Riciclandia presenterà un’edizione speciale della scatola di montaggio della sua bicicletta insieme ad una serie di t-shirt.
La mostra "LEONARDO RIDENS" sarà esposta presso la sede OCRA Officina Creativa in via Boldrini 4 a Montalcino (Si) da Giovedì 4 a Domenica 7 Maggio dalle 9.00 alle 18.00.
www.ideedileonardo.it
#ideedileonardo #ilgenio #leroica #leonardoridens
sabato 2 agosto 2014
Vincenzo Nibali vince il Tour de France
Nibali
Portos
Nibali lo squalo dello stretto,
come lui stesso ama definirsi sul podio del Tour de France
La grandezza di Nibali:
1: era dal 1998, con Marco Pantani, che un italiano non vinceva il Tour de France.
2: Nibali diventa il sesto ciclista nella storia ad aver vinto tutte le tre grandi corse a tappe europee, il Tour, la Vuelta spagnola e il Giro d’Italia. C’era solo un altro italiano in questo ristretto club, Felice Gimondi. «Quest’anno al Tour ci sono state due corse, quella di Nibali e quella di tutti gli altri», ha detto un suo avversario, Romain Bardet. Niente racconta il talento meglio delle parole degli avversari. Nibali quest’anno non ha vinto il Tour, lo ha divorato. In onore al suo secondo soprannome: il Cannibale.
lunedì 28 luglio 2014
Squalo Nibali uscito dal Pantani
Paride Puglia
Beppe Mora
Lo squalo di Nibali |
Il suo sito
le foto su Twitter
la notizia
venerdì 16 maggio 2014
18 maggio Pergine V.: 2014 persone per formare la Bicicletta più grande del Mondo
Domenica 18 maggio 2014 a Pergine Valsugana si terrà una manifestazione di sicuro interesse, organizzata dalla Pro Loco Pergine, ovvero la realizzazione della “Bicicletta più grande del mondo”.
Si svolgerà all'interno di un'importante iniziativa a sfondo sociale e benefico: la “Pedalata per la vita”, realizzata dallo Zock Gruppe in favore dell'Ail Trentino Onlus (Associazione Italiana contro le Leucemie, il Linfoma e il Mieloma).
Giunta alla sedicesima edizione, la “Pedalata per la
vita” rappresenta, grazie allo Zock Gruppe, un momento ormai consolidato
di confronto, discussione e solidarietà che mira al coinvolgimento della popolazione. Anno dopo anno, questa manifestazione è diventata un punto di riferimento per la cittadinanza, che fa sentire la sua presenza con l'afflusso di migliaia di persone.
La Pro Loco Pergine, forte della sua esperienza consolidata nell'organizzazione di eventi a carattere sociale (come le notissime Feste Medievali, Pasquissima e il Festival dell'Umorismo) presta il suo appoggio logistico a questa manifestazione, curando in particolare la “Bicicletta più grande del mondo”.
Si tenterà infatti di stabilire un primato mondiale in cui si coinvolgeranno 2014 persone che, indossando una maglietta colorata, si posizioneranno in modo da mettere insieme la forma di una bicicletta. Questa iniziativa non ha scopo di lucro ed è per sensibilizzare sul tema delle leucemie.
Attraverso la creazione di questa gigantesca “bicicletta umana”, la Città di Pergine, la Pro Loco e tutte le associazioni della cittadina valsuganotta daranno il benvenuto alla tappa del Giro d'Italia prevista per il 29 maggio.
L'opera di realizzazione della “bicicletta” sarà curata dall'artista e vignettista lombardo Tiziano Riverso, che si adopererà per creare il disegno e il progetto
finale, così come la sistemazione delle persone. Riverso rappresenta
uno dei più importanti artisti italiani del disegno; ha collaborato con
numerose riviste e testate nazionali e ha prestato la sua esperienza di disegnatore a questa iniziativa benefica.
Com'è nata questa idea? Lo abbiamo chiesto a Sandro Zampedri, vicepresidente della Pro Loco Pergine: «L'idea è nata da un'intuizione di Alessandro Bencivenga,
che ha proposto la realizzazione di un disegno gigantesco che
coinvolgesse la cittadinanza perginese e subito in me è scattata la voglia di realizzarlo capendo la forza di questo progetto.
Allora, senza esitare l'ho proposto alla Pro Loco che ha individuato come più idonea la celebrazione della 'Pedalata per la vita', in quanto occasione di sensibilizzazione su temi importanti e riesce a coinvolgere un numero elevatissimo di visitatori.
Tutto ciò è stato possibile grazie al supporto fondamentale del presidente della Pro Loco Paolo Stefani e di tutto lo staff. Un altro ringraziamento va a Maurizio Valcanover, segretario dello Zock Gruppe che ha aderito entusiasticamente assieme ai suoi 520 collaboratori e volontari»
Quella che si terrà a Pergine Valsugana in Viale dell'Industria presso la Caserma dei Vigili del Fuoco sarà in definitiva una splendida manifestazione all'insegna del sorriso e della solidarietà, a cui invitiamo tutti gli interessati.
Alle ore 13.00 la cittadinanza di Pergine proverà a battere il record de “il disegno più grande del mondo formato da persone”.
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Attenzione non dimenticate anche
Attenzione non dimenticate anche
Concorso: "Non ci resta che ridere" a Pergine Valsugana (TN)
giovedì 26 settembre 2013
Bartali, "Giusto tra le nazioni"
BARTALI IL GIUSTO
Gino Bartali proclamato "Giusto tra le Nazioni" da Israele. Il riconoscimento al grande indimenticato ciclista che pochi sapevano aver salvato numerosi ebrei dall'olocausto.
Uber
Bartali
CeciGian
Gino Bartali proclamato "Giusto tra le Nazioni" da Israele. Il riconoscimento al grande indimenticato ciclista che pochi sapevano aver salvato numerosi ebrei dall'olocausto.
Uber
Bartali trasportò, all'interno della sua bicicletta, dei documenti falsi per aiutare gli ebrei ad avere una nuova identità. Questa iniziativa è nata dalla collaborazione del rabbino di Firenze Nathan Cassuto e l'arcivescovo della città Elia Angelo Dalla Costa.[8] Nel maggio 2005 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha consegnato alla moglie di Bartali, Adriana, la medaglia d'oro al valor civile (postuma) allo scomparso campione per aver aiutato e salvato tanti ebrei durante la Seconda guerra mondiale. Il 2 ottobre 2011, inoltre, Bartali è stato inserito tra i Giusti dell'Olocausto nel Giardino dei Giusti del Mondo di Padova sempre per l'aiuto offerto agli ebrei durante la seconda guerra mondiale.[9][10]
Il 23 settembre 2013 è stato dichiarato 'Giusto tra le nazioni' dallo Yad Vashem, il memoriale ufficiale israeliano delle vittime dell'olocausto fondato nel 1953, riconoscimento per i non-ebrei che hanno rischiato la vita per salvare quella anche di un solo ebreo durante le persecuzioni naziste.
Nella motivazione dello Yad Vashem, si legge che Bartali, "cattolico devoto, nel corso dell'occupazione tedesca in Italia ha fatto parte di una rete di salvataggio i cui leader sono stati il rabbino di Firenze Nathan Cassuto e l'arcivescovo della città cardinale Elia Angelo Dalla Costa".
CeciGian
martedì 26 marzo 2013
La bicicletta
La vita è come la bicicletta; sta su perché va.
Anselmo Bucci, Il pittore volante, 1930
Bicicletta da marinaio
by Leif Mattsson
-ECOBICI
Carton para EL UNIVERSAL y la revista ORSAI, 2013.
Angel Boligan
130221 AFR ILLUSTRATION BY ROWE 24 HOUR NEWS CYCLE TONY ABBOTT KEVIN RUDD JULIA GILLARD
David Rowe (Australia)
Sorry
David Rowe
Le Tour de farce 25 luglio 2011
David Rowe (Australia)
La vita è come andare in bicicletta. Per mantenere l'equilibrio devi muoverti.
Albert Einstein, Lettera al figlio Eduard, 1930
Elena Ospina (Colombia)
Dario Castillejos (Messico)
Los caminos de la conciencia
By Dario Castillejos, El Imparcial de México - 1/31/2013
Bicicleta social
By Dario Castillejos, El Imparcial de México - 7/31/2009
Bicycles of Famous Artist
By Andy Singer, Politicalcartoons.com - 5/28/2008
Mexico Bicycle
By Angel Boligan, El Universal, Mexico City, www.caglecartoons.com - 7/17/2003
Vitium
By Luojie, China Daily, China - 12/12/2011
Obama and McCain in cycle race on percent sign
By Riber Hansson, Svenska Dagbladet, Sweden - 9/5/2008
Palo Dal Ponte (Italia)
Ponti ciclabili perennemente in discesa tra Taranto e Tirana
Da Taranto a Tirana in bicicletta! [...] 04/03/12
Portos (Italia)
"La bicicletta è il veicolo più rapido nella via della delinquenza;
perché la passione del pedale trascina al furto, alla truffa, alla grassazione."
Cesare Lombroso
Brigantelli
NEO NEO REALISMO
(Ladri di biciclette crescono)
Gianfranco Uber
di Alessandro Gatto
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