sabato 17 agosto 2019

Campionato Italiano 2019 La Bugia: i premiati della sezione grafica

La Bugia 2019

L’edizione 2019 del Campionato italiano della bugia è stata dedicata ai 50 anni dello sbarco dell’uomo sulla luna, avvenuto – così si dice – il 20 luglio 1969.

Non ne sono del tutto convinti gli Accademici della Bugia de Le Piastre (Pistoia) che hanno deciso di dedicare i 5 concorsi dell’edizione 43 del Campionato italiano a “La bugia tra le stelle: incredibili racconti dallo spazio”.

“I nostri studiosi – spiegano infatti il Magnifico rettore e l’ideatore del campionato, Emanuele Begliomini e Giancarlo Corsini – sono dubbiosi: fu un grande passo per l’umanità o la più grande bufala della storia, con tanto di filmati girati negli studios di Hollywood? Il nostro parere uscirà dal voto della nostra piattaforma online, la Renò, alla quale invitiamo tutti a collegarsi per dire la vostra. Gli aspiranti disegnatori e scrittori bugiardi, e i raccontatori,si sono confrontation questo affascinante tema. La sera di domenica 4 agosto, al termine del Campionato, ci sono state le premiazioni”.

Come al solito Fany-Blog qui sotto riporta i vincitori e i segnalati della sezione grafica:

SEZIONE GRAFICA ITALIANA



Marco De Angelis – Bugiardino d’oro

Gianfranco Tartaglia – Bugiardino di argento



Lamberto Tomassini – Bugiardino di bronzo


Emilio Guazzone – Premio Popolare “Pitillo”


Doriano Solinas – Autore Segnalato


Friedrich Tasser – Autore Segnalato


Franco Bianco – Autore Segnalato


Simone Togneri – Autore Segnalato



Andrea Pecchia – Autore Segnalato


LE PIASTRE – I tre disegnatori più bugiardi d’Italia sono romani. Il Bugiardino d’oro va a Marco De Angelis. Ha disegnato un astronauta intento a tirare la tenda dell’universo.

Quello d’argento se lo aggiudica Gianfranco Tartaglia (Passepartout) che ha raffigurato due astronauti innamorati che dal suolo lunare lunare contemplano una terra piatta. Terzo classificato Lanfranco Tomassini. Si è inventato un cane che dal suolo lunare abbaia alla terra. Il fiesolano Emilio Guazzone si aggiudica il premio Pitillo ritraendo due sconsolati astronauti che, seduti su una luna piatta, confessano a Houston di avere un problema.



Sezione Grafica Internazionale:



Primo posto Elena Ospina


terzo posto KOSTANTIN KAZANCHEV

Vince la colombiana Elena Ospina e ha disegnato un marinaio che osserva una particolare costellazione. Al secondo e al terzo posto due vignettisti ucraini. Ben sette i segnalati. Arrivano da Cina, Serbia, Argentina, Australia, e Iran.

LE PIASTRE (Pistoia) venerdì 2 agosto 2019 – È colombiana e donna la disegnatrice più bugiarda del mondo. Si chiama Elena Ospina e ha disegnato un marinaio incline all’alcol che osserva un’inedita costellazione a forma di bicchiere.

Ha convinto la giuria, composta da 8 esperti nominati dall’Accademia della Bugia de Le Piastre, che l’hanno issata sul gradino più alto del podio. A farle da “valletti” due colleghi maschi, entrambi ucraini. Si tratta di Alexander Dubovskyi e di Kostantin Kazanchev.

Il primo ha raffigurato un astronauta non dolcemente allunato, ma atterrato dal puntatore Google manovrato da un selenita. Il secondo ha ritratto un bagno particolare in cui un astronauta adopera l’ugello di un razzo come asciugamani.

“Anche quest’anno – spiega il responsabile della sezione grafica del Campionato italiano e internazionale della Bugia, Marco Fusi – abbiamo avuto una partecipazione davvero straordinaria. A Le Piastre ci sono arrivate vignette e disegni da 33 Paesi di tutti e 5 i continenti. La qualità complessiva è stata davvero notevole, come chiunque può constatare venendo a Le Piastre dove tutti i disegni che si sono contesi il titolo rimarranno appesi nelle vie del paese fino al 31 agosto”.

Tra i segnalati un altro colombiano, Alberto Barreto, che ha immaginato un particolare razzo a forma di naso di Pinocchio. Ancora il burattino e ancora un ucraino, Sergio Riabokon che ha ritratto 4 astronauti che piantano sul suolo lunare il naso di Pinocchio. L’iraniano Ali Miraee ha disegnato un astronauta accolto da una manifestazione di seleniti anni Settanta che rivendicano peace and love. Arriva dall’australiano Luis Pol la conferma che lo sbarco sulla luna é quantomeno dubbio: il suo astronauta proietta sul suolo lunare l’ombra di un naso molto allungato. Stessa opinione anche per il serbo Sasha Dimitrijevic che presenta una donna delle pulizie che si lamenta di dover spazzare a fina sabbia lunare sparsa dal set allestito per simulare l’allunaggio. Surreale la tavola dell’argentino Santiago Cornejo che ha immaginato un astronauta che festeggia tentando di spegnere le candeline di una torta sulla luna impedito dallo scafandro che indossa. C’é infine il cinese Jing Shan Li che ha colorato uno smartphone capace di proiettare un pezzo di universo da cui cadono alcune stelle.


segnalato alberto barreto



segnalato Sergii Riabokon


segnalato ali miraee


segnalato luis pol


segnalato sasha dimitrijevic


segnalato santiago cornejo


segnalato jing shan li


Congratulazioni a tutti i vincitori e congratulazioni agli organizzatori in particolar modo a Emanuele Begliomini e Marco Fusi.

Per chi volesse conoscere i vincitori delle altre sezioni eccovi il Link: https://www.labugia.it/

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