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sabato 17 aprile 2021

Draghi: "Erdogan, dittatore, di cui però si ha bisogno"

 Mi è dispiaciuto moltissimo per l'umiliazione che la presidente Von der Leyen ha dovuto subire. Ma con questi, chiamiamoli per quel che sono, dittatori, di cui però si ha bisogno, uno deve essere franco nell'esprimere la propria diversità di vedute, di opinioni sulla società

Mario Draghi, premier italiano 




Cose turche

Portos /Franco Portinari


Vauro


IL NOSTRO DITTATORE 

Draghi non pecca certo di mancanza di realismo e il suo giudizio su Erdogan potrebbe ricordare la vecchia battuta di Franklin Delano Roosvelt “He may be a son of a bitch, but he's our son of a bitch!”.

Ma ne siamo sicuri ?

Gianfranco Uber




Erdogan, il dittatore “necessario”

Durando


LA ROTTURA

Erdogan: "Le parole di Draghi totale maleducazione, danneggiate le relazioni"

"Prima di dire una cosa del genere a Tayyip Erdogan devi conoscere la tua storia, ma abbiamo visto che non la conosci. Sei una persona che è stata nominata, non eletta", ha detto il presidente turco.

#turchia #ERDOGAN #Draghi #Italia


Di fatto Erdogan potrà continuare fare tutte le cafonate che vuole e ad alzare la voce con chi si permette di chiamarlo dittatore, finché l'Europa continuerà a versargli denaro per bloccare i migranti (che lui utilizza a suo vantaggio come pedine).
Tomas





e vorrei ricordare che l'Italia non ha nessun bisogno di collaborare con nessun dittatore, caro Draghi: che come va a finire lo sappiamo bene.

Qui il rapporto di Amnesty International sulle violazioni del regime nel 2020: https://www.amnesty.it/.../europa-e-asia-centrale/turchia/

Gianlo

#Erdogan #turchia #democracy

https://gianloingrami.blogspot.com/.../democrazia-turca.html





14 aprile 2021 - Dopo che Draghi ha definito Erdogan «un dittatore di cui però si ha bisogno per collaborare», da più parti si cerca di ricucire lo strappo.

© Milko Dalla Battista

Mario Rex

Andrea Bersani

SBLOCCO LICENZIAMENTI

Nell'ultima conferenza stampa, Mario Draghi, ha parlato di Erdogan definendolo, giustamente, un dittatore e poi, forse a bassa voce, ha annunciato a che a giugno è previsto lo sblocco dei licenziamenti in Italia. La notizia è stata "soffocata" abilmente dallo schiamazzo derivato dallo scontro con la Turchia, della mancata poltrona a Ursula von der Leyen e del 'sofagate'. I licenziamenti previsti per il 30 giugno prossimo sono giustificati da Bankitalia e la Corte dei Conti. Un'eventuale proroga del blocco potrebbe solo danneggiare aziende e ripartenza del Paese. Un'ipotesi che i sindacati continuano ad avversare in nome di una necessaria pace sociale tanto più in un momento di pandemia che crea incertezza, tanto più che l'Istat ha certificato che con la pandemia si sono persi 800mila posti di lavoro. Considerando la situazione dei lavoratori in Italia, dell'occupazione già precaria pre pandemia, dell'incapacità di creare nuovi posti di lavoro e ricollocare i dipendenti, non vedo un futuro. Ancora una volta saranno i lavoratori, che non si sono affatto arricchiti dalla pandemia, a farne le spese. Complimenti!

https://www.nicocomix.it/sblocco-licenziamenti/

#Nicocomix #sbloccolicenziamenti #Landini #Draghi #Governo #lavoratori #pandemia #30giugno #disoccupazione #licenziamenti #Bankitalia #CortedeiConti #MarioDraghi #fumetti #vignette #satira #satirapolitica #politica #economia #Italia #drawing #painting #artist #Pil #inflazione #sciopero #scioperolavoratori #rivolta Mostra meno


Nicoletta Santagostino (Nicocomix)

10 April 2021

Erdogan, Kebab

the conditions of the refugees in the camps and their treatment. Erdogan cuts a kebab made of people and hopes.

https://cartoonmovement.com/cartoon/erdogan-kebab


Dài che abbiamo tutti quegli amici un po’ tiranni con cui dobbiamo per forza “cooperare”, perché ci facciamo affari insieme e perché, tra le altre cose, si trattengono in casa milioni di ospiti che non vogliamo. E ci diciamo “basta trovare il giusto equilibrio”.

E qual è, super Mario Draghi?

#erdoğan #mariodraghi #dittatore #affari #migranti #sofagate #compromesso #ursulavanderleyen #vignetta #alagon



#Italia #Armi #tiranni #ExportArmi 

Se facciamo gli impertinenti, i cattivi non ci comprano più le bombe. Attenti.

Mauro Biani

La notizia:

Il premier italiano Mario Draghi ha fatto una lezione di politica internazionale commentando quello che ai più ormai è noto come sofagate.

Di fronte al gioco delle sedie fatto dal presidente della Turchia, Recep Tayyib Erdogan, Draghi ha commentato: "Non condivido assolutamente il comportamento del presidente turco Erdogan, mi è dispiaciuto moltissimo per l'umiliazione che la presidente Von der Leyen ha dovuto subire". Per poi aggiungere: "Ma con questi, chiamiamoli per quel che sono, dittatori, di cui però si ha bisogno, uno deve essere franco nell'esprimere la propria diversità di vedute e opinioni della società".

Mi è dispiaciuto moltissimo per l'umiliazione che la presidente Von der Leyen ha dovuto subire. Ma con questi, chiamiamoli per quel che sono, dittatori, di cui però si ha bisogno, uno deve essere franco nell'esprimere la propria diversità di vedute, di opinioni sulla società

Mario Draghi, premier italiano 

A livello europeo, e non solo, infuriano polemiche e dibattito, la Turchia si è scusata dicendo di aver rispettato il protocollo (che di fatto ha lasciato la presidente della Commissione Ursula Von der Leyen senza una sedia obbligandola a accomodarsi in disparte).

Ma non è finita, il ministro degli Esteri turco Cavusoglu ha puntato il dito contro Draghi, definendo la frase del premier italiano stracolma di retorica populista, e ingiusta nei confronti del presidente turco. E Ankara ha convocato l'ambasciatore italiano.

Antefatto

Durante la visita in Turchia del presidente del Consiglio europeo Charles Michel e della presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen è andata in onda la commedia dell'assurdo: accanto alla sedia di Erdogan, ce n'era solo una per due persone. La situazione ha creato un certo imbarazzo che la presidente della Commissione Von der Leyen ha esplicitato con incredulità e lasciandosi scappare un "ehm".

Dopo un attimo di esitazione, ma forse no, non c'è stata neppure esitazione, su quella poltrona si è seduto Charles Michel, lasciando in piedi la presidente della Commissione che si è accomodata sul divano, mentre le foto dell'accaduto facevano il giro del mondo.

La condanna del gesto è arrivata unanime da parte di tutto il mondo occidentale, come la solidarietà espressa alla presidente Von der Leyen e le accuse contro Erdogan, ma anche contro Michel. Il numero uno del Consiglio europeo, infatti, è stato criticato per essersi seduto e aver fatto in fondo il pesce lesso di fronte al sultano e dimenticando l'abc della galanteria, almeno quella europea.

La Turchia ha cercato di giustificarsi dicendo di aver rispettato il protocollo rispettando il ruolo di Michel: nel 2015 l'allora presidente Ue e presidente della Commissione, rispettivamente Donald Tusk e Jean-Claude Juncker, si erano seduti entrambi al fianco di Erdogan.

Anche per questo lo scivolone di oggi risulta ancora più grave e discriminatorio nei confronti di una donna. (Fatto che ci fa ricordare come la Turchia solo pochi giorni fa, il 20 marzo, si sia ritirata dalla Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne).

Il colloquio turco-europeo aveva come obiettivo quello di rilanciare i rapporti tra Turchia e Unione europea

lunedì 12 aprile 2021

12 aprile 1961, 60 anni fa il primo uomo nello spazio



60 years ago, on April 12, 1961, the first man was launched into space: Jurij Gagarin
Marco De Angelis
https://cartoonmovement.com/cartoon/60-years-ago-april-12-1961-first-man-was-launched-space-jurij-gagarin



Sessant’anni fa  
Il 12 aprile 1961 il cosmonauta sovietico Jurij Gagarin fu il primo a entrare in orbita. Rimase lassù solo 108 minuti. Gli bastarono per diventare un’icona planetaria ed entrare nella leggenda della «conquista» dello spazio. Aveva 27 anni, sarebbe morto a 34.


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Yuri Gagarin scelto dalle stelle

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12 aprile
In questo giorno si ricorda la giornata mondiale del volo spaziale umano.
L'Onu celebra l’uomo e lo spazio, una storia antica eppure ancora tutta da scrivere, in nome dell’abbattimento dei propri limiti e della conoscenza. Il 12 aprile 1961, per la prima volta nella storia, un essere umano, Yuri Gagarin, usciva dall’atmosfera terrestre ed entrava in orbita intorno al nostro pianeta a bordo della navicella Vostok. “La Terra è blu… Che meraviglia!”, furono le parole del primo uomo che avesse mai contemplato il pianeta dallo spazio.
Per ricordare un capitolo così importante della storia dell’umanità il 12 aprile si celebra la Giornata mondiale di volo umano nello spazio, istituita dalle Nazioni Unite nel 2011.




12 Aprile 1961
“Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini”
Юрий Алексеевич Гагарин
Arrivoooooooooooooooooooooooo!!!
#yuri #yurigagarin #12april1961 
#spazio #space #vostok1 #confini #terra #Гагарин #vignetta #disegno #alagon
Alagon





 EU is First Too 
by Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria



https://www.corriere.it/esteri/gagarin-volo-primo-uomo-nello-spazio/index.shtml?fbclid=IwAR2NzLUCrhch0ay3xb1H5GSG5HRftGf1e0aHrNOWOO_bIOhRpNWmXn248FU
Franco Portinari / PORTOS



12 aprile 1961
Erano gli anni del boom economico: era caccia aperta a lavatrici, televisori e frigoriferi, e sia in oriente, sia in occidente si gareggiava per la conquista dello spazio… 
Il 12 aprile di 60 anni fa alle 9:07 ora di Mosca, dalla rampa di lancio di Baikonur in Kazakistan, il primo uomo veniva proiettato verso le stelle. Il suo nome era Jurij Gagarin.
Lupo Alberto 
Silver



- ПОЕХАЛИ - (Yuri Gagarin tribute)
Luca Soncini

giovedì 25 marzo 2021

Dantedì: 25 marzo 2021

 Il 25 marzo è la giornata nazionale in memoria del poeta Dante Alighieri e quest'anno ricorrono inoltre i 700 anni dalla sua morte. 

Quella del 25 marzo non è una data scelta a caso perché, secondo gli studiosi, sarebbe la data d'inizio del viaggio nell'aldilà della Divina Commedia. Il primo canto dell'Inferno infatti dovrebbe collocarsi nella notte tra giovedì 24 e venerdì 25 marzo del 1300, anno in cui Dante Alighieri aveva 35 anni. "Nel mezzo del cammin di nostra vita" ci indica l'età del poeta, 35 anni, perché secondo il Salmo XC.10, "I giorni dei nostri anni arrivano a settant'anni e per i più forti a ottanta". Se si considera perciò che l'età media di un uomo è di circa settant'anni, la metà di questa cade proprio a 35.

In occasione del Dantedì ecco, con il mio disegno, una anticipazione della bella mostra che si inaugurerà il 25 Settembre a Lucca, a Villa Bottini, durante il Festival LuccAutori e il Premio letterario Racconti nella Rete.                                                                         

On the occasion of Dantedì (Dante's Day) here is, with my cartoon, an anticipation of the beautiful exhibition that will be inaugurated on September 25 in Lucca, in Villa Bottini, during the LuccAutori Festival and the Racconti nella Rete literary prize.

Marco De Angelis



DANTE 2021
che poi diranno che l'Inferno non esiste
Gianfranco Uber





"Dante 7 volte 100" 

Mostra in omaggio al 700° anniversario della morte di Dante Alighieri a cura di Stefano Giraldi. LuccaAutori - Villa Bottini, Firenze, 25-09-2021

© Milko Dalla Battista


"Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza”
(Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno canto XXVI, 118-120)
#dantedì
Milo Manara

#Dantedì
Walter Leoni

Dantedì, il 25 marzo 1300 iniziava il viaggio del Poeta

#Nicocomix #dantedì2021 #dantealighieri #danteday #Dante2021 #dante700 #Dante #dantesinferno #25marzo #25marzo2021 #25march #25M #fumetto #fumettoitaliano #vignette #artist
Nicoletta Sant'Agostino / nicocomix


Antonio Gallo


Antonio Gallo


Dantedì
Paride Puglia

#Dantedì #Dante700
Beatrice.
Mauro Biani


Da 700 anni
Mauro Biani


Lasciate ogni speranza...

AntonioCabras per Sputnink

#dantedì #Dante #inferno #divinacommedia #satirapolitica #vignetta #antoniocabras #sputnink


Oggi è il celeberrimo #Dantedì, la giornata mondiale dedicata a Dante Alighieri a 700 anni dalla sua morte, e così oggi il #giovedìgiannelli viene sostituito da una vignetta del Maestro dedicata al sommo poeta con la straordinaria esegesi del dantista Simone Marchesi, professore di letteratura italiana a Princeton nonché autore dell’ultimo libro “A proposito di Dante - cento passi nella Commedia” (Keller Editore) con i disegni di Roberto Abbiati.
Buona lettura.

È la sera dei miracoli, fai attenzione: qualcuno nei vicoli di Siena, con la bocca fa a pezzi una canzone. In questo fumoso sesto cerchio tormentato da vampe di grisou-grisagliato (CH4O), invece, un loquace e togatissimo Giulio Cesare, con la schiena appoggiata a un’infernale Fiesta al Curaçao, fa a pezzi il palinsesto della Rai. Non è una sera dolce, questa, che si potrebbe bere, ma una sera strana e profonda che lo dice anche la radio – anzi la Rai la manda in onda. E l’imberbe Paolo Conte nell’avello, che evidentemente non ha digerito la scelta istituzionale di abbinare il piccolo diavolo al Padre Dante, non la manda a dire. Lo sdegno da novello Farinata, in un ipermetro rigurgito di anidride solforosa (SO2), fa scattare sull’attenti un Alighieri burattinato a molla e rizzare il ciuffo a un quasi implume Benigni, improbabilmente bardato come se andasse agli Oscar. Che di eresia si tratti, il Maestro lo sa, e si sublima. Che la satira tenti, tre volte tanto, pure. E che sul bordo di quel cerchio, come sul limitare di questa striscia, ci si debba fermare per abituarsi al tanfo d’idrogeno solforato (SH2) che ci viene incontro lo aveva detto pure il padre Dante. Diavolo di un Giannelli! [PapaAnastasioIoGuardo:CH4O+2SO2=2SH2+CO2 OH]


Ricordando Dante, il Sommo Poeta. 25 marzo 2020 - 25 marzo 2021, è il Dante dì! #Dantedi2021 #Dantedi #ioleggoDante #25Marzo #chenzo

Sperando presto di uscire "a rivedere le stelle".

https://gianloingrami.blogspot.com/2021/03/inferni.html
#Dante #Dantedì
Gianlo





CAMBIANO I TEMPI
700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Altri tempi, altri panorami.
Mangosi


La divina tragedia.
.
#Dante #dantedi #vignetta #illustrazione #disegno #poeta #italia #italiani
Lele Corvi


Dantedì
Tiziano Riverso


Dante pensaci tu
Tiziano Riverso

Franco Portinari

Draghedì
Franco Portinari


Poeta divino
GIO/Mariagrazia Quaranta
www.caricaturegio.altervista.it

BaDante
Mario Bochicchio



Il sommo poeta
Gianni Fioretti


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 Si inaugurerà il 25 Settembre a Lucca, a Villa Bottini, durante il Festival LuccAutori e il Premio letterario Racconti nella Rete "Dante 7 volte 100"




giovedì 4 febbraio 2021

Quirinale, incarico a Mario Draghi. Ha accettato con riserva.

 Mario Draghi ha ricevuto l'incarico dal capo dello Stato. "Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il professor Mario Draghi al quale ha conferito l'incarico. Il prof Draghi si è riservato di accettare", è la dichiarazione del Quirinale letta dal segretario generale Ugo Zampetti rilasciata dopo un'ora e dieci di colloquio tra Mattarella e Draghi. 

"Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare.

E' un momento difficile", ha detto Mario Draghi dopo l'incontro al Quirinale.

Mario Draghi

Gio / Mariagrazia Quaranta

http://www.caricaturegio.altervista.org/


Incarico

Franco Portinari


Staino


San Draghi

Temo che si sia perso solo del tempo prezioso. Le mattane di Renzi avrebbero dovuto far capire da subito che l'unica soluzione era questa senza dare al leader di Italia Viva tutto il tempo per sfogare il suo livore, non tanto nei confronti  di Conte come persona ma di non essere lui a capo del Governo nonchè  l'opportunità di rivendicare l'incarico a Draghi come una sua vittoria.

Noi tutti abbiamo perso del tempo, la classe politica quel poco di credibilità che aveva ancora.

Ora sarà meglio non aspettarsi miracoli, cerchiamo di uscire vivi dalla pandemia e dalla crisi economica ma, appena possibile, rivediamo un po' seriamente la legge elettorale.

Gianfranco Uber



Lo chiamavan Draghi, dicevan che era un mago  

L’Italia è grata all’Europa. I francesi ci hanno dato una mano a vincere una guerra d’indipendenza, i tedeschi e i simil-tedeschi, ossia gli austriaci, ci hanno sempre amato e occupato volentieri. Da Cecco Beppe a Hitler alla Merkel. Poi vengono in vacanza sul Lago di Garda, considerano Verona un hub della loro penetrazione commerciale, fanno a Roma quel che non è permesso a Francoforte, tipo fare bisboccia e spezzare le dita delle statue antiche, o tuffarsi nella Fontana di Trevi. La stessa Inghilterra, europea geograficamente ma non politicamente, ha fatto posto a Garibaldi quand’è sbarcato con i suoi Mille in Sicilia infilandosi con la sua bagnarola tra due navi inglesi per non essere cannoneggiato dai borbonici. Tutto questo Ursula lo ha ricordato a Mario Draghi, prima di affidargli l’incarico di formare il nuovo governo si fa per dire italiano. L’Italia è grata all’Europa, ma l'Europa sarà grata all'Italia?

Ivano Sartori



Con riserva #MarioDraghi #governo #VitoCrimi

Walter Leoni




Mario Draghi.

Sironi


Dopo il fallimento della politica Mario Draghi è l’uomo che deve salvare l’Italia dalla crisi politica.

#SuperMario #MarioDraghi #politicaitaliana #politica

Durando


Draghi

Tiziano Riverso


Conte Dracula
The @ECB president, Mario Draghi, has announced new measures to revive the #Eurozone economy, though his critics have labelled him "Count Draghila". [by @mwcartoons]





Biani



La crisi di Governo ha attivato il Maestro che rinuncia al consueto delay e sta sul pezzo della crisi, regalandoci subito il primo calembour del ciclo draghiano, tratto da un fumetto della sua infanzia da pronunciarsi rigorosamente “Mandrache”. Secondo il Maestro quindi per governare la compagine politica italiana ci vuole uno stregone che utilizza trucchi ipnotici, e come dargli torto?!
Sullo sfondo di una battaglia di grisaglia e con la composizione sedie-tavolino che fa venire il mal di mare, è chiaro comunque che la navigazione sarà in tempesta. Mattarella sembra spaventato come non mai e Draghi dall’aspetto sornione e vagamente perfido, ma il senese ci lascia intravedere il suo lato umano: il potentissimo uomo della BCE con quella mano pendula, non rinuncia ad un italico scongiuro.
[DragonTrainer]
Giannelli


#Draghi #Mattarella #crisidigoverno

Vauro


a scuola dai gesuiti

Soria



Gold man vs. poor man

Franco Stivali



Il paese dei farlocchi

Mellana