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sabato 10 settembre 2022

The 4th Libex competition : the 10 finalist

 

Fourth International Editorial Cartoons Competition - 2022

Librexpression/Libex the Giuseppe 

di Vagno Foundation (1889-1921)

« Towards the End of Humanity?”


For this competition, 281 professional editorial cartoonists from 63 countries submitted 490 cartoons. An international jury selected 55 semi-finalist cartoonists from 30 countries. Their cartoons will be presented in an exhibition in the Monastery of Conversano (Italy) from 19 September to the end of December 2022 and published in a printed catalogue. 

- The 10 finalists will be announced on September 10, 2022.

- The 3 winners will be announced on September 24, 2022.

Jury members: 

Fabio Magnasciutti (Italy) and Marilena Nardi (Italy), Tom Janssen (Netherlands), Siri Dokken (Norway), Raffaella Spinazzi (Italy), KAP (Jaume Capdevilla-Spain), President: Thierry Vissol (Director of Libex)

A competition in collaboration with:

Giuseppe di Vagno Foundation - Lector In Fabula www.lectorinfabula.eu / www.pagina21.eu  / www.voxeurop.eu  / Fany Blog https://fany-blog.blogspot.com/  / Dibujantes Sin Frontieras https://listocomics.com/dibujantes-sin-fronteras/  


He are the 10 finalist:

Niels Bo Bojesen - Denmark

Apolo Doroteo Guerra Mechain- Perù

Ilya Katz - Israel

Vladimir Kazanewsky - Ukraine

Jitet Kustana - Indonesia

Paolo Lombardi - Italy

Elena Ospina - Colombia

Cristina Sampaio - Portugal

Gatis Sluka - Latvia

Trax (Christine Traxeler) - France


Niels Bo Bojesen - Denmark - Estinzione


Apolo DOROTEO GUERRA MECHAIN (Peru)-Guerra



Ilya KATZ (Israele)-Pericolo

Vladimir KAZANEVSKY (Ucraina)-(Senza titolo)


Jitet KUSTANA (Indonesia) - affondando nelle vittime


Paolo LOMBARDI (Italia)-Terrore atomico


Elena OSPINA (Colombia)- Infestazione

Cristina SAMPAIO (Portogallo)-Guerra


Gatis SLUKA (Latvia)-Tank


TRAX (Christine Traxeler-Francia)-Autodistruzione




Theme of the competition:

For the first time in its long history, humanity is in an increasing, perhaps inevitable, danger of extinction as a result of human activity. 

Until recently, we were focused on the growing ecological threats and the return of deadly global pandemics. Air, water, sea and nature pollution, global warming and climate change have reached unsustainable levels. 

Since the 24th of February 2022, the existence of planet Earth is once again threatened by a third world war or even by the outbreak of a nuclear war! A risk forgotten by the man in the street since the end of the Cold War. 

With this return of tragedy, humanity is in danger of disappearing. To prevent this new form of doomsday from happening, it must reconcile itself with itself and with its history. Human beings must understand that this is not only an environmental issue but also and above all a geopolitical, political, economic, and social issue. On a global scale. 

Inequality, violated rights, demography, migration, poverty, pandemics, wars, national and international power struggles and hegemonies, dictatorships, disinformation, ignorance, are all open issues that can produce global upheavals in a short time and change the course of human history. 

It is urgent to act, even if it may already be too late. Yet everything is happening with a kind of general indifference.  Will humans be able to forge a new destiny?

martedì 19 gennaio 2021

First International Cartoon Web Contest-Azerbaijan: i vincitori

 

1° classificato : Musa Gumus - Turchia

2° classificato: Mohammad H. Akbari - Iran

3° classificato: Amorim - Brasile

International Cartoon Web Contest  2021, Azerbaijan

THEME: STOP WAR, MAKE SMILE
The RESULTS of the  First International Cartoon Web Contest-Azerbaijan

Cartoonists:476, Country: 68, Cartoons: 1112

JURY MEMBERS:

Muhittin Koroglu-Turkey

Marco De Angelis - Italy

Sabir Nazar-Pakistan

Valery Momot-Ukraine

Bahram Bagirzade-Azerbaijan 

Seyran Caferli-Azerbaijan


I RISULTATI del primo concorso internazionale di cartoon Web - 2021 Azerbaijan
Vignettisti: 476, Paesi: 68, Cartoni: 1112
MEMBRI DELLA GIURIA:
Muhittin Koroglu-Turchia
Marco De Angelis - Italy
Sabir Nazar-Pakistan
Valery Momot-Ucraina
Bahram Bagirzade-Azerbaigian
Seyran Caferli-Azerbaigian
congratulazioni a tutti i vincitori e ai membri della giuria!

Menzione d'onore: Emanuele del Rosso - Italia

Menzione d'onore: Fadi Abou Hassan - Norvegia

Menzione d'onore: Jitet Kustana - Indonesia

Menzione d'onore: Oleksiy Kustovsky - Ucraina

Menzione d'onore: Oleg Gutsol - Ucraina


sabato 4 luglio 2020

Tre artisti italiani vincono premi al 12 ° CONCORSO INTERNAZIONALE DI CARTOON DON QUICHOTTE 2020


Segundo Premio, compartido - Marco de Angelis, Italia
+
Premio Especial ADD Stuttgart - Marilena Nardi, Italia


Premio Especial Safran Stuttgart - Marco D'Agostino, Italia


Tre artisti italiani vincono premi al 12 ° CONCORSO INTERNAZIONALE DI CARTOON DON QUICHOTTE 2020

Di Francisco Punal Suárez

Ancora una volta il talento dell'umorismo grafico italiano spicca: Marilena Nardi, Marco de Angelis e Marco De Agostino, hanno ottenuto importanti riconoscimenti al XII CONCORSO CARTOON INTERNAZIONALE DON QUICHOTTE 2020, dove i disegnatori umoristici del mondo alzano la voce per condannare la violenza contro le donne, difendono i loro diritti e la parità di genere. L'umorismo grafico è un'arma potente in qualsiasi battaglia sociale.

Il machismo è una piaga mondiale che sopravvive in tutte le società e deve essere combattuta. La promulgazione di leggi a favore dell'uguaglianza delle donne, l'educazione in classe e l'esempio sul posto di lavoro e nella famiglia devono contribuire a sradicarlo.

Qual è il mondo senza la tenerezza, il contributo intellettuale, professionale e lavorativo delle donne?

Cos'è la famiglia, senza la nonna, la madre, la zia, la sorella, la cugina ...?

Le donne in tutte le loro dimensioni filiale, lavorativa e umana sono un elemento chiave, fondamentale nella società, ecco perché le loro lotte, aspirazioni e diritti devono essere ascoltati e rispettati.

Dobbiamo chiederci, quindi, perché la violenza maschile è riprodotta nella società e all'interno della famiglia? Facciamo la cosa giusta per combatterla o educhiamo i nostri figli a valori sbagliati, dove la donna deve essere sempre soggetta?

Il 12 ° CONCORSO INTERNAZIONALE DI CARTOON DON QUICHOTTE 2020 ha focalizzato la sua attenzione su questo argomento, per riflettere l'ingiustizia quotidiana commessa contro le donne e per evidenziare la loro ribellione contro il mondo dominante maschile.

Quasi 400 vignettisti provenienti da 62 paesi hanno partecipato a questo concorso con un totale di 1.040 opere inviate.

La giuria era formata da prestigiose vignettiste e, secondo gli organizzatori, “abbiamo usato una nuova applicazione nel nostro concorso, abbiamo rimosso le firme degli illustratori e abbiamo numerato le opere. Perché, in molte competizioni, vediamo i membri del comitato di selezione premiare le firme piuttosto che l'umorismo e l'arte. Vogliamo cambiare questo atteggiamento distorto. Tuttavia, è anche vero che il nostro comitato di selezione, in quanto artisti attivi nel mondo dell'umorismo grafico, potrebbe indovinare i nomi attraverso gli stili, almeno avremmo impedito all'azienda di influenzare le sue decisioni iniziali ”.

I principali riconoscimenti sono stati per: Primo Premio, Pepe Sanmartín, Perù; Secondo premio condiviso per Mahmoud Nazari, dall'Iran, e Marco de Angelis, Italia; e il terzo premio è andato a Liu Qiang, dalla Cina.

Inoltre, sono stati assegnati 17 premi speciali da varie istituzioni e media, tra cui Marilena Nardi e Marco De Agostino.

Congratulazioni a tutti i vincitori!




Primer Premio - Pepe Sanmartín, Perú


Segundo Premio, compartido - Mahmood Nazari, Irán


Tercer Premio - Liu Qiang, China

Premio Especial CYDD Baden - Neltair Abreu Santiago, Brasil

Premio Especial Don Quichotte - Michel Moro, Cuba


Premio Especial Estambul Dusunce - Oleksy Kustovsky, Ucrania


Premio Especial Nazar - Jitet Kustana, Indonesia


Premio Especial TGBW - Angel Boligán, México

Premio Especial Tigersport Akademie - Paulo Sergio Jindelt, Brasil



Tres artistas italianos ganan premios en el 12th DON QUICHOTTE INTERNATIONAL CARTOON CONTEST 2020 Por Francisco Punal Suárez De nuevo brilla el talento del humor gráfico italiano: Marilena Nardi, Marco de Angelis y Marco de Agostino, han logrado importantes reconocimientos en el 12th DON QUICHOTTE INTERNATIONAL CARTOON CONTEST 2020, donde los caricaturistas del mundo alzan su voz para condenar la violencia contra las mujeres, defender sus derechos y la igualdad de género. El humor gráfico es un arma poderosa en cualquier batalla social. El machismo es una plaga mundial que pervive en todas las sociedades, y es preciso combatirlo. La promulgación de leyes en favor de la igualdad de la mujer, la educación en las aulas, y el ejemplo en el seno laboral y familiar debe contribuir a erradicarlo. ¿Qué es el mundo sin la ternura, el aporte intelectual, profesional y laboral de la mujer? ¿Qué es la familia, sin la abuela, la madre, la tía, la hermana, la prima…? La mujer en toda su dimensión filial, laboral y humana es una pieza clave, fundamental en la sociedad, por eso sus luchas, anhelos y derechos, deben ser escuchados y respetados. Debemos preguntarnos entonces, ¿por qué se reproduce la violencia machista en la sociedad y en el seno de la familia? ¿Hacemos lo adecuado para combatirla o educamos en valores equivocados a nuestros hijos, donde la mujer debe estar sometida siempre? El 12th DON QUICHOTTE INTERNATIONAL CARTOON CONTEST 2020 ha centrado su atención en este tema, para reflejar la injusticia diaria que se comete contra las mujeres, y destacar su rebelión frente al mundo dominante masculino. Casi 400 dibujantes de 62 países han participado en este concurso con un total de 1.040 caricaturas. El jurado estuvo integrado por prestigiosas mujeres caricaturistas, y según los organizadores, “utilizamos una nueva aplicación en nuestra competencia, hemos eliminado las firmas de los ilustradores y hemos numerado las obras. Porque, en muchas competiciones, vemos que los miembros del comité de selección premian las firmas en lugar del humor y el arte. Queremos cambiar esta actitud sesgada. Sin embargo, también es cierto que nuestro comité de selección, como artistas activos del mundo del humor gráfico, podría adivinar los nombres a través de los estilos, al menos habríamos evitado que la firma afectara sus decisiones iniciales”. Los reconocimientos principales fueron para: Primer Premio, Pepe Sanmartín, Perú; Segundo Premio Compartido para Mahmoud Nazari, de Irán, y Marco de Angelis, Italia; y el Tercer Premio fue a manos de Liu Qiang, de China. Fueron otorgados, además, 17 premios especiales de diversas instituciones y medios, entre ellos a Marilena Nardi y Marco de Agostino. ¡Muchas felicidades a todos los premiados!



Giuria


- FIRST PRIZE: PEPE SANMARTIN-PERU (91 Points) - SECOND PRIZE: MAHMOUD NAZARI-IRAN (85 Points) and MARCO DE ANGELIS-ITALY (85 Points) - THIRD PRIZE: LIU QIANG-CHINA (83 Points) SPECIAL PRIZES (CERTIFICATE): - SPECIAL PRIZE OF HEY KINDER MAGAZINE: LIZ FRANCA-BRAZIL (81 Points) - SPECIAL PRIZE OF ÇYDD BADEN-WÜRTTEMBERG: NELTAIR ABREU-BRAZIL (77 Points) - SPECIAL PRIZE OF MAJI ART GALLERY: OĞUZ DEMİR-TURKEY (73 Points) - SPECIAL PRIZE OF KAFA LIVE STUTTGART: CAI WEI DONG-CHINA (73 Points) - SPECIAL PRIZE OF SAFRAN STUTTGART: MARCO DAGOSTINO-ITALY (71 Points) - SPECIAL PRIZE OF MIYHAV e.V. STUTTGART: KEYVAN VARESI-IRAN (70 Points) - SPECIAL PRIZE OF POSTAGENTUR GERLINGEN: KEIVAN AMIDPOUR-IRAN (65 Points) - SPECIAL PRIZE OF TGBW: ANGEL BOLIGAN-MEXICO (58 Points) - SPECIAL PRIZE OF TIGERSPORT AKADEMIE: PAULO SERGIO JINDELT-BRAZIL (57 Points) - SPECIAL PRIZE OF ISTANBUL DÜŞÜNCE ve EĞİTİM DERNEĞİ: OLEKSY KUSTOVSKY-UKRAINE (55 Points) - SPECIAL PRIZE OF YEDİTEPE ÜNİVERSİTESİ: IZABELA KOWALSKA WIECZOREK-POLAND (54 Points) - SPECIAL PRIZE OF NAZAR: JITET KUSTANA-INDONESIA ((53 Points) - SPECIAL PRIZE OF METROPOL FM: DIDIE SRI WIDIYANTO-INDONESIA (52 Points) - SPECIAL PRIZE OF ADD STUTTGART: MARILENA NARDI-ITALY (52 Points) - SPECIAL PRIZE OF DON QUICHOTTE: MICHEL MORO GOMEZ-CUBA (48 Points) - SPECIAL PRIZE OF INTEGRA FILDER e.V.: MAHMOOD NAZARI-IRAN (43 Points) - SPECIAL PRIZE OF RENOVIERUNG 0711: JULIO CARRION CUEVA-PERU (41 Points) - SPECIAL PRIZE OF UTA STUTTGART: MAHBOUBE PAKDEL-IRAN (39 Puan) SPECIAL THANKS TO 10 CARTOONS: - FADI ABOU HASSAN-NORWAY ( 41 Points) - MOHAMMAD ALI KHALAJI-IRAN (38 Points) - REZA HAMIDI MOTLAGH-IRAN (38 Points) - DALCIO MACHADO-BRAZIL (38 Points) - LUC DESCHEEMAEKER-BELGIUM (37 Points) - ANTONIO RODRIGUEZ-MEXICO (37 Points) - ALISSON ORTIZ ALFONSO-BRAZIL (33 Points) - BERNARD BOUTON-FRANCE (28 Points) - ALİ GHANAT-IRAN (24 Points) - HOSSEIN NAGHIB-IRAN ( 23 Points)

lunedì 16 settembre 2019

Italia presente alla XXVI Esposizione Internazionale di Humor Arts, Alcalá de Henares, Spagna

Marilena Nardi - Italia
Lido Contemori - Italia



Italia presente alla XXVI Esposizione Internazionale di Humor Arts, Alcalá de Henares, Spagna
Di Francisco Punal Suarez - Speciale per Fany Blog

Quattro disegni di artisti italiani: Marilena Nardi, Andrea Pecchia, Ciro D'Oriano e Lido Contemori, sono presenti alla XXVI Esposizione Internazionale delle Arti dell'Umorismo, organizzata dall'Istituto Quevedo, la Fondazione Generale dell'Università di Alcalá, con la collaborazione del Comune di Alcalá de Henares, Spagna, con il tema centrale "Vietato, vietare", e che si svolge presso l'Ospedale Vecchio di Santa Maria la Rica.
La mostra è composta da 131 cartoon, provenienti da autori di 36 paesi, che mettono in guardia dal pericolo attuale di umorismo e libertà di espressione, attualmente, contro la salute democratica della società.
Gli umoristi, con il loro ingegno e i loro sguardi critici, dinamizzano il dibattito sociale e affrontano dogmatismo, intolleranza, "politicamente corretto", autoritarismo, censura, repressione, repressione, corruzione, menzogne, discriminazioni e ciò che viene fatto male, a volte a rischio di perdere il lavoro, e persino di andare in prigione e morire nel processo.
Il disegno umoristico, in quanto categoria estetica mobilitante, non può avere una museruola perché cessa di essere quello strumento di allarme di cui la società ha bisogno.
Con acutezza e ingegno, i vignettisti che hanno contribuito a questa mostra, ci fanno pensare alla lotta che esiste tra la necessità di esprimersi e la paura o la punizione per farlo.
"Sullo sfondo dell'umorismo sono sempre alla base della filosofia, della riflessione, della critica, a volte della denuncia e, molte volte, la base del dibattito si stabilisce per la diversità dei criteri e delle opinioni dei destinatari. Per questo motivo, l'umorismo può essere considerato anche come uno strumento che permette non solo di manifestare il pensiero critico, ma anche di dinamizzare il dibattito sociale" - dice il Dr. José Vicente Saz.
Rettore dell'Università di Alcalá e Presidente della Fondazione Generale.

Julio Rey, vignettista e direttore dell'area grafica dell'Istituto delle Arti dell'Umorismo di Quevedo, sottolinea che oggi ci sono diversi esempi in paesi del mondo dove la repressione contro i caricaturisti è il nostro pane quotidiano. In Turchia", dice, "le voci critiche vengono regolarmente ingabbiate..... Il caso di Musa Kart, reporter e vignettista del Cumhuriyet, il più antico giornale indipendente del paese, è la prova della mutilazione della libertà di parola e di stampa in quel paese, dove i giornalisti sono tra le molte migliaia di persone accusate a seguito del fallito colpo di Stato, usato come pretesto dal presidente Recep Tayyip Erdogan per tenere in gabbia i suoi avversari senza processo.

Julio ricorda anche come media americani come il New York Times e il Washingon Post hanno licenziato alcuni dei migliori disegnatori editoriali, sostenendo che erano "troppo" critici nei confronti dell'attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

L'ondata di conservatorismo del passato è tornata, e Julio sottolinea che la storia ci ricorda che "Honoré Daumier, pittore e fumettista francese, considerato nel XIX secolo il "Michelangelo del cartoon satirico", era popolare per le sue pungenti satire della monarchia e del sistema giudiziario corrotto. I disegni che ridicolizzano il re Luigi Filippo I d'Orléans gli costano sei mesi di prigione nel 1832.

Da parte sua, Manuel Álvarez Junco, caricaturista e membro del consiglio di amministrazione dell'Istituto Quevedo del Humor, afferma che: "Il legame indiscutibile tra filosofia e umorismo è l'intelligenza, sia essa pensiero astratto o il gioco della conoscenza che abbiamo noi umani. Entrambe danno luogo a forme che appartengono a un atteggiamento critico nei confronti della vita che mette ingegnosamente in discussione forme e modelli accettati. Ed entrambi dedicano i loro sforzi anche a prendere le distanze dalla nostra vita quotidiana, trasferendo le nostre emozioni e relativizzando i nostri problemi.

E aggiunge: "Il senso del nonsenso trova, sia nella filosofia che nell'umorismo, forme paradossali o epigrammi divertenti, indovinelli, incomprensioni e relazioni assurde che ci invitano a ripensare tutto. Insomma, filosofia e umorismo viaggiano nella stessa barca: filosofia per cercare le verità, umorismo per scoprire le falsità".

Contemporaneamente all'inaugurazione della mostra "Prohibido prohibir", sono state aperte anche le mostre "Wang Yangming". Caricature", sulla figura di Wang Yangming, studioso dei tempi della dinastia Ming; "Un anno in un mondo democratico", con una raccolta di opere di caricaturisti greci e latinoamericani che interpretano, con grande diversità di stili, il senso della democrazia oggi; e "DDT. 50 años de Humor Cubano" (50 anni di umorismo cubano), supplemento umoristico di Juventud Rebelde (Gioventù Ribelle), che nel 1985 ha vinto il Premio per la migliore pubblicazione di satira politica nel mondo a Forte dei Marmi, Italia, e che ha subito non poche offese dalla burocrazia politica dell'epoca.


Arend Van Dam - Holanda

Angel Banegas - Honduras


Karry - Perú.






Pedro Sol - México.



Thiago Lucas de Souza - Brasil.



Turcios - Colombia


Armando Román Rivas - México


David Evzen - República Checa


David Vela - España


Elena Ospina - Colombia


Elihu Duayer - Brasil



Lloyy - Cuba


Jistet Kustana - Indonesia


Andrea Pecchia - Italia


Ciro Doriano - Italia


Italia presente en la XXVI Muestra Internacional de las Artes del Humor, Alcalá de Henares, España
Por Francisco Punal Suarez – Especial para Fany Blog

Cuatro dibujos de los artistas italianos: Marilena Nardi, Andrea Pecchia, Ciro D'Oriano y Lido Contemori,  están presentes en la XXVI Muestra Internacional de las Artes del Humor, organizada por el Instituto Quevedo, la Fundación General de la Universidad de Alcalá, con la colaboración del Ayuntamiento de Alcalá de Henares, España, con el tema central “Prohibido, prohibir”, y que se realiza en el Antiguo Hospital de Santa María la Rica.
Esta exposición consta de 131 caricaturas, procedentes de autores de 36 países,  que alertan sobre el peligro actual que corren el humor y la libertad de expresión, en la actualidad, en contra de la salud democrática de la sociedad.
Los humoristas, con su ingenio y miradas críticas,  dinamizan el debate social y se enfrentan al dogmatismo, la intolerancia, lo “políticamente correcto”, el autoritarismo,  la censura, la represión, la corrupción, la mentira, la discriminación y lo mal hecho, a riesgo en ocasiones de perder el trabajo, e incluso de ir a prisión y morir en el empeño.
El humor, como categoría estética movilizadora,  no puede tener bozal porque deja de ser esa herramienta de alerta que precisa la sociedad.
Con agudeza e ingenio, los  dibujantes que han contribuido a esta muestra, nos hacen recapacitar sobre la lucha que existe entre la necesidad de expresar y el miedo o castigo por hacerlo
“En el trasfondo del humor siempre subyace la filosofía, la reflexión, la crítica, en ocasiones la denuncia y, muchas veces, se establece la base del debate para la diversidad de criterios y opiniones de los receptores. Por ello, se puede considerar también al humor como un instrumento que permite, no solo manifestar el pensamiento crítico, sino también, dinamizar el debate social” – expresa el  Dr. José Vicente Saz
Rector de la Universidad de Alcalá y Presidente de la Fundación General.

Julio Rey, realizador de viñetas y director del área gráfica del Instituto Quevedo de las Artes del Humor, señala que hoy en día son diversos los ejemplos en países del  mundo donde la represión contra los caricaturistas es el pan nuestro de cada día. “En Turquía –señala- son regularmente enjauladas las voces críticas … El caso de Musa Kart, reportero y viñetista del Cumhuriyet, el periódico independiente más antiguo del país, es la evidencia de la mutilación de la libertad de expresión y prensa en ese país, donde los periodistas se encuentran entre los muchos miles que se enfrentan a cargos a raíz del fallido golpe de estado, esgrimido como pretexto por el presidente Recep Tayyip Erdogan para mantener, sin juicio, a sus oponentes enjaulados”.

También Julio recuerda cómo medios norteamericanos como The New York Times y The Washingon Post han despedido a algunos de los mejores caricaturistas editorialistas, argumentando que les encontraban “demasiado” críticos con el actual presidente de EEUU, Donald Trump.

La oleada de conservadurismo del pasado vuelve con fuerza, y Julio recalca que la historia nos recuerda que “Honoré Daumier, pintor y caricaturista francés, considerado en el siglo XIX el "Miguel Ángel de la caricatura", era popular por sus mordaces sátiras de la monarquía y el sistema judicial corruptos. Los dibujos que ridiculizaban al rey Luis Felipe I de Orleans le costaron seis meses de cárcel en 1832”.

Por su parte, Manuel Álvarez Junco, caricaturista y miembro del consejo de dirección del Instituto Quevedo del Humor, manifiesta que: “El nexo de unión indudable de filosofía y humor es la inteligencia, sea el pensamiento abstracto o el juego del conocimiento que tenemos los humanos. Ambos resultan formas pertenecientes a una actitud crítica ante la vida que cuestiona de manera ingeniosa formas y patrones aceptados. Y ambas también dedican sus esfuerzos a distanciar nuestra cotidianeidad, reubicar nuestras emociones y relativizar los problemas”.

Y añade: “El sentido del sinsentido encuentra, en ambas filosofía y humor, formas paradójicas o divertidos epigramas, acertijos, equívocos y relaciones disparatadas que invitan a volver a pensar todo. En definitiva, la filosofía y el humor viajan en un mismo barco: la filosofía a buscar verdades, el humor a descubrir falsedades”.

Al mismo tiempo que quedaba inaugurada la muestra “Prohibido prohibir”, también quedaron abiertas las exposiciones “Wang Yangming. Caricaturas”, sobre la figura de Wang Yangming, un erudito de los tiempos de la Dinastía Ming; “Un año en un mundo democrático”, con una colección de obras de caricaturistas de Grecia e Iberoamérica que interpretan, con gran diversidad de estilos, el sentido de la democracia actual; y “DDT. 50 años de Humor Cubano”,  un suplemento humorístico de Juventud Rebelde, que llegó  a obtener en 1985 el Premio a la mejor publicación de sátira política del mundo en Forte dei Marmi, Italia, y que sufrió no pocas embestidas de la burocracia política de su país, por sus críticas.