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Tullio Boi / brulliotoi http://www.brulliotoi.it/ |
Piangono gli amici sardi Franco Putzolu:
Addio ad un vecchio vignettista
CAGLIARI. Addio al disegnatore satirico e fumettista Franco Putzolu spentosi ieri 3 aprile 2011, all'età di 75 anni. Conosciuto come il "Forattini" sardo, Puztolu, nato nel 1936 a Serramanna per decenni ha pubblicato le sue inconfondibili tavole nel quotidiano «L'Unione Sarda». Iniziò la sua lunga carriera di disegnatore nel 1953 nel settimanale «Calcio e Ciclismo illustrato».
Viene assunto dalla Gamma Film dei fratelli Gavioli e si trasferisce a Milano. Dopo aver partecipato alla lavoirazione di numerosi film pubblicitari per la tivù inizia a collaborare con il celebre periodico satirico del «Travaso».
Diventato uno dei membri della agenzia dei Disegnatori Riuniti diretta da Cassio Morosetti inizia a collaborare con numerose riviste e quotidiani. Tornato alla fine degli anni Sessanta nell'Isola inizia a firmare per «L'Unione Sarda» la celebre striscia del «Sardus Filius».
Marco Careddu su L'inserto Satirico
Nelle pagine del mio blog è entrato con la bella vignetta qui sotto premiata per il
CONCORSO DELLA F.A.S.I. PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITA’ D’ITALIA
l'opera di FRANCO PUTZOLU, ITALIA vincitrice
ex aequo della sezione PREMIO “MENZIONE SPECIALE F.A.S.I.”
e mi piace ricordalo con qualche sua opera...
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| autoritratto |
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| l'avatar sulla pagina FB |
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| Marino Carcangiu ho appena avuta notizia della scomparsa di FRANCO PUTZOLU. ho voluto risfogliare questo suo lavoro, pubblicato da cosarda e da lui omaggiatomi con dedica il 9 novembre 1996: quel giorno ebbi un piccolo battibecco: qualcuno tra il pubblico, alla presentazione del libro diceva che franco era buono, io dissi con forza che invece lui era cattivo, di quella cattiveria che solo l'intelligenza, il sarcasmo, l'ironia, l'amore sa rendere così leggera da poter fare di lui il vignettista più amato de l'unione sarda e da tutti i sardi; ogni suo tratto era "fuedd'e sentenzia" ( mi scuseranno i non sardi ma è intraducibile ), ogni sua parola, su quel tratto era " quella", ogni sua vignetta ci obbligava ( e obbligava il "potere") a guardarsi dentro. credo che oggi quello che lui ( non ) ha voluto lasciarci sia la voglia di guardare e vedere, magari con severità e ironia insieme. |
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| Il nucleare visto da Franco datata 1980 |
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