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sabato 7 ottobre 2023

Numero Unico, Burägh 2023 Nove Ottobre: la copertina firmata Benny Nicolini

 

E' in edicola il Numero Unico edizione 2023!

Benny Nicolini, Premio "Rino Montanari" 2023, ha realizzato il disegno di copertina del Numero Unico di Fidenza, la pubblicazione che dal 1898 caratterizza la festa patronale.






"Buragh 2023 NOVE OTTOBRE" l'attuale testata del numero unico in continuità con la tradizione riprende questa disegnata da PIR (Quirino Bernardi) per l'edizione del 1927.

Già dalla precedente edizione del 1922, la prima dopo la prima guerra mondiale, "NOVE OTTOBRE" è la testata del numero unico e resiste fino al 1938 quando la pubblicazione viene interrotta in quanto il "clima politico" anticipa la tragedia della seconda guerra mondiale.

La pubblicazione con la testata "Numero unico", grazie soprattutto all'impegno della Famiglia fidentina, riprende subito dopo la guerra, nel 1946, e continua per mezzo secolo fino a lasciare il testimone all'emergente "Asino che ride"...

Dal 1898, solo le guerre hanno fermato la pubblicazione del nostro fogliaccio, quindi è beneaugurante comperare il Numero Unico!


PIR (Quirino Bernardi) per l'edizione del 1927

Numero Unico, Burägh 2022 Nove Ottobre: la copertina firmata Cannistrà


giovedì 10 agosto 2023

Buffon si ritira dal calcio giocato.

 A 45 anni il miglior portiere della storia decide di terminare la carriera

28 anni di carriera: dal 19 novembre 1995 al 30 maggio 2023, l’esordio in A e l’ultima in B col Parma (attraversando Juventus, PSG e Nazionale Italiana)

GRAZIE GIGI! 

SI RITIRA IL PIÙ FORTE DI TUTTI (1)

©Benny


©Benny




©Fiuto Cannistrà


©Fiuto Cannistrà




©Thiago Lucas




©Arcangelo Carrera 





**** ⚽ Con un post affidato ai suoi canali social #GigiBuffon ha ufficializzato il suo addio addio al calcio: "Finisce qua. Mi hai dato tutto. Ti ho dato tutto. Abbiamo vinto insieme", scrive il portiere. ****



E’ il 19 novembre 1995 quando il mondo del calcio conosce per la prima volta Gianluigi Buffon. E’ lo stadio Ennio Tardini ad abbracciarlo, il Parma sfida il Milan. E’ la sua prima partita fra i professionisti, l’esordio assoluto in Serie A, il debutto di un futuro grande campione del calcio italiano e mondiale. Da quel giorno, Gigi è diventato Gigione, poi ha messo le ali di Superman, ma rimarrà per sempre Buffon.

Un Uomo, un Campione, un Capitano. Questo è Gigi Buffon, per il Parma e per Parma.

Dal 19 novembre 1995 al 30 maggio 2023, dal Milan al Cagliari, dalla prima all’ultima: 28 anni (attraversando Juventus, PSG e Nazionale Italiana) e 23.633 minuti con la maglia crociata addosso di una Storia senza fine. 265 presenze, la vittoria della Coppa Uefa, della Supercoppa Italiana e della Coppa Italia, uno Scudetto sfiorato e la prima volta in Champions League con i nostri colori: numeri e vittorie che rappresentano solo una parte della grandezza di Gigi Buffon. L’altra, il campione fuori dal campo, è incommensurabile.

E’ una Storia senza fine, perché Gigi Buffon ha deciso di spostare il campo un po’ più in là, di lasciare spazio a nuove emozioni. Da oggi comincerà una nuova vita, una nuova Storia, una nuova Magia, con Gigi che porterà Parma nel cuore, dentro di sé, per sempre.

Ed è così che riassume, con queste parole, la sua Storia: “28 anni di carriera mi sembra un risultato incredibile, quasi impensabile, soprattutto per la continuità di rendimento dimostrata in quasi tre decenni. Questo, secondo me, è l’aspetto che più determina il valore di una carriera sportiva, in questo caso la mia. Ci ho messo così tanta passione, dedizione, entusiasmo e allegria che a guardarmi indietro, posso dire che sono veramente volati. Sì, questi 28 anni – con queste due date (19 novembre 1995 e 30 maggio 2023, l’esordio in A e l’ultima in B) – sono la mia storia calcistica e la mia storia sportiva. Ma anche la storia di chi, con il tifo, con le lacrime e con l’amore, in questi 28 anni mi ha sostenuto. Voglio anche ringraziare Parma e la sua gente perché veramente mi ha fatto sentire tanto amato, anche in questi due anni: il Presidente Kyle Krause – una delle persone migliori che ho conosciuto nel mondo del calcio – e i direttori della Società, ché mi avevano chiesto immediatamente di ricoprire un ruolo manageriale nel Gruppo“.

“Oggi rendiamo onore al ritiro del leggendario portiere Gigi Buffon” ha dichiarato il Presidente del Parma Calcio, Kyle Krause. “Nel corso della sua illustre carriera, che non ha eguali, Gigi ha dimostrato un’abilità senza pari, una determinazione implacabile e una passione incrollabile dentro e fuori dal campo. Il Parma Calcio porge le sue più sentite congratulazioni a un vero campione e amico. Gli saremo sempre grati per il suo contributo vitale alla grande storia di questo Club e della nostra comunità. Il Parma Calcio sarà sempre la sua casa. Forza Parma“.
Fonte  Gazzetta di Parma

lunedì 5 dicembre 2022

II International Biennial of Cartoon Niko Nikolla-Albania 2022: grande festa di Premiazione

 

foto di gruppo II International Biennial of Cartoon Niko Nikolla-Albania 2022

Vi diamo il benvenuto a bocca aperta!!! L'umorismo non solo prolunga la tua vita, ma ti rende anche più nobile! 😊🥂🥂🌷Vieni a vedere le ultime tendenze del fumetto mondiale!!!

Flora Nikolla


Artisti di 70 paesi del pianeta 
hanno realizzato i due temi del concorso:
"Dove sta andando il mondo" e
"Ritratto di Agim Sulaj"
4000 vignette hanno partecipato al concorso.
300 le opere presentate in mostra,
cartoon dal vivo, discussioni e incontri tra artisti,
protocolli di cooperazione, ed una splendida serata di gala
per premiare i disegni premiati.
Tutto questo al Palazzo dei Congressi a Tirana dal 1 al 4 dicembre.

Difficilissimo il compito della Giuria :


Giuria internazionale della seconda biennale internazionale di Niko Nikola Cartoon: Agim Sulaj (Presidente Italia), Valentín Georgiev (Bulgaria), Raffaella Spinazzi (Italia), Agim Krasniqi (Kosovo), Gianni Martino (Italia), Rezear Xhaxhiu (Albania), Bernard Bouton (Francia), Angel Boligan (Messico)


"Ritratto di Agim Sulaj"

1 premio David Vela

© David Vela





2 premio Alireza Pakdel, Iran
3 premio Lezio Junior , Brasile

Premi speciali:

Saman Torabi, Iran
Agron Sejdiu, Kosovo
Halit Kurtumlus, Turchia
Francesco Frank Federighi, Italia
Ermelinda Lupi, Albania
Nikola Papalilo, Albania
Antonio Santos, Portogallo
Leonardo Fiuto Cannistrà, Italia
Adelina Canolli, Inghilterra
Sihana Sejfullai, Macedonia
Lujeta Goranci, Kosovo
Endri Beqo, Albania

Qui online catalogo caricature Agim Sulaj





"Dove sta andando il mondo" 

1 premio Costantin Pavel, Romania

© Constantin Pavel 






2 premio Ares / Aristides Esteban Hernandez Guerrero, Cuba
3 premio Liu Qiang, China

Premi speciali:

Oleksiy Kustovsky, Ukraina
Bahram Arjmandnia,Iran
Pellumb Bylyku, Albania
Li Xiaoyang, China
Michel Moro Gomez, Cuba
Marco De Angelis, Italia
Victor Solis, Messico
Zhaleh Yoosefinezhad, Iran
Damir Novak, Croazia
Vladimir Kazanevskiy, Ucraina
Ilya Katz, Israele
Mikhail Zlatkosky, Russia





©Alireza Pakdel

©Lezio Junior

Ares secondo classificato in "Dove va il mondo"


 Thanks Agim !
Congrats to the winners !
my video yesterday in Tirana during the awards ceremony
(english subtitles are homemade !) Bernard Bouton (giuria)

Carissimi amici,
purtroppo non ho potuto partecipare alla vostra bellissima iniziativa.
Ringrazio la cara Flora e l’ amico Agim per questa bellissima opportunità di far parte della giuria della seconda biennale internazionale Niko Nikolla.
Compito non facile, causa le tante opere partecipanti e l’ottimo livello. 
Congratulazioni a tutti i vincitori!
 Tantissimi Saluti dall'Italia 
da Raffaella Spinazzi di FANYBLOG (giuria)





La dott.ssa Flora Niko Nikolla e il presidente della giuria, l'artista Agim Sulaj. 
 Flora ,CEO of Albanian Excellence, è la fondatrice e direttrice della manifestazione. ed anche figlia di Niko Nikolla, grande autore satirico albanese a cui è dedicata in ricordo la Biennale 











 Constantin Pavel, Agim Sulaj e David Vela all'aeroporto 






sabato 8 ottobre 2022

La regina Elisabetta II, 1926-2022

L'8 settembre 2022 è morta Elisabetta II, regina del Regno Unito di Gran Bretagna 

e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth dal 6 febbraio 1952. 

Regina per 70 anni!

Still life

Gio

www.caricaturegio.altervista.it


GOODBYE Elizabeth 😔

#queenelizabeth #QueenElizabethII #Queen #unitedkingdom #ElizabethII #thecartoonmovement #courrierinternational #TheGuardian #lemonde #larepubblica #cartooning #repubblicaxl #GoComics

Marco De Angelis

Queen Elisabeth

Marzio Mariani


My hat !
#Nicocomix #ElizabethII #Elizabeth #Queen #UK #RoyalFamily #buckingham #buckinghampalace #london #queenelizabeth #8settembre #godsavethequeen #reginaelisabetta

https://www.nicocomix.it/god-save-the-queen/


Clay Bennett


L'immortale - La mia vignetta per Il Fatto Quotidiano!
#queenelizabeth #londonbridge Il Fatto Quotidiano #vignetta #fumetto #memeitaliani #umorismo #satira #humor 
Natangelo

#QueenElizabeth #QueenElizabethII
Mauro Biani



#QueenElizabeth #QueenElizabethII
David Rowe


#QueenElizabeth 
#HMQueenElizabethII
#newscoverage 
#news
#media
#press
#reporting
Niels Bo Bojesen


Warren Brown on the mourning of #QueenElizabeth #PaddingtonBear - 




Paolo Lombardi
8 September 2022
The Queen Who




Marilena Nardi
9 September 2022
Once upon a time there was a Queen
After seventy years of reign and many, many, many caps, Queen Elizabeth died.
https://cartoonmovement.com/cartoon/once-upon-time-there-was-queen


Già quella mano finta per il salutare indicava che lei era di un altro livello! Geniale!
Queen Elizabeth II
Cannistrà


The hole left in the fabric of the nation. #QueenElizabeth

Peter Brookes


L'ultima indienza

La morte della Regina Elisabetta II ricorda quella dei grandi attori morti sul palcoscenico. 

Concluso il suo ultimo impegno ufficiale con la stretta di mano che sancisce il trasferimento dei pieni poteri alla nuova Primo Ministro Liz Truss, si è spenta a 96 anni dopo 70 di durata record di Regno.

Gianfranco Uber


martedì 16 agosto 2022

World Humor Awards 2022: le caricature vincitrici

CARICATURA 2022

Sei personaggi in cerca d’autore

Mario Draghi, Ursula von der Leyen, Valentino Rossi, Serena Williams, Quentin Tarantino, Lady Gaga

“LITTLE WORLD AWARD”

I VINCITORI


Golden trophy

MARIO MAGNATTI, MARIOM

Italia

Quentin Tarantino


Silver Trophy

MARIA PICASSO’ I PIQUER

Spagna

Lady Gaga


Bronze Trophy

DANIEL STIEGLITZ

Germania

Quentin Tarantino


Premio speciale “Rino Montanari”


Premio speciale riservato agli autori italiani

LEONARDO CANNISTRA’, FIUTO

Italia

Mario Draghi






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WORLD HUMOR AWARDS

"dal Mondo Piccolo al  Mondo Grande"

7 edizione

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Cartoons

"The energy of  the near future"

Caricature

" Six characters

looking for an author"

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Fontanellato, Rocca San Vitale

Mostra: 6 - 28 agosto

Premiazioni: 27 agosto ore 17,30


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ORARI

Dal 27 marzo a fine ottobre: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato visite alle ore 10.15-11.45-14.45-16.15 domenica e festivi biglietteria aperta con orario 10.00-12.15 e 14.00-17.15

Visite guidate ogni 30 minuti circa.

Chiuso il martedì (aperta su prenotazione per gruppi di almeno 20 persone).

NORME ANTI COVID: quelle in vigore in base alle normative vigenti




Marco De Angelis


Alla ricerca dell’energia che con c’è!
di Marzio Dall’Acqua

Ormai i World Humor Awards si stanno radicando sempre più e si ripresentano per il settimo anno, avendo conquistato non solo il “Mondo piccolo” della Bassa, ma anche una fetta sempre più vasta di “Mondo grande”, come era nell’auspicio dell’ormai storico sottotitolo, anche se è nato sin dall’inizio internazionale, come se si fosse voluto far contenere l’intero pianeta nel microcosmo guareschiano, o come se questo fosse in nuce distillato del tutto.  In un gioioso spirito glocal, che la pandemia ha confermato come fenomeno mondiale, ma che la guerra in corso ha spezzato, probabilmente per sempre e in modo irreparabile rilanciando un locale che non comunica, non si espande. Andremo avanti insieme, ma con modalità diverse, che ci allontaneranno sempre più gli uni dagli altri, in un eterno equilibrio di giocolieri. I problemi estremi rimarranno gli stessi o verranno per di più aggravati, ma le soluzioni avranno lingue e forme diverse.

La formula con la quale veniamo preparando la nostra mostra internazionale di grafica umoristica, il World Humor Awards 2022, è sempre la stessa, divisa in due sezioni, una dedicata alla “caricatura” e l’altra alla “grafica umoristica”. Solo che quest’anno, per la sezione “caricatura” si è voluta sperimentare una formula nuova, proponendo una serie di personaggi noti a livello internazionale per la politica, lo sport e lo spettacolo, come soggetti di due interpretazioni per ogni autore: Mario Draghi, Ursula van der Leyden, Valentino Rossi, Serena Williams, Quentin Tarantino, Lady Gaga. 

Si pensava in questo modo di potenziare la partecipazione, nella speranza di aprire nuovi spazi stimolando ad un maggior impegno gli artisti, ma forse invece la limitazione dei soggetti è diventata limitativa della fantasia e degli umori personali, per cui la formula andrà sicuramente ripensata dopo ampia riflessione. Anche se i “sei personaggi in cerca d’autore”, detta alla Pirandello, in realtà un autore lo hanno trovato, poiché indubbiamente la valutazione su ciascuno di essi da parte dei grafici non è stata né superficiale né casuale. 

Ogni artista infatti ha a lungo riflettuto sulle caratteristiche fisionomiche, ma anche comportamentali e simboliche di ciascun soggetto prescelto, dandone una immagine che ne sintetizzasse non solo l’apparenza, ma le qualità, il carattere, le singolarità, scavandone l’intimo, come in altre situazioni non è avvenuto. Non l’accentuazione esasperata dei caratteri fisionomici, ma una lettura psicologica ed emotiva ne è risultata evidente. Dunque non solo la figura pubblica superficialmente, effimera, ma si è cercato spesso di individuare il lato  oscuro di ciascuno e di portarlo alla luce. E questo è indubbiamente un lato molto positivo di un concorso grafico, come il nostro, riservato a un numero limitato di artisti selezionati, per cui la creatività e l’invenzione sono state notevolmente stimolate ed hanno prodotto risultati generalmente notevoli.

Il tema della sezione “Grafica umoristica” era un tema come sempre che coinvolge tutti, tutte le nazioni e tutti gli uomini: “ L’energia del futuro prossimo“, in uno sforzo non solo di riflessione, ma anche d’invenzione, d’immaginazione. In alcuni casi la presenza di Einstein sottolinea la problematicità di trovare soluzioni veramente alternative e soprattutto risolutive di quello che è un problema enorme, che la guerra in atto, anche se esisteva già, ha fatto emergere con una evidenza che coinvolge e travolge stati ed individui.  

Da una parte, si dovrà perseguire la drastica riduzione delle emissioni di anidride carbonica, dall’altra, verrà richiesta sempre più energia a livello mondiale, che influenza quotidianamente molti aspetti della nostra vita. Prevedere dei cambiamenti in ambito energetico comporta cambiamenti di molte abitudini: il modo cui alimentiamo le auto, riscaldiamo le case, generiamo energia per le industrie, ma anche mutamenti a livello geopolitici che potrebbero essere sconvolgenti.

La nuova inversione di tendenza del settore energetico è segnata dalla crescita del gas naturale e dell’elettricità, destinata ad affermarsi in misura sempre maggiore sia nel settore della mobilità che in quello del riscaldamento e raffreddamento degli ambienti.

Un primo dato che emerge da queste immagini è giustamente il rapporto non tanto con la quotidianità dell’esistenza, ma il grande peso che ha l’energia nella produzione alimentare, indispensabile per ogni forma di sopravvivenza, cogliendo così l’aspetto più drammatico che ovviamente si presta ad humor nero, visto che si prevede che la popolazione mondiale crescerà nel 2050 di altri due miliardi d’individui: l’atomo nel piatto vuoto ne potrebbe essere l’emblema.

I nostri autori inoltre si sono mossi nella direzione dei maggiori punti di riferimento internazionale impegnati a progettare gli scenari per individuare l’energia del futuro: se conviene “Domare il sole” – titolo significativo di un libro di Sarum Sivaram – o imbrigliare le maree o sottomettere i venti. Certo l’idroelettrica conviene ancora, anche sotto l’aspetto ecologico, ma l’acqua sta diventando un problema ed è ormai chiaro che, come è avvenuto in passato, anche recente, sarà sempre più un motivo di scontro e di guerra tra gli stati. Ancora: bioenergia o energia geotermica. Mentre la prospettiva delle centrali a idrogeno leggero o verde prodotto, da fonti rinnovabili, o rosso o viola, generato dal nucleare. E qui si ripropone il drammatico ed inquietante interrogativo non solo su questa energia, ma sul suo potenziale.

“Trinity” è il nome della  prima esplosione nucleare della storia. Il test fu il coronamento del Progetto Manhattan, il grande progetto concretizzato negli Stati Uniti per realizzare la “bomba atomica”, originato dal timore che la Germania nazista raggiungesse per prima questo traguardo. Ricordiamo che la fissione dell’uranio fu scoperta in Germania nel 1938 da Otto Hahn e Fritz Strassmann nel corso di studi a carattere fondamentale sulla struttura del nucleo atomico; questa scoperta metteva alla portata di qualunque stato tecnologicamente sviluppato gli elementi necessari alla costruzione di un’arma di immensa potenza. Storicamente è stato introdotto e adottato il termine bomba atomica, ma sarebbe più appropriato parlare di bomba nucleare e di armi nucleari.

Il 16 luglio del 1945, alle 5 e 29 di una calda giornata d’estate, ad Alamogordo, nel deserto del Nuovo Messico la bomba, posta in cima a una torre di acciaio alta trenta metri, esplose producendo un’enorme palla infuocata che, dopo qualche secondo, si alzò formando un fungo atomico alto oltre 12 km. L’energia sprigionata fu di circa 20 Kiloton, ossia equivalente all’esplosione di 20 000 tonnellate di tritolo. Il nome dato alla bomba era “gadget”; era il prototipo di quella che, tre settimane dopo, avrebbe distrutto la città di Nagasaki, e che,, data la forma, sarebbe stata chiamata “Fat Men”, “uomo grasso”. Come spesso succede di fronte all’orrore una forma di salvezza o di riaggancio con il reale nasce dall’umorismo, che ovviamente si ritrova anche qui, in molti dei nostri cartoon. Fuga dall’indicibile, ma anche modo di riprendere la comunicazione e la riflessione su quello che spaventa, che sfugge e atterrisce.

Negli scenari del possibile si studia anche una Energia cinetica, che proviene dal movimento degli esseri umani: in futuro si prevede che tale fonte rinnovabile venga sempre più utilizzata in palestre e centri commerciali, dove pavimenti attrezzati saranno interamente attivati grazie all’energia proveniente dalla camminata delle persone.  E naturalmente i nostri grafici hanno immaginato, almeno coloro che hanno adottato questa soluzione, situazioni simile a quelle proposte da uno storico film del 1975, scritto e diretto da Pasquale Festa Campanile, a ridosso della cosidetta Austerity, della crisi energetica causata, dal dicembre 1973 al giugno 1974, dalle misure restrittive nell’uso del petrolio per l’imbarco dei paesi arabi nei confronti dell’occidente, dal titolo “Conviene far bene l’amore”. Nel film Gigi Proietti, in base alle teorie di Wilhelm Reich, nelle vesti del prof. Enrico Nobili, sfruttava l’energia erotica per produrre elettricità. Altri attori: Agostina Belli: Eleonora Giorgi:  Christian De Sica; Adriana Asti.

Al di là delle singole soluzioni visive ogni cartoon sintetizza e condivide in qualche modo le nostre paure, il nostro comune modo di sentite e quell’ansia che dà oggi più che mai il pensare il futuro, proprio, credo, per la coscienza primaria e totale che abbiamo di essere tutti sulla stessa barca … o sullo stesso ed unico pianeta: condividiamo la paura ma non un potere e una scienza unitaria che sappiano dare soluzioni alle nostre inquietudini.

Parma, luglio 2022 

Marzio Dall’Acqua