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lunedì 28 agosto 2023

World humor awards: due ospiti d'eccezione



SALSOMAGGIORE


World humor awards: due ospiti d'eccezione

 di Mattia Dallaturca 22 Agosto 2023

Due ospiti speciali per l’ottava edizione di «World humor awards» a tema biodiversità, che avrà sede a Salsomaggiore con la premiazione conclusiva il 2 settembre nella sala Mainardi del palazzo dei congressi.

Si tratta del fumettista umoristico Roberto Totaro e del caricaturista francese Jean Mulatier.

Il primo, originario di Belluno, si è distinto per aver collaborato diversi anni con «Vaillant», uno dei più importanti editori francesi per ragazzi, per il quale ha curato il settimanale «Pif Gadget», realizzando centinaia di tavole di personaggi diventati famosi in tutta la Francia. Dopo la chiusura del settimanale, nel 1992 Totaro pubblica la serie de «I tecnocratici» sul giornale satirico «Comix», riscuotendo grande successo.



Su «Comix – Il giornale dei fumetti», Totaro inventa anche la serie «I grandi appuntamenti scientifici di Piero Angela» e la sua serie di maggior successo: «Nirvana». Nel maggio 1997 esce la prima raccolta in volume di strip dal titolo «Nirvana – 120 storie zen» che ha vinto la Palma d’oro al 50º Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera come miglior libro di letteratura umoristica illustrata dell’anno. L’ultimo libro pubblicato da Totaro è «L’uomo della strada», edito da Comix nel 2015.

Jean Mulatier, invece, si è specializzato nel campo della caricatura, alla quale si è dedicato fin dalla giovane età: a cinque anni ha realizzato la prima caricatura di se stesso. Ancora studente, pubblica sulla rivista «Pilote» la serie di caricature iperrealistiche «Les grandes gueles» che invadono la stampa nazionale e internazionale. I suoi ritratti caricati sono stati spesso considerati feroci nelle loro esagerazioni. Come la caricatura di Leonid Breznev pubblicata nell’aprile 1978 sullo Stern che è stata all’origine di un incidente tra il primo segretario sovietico e il portavoce della stampa tedesca. Mulatier, dal 2005, insegna la tecnica della caricatura, vignette e fumetti alla scuola Emile-Cohl di Lione.

By Gazzetta di Parma 



L’ottava edizione dei WHA a Salsomaggiore Terme

Dopo un paio d’anni itineranti, ospitati nei castelli, prima a Bardi e poi nella Rocca Sanvitale di Fontanellato, i World Humor Awards ritornano a Salsomaggiore Terme.

Questa volta è la Sala Mainardi ad ospitare sia la mostra che la premiazione. Sempre nel Palazzo dei Congressi. E’ particolarmente stimolante la coabitazione con la grande mostra dedicata al centenario delle Terme e ai 150 anni di Galileo Chini che si sviluppa nell’adiacente Salone Moresco e nella Taverna Rossa.

In linea con le precedenti edizioni la partecipazione al concorso. Oltre duecento autori, da settanta paesi del mondo, hanno inviato i disegni nelle due sezioni cartoon e caricatura.

Come sempre, per la qualità delle opere in competizione, molto laborioso il compito della giuria per formulare la classifica finale.

Con il tema “la biodiversità” per la sezione cartoon, anche quest’anno la rassegna mantiene l’attenzione sulla sostenibilità, soprattutto ambientale, e grazie al diverso punto di vista di tanti autori internazionali continua il confronto umoristico su temi di interesse planetario.

Ispirati al tema del concorso quindi la visita al Giardino Botanico Gavinell e di seguito il pranzo nel ristorante interno alla struttura per apprezzare i prodotti della gastronomia locale.

Per la sezione caricatura abbiamo riproposto i sei personaggi in cerca d’autore. I lavori presentati erano in maggioranza incentrati sui personaggi più legati all’attualità come Re Carlo e Mbappè, ma la giuria ha deciso di premiare un’eccellente caricatura della Rampling, un soggetto particolarmente impegnativo, e forse per questo scelto da pochi.

By World Humor Awards

martedì 1 agosto 2023

World Humor Awards: “2023 HUMOR IN COMICS” Roberto Totaro

 By World Humor Awards




Roberto Totaro (TOT) è nato a Belluno nel 1957, si è formato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Venezia. 

Dall’adolescenza si è dedicato alla grafica umoristica, lavorando nel contempo anche nel campo pubblicitario. La sua esperienza lavorativa è iniziata nei primi anni ’80 a “bottega” presso il disegnatore Disney veneziano Luciano Gatto, disegnando tavole di “Topolino” per il mercato italiano e di “Fix und Foxi” per quello tedesco. Nello stesso periodo ha iniziato a lavorare professionalmente da solo nel campo del fumetto inventando “Le avventure di Roby e Poppi” per “Il Piccolo Missionario“. Nel 1985 un suo provino viene accettato dalle edizioni parigine “Vaillant”, uno dei più importanti editori per ragazzi francese. Inizia così una collaborazione che durerà otto anni per il settimanale francese per ragazzi “Pif Gadget”, realizzando centinaia di tavole di “Pif” ed “Hercule” due personaggi famosissimi in Francia. Dopo un po’ di anni di collaborazione francese, incomincia ad ideare personaggi e characters integralmente suoi: i primi furono i “Tecnocratici” (L’humour des ordinateurs) , subito seguiti da “Bulles”, (Bolle) pensato per il mercato francese (uscirono infatti sul mensile Super Hercule). Intanto alla direzione artistica di “Pif” entra Giorgio Cavazzano, che supervisionerà per diversi anni tutto il materiale prodotto da Roberto . Durante tutto questo periodo “francese”, in Italia presenzia regolarmente ad esposizioni come “Humor Graphic” a Milano e “Umoristi a Marostica”, dove nel 1986 vince il Gran Premio Internazionale Scacchiera, e nel 1993 lo stesso premio nel settore strip. Alla chiusura della rivista Pif di Vaillant, esce in Italia il settimanale satirico Comix (1992), pubblicato da Franco Cosimo Panini, e ToT è pronto con la serie “I Tecnocratici”che, pur pensata per il mercato francese, si adattava alla perfezione alle pagine interne di Comix: è il primo effettivo successo personale di Totaro. Essere pubblicato insieme alle tavole di Mordillo e Quino non è cosa da poco, e il pubblico si è subito identificato nello stralunato mondo informatico dei Tecnocratici. Su “Comix – Il giornale dei fumetti“, TOT inventa anche la serie “I grandi appuntamenti scientifici di Piero Angelo” e la sua serie di maggior successo: “Nirvana“, le avventure di un vecchio Maestro di Zen che sta appollaiato in cima ad un monte. Oltre a “Comix”, comincia a collaborare con innumerevoli altre riviste: Il Corriere dei Piccoli, Gulp (un’imitazione di Comix) 44 Gatti, Risate in tasca, Airone, Airone Junior, Dodo, ecc. Nell’ottobre 1995 la Galleria “Affiche” di Palermo gli dedica una personale. Nel 1996 sono usciti in Francia, editi da “Edition du Soleil”, due libri cartonati di storie già pubblicate sulla rivista Pif.



Nel maggio 1997 è uscita la prima raccolta in volume di strip di Nirvana edito dall’editore genovese “Colors” dal titolo “NIRVANA – 120 storie Zen” che vinse la Palma d’oro al 50º Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera come miglior libro di letteratura umoristica illustrata dell’anno. Sempre nel 1997, viene invitato a due grandi manifestazioni: una a Lecce nell’ambito della manifestazione “SalentoFumetto” e una a Perugia durante “UmbriaFumetto 97”. Totaro nel 1999 pubblica con Comix (F.C. Panini Editore) il libro “Nirvana meditazioni di fine millennio” seguito da “Nirvana 2- la meditazione continua” (2001), “Il terzo grande libro del Nirvana” (2003), “Nirvana libro quarto” (2006) e “Nirvana libro quinto” (2010). Le avventure dell’eremita che vive in cima al picco roccioso piacciono a un pubblico eterogeneo, e il personaggio è diventato il testimonial dell’agenda Comix, la più venduta in Italia. Nel 2007 pubblica il volume “La gazzetta della giungla” edito dalla FISM. Si tratta di una serie di tavole a colori autoconclusive con protagonisti animali. Serie che, dal Settembre 2009, Roberto realizza per il settimanale “Il Giornalino” Edizioni S. Paolo. Sempre nel 2007 partecipa al volume “Strrrippit” “Grrrzetic editore” con una selezione delle migliori strip di Nirvana , insieme ad altri celebri autori di strisce italiane. I suoi personaggi sono stati pubblicati in molti paesi, Grecia, Spagna, Portogallo, Svezia, Norvegia, Turchia, Stati Uniti, sotto l’egida della S.A.F. Strip Art Features, l’agenzia che dal 2003, cura le pubblicazioni estere di Roberto. Totaro è stato il primo autore italiano a pubblicare un fumetto (Il Giornalino della Giungla- Jungle Journal) in lingua araba nel 2011 edito da Othmania publishing & Distribution. Nel 2011 partecipa, insieme ad alcuni grandi professionisti del settore (Hermann, Font, Kubert Trillo, per citarne alcuni), con una sua lezione sul fumetto umoristico, al libro tutorial “Profesionalne Tajne Stripa” (Professione fumetto: i segreti del mestiere) di Ervin Rustemagic pubblicato in lingua croata. Le sue più recenti pubblicazioni in volume, sono “Les Blagues de la giungle” (2015) edizione francese di Jungle Journal per conto della Bayard Press (Tourbillon), e l’ultima sua creatura “L’UOMO DELLA STRADA” (2015) libro edito ancora una volta da COMIX F.C.Panini . L’uomo della strada si intitola così perché ToT gioca con lo stereotipo antonomastico (uomo della strada = uomo comune) e il fatto che il protagonista dalla prima all’ultima tavola cammina su una strada visto sempre dall’alto.