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giovedì 30 maggio 2024

Cartoonist di tutto il mondo denunciano il massacro della popolazione civile di Gaza da parte di Israele.

Marilena Nardi. Italy.



Antonio Antunes - Portogallo

Cartoonist di tutto il mondo denunciano il massacro della popolazione civile di Gaza da parte di Israele.

Di Francisco Punal Suárez


La Corte internazionale di giustizia (ICJ) ha ordinato a Israele di porre immediatamente fine alle operazioni militari nel governatorato di Rafah, dopo che il Sudafrica ha richiesto ulteriori misure provvisorie nella sua causa per genocidio, Heba Morayef, direttrice regionale per il Medio Oriente e il Nord Africa di Amnesty International, ha dichiarato:

“Con questa ordinanza, la Corte Internazionale di Giustizia – il tribunale principale delle Nazioni Unite – ha chiarito molto chiaramente: le autorità israeliane devono fermare completamente le operazioni militari a Rafah, poiché qualsiasi azione militare in corso potrebbe costituire un atto di genocidio. Senza dubbio, l’incursione di terra e il corrispondente massiccio sfollamento forzato che ha causato pongono un nuovo rischio irreparabile per i diritti del popolo palestinese, protetti dalla Convenzione sul genocidio, e minacciano ulteriormente la sua distruzione fisica totale o parziale.

 “La situazione umanitaria è peggiorata in modo esponenziale per la popolazione palestinese, con 35.000 morti, prove crescenti che vengono commessi attacchi illegali contro i civili e con l’ONU che dichiara una carestia derivante da una continua e deplorevole carenza di aiuti umanitari”.

“Nonostante questi eventi, le autorità israeliane hanno portato avanti i loro piani per effettuare un’operazione di terra a Rafah, ignorando i ripetuti avvertimenti sull’impatto catastrofico che avrebbe avuto sulla popolazione civile palestinese.

Fumettisti di tutto il mondo denunciano il massacro che Israele compie quotidianamente a Gaza, e con le loro opere lanciano un appello a fermare questo atto disumano.

La popolazione civile non dovrebbe pagare il prezzo del conflitto. Intere famiglie stanno subendo violenze devastanti a Gaza, per mano di Israele. Occorre porre fine a questa situazione con un cessate il fuoco definitivo.

Agim Sulaj - Albania/Italy




Mahmoud Rifai - Jordan.

Omar Pérez - Galicia.

Luc Descheemaeker - Belgica

Mello - Brazil.

O sekoer - Bélgica.

Thiago Lucas - Brazil.


Mikail Çiftçi - Turkey.

GIO - Italy

Enrico Bertuccioli-Italy.

Stop _ Marilena Nardi.

Fadi Abou Hassan-Norway.



Caricaturistas del mundo denuncian la masacre de la población civil en Gaza por parte de Israel.

Por Francisco Punal Suarez


La Corte Internacional de Justicia (CIJ) ha ordenado  a Israel poner fin de inmediato a las operaciones militares en la gobernación de Rafáh, tras solicitar Sudáfrica medidas provisionales adicionales en su demanda por genocidio, Heba Morayef, directora regional de Amnistía Internacional para Oriente Medio y el Norte de África, ha declarado:

“Con esta orden, la Corte Internacional de Justicia —el principal tribunal de Naciones Unidas— lo ha dejado muy claro: las autoridades israelíes deben detener por completo las operaciones militares en Rafáh, ya que cualquier acción militar en curso podría constituir un acto subyacente de genocidio. Sin lugar a dudas, la incursión terrestre y el correspondiente desplazamiento forzado masivo que ha causado plantean un nuevo riesgo irreparable para los derechos del pueblo palestino, protegidos por la Convención sobre el Genocidio, y amenazan aún más su destrucción física total o parcial.

 “La situación humanitaria ha empeorado exponencialmente para la población palestina, con 35.000 personas muertas, una mayor evidencia de que se están cometiendo ataques ilegales contra civiles y con la ONU declarando una hambruna derivada de una continua y lamentable escasez de ayuda humanitaria”.

“A pesar de estos hechos, las autoridades israelíes han seguido adelante con sus planes de llevar a cabo una operación terrestre en Rafá, ignorando las repetidas advertencias sobre el impacto catastrófico que tendría para la población civil palestina.

Caricaturistas del mundo denuncian la masacre que Israel comete diariamente en Gaza, y con sus obras hacen un llamado a parar este acto inhumano.

La población civil no debe pagar el precio del conflicto. Familias enteras está sufriendo una vilencia devastadora en Gaza, por parte de Israel.  Hay que poner fin a esta situación con un alto al fuego definitivo.


Alfredo Martirena Hernandez- Cuba.



Ameen Alhabarah- Arabia Saudita.





BECS-Argentina.


Gilmar Machado, Brasil.

Los inocentes - Angel Boligán, México.

Izabela Kowalska-Wieczorek_ Poland.


venerdì 10 febbraio 2023

Terremoto mortale in Siria e Turchia

 

Solidarietà dall'Abruzzo per il popolo turco e siriano

GIO /Mariagrazia Quaranta



Turkey and Syria earthquake 
by Kap, Spain
https://politicalcartoons.com/cartoon/271732/turkey-and-syria-earthquake




Terremoto. Disegno realizzato due giorni fa per Cartoon Movement e GoComics, ricordando anche che Bashar al-Assad ha bombardato villaggi siriani appena colpiti dal terremoto, perché zone ribelli.
___ 
Earthquake. Cartoon created two days ago for Cartoon Movement and GoComics, recalling also that Bashar al-Assad bombed Syrian villages just hit by the earthquake, because they are rebel areas.

Marco De Angelis
#earthquake #turkey #Syrian #turkish #refugees #CartooningForPeace #courrierinternatinal #cartoon



 Earthquake and war 
by Patrick Chappatte, Le Temps, Switzerland
https://politicalcartoons.com/cartoon/271621/earthquake-and-war





 Turkey earthquake 
by Pierre Ballouhey, France, PoliticalCartoons.com
https://politicalcartoons.com/cartoon/271733/turkey-earthquake




La Terra trema, terremoto in Turchia e Siria
Christian Durando
 #Turchia #Siria #TerremotoTurquia #TerremotoSiria #politicainternacional





Solidarity with all impacted by the earthquake in Turkey and Syria.
Peace,
Andrea Arroyo





Esperança Síria
Syrian Hope

Bebê nasce nos escombros e é resgatado na Síria; pais morreram.

Fonte: https://www.google.com/.../bebe-nasce-orfao-sob-escombros...
Silvano Mello


61 ülkeden gelen 5000 üzeri arama kurtarma görevlisi, deprem bölgesindeki enkazlarda çalışmaya devam ediyor.

Over 5000 #search and #rescue workers from 61 countries continue to work in the #debris in the #earthquake zone.

#cartoon #editorial #firuzkutal #CartooningForPeace #CartooningforSolidarity #cartoons #dessin #Fanyblog

Firuz Kutal



Paolo Lombardi
7 February 2023
Earthquake Turkey-Syria
https://cartoonmovement.com/cartoon/earthquake-turkey-syria-1



Fadi Abou Hassan
9 February 2023
Loss
More than 7,800 people have been killed in the earthquake that devastated parts of Syria and Turkey.
https://cartoonmovement.com/cartoon/loss





Earthquake Drawing
My heart goes out to the people of Turkey and Syria
Liza Donnelly
https://lizadonnelly.medium.com/earthquake-drawing-32dd2294760d




Solidarietà... Danisma.... I popoli oppressi sono fratelli!..
 https:// Sinirsizkarikatur.blogspot.com #terremoto #Turchia #siriaterremoto
Ismail Dogan




By Plantu




Ultimo terremoto in Turchia e Siria: il bilancio delle vittime sale a 22.765 mentre cresce la rabbia per i soccorsi in Siria

Nella notte di lunedì 6 febbraio un terremoto di magnitudo 7.8 ha colpito la zona di confine tra Turchia e Siria. La regione, a cavallo di tre placche tettoniche, è abituata a questo tipo di fenomeno. Il bilancio continua a crescere fino a raggiungere un totale di 17.000 morti giovedì 9 febbraio, comprese circa 3.000 vittime in Siria.

I soccorsi sul posto sono stati aiutati da martedì dai rinforzi internazionali ma le 72 ore cruciali per sperare di trovare sopravvissuti stanno volgendo al termine. La lentezza dell'intervento delle autorità turche è fortemente criticata. In Siria la pena è doppia poiché il disastro ha colpito regioni in parte ribelli, già ostracizzate dal potere e dipendenti dagli aiuti umanitari.

sabato 20 giugno 2020

Censura in Brasile

La curva della pandemia non accenna a diminuire, e preoccupa, anche in America Latina. Il Brasile paga l'atteggiamento 'negazionista' di Bolsonaro, che nei giorni scorsi, sulla falsariga di Donald Trump, ha accusato l'Oms di approccio "ideologico" minacciando di uscire dall'organizzazione delle Nazioni Unite, e in poche settimane è arrivato - a quota 33.846 decessi e 234.801 casi, che ne fanno il terzo Paese più colpito al mondo dopo Stati Uniti e Regno Unito. E ha smesso di pubblicare i dati complessivi su vittime e contagi, limitandosi nei suoi bollettini a registrare solo gli aggiornamenti delle ultime 24 ore. Un atteggiamento bollato dalle critiche come "tentativo autoritario, insensibile, disumano e antietico di rendere invisibili i morti di Covid-19". In tutta l'America latina, definita recentemente dall'Oms il nuovo "epicentro" della pandemia, si contano quasi 64.000 decessi e 1,2 milioni contagi.
Un giudice della corte suprema brasiliana ha però ordinato all'amministrazione di Jair Bolsonaro di riprendere la pubblicazione di statistiche complete su Covid-19 dopo che le mosse per sopprimere tali informazioni hanno provocato accuse di massacro autoritario progettate per coprire la crisi.
Ma purtroppo Bolsonaro sta cercando di imporre la censura anche ai giornalisti critici e a quei vignettisti che hanno disegnato le sue malefatte.

The censorship of Bolsonaro by Dario Castillejos, Oaxaca, Mexico




Hanno cercato di intimidire il fumettista Aroeira 
@AroeiraCartum
 poi altri 144 fumettisti hanno ricreato la brillante immagine che ha fatto del presidente Zé Banana




#somostodosaroeira — con Renato Aroeira
Dalcio





THE CONTROLL by Angel Boligan, El Universal, Mexico City, www.caglecartoons.com




Per Aroeira
Quinho


Censura in Brasile
 Gio




O peso da impunidade
Il peso dell'impunità
Mello
Latuff

sabato 1 febbraio 2020

Kobe Bryant




Mario Magnatti

Kobe Bryant, considerato tra i migliori giocatori della storia dell'NBA, è scomparso il 26 gennaio 2020 in un incidente in elicottero insieme alla figlia Gianna.
Grande sconforto nel mondo del Basket.









© Glen Keane



 Dear Basketball, il bellissimo corto animato che ha vinto l'Oscar 2018.
Le lettere di addio al basket divennero un film di animazione.
 Kobe Bryant ha infatti fatto squadra con il geniale regista e animatore Glen Keane e il mitico compositore John Williams per realizzare un corto di 4 minuti che ripercorre la carriera del fuoriclasse della pallacanestro, dall’infanzia in Italia con il padre fino ai massimi livelli sportivi, partendo dalla poetica lettera con la quale Kobe, voce narrante del film, annunciò il suo ritiro.

Una delle lettere di Kobe Bryant che annunciava il ritiro dal mondo della pallacanestro:


Caro basket,

dal momento in cui ho iniziato ad arrotolare i calzettoni di mio padre e a mettere a segno immaginari canestri vincenti al Great Western Forum sapevo che una cosa era reale: mi ero innamorato di te.

Un amore così profondo che ti ho dato tutto, dalla mia mente e il mio corpo al mio spirito e alla mia anima.

Da bambino di 6 anni profondamente innamorato di te non ho mai visto la fine del tunnel. Vedevo solo me stesso uscine di corsa.

E così ho corso. Ho corso su e giù per ogni campo dietro ad ogni palla vagante, per te. Tu hai chiesto la mia determinazione, io ti ho dato il mio cuore perché l'ho riavuto pieno di molto altro. 

Ho giocato tra sudore e dolore non perchè fossero le sfide a chiamarmi ma perché TU mi chiamavi. Ho fatto  ogni cosa per TE perché è questo quello che fai quando qualcuno ti fa sentire vivo come tu facevi sentire vivo me.

E va bene così. Sono pronto a lasciarti andare. Ora voglio che tu sappia  così potremo apprezzare ogni momento che ci rimane insieme. Bello o brutto che sia. Ci siamo dati a vicenda tutto ciò che avevamo.

Ed entrambi sappiamo , che non importa cosa farò dopo, sarò sempre quel bambino coi calzettoni arrotolati, il cestino dei rifiuti nell’angolo.

5 secondi allo scadere.

Palla nelle mie mani. 5… 4… 3… 2… 1…

Ti amerò per sempre, 

Kobe



Silvano Mello



Nico Pillinini

NBA legend Kobe Bryant dies in helicopter crash
Steve Breen


goodbye Kobe Bryant
Murat Ahmeti


Kobe Bryant
Thiago Lucas


R.I.P., KOBE BRYANT !
Avramescu



Dalcio