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martedì 21 gennaio 2025

Grazie, Toscani!

 “Uno scrittore usa la scrittura, un musicista la musica, e io uso la fotografia“. 

Ci ha lasciato il 13 gennaio, all’età di 82 anni, Oliviero Toscani

Grazie, Toscani!

Mariagrazia Quaranta / Gio


cheese

a Oliviero Toscani

Fabio Magnasciutti



Valerio Marini



Oliviero Toscani

Manuel De Rossi



Riccardo Mannelli




Giannelli


13 gennaio 2025 - È mancato Oliviero Toscani.

© Milko Dalla Battista

Milko Dalla Battista

In rare occasioni disegno "coccodrilli", solo per coloro che stimo o, all'opposto, per quanti meritino bieco sarcasmo. Per Toscani non posso fare eccezione, in omaggio all'uomo e alla sua coerenza intellettuale ancor prima che per la sua capacità di fotografo e comunicatore.






UN GRANDE ROMPIBALLE

Senza pudore, lo chiamano ancora provocatore. Sui giornali, in tivù, negli ascensori. La morte che dovrebbe indurre a mitigare i termini e indurre a più miti giudizi, incoraggia invece i maldicenti e i mal-scriventi a maramaldeggiare. È il caso degli oltraggi, più o meno sibillini, più o meno incartati nel cellofan dell’ipocrisia delle condoglianze, che deve subire, anche post mortem, Oliviero Toscani. Molti continuano ad avercela con lui. E questo è per me un fatto che lo onora. Chi è stato davvero scomodo (e va da sé che ritengo positivo tale aggettivo) è giusto che lo resti anche una volta che si è chiuso l’uscio alle spalle, sbattendolo metaforicamente.

Il grande fotografo, che cominciò a 14 anni puntando l’obiettivo sul volto di Rachele, vedova di Benito, che continuò la sua fulminante carriera inerpicandosi per le balze del Mugello dove fotografò un altro scomodo, il priore di Barbiana don Lorenzo Milani, il sassolino più fastidioso nelle scarpe della Chiesa del secolo scorso, che fu catturato dalla moda, ma senza lasciarsi corrompere dalle sue pompe, mettendone anzi in evidenza il truce cinismo degli applauditi signori e padroni del Made in Italy, sfruttatori della volubilità planetaria e delle maestranze del Terzo Mondo pagate un dollaro a giornata o al mese, quell’uomo incazzoso che s’infervorava per cause meritevoli tutte destinate a essere perse, sì Oliviero Toscani è stato uno dei migliori comunicatori dei mali del mondo e dei malvagi che ne sono gli artefici, sia che si tratti di magliari come di guerrafondai. E poiché le motivazioni delle sue invettive e delle sue immagini erano etiche, se ne può facilmente dedurre che Toscani è stato un giusto tra gli ingiusti, uno sincero, uno che non esitava a dire quel che pensava a mostrare gli scandali di fronte ai quali la gente vile preferisce chiudere gli occhi e tirar via. 

Toscani avrebbe meritato titoli e riconoscimenti da parte dello Stato. Che io sappia, non ne ha avuti. Da parte dei politicanti che pretendono di essere chiamati statisti ed eccellenze in quanto ministri ha ricevuto invece querele che gli sono costate condanne penali e fior di quattrini. Due tra i più esagitati suoi accusatori (o estorsori?) sono stati Matteo Salvini e Maurizio Gasparri.

Con Toscani se ne è andato uno di quelli che in Francia chiamano «emmerdeur» (non mi pare sia il caso di tradurre) e in Italia rompiballe. Ce ne vorrebbero di più di tale genia. Credo ne siano rimasti solo due o tre. Ed è una crisi gravissima, questa, ben più letale del calo delle nascite, in un Paese dal contenuto etico e civile in rosso da parecchio, troppo tempo. Perlomeno dal 1861. 

PS Il Corriere della Sera non poteva scegliere foto peggiore di Toscani per ricordarlo in prima pagina. Una foto che fa apparire la sua indignazione come un ghigno di rabbia. L’ultimo sgarbo.

Ivano Sartori


Rachele Mussolini




Don Lorenzo Milani, priore di Barbiana, fotografato da Oliviero Toscani.



Oliviero Toscani: Photography and Provocation

Museum für Gestaltung Zürich

Ausstellungsstrasse

April 12 - September 15, 2024

Opening:

April 11, 7PM

His images are arresting, disturbing, outrageous. As a photographer, creative director, and image editor, Oliviero Toscani made history and revolutionized commercial communications.

The Museum für Gestaltung Zürich is showing the first comprehensive retrospective of his work. Dedicated to a photographer who made provocation his credo, it will invite visitors to reconsider ethics, aesthetics, gender, racism, and other issues in their larger historical and social context


mercoledì 14 agosto 2024

Le meravigliose ragazze olimpiche

Le meravigliose ragazze olimpiche:



Alice D'Amato alla trave: il primo oro nella ginnastica artistica femminile alle olimpiadi

Manuel De  Rossi




ORO

Makkox



da Manuel De Rossi


#HomeOfTheOlympics #Paris2024 #ItalVolley #volleyball #Pallavolo #dreamteam
Sorelle d'Italia.
Mauro Biani




All'attacco.

Gio

Nada Hafez è incinta al settimo mese di gravidanza, ma nessuno lo sapeva. L'atleta egiziana di sciabola, dopo aver vinto contro la n.7 del ranking mondiale, la statunitense Elizabeth Tartakovsky, è stata poi eliminata. Ma ha comunque celebrato la sua partecipazione alle Olimpiadi con un post su Instagram in cui ha rivelato di essere incinta. 

"Quelle che a voi sembrano due persone sulla pedana, in realtà erano tre! Eravamo io, la mio avversaria e il mio piccolo bambino che ancora deve venire al mondo!" ha scritto Hafez sul proprio profilo Instagram, usando il termine “baby” che in inglese non fa capire il genere del nascituro. "Io e il mio bambino abbiamo dovuto affrontare la nostra giusta dose di sfide, sia fisiche che emotive. Le montagne russe della gravidanza sono già dure di per sé, ma dover lottare per mantenere l'equilibrio tra vita privata e sport è stato davvero faticoso, ma ne è valsa la pena. Scrivo questo post piena di orgoglio. Sono fortunata ad aver condiviso la fiducia di mio marito (Ibrahim Ihab) e quella della mia famiglia per essere riuscita ad arrivare fin qui".

https://www.rainews.it/articoli/2024/07/nada-hafez-latleta-egiziana-gareggia-alle-olimpiadi-al-settimo-mese-di-gravidanza-b6997513-3dab-4165-8399-910cedaf2470.html






UN RISVEGLIO D'ORO! 🥰🥇

Che buongiorno per l’#ItaliaTeam con le nostre campionesse olimpiche Sara e Jasmiiiiiiiiiiiine!!! 



Alice D'Amato ORO e Manila Esposito Bronzo alla trave 


ALICE DELLE MERAVIGLIE! 🥇

#ItaliaTeam Fijlkam Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali #Paris2024








Tre lettere per due giganti della vela: O-R-O 🥇
Che campioni Ruggero Tita e Caterina Banti! 






Che madison incredibile per le nostre Chiara Consonni e Vittoria Guazzini!!!!
Escono alla distanza e conquistano una medaglia d’oro clamorosa!!








Ginnastica artistica Italia Bronzo






Cerimonia di chiusura in grande stile a #Paris2024.

Sfila l’#ItaliaTeam allo Stade de France con in testa i nostri portabandiera Rossella Fiamingo  e Gregorio Paltrinieri.


mercoledì 31 maggio 2023

L'umorismo nelle foto di strada dell'VIII Edizione del Concorso “35 Awards”.


©Sandro Matarrelli - Italia.


L'umorismo nelle foto di strada dell'VIII Edizione del Concorso “35 Awards”.

Francisco Punal Suarez

L'emozione di catturare immagini che trovi in ​​una passeggiata per strada, dove sei sorpreso dagli imprevisti, dagli accostamenti inimmaginabili e dagli incontri fortuiti, e mettere in luce i contrasti, le esagerazioni, l'umorismo, è la sfida che abbiamo con la macchina fotografica per rivelare ciò che poche persone vedono della vita quotidiana.

Una mente agile, il senso dell'umorismo, una reazione immediata, e spesso anche una lunga attesa, sono virtù necessarie per chi insegue, con la macchina fotografica pronta, l'immagine che fa sorridere.

Oggi voglio fare riferimento all'ottava edizione del Concorso Fotografico Internazionale 2023 "35 Awards", e alla brevissima selezione che ho fatto di foto umoristiche, che sono presenti nella categoria delle immagini di strada, che ha il concorso più popolare nel mondo: in In questa occasione hanno partecipato più di 104.000 fotografi provenienti da 174 paesi, caricando sulla pagina 475.000 immagini.

Questo concorso, creato nel 2015, è aperto a fotografi dilettanti e professionisti, tra cui le opere dei 100 migliori fotografi dell'anno, le 100 migliori foto dell'anno, la scelta degli spettatori e le 35 migliori serie di foto. Le categorie sono le seguenti: Fotografia aerea, Bianco e nero, Ritratti di bambini, Foto con bambini, Foto concettuali, Vita quotidiana, Moda e glamour, Ritratti di donne, Paesaggi, Astrofotografia, Macrofotografia, Ritratti di uomini.

Anche queste altre categorie hanno il loro spazio: Foto a colori scattate con il cellulare, Foto in bianco e nero scattate con il cellulare, Azione, Nudi, Reportage, Still life, Messa in scena, Street photo, Foto subacquea, Architettura, Natura.

In questo link puoi vedere la selezione dei 100 migliori fotografi in ogni categoria del concorso: https://35awards.com/winners2022/?act=photographers#photographers

Ho provato una grande soddisfazione nel fare questa piccola selezione che presento ai nostri lettori, poiché conferma che l'umorismo è in tutte le sfere della vita, quello che devi sapere è saperlo sottolineare e portarlo a un'immagine artistica, e qui sta la sensibilità e l'astuzia del fotografo.

Sono sicuro che i lettori di Fany Blog apprezzeranno queste immagini, e li invito a portare le loro macchine fotografiche in strada per intraprendere una "caccia fotografica", con la presenza dell'umorismo.

lunedì 6 marzo 2023

Montichiari (BS) Salvatore Montemagno in mostra

 

Intervista al fotografo italiano Salvatore Montemagno 

per la sua mostra 

"Silenzi, tra la quiete e l·inquietudine".

Di Francisco Punal Suarez

Foto di Salvatore Montemagno

La fotografa che ha realizzato il servizio fotografico dell’evento è Stefania Bellini.



Il pubblico è affascinato da questa mostra di 29 foto, nelle quali compaiono 12 modelle diverse, presso la Galleria Civica di Montichiari, città in cui vive l'autore, in provincia di Brescia, nel nord Italia.

Con questi ritratti, Salvatore Montemagno ( Gela, Sicilia, 1962) rompe il suo "silenzio creativo", con foto di straordinaria forza pittorica, di bellezza femminile, di un mondo cromatico irreale, e di una romantica malinconia, che trasporta in un'altra epoca, in altri tempi.

La Mostra, che sarà aperta fino al 26 marzo, è curato da Paolo Capelletti ed è organizzato, per salutare la Giornata femminile dell'8 marzo, dall'Associazione culturale "Caleidoscopio" in collaborazione con Montichiari Multiservizi e dalla sponsorizzazione del comune di Montichiari.

Abbiamo parlato con Salvatore, esclusivamente per i lettori di Fanyblog.

Da quando sei interessato alla fotografia come mezzo di espressione? 

In effetti io scatto fotografie da più di 30 anni , ma per tanto tempo questa passione mi ha accompagnato in maniera sommessa....poi l’incontro con la fotografia digitale , che per me ha rappresentato l’anno zero!!!!...La possibilità di poter controllare totalmente le mie foto , dallo scatto alla stampa, passando per la postproduzione mi ha dato la possibilità di fare finalmente le “mie” fotografie... fotografie intese come linguaggio artistico. Poi l’incontro con una amica ….uno di quegli incontri importanti che sembrano fatti per svelarti a te stesso……mi ha iniziato ad un genere , il ritratto ambientato, in cui ho trovato finalmente la mia cifra stilistica. Ho iniziato così un percorso che mi ha portato ad ottenere vari riconoscimenti internazionali, come il “ New Talent of the year” al “Moscow International Foto Awards” nel 2021 con il portfolio “Suspended lives” che tratta la vita durante il periodo di lockdown nel mio paese e il “Discovery of the years” al “ND Awards 2022” di Londra.


Faraway  ©Salvatore Montemagno.


 C'è molto lavoro digitale in queste foto di "Silenzi". Hai studiato fotografia digitale per realizzare questo trattamento? Che fotocamera utilizza, illuminazione e quale programma digitale?

In tutte le mie fotografie, quindi anche in quelle che compongono “Silenzi”, la postproduzione ha un ruolo fondamentale. Mi piace agire sui colori , modificare le tonalità … a me toni e colori servono per esprimere sensazioni e sentimenti. Postproduco soprattutto con Camera Raw …e finisco dando piccoli aggiustamenti con Photoshop. In fase di ripresa invece utilizzo una reflex FF , una Pentax K1, corredata da ottiche fisse luminose, una focale che amo utilizzare è il 50mm. Le mie riprese si svolgono tutte in luce naturale. Non utilizzo mai luci artificiali…E siccome spesso scatto in location molto poco luminose per questo utilizzo solo obiettivi che abbiano una bella apertura di diaframmi.


History of Ophelia  © Salvatore Montemagno.



Hai qualche professione oltre a quella di fotografo?

La fotografia non è la mia professione, faccio fotografie solo per passione…come attività artistica e siccome adesso sono un pensionato ho più tempo da dedicarvi.


La casa vuota  ©Salvatore Montemagno.



Perché il silenzio? Perché tra quiete e l·inquietudine?

“Silenzi” …perchè le protagoniste delle mie foto sono sempre riprese in un momento di raccoglimento interiore, di introspezione, sembra stiano sul punto di prendere una decisione importante per la loro vita. Nelle mie immagini tutto sembra fermo, le protagoniste sono immobili, ma dentro loro c’è vibrazione. Tutto sembra fermo …ma allo stesso tempo pervaso da una sottile inquietudine.


La donna che aspettava di udire il proprio nome © Salvatore Montemagno.



Perché la presenza delle donne in luoghi quasi mitologici?

Mi piace il contrasto tra la bellezza delicata della donna contrapposta a luoghi quasi sempre tormentati, brutti, vecchi, ………….I luoghi travagliati delle mie foto rappresentano la vita…….ricordano che la bellezza esiste ma attorno ad essa c’è tanta tragedia che incombe: il tempo che scorre e la morte inesorabile che prima o poi arriverà.



La modella Lucica Oana Maris e la sua foto  ©Stefania Bellini.



La donna nelle tue foto è un ganho, un oggetto erotico, un pretesto fotografico?

No…non sono un pretesto erotico, Hanno si una certa carica di sensualità…ma sono donne che hanno e mostrato la loro vita interiore, la loro anima.


La modella Sheila Pazzaglia e la sua foto  © Stefania Bellini.



Come deve essere il nudo femminile? Quali caratteristiche dovresti avere nella tua concezione artistica?

Mi piace il nudo non esplicito, mi piace il vedo-non vedo, la nudità velata, la nudità percepita, mai volgare…odio la volgarità. Mi piace una nudità che sappia essere carnale ed eterea allo stesso tempo.


Le prisonnier  ©Salvatore Montemagno.



Com'è stato il lavoro con le modelle? Pilar Esperanza appare in 13 delle sue foto...

Nel mio genere fotografico la modella ha un ruolo molto importante. Nel ritratto normale il fotografo deve rappresentare un soggetto quindi è lui che deve fare tutto il lavoro….nel senso che sta alla sua bravura saper rappresentare il soggetto. Nel ritratto artistico, invece, il fotografo vuole rappresentare e descrivere qualcosa che è dentro la sua testa…quindi qui deve essere bravo a saper far capire alla modella qual è la sua idea ….e la modella deve essere brava a saperlo capire…Per un ottimo risultato il fotografo e la modella devono fare entrambi metà del percorso e incontrarsi a metà. Non sempre questo avviene. Fondamentale è riuscire a creare una certa empatia con la modella…se ci si riesce è fatta. Questa empatia a volte nasce in modo spontaneo…cosa che è successo tra me e Pilar Esperanza…modella con la quale collaboro da vari anni e con la quale ho scattato tantissime delle mie più belle foto.


19 giugno 1916



Com'è stato il dialogo con il curatore Paolo Capelletti? È stato difficile lasciare diverse foto fuori dal campione?

La selezione delle foto da inserire nella mostra è stato un percorso molto difficile e travagliato. Prima ho effettuato io una selezione iniziale di 70 foto che ho inviato al curatore.  Da queste lui ne ha estratto 29. . .Poi però c’è stato un lungo e duro percorso di sostituzioni. …ho tenuto un nucleo centrale scelto da Cappelletti e ne ho inserite altre…ma ogni giorno venivo preso da dubbi ….pensavo di aver lasciato fuori foto troppo belle, e quindi ricominciavo a sostituire...e questo è successo più volte sino al giorno in cui non abbiamo finalmente stampato.


Da destra a sinistra, il sindaco di Montichiari, Marco Togni, Salvatore Montemagno e sua moglie
 © Stefania Bellini.




L'inaugurazione era molto affollata ...

All’inaugurazione della mostra erano presenti il sindaco di Montichiari Marco Togni e l’assessore alle pari Opportunità Rossella Gardoni, molto onorato per la loro presenza e per gli interventi che hanno fatto durante la cerimonia. . Assente, per motivi familiari, la vice sindaco Angela Franzoni che è stata l’organizzatrice della mostra, la mostra è stata una sua idea, organizzata vicino alla Festa della Donna , proprio come omaggio alla donna.  

Alla inaugurazione erano presenti anche 3 modelle tra le 12 in mostra

La fotografa che ha realizzato il servizio fotografico dell’evento è Stefania Bellini.


Salvatore con la modella Pilar Esperanza e la sua foto  © Stefania Bellini.



Il modella Pilar Esperanza ha scritto sulla sua pagina Facebook, quanto segue in relazione alla mostra Salvatore, a cui partecipi con tredici foto:

Ora che il clamore si è un po’ calmato, vorrei dedicare qualche parola anche io. Preferisco di solito il silenzio, ma credo sia giusto a questo giro dire qualcosa.

6 anni di set fotografici, di chiacchierate a colazione, di aperitivi parlando di fotografia.

6 anni a parlare di set da fare e poi arrivare al momento ed andare a braccio dove la location ed il momento portavano.

Giornate intere a scattare nei posti più disparati, nella natura, luoghi abbandonati, sui frantumi di vetro e a strapiombo nel vuoto, e con scorpioncini che volevano far parte del set

Ora abbiamo preso strade diverse nelle nostre collaborazioni fotografiche, ma quel che abbiamo creato resta e resterà.

Servirebbe un palazzo per riuscire ad esporre tutto, e sintetizzare in una ventina di fotografie è molto limitante, ma d’altronde mi viene da dire che anche le emozioni umane si sintetizzano in un sorriso o in una lacrima.

Da parte mia ho sempre cercato di far uscire l’anima e l’emotività più che il corpo.

E se anche ad uno solo degli spettatori della mostra, sono riuscita a regalare un’emozione, per me è già una grande soddisfazione.

Detto ciò ti ringrazio Salvatore per avermi accompagnata in questa ”cura fotografica”, di cui tu conosci i contorni.

Ti ringrazio per tutte le bellissime fotografie fatte insieme e per tutto ciò che è girato attorno ad ogni set.

Ti auguro che questa mostra non sia una conclusione ma solo un punto di ripartenza.

Ringrazio le persone che non conosco personalmente ma che sono parte integrante della riuscita della mostra, la Vice sindaco Angela Franzoni ed il Curatore Paolo Cappelletti.


 

Salvatore-Montemagno

 


martedì 4 ottobre 2022

Siena URBAN Photo Awards 2022

 Smokey Coat by Michael Kowalczyk  1° in STREET PHOTOGRAPHY

Vestito come un uomo d’altri tempi, con cappotto e cappello da detective, il protagonista dello scatto sembra emergere da una nube di vapori provenienti dal sottosuolo. Alle sue spalle si stagliano i grattacieli e i palazzi d’epoca della 37ª strada.


Immagini dai Siena International Photo Awards 2022.

Di Francisco Punal Suarez


Nella bellissima città italiana di Siena, nella regione Toscana, sono state annunciate le foto vincitrici del  International Photo Awards Contest 2022, in cui decine di migliaia di immagini sono state inviate da fotografi di 140 paesi.

Il vincitore assoluto del concorso è il greco Konstantinos Tsakalidis, con la foto "Woman from Evia", con l'immagine che coglie la disperazione di Kritsiopi Panayiota, una donna di 81 anni, mentre le fiamme si avvicinano alla sua casa durante la grave foresta incendi che hanno colpito il Paese nell'estate del 2021 e hanno causato ingenti danni ambientali.

Il Siena International Photo Awards (SIPA) 2022, inoltre, ha premiato i primi classificati nelle categorie Documentario e fotogiornalismo, Viaggi e avventure, Facce e personaggi affascinanti, La bellezza della natura, Animali nel loro ambiente, Underwater, Sport in azione Architettura e spazi urbani, Street Photography, Storyboard, Under 20, Short Documentary Film, assegnando il riconoscimento come “Miglior autore” al fotografo canadese Peter Mather, per la sua potente narrazione attraverso le immagini di due progetti dedicati alle volpi della sua città di Whitehorse e ai grizzly del sud-ovest dello Yukon, sempre in Canada.

Honorable mentionHalf Circleby Sunil Choudhary

Nel mio caso, e visto il mio interesse per l'umorismo grafico, di cui fa parte anche la fotografia, ho selezionato per Fany Blog immagini di strada e sportive che rispecchiano una situazione comica, sia causata da ragioni quali il contrasto, i gesti, l'esagerazione, lo squilibrio, l'assurdo, l'incoerenza, anacronismo, ridicolo e altri.

Queste immagini straordinarie dimostrano la perizia dei fotografi, che logicamente sono armati di senso dell'umorismo, e in questa "caccia" agiscono con la perizia tecnica e la velocità necessarie per fermare quel momento irripetibile. La cosa fondamentale in questo tipo di fotografia è che l'umorismo sia evidente, senza bisogno di testo, in modo tale che si stabilisca una complicità totale tra il fotografo e lo spettatore.

Una buona foto divertente ci farà ridere e anche riflettere. E la risata, forte o silenziosa, aperta o nascosta, sorge inevitabilmente se è arrivato l'umorismo, e conferma che tutto è possibile.

Ma quando si ride?

L'incongruenza e la sorpresa sono le principali cause della commedia, indicate dai teorici. Ridiamo proprio quando percepiamo incongruenze inaspettate.

Motocicletta con bara in Benin - Valerio Bispuri, Italia.

I lettori di Fany Blog possono apprezzare questa selezione di foto umoristiche che ho realizzato con le immagini partecipanti dei Siena International Photo Awards 2022.

I lettori che desiderano conoscere tutte le foto premiate nelle loro diverse categorie possono visitare questo link:

https://sipacontest.com/gallery

L'uomo nel dipinto - Liliana Ranalleta, Italia.


Tutte le mostre saranno aperte, dal 1° ottobre al 20 novembre 2022, il venerdì, dalle ore 15 alle 19, e il sabato e la domenica, dalle ore 10 alle 19. Il festival Siena Awards è promosso dall’associazione culturale Art Photo Travel in coorganizzazione con il Comune di Siena, con il patrocinio di Ministero della Cultura, Università degli Studi di Siena, Camera di Commercio di Siena e Arezzo e Comune di Sovicille. I Main Partner dell’evento sono Banca Mediolanum, Gabetti Lab, Etruria Retail, Carrefour Market, Canon, Siena Ambiente e la catena di negozi specializzati foto/video “Il Fotoamatore”.  


Alla ricerca di Nemo - Jonne Roriz, Brasile.

Testa forte ai Giochi Olimpici di Tokyo 2022 - Delly Carr, Australia.


Imágenes del Siena International Photo Awards 2022.
Por Francisco Punal Suarez

En la bella ciudad italiana de Siena, en la región de la Toscana, se han dado a conocer las fotos ganadoras de su Concurso International Photo Awards 2022, en el que han participado decenas de miles de imágenes enviadas por fotógrafos de 140 países.
El ganador absoluto del certamen es el griego Konstantinos Tsakalidis, con la foto “Mujer de Evia”, con la imagen dramática que capta la desesperación de Kritsiopi Panayiota, una mujer de 81 años, mientras las llamas se acercan a su casa durante los graves incendios forestales que azotaron el país en el verano de 2021 y causaron un gran daño ambiental.
Conversazione a Giza, Egitto - Maude Bardet, Olanda.


Siena International Photo Awards (SIPA) 2022 también premió ganadores en las categorías Documental y fotoperiodismo, Viajes y aventuras, Caras y personajes fascinantes, deportes en acción,  La belleza de la naturaleza, Animales en su entorno, Bajo el agua,  Deporte en acción, Arquitectura y espacios urbanos, Fotografía callejera, Storyboard, Under 20, Corto Documental. El premio al “Mejor Autor” se otorga al fotógrafo canadiense Peter Mather, por su poderosa narración a través de las imágenes de dos proyectos dedicados a los zorros de su ciudad de Whitehorse, Territorios del Noroeste, Canadá y los osos  grizzlies del Yukón, en Canadá.

En mi caso, y dado mi interés por el humor gráfico, del cual forma parte también la fotografía, he seleccionado  para Fany Blog las imágenes callejeras, y deportivas que  reflejan una situación cómica, ya sea provocada por motivos  como  el contraste, los gestos, la exageración, el desequilibrio, el absurdo, la incongruencia, lo anacrónico, lo ridículo, y otros..
Doha, città sulle spalle - Ajeesh Puthyadath, Qatar.


Estas instantáneas sorprendentes demuestran la pericia de los fotógrafos, que lógicamente están armados del sentido del humor, y en esta “cacería” actúan con la pericia técnica y rapidez necesaria para detener ese momento irrpetible. Lo fundamental en este tipo de fotografía es que el humor salte a la vista, sin necesidad de texto, de forma tal que se establezca una total complicidad entre el fotógrafo y el espectador.

Una buena foto humorística nos hará reír y también reflexionar. Y la risa, fuerte o muda, abierta u oculta surge inevitablemente si el humor ha llegado, y nos ratifica que todo es posible.
Pero, ¿en qué ocasiones nos reímos?
Gol - Alexander Hassenstein, Germania (1).


La incongruencia y la sorpresa son las principales causantes de la comicidad, señaladas por los teóricos. Nos reímos precisamente cuando percibimos incongruencias inesperadas.

Los lectores de Fany Blog pueden apreciar esta selección de fotos humorísticas que he realizado de las imágenes participantes  del Siena International Photo Awards 2022.

Los que deseen conocer todas las fotos premiadas en sus distintas categorías, pueden visitar este link:
https://sipacontest.com/gallery

Il mio adorabile cane, Anna Biret, France



Todas las exposiciones estarán abiertas, del 1 de octubre al 20 de noviembre de 2022, los viernes, de 15 a 19 h, y los sábados y domingos, de 10 a 19 h. El festival Siena Awards está promovido por la asociación cultural Art Photo Travel in co -organización con el Municipio de Siena, con el patrocinio del Ministerio de Cultura, Universidad de Siena, la Cámara de Comercio de Siena y Arezzo y el Municipio de Sovicille. Los principales socios del evento son Banca Mediolanum, Gabetti Lab, Etruria Retail, Carrefour Market, Canon, Siena Ambiente y la cadena de tiendas especializadas en fotografía y video "Il Fotoamatore".

Testa forte ai Giochi Olimpici di Tokyo 2022 - Delly Carr, Australia.