The Ranan Lurie Political Cartoon Awards were created in 2000 to recognize cartoons that "enhance, explain and help direct the spirit and principles of the UN.
"Dal 2000 a dicembre si conosce l'esito del premio annuale delle Nazioni Unite alle vignette satiriche The Ranan Lurie Political Cartoon Awards.
I lavori partecipanti al concorso devono riflettere l'importanza della dignità umana , il rispetto reciproco e l'amicizia delle nazioni, come pure la considerazione economica e la responsabilità ambientale. Il tema è a piacimento dell'artista.
Per il 2014 tre grandi premi e 10 citazioni per l'eccellenza:
http://lurieunaward.com/2014winners_wl.html
1 Premio
Mike Luckovich
Publication:
The Atlanta Journal-Constitution
USA
2 Premio
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martedì 6 gennaio 2015
venerdì 17 ottobre 2014
Nobel per la pace 2014 a Malala Yousafzay e Kailash Satyarthi
«Hanno combattuto contro l’oppressione dei bambini e per il diritto all’istruzione»
Nobelprize.org
Il Nobel per la pace a Malala Yousafzay e Kailash Satyarthi , i paladini dei bambini
Il riconoscimento alla giovane attivista sopravvissuta a un attentato dei talebani e all’eroe indiano della lotta contro i baby schiavi.
Le vignette:
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domenica 25 agosto 2013
Syria: attacco chimico con sarin.
"...Cento, duecento, mille caduti.
Il collega degli Esteri riportava l’incerta contabilità senza suscitare reazioni particolari: atrofizzata in una statistica, la morte di massa non fa scalpore. Poi sono arrivate le foto e il clima è cambiato. I numeri sono diventati volti. E corpi, serrati dentro i lenzuoli. L’assenza di ferite d’arma da fuoco, quindi di sangue, rendeva i cadaveri quasi metafisici: sembravano angeli, specie i bambini.
Il governo siriano nega l’uso dei gas, che le immagini parrebbero invece suggerire...."
(l'articolo completo di Gramellini in fondo al post)
Assad
Dalcio
Syria
David Rowe
Il collega degli Esteri riportava l’incerta contabilità senza suscitare reazioni particolari: atrofizzata in una statistica, la morte di massa non fa scalpore. Poi sono arrivate le foto e il clima è cambiato. I numeri sono diventati volti. E corpi, serrati dentro i lenzuoli. L’assenza di ferite d’arma da fuoco, quindi di sangue, rendeva i cadaveri quasi metafisici: sembravano angeli, specie i bambini.
Il governo siriano nega l’uso dei gas, che le immagini parrebbero invece suggerire...."
(l'articolo completo di Gramellini in fondo al post)
Assad
Dalcio
Beirut, 21 ago. (Adnkronos/Aki) - Le forze governative siriane avrebbero utilizzato armi chimiche, gas nervino, in un attacco contro le forze dell'opposizione a Ghouta, sobborgo a est di Damasco. Lo hanno denunciato gli attivisti del Consiglio del comando rivoluzionario siriano, secondo i quali almeno 500 persone avrebbero perso la vita nell'attacco con armi chimiche. L'episodio fa subito tornare alla mente l'esplosione di cinque anni fa in una base militare nei pressi di Aleppo che provoco' decine di vittime con la fuoriuscita, stando a Jane's Defence, di gas sarin e iprite.
La Siria ha iniziato a sviluppare armi chimiche alla fine degli anni Settanta, all'epoca del presidente Hafiz al-Assad, padre di Bashar, anche grazie alla tecnologia ottenuta dai russi. Secondo la Cia, Damasco e' in possesso di grandi quantita' di testate cariche di sarin. E per gli esperti la Siria ha probabilmente l'arsenale chimico piu' vasto al mondo, composto da decine di tonnellate di agenti chimici letali.
Il sarin e' il terribile gas nervino usato dai terroristi giapponesi nel 1995 nella metropolitana di Tokyo, ma nella storia recente ci sono anche altri precedenti. L'ultimo risale all'agosto 2011, quando a Madrid viene fermato uno studente messicano di chimica, un volontario della Giornata Mondiale per la gioventu', con l'accusa di voler compiere un attentato alla manifestazione di protesta laica per la visita del Papa.
La Siria ha iniziato a sviluppare armi chimiche alla fine degli anni Settanta, all'epoca del presidente Hafiz al-Assad, padre di Bashar, anche grazie alla tecnologia ottenuta dai russi. Secondo la Cia, Damasco e' in possesso di grandi quantita' di testate cariche di sarin. E per gli esperti la Siria ha probabilmente l'arsenale chimico piu' vasto al mondo, composto da decine di tonnellate di agenti chimici letali.
Il sarin e' il terribile gas nervino usato dai terroristi giapponesi nel 1995 nella metropolitana di Tokyo, ma nella storia recente ci sono anche altri precedenti. L'ultimo risale all'agosto 2011, quando a Madrid viene fermato uno studente messicano di chimica, un volontario della Giornata Mondiale per la gioventu', con l'accusa di voler compiere un attentato alla manifestazione di protesta laica per la visita del Papa.
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giovedì 13 giugno 2013
Turkey : cartoons for ISTANBUL PROTESTS (3)
Terza parte
Turkey : cartoons for ISTANBUL PROTESTS
vignette dal mondo:
If Turkey explodes
For Internazionale
Noma Bar
di Agim Sulaj 6/6/2013
The birds
Sofia Mamalinga (Grecia)
"Twitter is the greatest torment of societies" Dayyip Erdogan 02 Jun 2013
Turkey's Twitter
Shlomo Cohen Israele
Turkey's new generation 03 Jun 2013
No Control
Tjeerd Royaards
Erdogan is losing control... 07 Jun 2013
Social media to blame?
Jean Gouders Olanda
..... 03 Jun 2013
More democracy for Turkey.
Arcadio Esquivel Costa Rica
No comments! 03 Jun 2013
Blame on Twitter
Alex Falco - Cuba
Blame on Twitter 03 Jun 2013
Turkey,,,
Sherif Arafa Egitto
.. 04 Jun 2013
Protests in Turkey .
Payam Boromand Iran
He wanted to destroy trees But he destroyed himself. 04 Jun 2013
street riot
Sunnerberg Constantin Belgio
no comment 04 Jun 2013
conflict
Sunnerberg Constantin Belgio
no comment 04 Jun 2013
taksim
Sunnerberg Constantin Belgium
no comment 08 Jun 2013
The Hubris Syndrome
Sofia Mamalinga Grecia
Dayyip Erdogan is one more victim of the "Ηubris Syndrome".
See link: http://www.clinmed.rcpjournal.org/content/8/4/428.short 10 Jun 2013
continua
------------------------------------------------------------------------------------
Prima Parte.
Turkey : cartoons for
Seconda Parte
Turchia: "l'Uomo in piedi" (4 parte)
Turkey : cartoons for ISTANBUL PROTESTS
vignette dal mondo:
If Turkey explodes
For Internazionale
Noma Bar
di Agim Sulaj 6/6/2013
The birds
Sofia Mamalinga (Grecia)
"Twitter is the greatest torment of societies" Dayyip Erdogan 02 Jun 2013
Turkey's Twitter
Shlomo Cohen Israele
Turkey's new generation 03 Jun 2013
No Control
Tjeerd Royaards
Erdogan is losing control... 07 Jun 2013
Social media to blame?
Jean Gouders Olanda
..... 03 Jun 2013
More democracy for Turkey.
Arcadio Esquivel Costa Rica
No comments! 03 Jun 2013
Blame on Twitter
Alex Falco - Cuba
Blame on Twitter 03 Jun 2013
Turkey,,,
Sherif Arafa Egitto
.. 04 Jun 2013
Protests in Turkey .
Payam Boromand Iran
He wanted to destroy trees But he destroyed himself. 04 Jun 2013
street riot
Sunnerberg Constantin Belgio
no comment 04 Jun 2013
conflict
Sunnerberg Constantin Belgio
no comment 04 Jun 2013
taksim
Sunnerberg Constantin Belgium
no comment 08 Jun 2013
The Hubris Syndrome
Sofia Mamalinga Grecia
Dayyip Erdogan is one more victim of the "Ηubris Syndrome".
See link: http://www.clinmed.rcpjournal.org/content/8/4/428.short 10 Jun 2013
continua
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Prima Parte.
Turkey : cartoons for
Seconda Parte
Turchia: "l'Uomo in piedi" (4 parte)
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mercoledì 22 maggio 2013
Maratona Boston 2013: violenza senza fine.
15 aprile 2013: attentato durante la maratona di Boston
Obama: "Chiunque sia stato pagherà"
Maraton - Angel Boligan
L'attentato alla maratona di Boston del 15 aprile 2013 è stato caratterizzato da una serie di due esplosioni avvenute durante la maratona di Boston. L'incidente è stato causato da due ordigni piazzati nei pressi del traguardo, su Boylston Street vicino a Copley Square. Le bombe hanno causato la morte di 3 persone, ferendone almeno altre 178.
Le due bombe sono esplose ad una distanza di 550 piedi (170 m). Le riprese televisive sul traguardo mostrano un intervallo di circa 12 secondi tra le due esplosioni: la prima si è verificata al di fuori del negozio Sport Marathon al numero civico 671 di Boylston Street, e la seconda a circa un isolato più lontano, a ovest, dalla linea del traguardo. Il cronometro della gara al traguardo stava mostrando il tempo di 04:09:43 (4 ore, 9 minuti, e 43 secondi) al momento della prima esplosione (i vincitori della gara avevano tagliato il traguardo circa due ore prima).
Ramirez
Run
E a Boston, durante la maratona.
Mauro Biani
CHAPPATTE
WEAPONS BAN
Gianfranco Uber
U.S. Senate rejects Obama's attempt to put a brake on the free sale of weapons. The tragic attack in the Boston Marathon awakens the American myth of self-defense rather than reveal its futility. 19 Apr 2013
Search for marathon bombers
April 19, 2013 - Watertown, Massachusetts, United States: Police and FBI search area of Nichols Street during search for Boston Marathon bombing suspects. A late-night police chase and shootout has ended with one marathon bombing suspect dead and another on the run. One police officer was killed and another was seriously wounded during the violent spree. The suspects have been identified as two Chechen brothers. (John Taggart/Polaris) Polaris
19 aprile - Boston: ceceni i due attentatori.
Uno ucciso, il fratello arrestato
Il 19 aprile 2013, l'FBI ha individuato due persone sospettate di aver piazzato gli ordigni: Dzhokhar Tsarnaev e suo fratello, entrambi ceceni. I due sarebbero stati coinvolti in una sparatoria avvenuta lo stesso giorno presso il MIT di Cambridge, nei pressi di Boston, dove una guardia del campus rimase uccisa insieme ad uno dei due fratelli ceceni, mentre l'altro fratello venne arrestato.
The Endless Marathon
Shlomo Cohen
Pursuit of terrorists around the world is a long Marathon that never ends. 17 Apr 2013
FBI Boston
By Hajo de Reijger, The Netherlands - 4/16/2013
25 aprile-Bombe a Boston, l'attentatore rivela:
"New York era il prossimo obiettivo"
Le prime ammissioni del giovane ceceno ferito e catturato dalla polizia dopo l'attacco alla maratona. "Avevamo deciso di far esplodere degli ordigni a Times Square. Nell'auto avevamo sei bombe artigianali e una costruita con una pentola a pressione"
22 maggio
Washington, 22 mag. - Un uomo sospettato di aver aiutato i fratelli Tsarnaev nell'attentato alla maratona di Boston e' stato ucciso da agenti dell'Fbi. L'uomo aveva tentato di aggredire i poliziotti. L'uomo, un ceceno di nome Ibrahim Todashev, sarebbe stato ucciso dopo un interrogatorio in Florida, secondo quanto riferito da un amico a Fox News. Diverse fonti dell'Fbi hanno confermato alla Nbc che a sparare e' stato un agente speciale.
Todashev, ceceno, conosceva Tamerlan Tsarnaev, il 26enne considerato l'autore dell'attentato di Boston del 15 aprile in cui morirono tre persone e ne rimasero ferite altre 260, "ed era solito parlare con lui al telefono", ha detto Khusen Taramov. "Si sono parlati l'ultima volta il mese scorso", ha aggiunto, "ma dopo l'attentato, non credo. L'Fbi continuava a chiedergli dei collegamenti on l'attentato, ma lui rispondeva che non vi era alcuna connessione". "Io, lui e i miei amici sapevamo che una cosa del genere sarebbe accaduta", ha aggiunto l'amico della vittima, "ecco perche' voleva lasciare il Paese e aveva comprato i biglietti aerei per tornare in Cecenia. L'Fbi faceva pressioni e cosi' ha deciso di restare". Taramov ha poi raccontato di essere stato interrogato dagli agenti insieme all'amico, ma che i federali gli avevano consentito di tornare a casa. Quando e' tornato al commissariato di polizia, ha appreso che l'amico era morto. "L'Fbi", ha detto, "sa cosa e' successo".
What is happening here? Is he running away to avoid asking the hard questions? Making a point?
Bado (Guy Badeaux)
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LinK:
Obama: "Chiunque sia stato pagherà"
Maraton - Angel Boligan
L'attentato alla maratona di Boston del 15 aprile 2013 è stato caratterizzato da una serie di due esplosioni avvenute durante la maratona di Boston. L'incidente è stato causato da due ordigni piazzati nei pressi del traguardo, su Boylston Street vicino a Copley Square. Le bombe hanno causato la morte di 3 persone, ferendone almeno altre 178.
Le due bombe sono esplose ad una distanza di 550 piedi (170 m). Le riprese televisive sul traguardo mostrano un intervallo di circa 12 secondi tra le due esplosioni: la prima si è verificata al di fuori del negozio Sport Marathon al numero civico 671 di Boylston Street, e la seconda a circa un isolato più lontano, a ovest, dalla linea del traguardo. Il cronometro della gara al traguardo stava mostrando il tempo di 04:09:43 (4 ore, 9 minuti, e 43 secondi) al momento della prima esplosione (i vincitori della gara avevano tagliato il traguardo circa due ore prima).
by David Rowe |
by David Rowe |
by Valerio Marini |
by Danziger |
Ramirez
This cartoon by Michael Ramirez, the two-time Pulitzer Prize-winning cartoonist forInvestors Business Daily, adapts a famous quote by the great English philosopherSamuel Johnson to comment on the Boston marathon bombings.
A blood-stained trainer lies on the ground surrounded by debris in the aftermath of the bombings. The caption reads, "Terrorism is the last refuge of a coward."
According to Wikipedia:
In 1774 he (Johnson) printed The Patriot, a critique of what he viewed as false patriotism. On the evening of 7 April 1775, he made the famous statement, "Patriotism is the last refuge of the scoundrel." This line was not, as widely believed, about patriotism in general, but the false use of the term "patriotism" by John Stuart, 3rd Earl of Bute (the patriot-minister) and his supporters; Johnson opposed "self-professed Patriots" in general, but valued what he considered "true" patriotism.
Johnson's quote has inspired many variations including:
• "Violence is the last refuge of the incompetent." - Isaac Asimov
• "Consistency is the last refuge of the unimaginative." - Oscar Wilde
• "Sarcasm is the last refuge of the imaginatively bankrupt." - Cassandra Clare
• "Consistency is the last refuge of the unimaginative." - Oscar Wilde
• "Sarcasm is the last refuge of the imaginatively bankrupt." - Cassandra Clare
Run
E a Boston, durante la maratona.
Mauro Biani
CHAPPATTE
WEAPONS BAN
Gianfranco Uber
U.S. Senate rejects Obama's attempt to put a brake on the free sale of weapons. The tragic attack in the Boston Marathon awakens the American myth of self-defense rather than reveal its futility. 19 Apr 2013
Search for marathon bombers
April 19, 2013 - Watertown, Massachusetts, United States: Police and FBI search area of Nichols Street during search for Boston Marathon bombing suspects. A late-night police chase and shootout has ended with one marathon bombing suspect dead and another on the run. One police officer was killed and another was seriously wounded during the violent spree. The suspects have been identified as two Chechen brothers. (John Taggart/Polaris) Polaris
19 aprile - Boston: ceceni i due attentatori.
Uno ucciso, il fratello arrestato
Il 19 aprile 2013, l'FBI ha individuato due persone sospettate di aver piazzato gli ordigni: Dzhokhar Tsarnaev e suo fratello, entrambi ceceni. I due sarebbero stati coinvolti in una sparatoria avvenuta lo stesso giorno presso il MIT di Cambridge, nei pressi di Boston, dove una guardia del campus rimase uccisa insieme ad uno dei due fratelli ceceni, mentre l'altro fratello venne arrestato.
The Endless Marathon
Shlomo Cohen
Pursuit of terrorists around the world is a long Marathon that never ends. 17 Apr 2013
FBI Boston
By Hajo de Reijger, The Netherlands - 4/16/2013
25 aprile-Bombe a Boston, l'attentatore rivela:
"New York era il prossimo obiettivo"
Le prime ammissioni del giovane ceceno ferito e catturato dalla polizia dopo l'attacco alla maratona. "Avevamo deciso di far esplodere degli ordigni a Times Square. Nell'auto avevamo sei bombe artigianali e una costruita con una pentola a pressione"
di Tiziano Riverso |
22 maggio
Washington, 22 mag. - Un uomo sospettato di aver aiutato i fratelli Tsarnaev nell'attentato alla maratona di Boston e' stato ucciso da agenti dell'Fbi. L'uomo aveva tentato di aggredire i poliziotti. L'uomo, un ceceno di nome Ibrahim Todashev, sarebbe stato ucciso dopo un interrogatorio in Florida, secondo quanto riferito da un amico a Fox News. Diverse fonti dell'Fbi hanno confermato alla Nbc che a sparare e' stato un agente speciale.
Todashev, ceceno, conosceva Tamerlan Tsarnaev, il 26enne considerato l'autore dell'attentato di Boston del 15 aprile in cui morirono tre persone e ne rimasero ferite altre 260, "ed era solito parlare con lui al telefono", ha detto Khusen Taramov. "Si sono parlati l'ultima volta il mese scorso", ha aggiunto, "ma dopo l'attentato, non credo. L'Fbi continuava a chiedergli dei collegamenti on l'attentato, ma lui rispondeva che non vi era alcuna connessione". "Io, lui e i miei amici sapevamo che una cosa del genere sarebbe accaduta", ha aggiunto l'amico della vittima, "ecco perche' voleva lasciare il Paese e aveva comprato i biglietti aerei per tornare in Cecenia. L'Fbi faceva pressioni e cosi' ha deciso di restare". Taramov ha poi raccontato di essere stato interrogato dagli agenti insieme all'amico, ma che i federali gli avevano consentito di tornare a casa. Quando e' tornato al commissariato di polizia, ha appreso che l'amico era morto. "L'Fbi", ha detto, "sa cosa e' successo".
What is happening here? Is he running away to avoid asking the hard questions? Making a point?
Bado (Guy Badeaux)
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lunedì 21 marzo 2011
Disastro nucleare in Giappone
Nuclear Power Tsunami Color By Angel Boligan Cagle Cartoons, El Universal, Mexico City |
RISING SUN OVER JAPAN By Patrick Chappatte The International Herald Tribune |
TRIPLE NIGHTMARE IN JAPAN By Patrick Chappatte Le Temps, Switzerland |
Path of Destruction Enrico Bertuccioli Cartoon Movement |
SOS By Shlomo Cohen Israel |
Nuclear Tamer By Frederick Deligne Nice-Matin, France |
Disaster Emerges By Nate Beeler The Washington Examiner |
Dave Brown -The Indipendent |
Nuclear Disaster Looming in Japan Giacomo Cardelli- Cartoon Movement |
Godzilla By Olle Johansson Sweden |
Nuclear Catastrophe By Petar Pismestrovic Kleine Zeitung, Austria |
Giannelli http://www.corriere.it/
Giannelli http://www.corriere.it/
L' atomica bugia
da MARILENA NARDI
SERGIO STAINO |
SERGIO STAINO
tubal http://sporcomondo.it
RIPENSAMENTI
CONTESTO: Gli avvenimenti giapponesi e libici ci costringeranno presto a compiere qualche ripensamento in materia di politica energetica. E qualcuno lo sta già facendo.
Pubblicato da uber
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