Gabriel Garcia Márquez
Fernando Vincente
"Se sapessi che oggi è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei, ti darei un bacio e ti chiamerei di nuovo per dartene altri."
Gabriel Garcia Márquez
Capitulo final
Boligan
Gabriel García Márquez. 1927-2014.
Omar Figueroa Turcios
Cien años de soledad es un vallenato de 400 páginas
Turcios
…Crónica de una muerte anunciada
Gabo aveva 87 anni, sicché bisognava essere “preparati” per la sua morte. Invece no, non lo siamo oggi che è successa, proprio per niente. Insieme ad altri milioni mi sento più abbandonata che orfana. Non va bene, proprio per niente. Non va bene perché quando muoiono (nel corpo) i “Gabo” ci si deve sentire orfani della Persona, non abbandonati dal tutto che quella seppe costruire e, talvolta, addirittura creare (dato che alla base ci stava praticamente il nulla) e subito dopo offrircelo. Se si avverte abbandono vuol dire che, sentendoci soli (e forse da ben più di cent’anni) temiamo d’essere troppo deboli per continuare la storia dei Gabo. Siamo tanti ad amarlo riconoscendolo come Maestro di vita. Volete che insieme noi non riusciamo a fare (almeno!) un Gabo? Badate che ne basta uno solo per renderlo “immortale”. Se poi riuscissimo addirittura a farne saltare fuori un bel po’ potremmo sperare di rendere immortale il suo pensiero sì da farne perfino sistema di vita! Auguri a ciascuno di noi e non solo in occasione della Pasqua…
18 aprile 2014
"Mariposas amarillas que vuelan liberadas".
Rochas Eduardo Quintana
Gabriel García Márquez
By
Dario Castillejos, El Imparcial de México - 4/17/2014
Petar Pismestrovich
ADIÓS MAESTRO!! Estas lágrimas van para usted.. nunca olvidaré haberme permitido ser parte de ese mundo paralelo que fue Macondo y que conocí a través de esa obra de arte de literatura que es "Cien años de soledad". Gracias por eso y por todos sus libros.
Omar
EL LECTOR YA NO TIENE QUIEN LE ESCRIBA.
¡HASTA SIEMPRE, QUERIDO GABO!
GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ
by/por
WALTER TOSCANO
Gabo
Tiziano Riverso
Garcia Marquez
By
Antonio Neri Licón, El Economista, Mexico - 3/6/2007
"El problema del matrimonio es que se acaba todas las noches después de hacer el amor, y hay que volver a reconstruirlo todas las mañanas antes del desayuno."
--Vivir Para Contarla
"Il problema con il matrimonio è che ogni sera dopo aver fatto l'amore finisce, e si deve ricostruire di nuovo ogni mattina prima di colazione."
Gabriel García Márquez
By
Kap, Spain - 4/18/2014
Gabriel Garcia Marquez
Paolo Lombardi
. 17 Apr 2014
Gabo ci lascia più soli ...di cento anni!
Carrera Arcangelo
García Márquez
Um desenho de última hora em homenagem a este grande mestre da literatura mundial
Mello
Gabo
Avramescu
Gabriel García Marquez
By
Arcadio Esquivel, La Prensa, Panama, www.caglecartoons.com - 4/18/2014
Tomas Serrano
Fin de Cien años de soledad
Raul Fernando Zuleta
Gabriel García Marquez (1927 - 2014) 18 Apr 2014
Dalcio
"Últimas palabras del doctor Juvenal Urbino, quien deja a la muerte aguardando, hasta ver al motivo de su último aliento y le dice: ..."Sólo Dios sabe cuánto te quise"."
--El amor en los tiempos del cólera (1985)
Nani Mosquera (Magola)
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Nota
Se n’è andato Gabriel García Márquez, lo scrittore colombiano che ha avvicinato milioni di persone alla letteratura. E’ mancato a 87 anni, in un ospedale di Città del Messico, a causa dell’improvviso aggravarsi di una polmonite. Ma la notizia, anche se preparata dal prolungarsi di un suo precario stato di salute, è luttuosa per milioni di lettori: soprattutto per i tanti figli del Sessantotto che proprio allo scoppio della contestazione erano stati colpiti al cuore da «Cent’anni di solitudine». Un romanzo talmente lussureggiante, libertario, esotico, coinvolgente, da trasformare il luogo immaginario in cui si svolge la storia, Macondo, in simbolo e sinonimo di vita alternativa.
E tuttavia «Gabo», come lo chiamavano non soltanto gli amici, è stato molto più che l’autore di un solo libro, per quanto capolavoro; e anche più che un classico monumento intellettuale, infiocchettato dal premio Nobel (effettivamente conseguito nel 1982). In altri romanzi, infatti, ha saputo variare il suo stile, conquistando giovani lettori e trasformando — come soltanto i grandi hanno saputo fare — i titoli dei suoi libri in slogan diffusissimi e persino in luoghi comuni: «L’autunno del patriarca», «Cronaca di una morte annunciata», «L’amore ai tempi del colera», «Il generale nel suo labirinto» sono espressioni che tutti almeno una volta ci siamo ritrovati sulle labbra, e ancor oggi ricorrono in tanti discorsi quotidiani o colti, allusivi o ironici.
García Márquez a tutto tondo, insomma, anche come figura pubblica, e persino accettato e applaudito da quanti non hanno condiviso le sue posizioni politiche: amico intimo e dichiarato del dittatore Fidel Castro (sia pure «sul piano personale e letterario»), simpatizzante del regime di Chavez in Venezuela, ma anche avversario dichiarato dei mercanti di droga e morte della sua Colombia. E amico-nemico di un altro grandissimo scrittore sudamericano, Nobel come lui ma di opinioni politiche opposte: il peruviano Mario Vargas Llosa, liberale e anche rivale in amore, capace di sfidarlo a pugni in una rissa, salvo poi lodarlo come un gigante della letteratura.
(fonte)
Links
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http://it.wikipedia.org/wiki/Gabriel