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domenica 12 maggio 2013

Epifani, il traghettatore.


sabato 11 maggio 2013
IL TRAGHETTATORE
Oggi l'Assemblea del PD eleggerà il nuovo Segretario al posto del dimissionario Bersani.
Salvo franchi tiratori dovrebbe essere Guglielmo "Caronte" Epifani.
Lo attende il difficile compito di traghettare il Partito sulle rive del poco rassicurante Congresso di Ottobre.


Epifani nuovo segretario del Pd:
"Grazie per fiducia, ce la metterò tutta"

Congresso dei democratici ad ottobre
Per l'ex leader Cgil 458 voti, pari all'85,8 per cento. Designato dai saggi, sarà il traghettatore fino al Congresso di ottobre. Ha prevalso la soluzione transitoria. L'addio di Bersani: "Si vince e si perde soli". Ai renziani andrà l'organizzazione. Presenti la metà dei delegati. Renzi: "Ora riprendiamoci l'esecutivo" (continua)

 






Epifans
Valerio Marini


-È ufficiale: sarà Epifani a traghettare il PD
-Con Barca?
PORTOS / Franco Portinari
Etichette: Barca, Epifani, PD, Realitisciò, Traghettatore


- PD e PdL: è la riedizione delle "convergenze parallele"
- Tra chi cerca un reggente  e chi un autoreggente?
PORTOS / Franco Portinari
Etichette: autoreggente, PD, PDL, Reggente, SUPERMARKET


epi fani


l'etimo fuggente
Fabio Magnasciutti


10/05/2013

11/05/2013
SERGIO STAINO 


Il traghettatore
Vukic 


Epifani nuovo segretario PD
Vincino


Epifani...a Piddina
Krancic




Claudio Cadei


Le vignette di ElleKappa - Repubblica.it


Altan


Giannelli - Corriere della sera 10/05/2013

Tiziano Riverso

NOTE:

Un po’ di rispetto
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[Civati]
Tutti qui all’assemblea nazionale chiedono rispetto per il lavoro del governo. Ci mancherebbe.

Vorrei però che si portasse rispetto anche per chi non è d’accordo. Soprattutto se giovane e donna, come la ragazza che è intervenuta – benissimo – a nome di OccupyPd.

Non la conosco, e non ho avuto modo di ringraziarla. Però faccio notare agli snob, quelli antichi e quelli nuovi, i quarantenni che banalizzano gli interventi e i documenti dei ventenni, che il testo che hanno distribuito è ottimo, scritto bene e condivisibilissimo. E non è strano che l’abbia scritto chi ha meno di trent’anni. Anzi.

Rispetto per tutte e tutti, quindi. E, se possibile, non prendiamoci in giro: i toni da partitissimo, oggi, in tutto simili al governissimo, non possono farci dimenticare quello che è successo negli ultimi giorni. Per cambiare fase ci vuole un Congresso. Aperto, libero, senza gli amici degli amici, e i candidati che si candidano a nome di questo o di quello.

Lo dico per rispetto, dell’intelligenza dei nostri elettori.
11/05/2013


Poi non interessa a nessuno
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[Civati]
Ma i giornali che questa mattina ‘sparano’ in prima pagina l’85% per Epifani dovrebbero considerare che il segretario-pro-tempore-ma-anche-no del Pd ha ottenuto 458 voti su 1000, ci sono state 76 bianche e 59 nulle.

In sostanza, i presenti erano il 59% dei componenti e dei presenti Epifani ha ottenuto il 77%. In questo caso, con un candidato unico, le nulle vanno contate, altrimenti non ci capiamo.

E, per inciso, si fa notare che tutti, ma proprio tutti i capicorrente avevano dato indicazione di voto per Epifani.

Per il resto, a chi come me chiedeva che Epifani fosse a tempo e che le regole del Congresso si tenessero per quelle che sono, Epifani ha risposto nel suo intervento: glissando sul primo punto e spiegando che al Congresso si parlerà più di idee che di persone.

Come ho scritto una settimana fa, se così sarà, più che un nuovo segretario avremo un nuovo partito. Ancora qualche giorno e lo sapremo: non è una minaccia, ma una banale considerazione. Perché il Pd si basa (basava?) sull’alternativa di governo e sulle primarie: perdere entrambe le sue caratteristiche fondamentali, il proprio nome e il proprio cognome, sarebbe un colpo definitivo per la propria identità.

Intanto, è già un gran parlare di posti e di incarichi. Come il governissimo, il partitissimo.

Peccato.
12/05/2013