2025 CARTOON
How the world turns
THE WINNERS
Golden trophy
Agim Sulaj
Albania / Italia
No words
La mancanza d'acqua e l'America.
Le nuove vignette di Agim Sulaj.
Dalle matite di Agim Sulaj sono nati altre due cartoon.
Una sul Tema della mancanza dell'acqua.
E l'altra ,"I want You", con Donald Trump, "gioca" con il vecchio manifesto americano.
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| Locandina di Agim Sulaj |
VERBALE DELLA IX RIUNIONE DELLA GIURIA BHLOG – Espinhal / Penela 2024
Chiudendo la ricezione delle opere del IX concorso BHLOG, il 25 maggio a mezzanotte, sono state inviate 1455 opere, corrispondenti a 490 artisti provenienti da 73 paesi. Queste opere sono suddivise in 130 vignette nell'ambito del ritratto su vignetta di Aristides de Sousa Mendes e 1325 vignette con il tema Resistenza umana e resilienza.
Il 27 maggio sono iniziate le votazioni per la giuria internazionale. Purtroppo, per motivi personali, il fumettista portoghese António non ha potuto far parte della giuria. La giuria di selezione era quindi composta da Siri Dokken, Kevin Kallaugher, Alain Mushabah, Agim Sulaj e Osvaldo Macedo de Sousa. Dalle varie fasi di selezione sono emersi i 15 finalisti nella categoria caricature e le 45 vignette sono state presentate alla giuria nazionale per la deliberazione finale. Si è riunita il 29 giugno, alle 11 presso la Casa-Familia Oliveira Guimarães ed era costituita personalmente da: Mário Duarte e Mariana Solheiro (Rappresentante del Comune di Penela), Luís Dias (Presidente del Consiglio Parrocchiale di Espinhal), Renato Barroso (rappresentante di Casa-Fasmília Oliveira Guimarães), Agim Sulaj (artista internazionale premiato nel 2024) e Osvaldo Macedo de Sousa (direttore artistico della Biennale), sotto la segreteria di Margarida Macedo de Sousa (Humorgrafe).
Dopo aver analizzato i lavori, ciascun membro della giuria ha espresso il proprio punteggio, sommandolo ai voti già inviati in precedenza dai membri internazionali non presenti. Dalla somma di questi punteggi derivano le seguenti classifiche:
IX Premio Caricatura BHLOG 2024 - Santiagu (António Santos) - Portogallo
Premio Speciale Caricatura Municipio de Penela BHLOG 2024 – Joaquim Aldeguer - Spagna
Premio Speciale Caricatura Freguesia do Espinhal BHLOG 2024 – Pedro Silva - Portogallo
Premio Speciale Caricatura Leonor Oliveira Guimarães BHLOG 2024 – Rui Duarte - Portogallo
Premio Speciale Caricatura Humorgrafe BHLOG 2024 – Guaico (Raul Grisales) - Colombia
1° Premio del IX BHLOG 2024 – António Paiva - Portogallo
2° Premio del IX BHLOG 2024 – Angel Boligan - Messico
3º Prémio da IX BHLOG- 2024 – Gio (Mariagrazia Quaranta) - Itália
Comune di Penela Premio Speciale BHLOG 2024 – Alessandro Gatto - Italia
Premio speciale BHLOG 2024 del Consiglio parrocchiale di Espinhal – Javad Takjoo - Iran
António Oliveira Guimarães Premio Speciale BHLOG 2024 – Hamid Ghaljari - Iran
Premio Speciale Humorgrafe BHLOG 2024 – Akin Candemir - Turchia
Premio speciale per gruppi. Penela School BHLOG 2024 – Bahman Jalali Nokandeh - Iran
Le votazioni si sono chiuse alle 13:45, con la realizzazione di questo atto finale del concorso.
Buona Pasqua 2024
Immigration
Agim Sulaj
La guerra alle porte.
Agim Sulaj
AGIM SULAJ is a well known Albanian painter. He was born in the capital, Tirana, on 6th September 1960, but spent his childhood and adolescence in the costal city of Vlora.
Since a very young age Agim experiences his passion and love for paintings and art in general and the talent is evident very early on. The paths and narrow streets of the costal and historic city provide the first artistic inspiration for the artist.
In 1985, he completes his studies at the Academy of Arts in Tirana and starts collaborating with "˜Hosteni', a political and satirical magazine. This exposes the young artist to the world of humour and satires, an important element for the formation of his own artistic work. Simultaneously, he develops a "˜hyperrealistic style that is more dominant in the later works.
In his landscapes, the painter expresses his nostalgia for the beauty of the nature as captured during his childhood, whilst his cartoons depict major social and political problems of the XXI century, such as world poverty, environmental pollution, the life of an immigrant and other social topics.
For the first time in 1993, Agim presented his works carried out during the communist period, in a personal exhibition "Rally di Rimini "in Italy where his portfolio was warmly welcomed. Since that time, he has settled in the city of Rimini, together with his wife and two children, where he continues to paint both hyperrealist style paintings and satirical drawings, cartoons that have been internationally acknowledged.
Agim Sulaj is the winner of many international prizes. His work has won prestigious awards around the globe, such as in China, Russia, Belgium, France, Spain, Portugal, Greqi, America, Poland, Turkey, Germany, Sweden, Iran. He has exhibited in famous galleries alongside well known artists, such as De Chirico, Balthus, Nerdrum, Sandorfi, David Hockney and many others , His work has been called "a fine, surreal satirical illustration, metaphor for the state of the environment and the failure to protect it".
"Il mascara di San Valentino"
Bansky *
In occasione della Festa degli innamorati ha voluto lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne.
Qualcuno l’ha ripescata ed io la ripropongo perché è adatta a San Valentino
Bruno Bozzetto
Buon San Valentino
Davide Charlie Ceccon
***
*= San Valentino, sì. Ma quando è violento non è mai amore. Ci voleva Banksy per ricordarlo. Così ieri mattina sul muro di una casa di Margate, cittadina balneare vicino a Canterbury, è apparso il "Valentine's Day Mascara". Il murales parodizza l'icona della massaia degli anni Cinquanta che qui diventa una donna visibilmente malmenata - un occhio pesto, senza un dente, guanti gialli per lavare i piatti e grembiule - mentre spinge il partner in un congelatore. Per terra una sedia da giardino rotta, una cassa blu e una bottiglia di birra, chiari riferimenti a una lite post sbornia, ovvero a una violenza domestica. […]
Nel giro di due ore sono arrivati gli addetti alla nettezza urbana e hanno caricato frigo, sedia e bottiglia. In un comunicato gli amministratori si sono affrettati a dire che il congelatore è stato rimosso perché si trovava sul suolo pubblico e «tornerà una volta messo in sicurezza». Non si capisce bene cosa significhi. I residenti della sconosciuta e desolata cittadina costiera protestano per la sospetta solerzia. In quel vicolo mucchi di oggetti abbandonati stazionano per settimane. L'episodio è piccolo ma non insignificante. […]
Quindi mentre Banksy, da sempre impegnato in battaglie per i diritti e di sensibilizzazione sociale, esorta le donne a sbarazzarsi dei compagni violenti e a gettarli nella discarica, il benpensante preferisce sbarazzarsi dell'opera. Meglio non far vedere certe cose, un po' come succede nelle famiglie dove le donne subiscono violenza.
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