Disegni di Luc Descheemaeker “O-SEKOER”
Il fumettista belga Luc Descheemaeker (1955) con lo 'pseudonimo' O-SEKOER'. Realizza cartoon e fotografie umoristiche ed è il vincitore di più 300 premi internazionali di cartoon.
http://o-sekoer.blogspot.be
Disegni di Luc Descheemaeker “O-SEKOER”
Il fumettista belga Luc Descheemaeker (1955) con lo 'pseudonimo' O-SEKOER'. Realizza cartoon e fotografie umoristiche ed è il vincitore di più 300 premi internazionali di cartoon.
http://o-sekoer.blogspot.be
Disegni di Valery MOMOT (Dnipro)
È nato a Melitopol nel 1972. Nel 1985 si è trasferito a Dnipropetrovsk. Si è laureato in architettura all'Accademia statale di ingegneria civile e architettura del Dnepr. Ha lavorato come fumettista in giornali e riviste. Vincitore di concorsi di cartoon ucraini ed internazionali.
Paolo Lombardi ha per primo raccolto l'invito.
Bravo Paolo.
© Paolo Lombardi (Italia). Vignettista, pubblica sulla piattaforma cartoon Movement e su vari giornali in Italia e all’estero, la Repubblica, L’Espresso, Il Vernacoliere, Stern, Donquichotte, De Groete Amsterdammer, Bizim Gazete, Iran cartoon, Brazil Cartoon. Le sue vignette sono state esposte in diverse mostre in Italia e all’estero.
L'arciprete Andrei Tkachev (Roc-Chiesa ortodossa russa) ha suggerito di chiamare sacra "l'operazione speciale di Putin".
Disegni di Oleksiy KUSTOVSKY / KUSTO
Fumettista, capo del dipartimento illustrazioni del quotidiano Voice of Ukraine. Vincitore di concorsi internazionali di cartoni animati. Membro dell'Unione nazionale dei giornalisti dell'Ucraina. È nato a Kiev nel 1971.
Vignetta vincitrice "Chianina Comics" 2021 |
5° Rassegna Nazionale di grafica umoristica
CHIANINA COMICS
Rassegna nazionale di grafica umoristica CHIANINA COMICS
REGOLAMENTO 2022:
1. Possono partecipare alla rassegna professionisti e non, che abbiano compiuto 18 anni di età
2. Il tema dell'edizione 2022 è “Vieni avanti Generazione Greta” trova il proprio cuore in una riflessione sulle tematiche ecologiche sostenute da Greta Thunberg: il tema è a favore di un ambiente libero da inquinamento e gas serra che solo una generazione di Greta può fare invertire la rotta e salvare il pianeta. . Il concorso pone le basi su una provocatoria scelta che oggi riguarda necessariamente ogni uomo: meglio privilegiare comportamenti “cretini” che impoveriscono e stressano il pianeta fino a renderlo inospitale e invivibile, o meglio auspicare comportamenti “gretini” per invertire la rotta e tutelare l’unico mondo a nostra disposizione?
3. Le vignette dovranno trattare con leggerezza, con ironia o con un taglio satirico le nuove sfide dell’ecosostenibilità, ponendole in collegamento con il mondo delle due-ruote e con il ciclismo storico espresso da La Chianina Ciclostorica in programma da venerdì 10 a domenica 12 giugno a Marciano della Chiana (Ar). L’intenzione è di promuovere una sensibilizzazione positiva verso l’importanza di un cambiamento degli stili di vita che trovi il proprio cuore anche nella valorizzazione dell’utilizzo della bicicletta come mezzo ecologico per eccellenza, come strumento per un turismo lento, come occasione per scoprire i territori e come opportunità per stare bene e fare bene all’ambiente. Uno spunto di riflessione, ad esempio, è fornito dall’austerity dovuta alla crisi petrolifera del 1973 in cui fu fatto proprio un ricorso massimo all’uso della bicicletta.
4. Ogni autore può partecipare con un massimo di due opere, in formato A4, realizzate con qualunque tecnica. Le opere possono essere inviate per e-mail in formato jpg,pdf, dimensioni A4, risoluzione a 300 dpi, salvate in alta qualità.
5. Ogni autore è responsabile della forma e contenuto della sua opera, il comitato organizzatore con giudizio insindacabile si riserva di non esporre quelle opere che riterrà offensive o per qualità non risultino adatte all’esposizione.
6. Ogni autore dovrà allegare insieme alle opere anche la scheda di partecipazione debitamente compilata e sottoscritta, nonché la disponibilità o non a disegnare in pubblico nella serata dell'11 giugno 2022
7. Le opere dovranno pervenire entro il 2 giugno 2022 all’indirizzo e-mail comics@lachianina.org e fusett57@gmail.com oppure per posta all’indirizzo via Manzoni,7 52047 Marciano della Chiana (AR) (nel qual caso le opere non saranno restituite)
8. L’organizzazione si riserva il diritto di autorizzare la riproduzione delle opere su giornali, riviste, pieghevoli web e quant’altro materiale atto a pubblicizzare la manifestazione ad essa collegata. L’autore consente la libera utilizzazione dell’opera rinunciando espressamente a qualsiasi compenso.
9. Accettando questo regolamento ogni autore autorizza la pubblicazione del suo nome e cognome e sua biografia su comunicati stampa od articoli inerenti alla rassegna
10. La giuria, il cui giudizio è insindacabile, assegnerà il primo premio, consistente in un pernottamento per due persone in Valdichiana + prodotti della realtà locale. Eventuali altri premi saranno assegnati a discrezione dell’organizzazione.
11. L’organizzazione si riserva la facoltà di invitare, in base alle disponibilità economiche alcuni artisti partecipanti alla rassegna, ai quali sarà chiesta la disponibilità a disegnare in diretta, donando le opere al pubblico che ne faccia richiesta. Gli artisti non residenti nella provincia di Arezzo e Siena, saranno ospitati per il pernottamento e per la cena a carico dell’organizzazione. Saranno coadiuvati dal direttore artistico.
12. Le opere verranno esposte in occasione della ciclostorica vintage che avrà
luogo il 10-11-12 giugno 2022 a Marciano della Chiana (Ar)
13. La partecipazione a “Chianina Comics” implica la piena ed assoluta
accettazione del presente regolamento.
Pregasi riempire ed allegare la scheda di iscrizione sita in fondo al bando
Scheda di partecipazione
CHIANINA COMICS 2022
NOME………………………………..…..
COGNOME……………………............
PSEUDONIMO…………………………
INDIRIZZO: VIA………………………………..N°………
CAP:……… CITTA’………………………. PROV…..
TEL/CELL……………...........................
E-MAIL……………………………………………………..
BREVI NOTE BIOGRAFICHE
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………..............................................................................................................
SE INVITATO :
- Sono disponibile a disegnare in pubblico : SI NO ( barrare la risposta )
- parteciperò : A ( da solo ) B ( con accompagnatore )
Il sottoscritto dichiara di accettare e sottoscrivere il regolamento della 6° rassegna nazionale Chianina comics.
Letto, approvato e sottoscritto
Luogo e data:……………………………………
Firma:……………………………………..
"La Città delle Donne a Vignette", rappresenta il quarto capitolo della serie degli “Stradari Parmigiani” prodotti dalla Fondazione Matteo Bagnaresi Onlus. Si tratta di albi a fumetti nei quali i protagonisti della toponomastica cittadina vengono presentati attraverso piccoli ritratti e caricature accompagnate da un breve approfondimento biografico. E’ una operazione senza fini di lucro: il ricavato dell’iniziativa è reinvestito nelle attività didattiche della Fondazione.
Per il quarto volume la Fondazione ha pensato di iniziare un nuovo percorso: non più stradari “generici” ma dedicati volta per volta a un tema specifico. Su suggerimento di Cristina Bagnaresi, l’idea è stata quella di dedicarsi alle figure femminili della toponomastica cittadina. “La Città delle Donne a Vignette” vuole essere un volume che, col sorriso, racconta vite di donne diverse tra loro nel tempo e nelle vicende, ma spesso accomunate dalla capacità di resistenza e reazione a contesti che per lungo tempo le hanno volute subalterne agli uomini. E purtroppo le mappature della toponomastica ancora oggi spesso sono lì a dimostrarlo data, ad esempio, la difficoltà di trovare personaggi femminili nelle vie del centro storico.
Come ogni anno, il progetto ha potuto contare sulla collaborazione di Cubo – Contenitore Creativo che, da sempre, si occupa di diffondere gli stradari parmigiani nei circuiti digitali.
Altre realtà coinvolte sono la Casa delle Donne di Parma alla quale destineremo parte del ricavato della vendita dei volumi. Hanno supportato il progetto anche l’associazione Toponomastica femminile (che cura l’appendice del volume), il gruppo di artiste parmigiane “La meraviglia di Artemisia” già autrici della guida illustrata “Parma l'é béla bombén” uscita l’anno scorso, il Centro Studi Movimenti di Parma e l’Assessorato alle Pari Opportunità che ha fornito il Patrocinio.
Al volume hanno partecipato circa 70 artisti di Parma e provincia: professionisti, amatori, studenti del liceo Toschi, volontari della Fondazione Bagnaresi.
I testi sono a cura di Michele Belmessieri e Giulia Carenzi, con contributi del Centro Studi Movimenti. Il titolo “La Città delle Donne”, in effetti, vuole omaggiare anche una loro iniziativa omonima del 2018 quando diffusero 10 paline per la città, ciascuna delle quali legata a un luogo e a un momento storico di riscatto da parte delle donne di Parma. A sua volta nel titolo riecheggia anche il famoso film di Fellini e, soprattutto, il testo quattrocentesco Le livre de la Cité des Dames di Christine de Pizan.
“La Città delle Donne a Vignette” presenta più di 120 personaggi legati alla toponomastica parmigiana e della provincia, fornendo una inedita mappatura che contribuisce a raccontare non solo biografie di grandi donne, ma assieme passaggi importanti della storia della nostra città.
Lo trovate da Libraccio, Mondadori Ghiaia, Libri e Formiche, Fiaccadori, Mondadori EuroTorri, a Parma e in Libreria 80 a San Secondo.
Adele Zucchi © Alice Bonelli |
PARMA. LA CITTÀ DELLE DONNE A VIGNETTE
articolo di Danila Baldo (vicepresidente di Toponomastica Femminile)
https://vitaminevaganti.com/2021/10/02/parma-la-citta-delle-donne-a-vignette/
Siamo state coinvolte, come associazione Toponomastica femminile, in un’impresa editoriale che ci è apparsa subito molto interessante e importante per far conoscere le donne che hanno contribuito alla crescita della civiltà.
Poniamo alcune domande a Michele Belmessieri, che ci ha contattate su suggerimento della dr.a Fabrizia Dalcò, esperta in politiche di parità e appassionata di storia delle donne, autrice del blog In genere: dedicato a donne e uomini, pubblicato dalla Gazzetta di Parma.
Michele, ci piacerebbe leggere una tua piccola presentazione. Di che cosa ti occupi?
Sono uno storico dell’arte, operatore culturale e insegnante. Professionalmente ho sempre lavorato in contesti museali con incarichi che sono andati dalla curatela di mostre, l’organizzazione e la conduzione di visite guidate a responsabilità legate a progetti editoriali. Oltre a queste attività, faccio parte di una associazione che si occupa di diffusione della cultura cinematografica con la quale organizziamo progetti scolastici e programmazioni in sale d’essai.
Come è nato questo progetto?
La Città delle Donne a Vignette è un progetto dedicato alla toponomastica femminile di Parma, promosso dalla Fondazione Bagnaresi Onlus, e che rientra all’interno di un percorso intrapreso già quattro anni fa con il primo volume della serie Stradari Parmigiani. La serie, di cui la Città delle Donne rappresenta il nuovo capitolo, nasce da un paradosso: dello spazio urbano in cui viviamo, per le nostre consuetudini, abbiamo familiarità con i nomi, talvolta con i volti, ma il livello di conoscenza è spesso parziale e la lacuna più dolorosa è la mancanza di consapevolezza dei valori che questi personaggi incarnano. Pur non essendo un disegnatore professionista, direi più un semplice scarabocchiatore, ho deciso di provare a realizzare dei volumi a vignette che raccontassero non senza ironia le storie di questi personaggi, suddividendo la città in quartieri e accompagnando i disegni con testi biografici. Per ora sono usciti tre volumi, ciascuno dei quali mi ha tenuto impegnato per circa un anno, per un totale di ben 365 volti della toponomastica parmigiana. I primi due libri sono stati interamente illustrati da me, e quindi risultano un pochino naif, dal terzo in poi abbiamo scelto di realizzare una sorta di call aperta a chiunque decidesse di contribuire con un disegno. Anche per la Città delle Donne a Vignette è avvenuta la stessa cosa. Settanta autori e autrici diverse ci hanno permesso di raggruppare, grazie al tempo che ci hanno regalato, e al loro talento, circa centoventi personaggi realizzati da: illustratrici e illustratori professionisti, studenti, volontari/e della Fondazione e anche matite dilettanti, ma piene di entusiasmo.
Maria Luigia D'Asburgo Lorena duchessa di Parma © Leo Ortolani |
Il fatto che sia a vignette vuole anche coinvolgere in modo privilegiato l’universo giovanile?
Non necessariamente. Senz’altro la forma del fumetto, data la frequente familiarità con il mezzo, può essere considerata più accessibile a un pubblico di ragazzi/e rispetto a un semplice articolo di giornale, per non parlare di un vero e proprio saggio. Tuttavia riteniamo che il meccanismo di sintesi che il disegno produce e il suo carattere leggero incuriosiscano anche le persone adulte. Dirò di più, spesso in alcune illustrazioni particolarmente riuscite i ragazzi e le ragazze notano alcuni aspetti, mentre gli adulti/e qualche altro dettaglio, ciascuna/o dal proprio punto di vista. L’obiettivo dei nostri volumi in parte è proprio questo: offrire a ciascuna categoria di lettori/lettrici chiavi diverse per interpretare il nostro lavoro e le lezioni dei personaggi che fanno capolino. La presenza di tanti artisti/e diverse, ciascuna/o con il proprio stile e approccio al personaggio, aiuta questa molteplicità di lettura.
Avete dei contatti col mondo della scuola?
Numerosi, sia diretti che indiretti. La principale attività della Fondazione Bagnaresi consiste in un doposcuola gratuito per le classi medie e superiori della città. Questo perché la signora Cristina Bagnaresi è una insegnante in pensione e all’apertura della Fondazione ha coinvolto tanti dei suoi vecchi colleghi nel progetto. Il nostro corpo docenti è quindi composto da volontari/e dotate non solo di sensibilità, ma anche di grande esperienza. Diverse/i di loro hanno partecipato con un disegno al terzo volume dello Stradario e parteciperanno alla Città delle Donne. In questo modo, per amicizie con direttori scolastici o insegnanti ancora a lavoro, del volume si è parlato nelle scuole e qualche alunno/a del nostro liceo artistico ha anche partecipato con illustrazioni sorprendenti. Ma, soprattutto, il Comune di Parma, per iniziativa dell’Assessorato alla Cultura, ha sempre acquistato un numero consistente di Stradari, diffondendoli nelle scuole e nelle biblioteche. Con ogni probabilità anche per il prossimo progetto avverrà lo stesso meccanismo, benché il nostro interlocutore (di comune accordo) sia diventato per l’occasione l’Assessorato alle Pari Opportunità.
Ilaria Alpi © Mina Tedesco |
Quali sono le risorse economiche che ne consentono la stampa?
Le risorse per la stampa sono provenute da una campagna di crowdfunding, sponsorizzazioni e attraverso il sostegno del Comune di Parma che ha sin da subito patrocinato l’iniziativa. Tutto il ricavato ottenuto della vendita e dalle offerte dei libri è stato destinato alla Fondazione Bagnaresi. Visto l’interesse che Parma ha riservato agli Stradari abbiamo deciso di proseguire, ma con una sostanziale variazione: non più suddividendo semplicemente la città in quartieri ma affrontando, ogni anno, un tema diverso. Osservare le nostre strade e le nostre piazze partendo da un punto di vista, anziché raggruppando genericamente nomi sempre nuovi.
Come è stato scelto il tema di quest’anno?
L’idea di indirizzarci verso il tema della toponomastica femminile è partita da Cristina Bagnaresi. Inizialmente si pensava di realizzare uno Stradario dedicato alla memoria partigiana della nostra città, ma abbiamo deciso di spostarlo all’anno prossimo per inquadrarlo nelle celebrazioni del centenario delle Barricate antifasciste di Parma. Tuttavia l’intuizione di Cristina mi è piaciuta subito e immediatamente ho pensato sia alle amiche della Casa delle Donne, di cui seguivo lo sviluppo associativo, che a Toponomastica femminile, la cui mappatura di Parma e provincia mi è stata utile in fase di realizzazione degli scorsi Stradari. A pensarci bene forse avrei dovuto ringraziarvi. Lo faccio ora.
Alcuni esempi?
Come sempre, almeno per quello che mi riguarda, quando ci si avventura nella toponomastica sono spesso i personaggi meno conosciuti a custodire storie straordinarie. Naturalmente male non farà a chi legge una rinfrescata in merito alle vite di Giuditta Sidoli, Grazia Deledda o Maria Montessori, ma dal mio punto di vista preferisco ricordare la partigiana Laura “Mirka” Polizzi, un mito per molti di noi, l’ostetrica Maria Godi (“Mamma Cicogna”, che fece nascere migliaia di parmigiani), oppure la badessa Caracosa De Adam, sorella quasi sconosciuta dell’invece pluricelebrato Fra’ Salimbene.
Alda Lagazzi (tra le fondatrici dello scoutismo a Parma) © Letizia Farisato |
Quali le collaborazioni?
Seguendo alcuni dei princìpi dello statuto della Fondazione, abbiamo deciso di proporre un’alleanza con la nascente Casa delle Donne di Parma cui ci lega l’impianto valoriale. Per supportarle nella loro fase organizzativa, infatti, sarà destinato a loro il ricavato dell’iniziativa. Altre collaborazioni importanti sono con il gruppo di illustratrici parmigiane La Meraviglia di Artemisia, disegnatrici di età e stili diversi ma accomunate dal talento e dalla voglia di mettersi al servizio nella riscoperta della propria città. L’anno scorso Susanna Binacchi, Roberta Ferretti, Paola Gennari, Katia Guglielmi, Anna Mezzadri e Giulia Zatti hanno realizzato una guida illustrata di Parma (Parma l’é béla bombén, traducibile con Parma è proprio bella) che di fatto si è affiancata allo scorso stradario nelle biblioteche cittadine. Abbiamo quindi deciso di unire le forze per la Città delle Donne a Vignette.
Senza dimenticare Toponomastica femminile, un’ultima collaborazione per noi essenziale è quella con l’Assessorato alle Pari Opportunità presieduto dalla Assessora Nicoletta Paci, da subito vicina al progetto con grande partecipazione.
Bianca Pellegrini, per lei Per Maria Rossi ha costruito il castello di Torrechiara ©Michele Belmessieri |
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https://www.toponomasticafemminile.com/sito/
https://www.facebook.com/groups/292710960778847
Giornata Mondiale dell’Acqua: Montagna 2000 Spa ospita la mostra “Acqua, fonte di
salute”
Il 22 marzo si festeggia la Giornata Mondiale dell’Acqua. La ricorrenza, istituita nel 1992 dalle Nazioni
Unite, intende ricordare l’importanza della risorsa idrica attraverso la promozione di iniziative locali per
la valorizzazione dell’acqua dolce. Lo scopo della Giornata mondiale dell'acqua è richiamare l’attenzione
sui 2,2 miliardi di persone che non hanno accesso all'acqua potabile e agire per affrontare la crisi idrica
globale.
Montagna 2000 Spa, gestore del servizio idrico integrato nelle valli del Taro e del Ceno, lavora ogni
giorno per preservare e tutelare la risorsa idrica. In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, anche
quest’anno, la società vuole sensibilizzare l’utenza ad un uso rispettoso della risorsa che è un bene a
rischio, minato dallo spreco e dal cambiamento climatico.
L’inverno appena terminato, oltre che mite, è stato poco piovoso. Il portale Meteoparma ha riferito
nella Provincia di Parma un “deficit pluvio del 33%. Male il bilancio della neve il cui totale si è fermato a
soli 7,5 cm (5,0 in dicembre e 2,5 in febbraio), contro i 18,0 normali (-58%). Anche il trimestre
precipitativo come quello termico è andato peggiorando nel corso dei mesi: DIC: -9%; GEN: -16%; FEB: -75%” [Fonte: https://www.meteoparma.com].
Alla luce di questi dati, è necessario un comportamento coscienzioso dei cittadini sul consumo
dell’acqua.
Montagna 2000, per celebrare la Giornata dell’Acqua, ospiterà presso la propria sede di via Antonio
Gramsci a Borgo Val di Taro (PR) i lavori degli artisti che hanno preso parte al World Humor
Awards 2020, il concorso riservato a fumettisti, vignettisti, caricaturisti e illustratori professionisti
organizzato dall’associazione culturale Lepidus. Nell’edizione 2020 il tema è stato “Acqua, fonte di
salute”. “Oggi, grazie alla disponibilità di Gianandrea Bianchi di Lepidus - racconta Emilio Guidetti,
direttore di Montagna 2000 Spa - possiamo ospitare nella nostra rinnovata sede le opere dei finalisti di
quella edizione. Invitiamo pertanto gli utenti e i cittadini a visitare la mostra che sarà aperta nei giorni
usualmente dedicati all’apertura al pubblico”.
Per chi non potesse recarsi fisicamente a visitare la mostra, è possibile sfogliare il catalogo online a
questo indirizzo: http://www.worldhumorawards.org/uncategorized/catalogo-wha-2020/
Dalla Gazzetta di Parma:
Borgotaro: Montagna 2000 ospita le opere del World Humor Awards
Giornata mondiale dell'acqua
Stavolta la si butta sul ridere
(info: www.worldhumorawards.org ).
From The Cartoon Movement page: Ukrainian candle
#ukraine #Mariupol #Russia #Putin #invasion #kiev #refugees #cartooningforpeace #courrierinternational #LaRepubblica #war #thecartoonmovement
E' un disegno di due anni fa su guerra e profughi e rispecchia perfettamente, e tristemente, quello che sta accadendo in Ucraina.
It's a cartoon from two years ago about war and refugees and it reflects perfectly, and sadly, what is happening in Ukraine.
Trattative.
Negotiations.
#thecartoonmovement #cartooningforpeace #comics #cartoon #cartoonartsinternational #courrierinternational #lemonde #Repubblica #peace #PeaceNotWar
Marco De Angelis
4 March 2022
Negotiations
There have been negotaition betweens Ukraine and Russia this week, but no end to the violence.
Marco De Angelis
26 February 2022
The drama of refugees from Ukraine
Ukraine
Marco De Angelis
24 February 2022
Putin tsar of all Russia
Marco De Angelis
27 February 2022
The proud ancient Kiev
Ukraine
Bio
Marco De Angelis (born in Rome, Italy, in 1955) is a professional journalist, cartoonist, illustrator, graphic designer. He published on La Repubblica, Il Popolo (he was redactor in these daily newspapers), Il Messaggero, Il Mattino, Grazia, Panorama and other 200 newspapers, as Washington Post, Chicago Tribune, Los Angeles Herald, Le Monde, Courrier International, Yez, Nebelspalter, etc. CartoonArts International, The New York Times Syndicate and Cartoon Movement.distributed his works worldwide. Illustrator of many children’s books for the most important publishers, as Giunti, De Agostini, La Scuola and others, he had several collaborations with associations, companies and televisions. He is editor in chief of the magazine online Buduàr. Winner of the Golden Palm in Bordighera 1997 and over 130 awards (Istanbul, Tehran, Tokyo, Skopje, Montreal, Belgrade, Olen, Ferrara, Dolo, Fano, etc.) he is also part of Cartooning for Peace.
www.marcodeangelisart.com
mda.art@libero.it
https://www.facebook.com/marco.deangelis.14
http://www.autoridimmagini.it/soci/127/de-angelis-marco/
http://www.cartoongallery.eu/englishversion/gallery/italy/marco-de-angelis/
https://cartoonmovement.com/cartoonist/717
Війна-- то завжди біженці.... Горіти окупантам у пеклі!
La guerra è sempre dei profughi.... Possano gli occupanti bruciare all'inferno!
10 marzo 2022
La geopolitica e i giochi dei soldati sono sempre la morte dei bambini. Che gli occupanti brucino all'inferno!
9 marzo 2022
Ось таке сьогодні в Україні жіноче свято -- свято весни і краси ...Горіти в пеклі окупантам!!!
Questo è quello che oggi in Ucraina festa delle donne -- festa della primavera e della bellezza... Brucia gli occupanti all'inferno!!!
Весь світ та Норвегія підтримує Україну в її боротьбі з російським агресором. Геть окупантів!!! Ні --війні!!!
Il mondo intero e la Norvegia sostengono l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressore russo. Sbarazzati degli occupanti !!! No guerra !!!
6 marzo 2022
Наші сусіди...
I nostri vicini della porta accanto...
2 marzo 2022
Війна прийшла до наших домівок.Тримаймося , браття!! Не здаваймося!!! Лютий та бридкий ворог має бути розбитим вщент. Україна переможе!! ! Слава Україні!!! Окупантам--смерть!!
La guerra è arrivata nelle nostre case. Continuate così, fratelli miei!! Non molliamo!!! Il nemico feroce e vile deve essere schiacciato in cenere. L'Ucraina vincerà!! ! ! Gloria all'Ucraina!!! Morte agli occupanti!!
27 febbraio 2022
Biografia:
I was born on the 21st of February in 1964 in the Ukraine. In 1983 graduated from Kirovograd machine-building technical school and in 1994 – from Kiev National University (the faculty of journalism). In 1987 my cartoon was published in media for the first time. Later my works appeared in such mass publications as Perets (Ukraine); Vozhyk, Picnic, Shapokliak, 15 Sutok, Kalambur, Odin Doma (Belarus); Krokodil, Chaian (Russia); and also in many other newspapers and magazines. I am a member of the Journalists’ National Union of the Ukraine since 1989. In 2004 joined the Catoonists’ Association of the Ukraine. In 1991 I published my first book of chosen cartoons intitled “Black Humour”. In 1997 my second humorous book “Cartoons” was printed. In 2006 I participated in creation of the book “Anthology of Belarusian Cartoon”.
I have taken part in more than 400 international cartoon contests and exhibitions since 1998.
AWARD OF SUCCESS:
SPECIAL PRIZE – Surgut (Russia), 2001; SPECIAL PRIZE – Picek (Czechia), 2001.
SPECIAL PRIZE – Buenos-Aeries (Argentina), 2001; SPECIAL PRIZE – Deva (Romania), 2003.
SECOND PRIZE – Seoul (Korea), 2004; SPECIAL PRIZE – Shanghai (China), 2004.
GRAND PRIX– Nanjing (China), 2004; SPECIAL PRIZE – Beijing (China), 2004.
BRONZE MEDAL – Beijing (China), 2005; SPECIAL PRIZE – Beijing (China), 2005.
SPECIAL PRIZE – Mariupol (Ukraine), 2006; SPECIAL PRIZE – Damaskus (Syria), 2006.
SPECIAL PRIZE – Kiev (Ukraine), 2006; SPECIAL PRIZE of Istanbul Municipality (Turkey), 2006.
SPECIAL PRIZE – Bursa (Turkey), 2006; PRIZE OF BEST CARTOON – Hyderabad (India), 2006.
4 PRIZE – Roma (Italy), 2006; SPECIAL PRIZE – Gallarate (Italy), 2006.
SPECIAL PRIZE – Sint-Truiden (Belgie), 2007; SPECIAL PRIZE – Surgut (Russia), 2007.
SPECIAL PRIZE – Beijing (China), 2007; SPECIAL PRIZE – Kiev (Ukraine), 2008.
SPECIAL PRIZE – Surgut (Russia) 2008; 1 PRIZE — Budapest (Hungary) 2008.
1 PRIZE — Ruse (Bulgaria) 2009; 2 PRIZE — Istanbul (Turkey) 2010;
SPECIAL PRIZE – Surgut (Russia) 2012; SPECIAL PRIZE – Tehran (Iran) 2012;
1 PRIZE — Tebriz (Iran) 2012; 2 PRIZE — Moscow (Russia) 2013.
In 2007 worked in Tehran (Iran) in composition jury iranian international biennial cartoons. Presently work the main by artist of the baby journal «Decide without mothers» (Belarus).
The Person of the Ukraine.