lunedì 29 ottobre 2018

La caricatura personale e il ritratto nell'opera di Andrés Casciani

Christine Lagarde y Mauricio Macri - Andrés Casciani (2018).

La caricatura personale e il ritratto nell'opera di Andrés Casciani
Di Francisco Punal Suarez
Speciale per Fany Blog

 Il lavoro dell'artista sperimentale argentino Andrés Casciani (Mendoza, 1982) è un arcobaleno di possibilità in cui si trovano le arti plastiche, l'illustrazione e l'umorismo grafico, con la forza del colore e della forma, che alcuni definiscono espressionista.
 Quando ci si immerge nell'opera pittorica di questo artista visivo, ci si rende conto della sua immensa immaginazione e capacità espressiva di concentrarsi sulla figura umana, ma anche sulla forza "astratta" delle texture, delle macchie e dei piani dei suoi disegni.  E si ammira il loro grande livello di osservazione, sia delle posture, dei gesti e delle fazioni, delle persone e dell'universo in cui viviamo. Per lui, il disegno è la sua passione. Dobbiamo anche riconoscere che la famiglia ha influenzato la sua visione artistica del mondo, essendo suo padre, Walter Casciani, musicista, e sua madre, Cecilia Franks, artista plastico.
Inoltre, Casciani è un essere umano impegnato nel suo tempo e nella società in cui vive, amante delle cause di solidarietà, nulla gli è estraneo e molte delle sue opere denunciano gli abusi e l'arbitrarietà che si verificano in Argentina.

 Andrés si è laureato alla Scuola Provinciale di Belle Arti di Mendoza, con il titolo di Bachelor in Orientamento Artistico. Si è anche laureato in Arti Visive presso l'Università Nazionale di Cuyo (Argentina), ha ricevuto lezioni nei laboratori di O. Chiavazza, G. Alfaro e M. Marchese, e oggi combina il lavoro editoriale con quello del suo atelier artistico, in cui realizza opere sui principali media, con tecniche come l'acrilico e l'incisione, per gallerie e musei.

 Illustrazioni, manifesti, dipinti, cartoni animati personali, fumetti, copertine di libri e CD musicali, tra gli altri, sono nell'ampio elenco delle sue opere.  Ha realizzato 25 mostre individuali e finora ha partecipato a 60 mostre collettive.

In questo articolo vorrei sottolineare il suo sorprendente lavoro del cartone animato personale.
Jair Bolsonaro - Andrés Casciani (2018).

"Come illustratore freelance", dice Casciani, "dal 2010 ad oggi ho realizzato caricature e ritratti per vari media in Argentina, Cile, Spagna e Brasile".

"Il genere della caricatura", aggiunge, "è nel mio lavoro uno spazio di sperimentazione visiva rivolto a un pubblico più ampio, basato sull'emblematico del ritratto". La visione umoristica ed esagerata proposta dalla caricatura è un buon punto di partenza per esplorare le forme e la loro esasperazione.  Un lavoro a parte è la satira politica che ho fatto sui giornali e sui social network, dal momento che il neoliberismo selvaggio che prevale oggi in Argentina, rende urgente la resistenza culturale e la generazione di contro-discorsi".

"Esploro inoltre - dice - la capacità espressiva della caricatura al di là del solo umorismo nei miei interventi nel mondo della musica, del cinema e della letteratura attraverso la serie "Fragmentaria" (citazioni illustrate caricate quotidianamente sui social network e in vari spazi virtuali).
Charly García - Andrés Casciani (2017).

"La riproduzione di queste caricature -afferma- in abiti, manifesti di opere teatrali e recital, genera un ambiente atipico di espressività artistica, portando l'espressionismo lineare e la forza viscerale delle mie opere ad un pubblico che non frequenta mostre d'arte. Centrale è anche la reinvenzione degli spazi virtuali come spazi espositivi, di riflessione e di costante ripensamento di concetti e personaggi culturali iconici.

 "Il senso dell'umorismo", dice Andrés, "è vitale per la sopravvivenza di fronte a tante sciocchezze e ingiustizie tragiche. L'umorismo e la satira ci ricordano sempre che non dovremmo prendere niente o qualcuno così seriamente, e il potere relativo di tutto il potere e tutti i canoni di "bellezza" che i media cercano di imporci.
"L'attuale Argentina ci viene mostrata molto duramente come mezzo artistico dello stato, i continui tagli alle risorse e i saccheggi che si stanno compiendo in materia culturale, ci lascia bloccati gli artisti dei diversi rami della cultura nella necessità di generare spazi indipendenti, produzioni underground, festival autogestiti, ecc. in cui la potenza, la forza e la varietà di approcci artistici e culturali nel paese è evidente" - conclude.

Ernesto Sábato-  Andrés Casciani (2010).






Gustavo Adrían Cerati - Andrés Casciani (2014).




La caricatura personal y el retrato en la obra de Andrés Casciani
Por Francisco Punal Suarez
Especial para Fany Blog

 La obra del artista experimental argentino Andrés Casciani (Mendoza, 1982) es un arcoiris de posibilidades donde habitan las artes plásticas, la ilustración y el humor gráfico, con la fuerza del color y la forma, que algunos definen expresionista.
 Cuando te sumerges en la obra pictórica de este artista visual, te das cuenta de su inmensa imaginación y su capacidad expresiva para centrarse en  la figura humana, pero también en  la fuerza “abstracta” de las texturas, las manchas, y los planos de sus dibujos.  Y admiras su gran nivel de observación,  tanto de posturas, gestos y facciones, de las personas, como del  universo  en el que habitamos. Para él, dibujar es su pasión. Hay que reconocer también que la familia ha influido en su visión artística del mundo, al ser su padre, Walter Cascini,  músico,  y su madre, Cecilia Franks, artista plástica.
Casciani, además, es un ser humano comprometido con su tiempo y con la sociedad en que vive, amante de las causas solidarias, nada le es ajeno y muchas de sus obras denuncian abusos y arbitrariedades que ocurren en Argentina.
 Andrés es egresado de la Escuela Provincial de Bellas Artes de Mendoza, con el título  de Bachiller con Orientación Artística. También es graduado de la Carrera de Artes Visuales de la Universidad Nacional de Cuyo (Argentina),  recibió clases en los talleres de O. Chiavazza, G. Alfaro y M. Marchese, y hoy combina  el trabajo editorial  con el  de  su atelier artístico , en el que realiza obras en soportes mayores, con técnicas como acrílico y  grabado,  para galerías y museos.
Oscar  Wilde - Andrés Casciani (2018).

 Ilustraciones, carteles, cuadros, caricaturas personales, historietas,  portadas de libros y Cd musicales, entre otros,  están en la lista amplia de sus obras.  Ha realizado 25 exposiciones individuales, y hasta la fecha ha participado en 60  colectivas.

En este artículo quisiera destacar su llamativo trabajo de la caricatura personal.

“Como ilustrador freelance, -expresa Casciani- he estado realizando  caricaturas y retratos para diversos medios de Argentina, Chile, España, y Brasil  desde el año 2010 hasta la fecha”
Salvador Dali - Andrés Casciani (2018).

“El género de la caricatura –añade-  se erige en mi trabajo como un espacio de experimentación visual dirigida a un público más masivo, en base a lo emblemático de los retratados. La  visión humorística y exagerada que propone la caricatura  es un  buen punto de partida para explorar las formas y su exacerbación.  Un trabajo aparte es la sátira política que vengo realizando en periódicos y redes sociales, ya que el salvaje neoliberalismo que impera en Argentina actualmente, vuelve urgente la resistencia cultural y la generación de contradiscurso”.

“También exploro –dice-  la capacidad expresiva de la caricatura más allá de lo meramente humorístico en mis intervenciones en el mundo de la música, el cine y la literatura a través de la serie “Fragmentaria” (citas ilustradas subidas cotidianamente a las redes sociales y diversos espacios virtuales)”.
The Beatles - Andrés Casciani (2016).

“La reproducción de dichas caricaturas –afirma-  en indumentaria, afiches de obras de  teatro y recitales,  genera un ámbito atípico de expresividad artística, acercando el expresionismo lineal y la fuerza visceral de mis trabajos a un público que no frecuenta exposiciones de arte. También es central la reinvención de los espacios virtuales como espacios de exposición, reflexión y reconsideración constante de conceptos y personajes icónicos de la cultura”.
Tyrion Lannister - Andrés Casciani (2017).

 “El sentido del humor –manifiesta Andrés -es vital para la supervivencia, ante tanto sinsentido y trágicas injusticias. El humor y la sátira siempre nos recuerdan que no hay que tomar tan en serio a nada ni a nadie, y lo relativo de todo poder y todo canon de "belleza",  que intentan imponernos los medios”.
“La Argentina actual se nos muestra muy dura como medio artístico desde lo estatal, los constantes recortes de recursos y el saqueo que se está realizando en materia cultural, nos deja encerrados a los artistas de las diversas ramas de la cultura en la necesidad de generar espacios independientes, producciones underground, festivales autogestionados,  etc en los cuales se evidencia la potencia, fuerza y variedad de planteos artísticos y culturales en el país” -finaliza.

Julio Cortázar -  Andrés Casciani (2010).
Andrés Casciani - foto de  Richard Quevedo.

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