Cau Gomez, artista brasiliano invitato a XXI CartoonXira. Portogallo
Di Francisco Punal Suarez
Speciale per FanyBlog
Ho incontrato personalmente Cau Gomez quando ha visitato la Galizia nel 2004 per ricevere il Premio Coruxa (Gufo) che gli è stato assegnato nel concorso di quell'anno dal Museo dell'umorismo Fene, diretto dal fumettista galiziano Xaquín Marín.
Da quel momento sono diventato un suo fan e ammiratore dei suoi disegni, per il loro livello artistico e contenuto, un vero e proprio colpo a favore della giustizia sociale e dell'umorismo intelligente.
Ora, quest'anno, questo artista riconosciuto e applaudito è l'ospite straniero della nuova edizione di CartoonXira, un evento dedicato ai vignettisti portoghesi, il cui organizzatore è Antonio Antunes, e che mostra i suoi lavori realizzati nel 2019.
In questo modo, il comune di Vila Franca de Xira, situato a trenta chilometri da Lisbona, assume un impegno culturale molto valido in difesa dell'umorismo grafico e della caricatura politica.
Cau Gomez, celebra in questo modo speciale i suoi 32 anni di carriera professionale come disegnatore, illustratore, pittore e vignettista, presentando la sua magnifica mostra antologica "Disegni a fior di pelle", e con l'edizione del catalogo della stessa.
Nato nel 1972, a Belo Horizonte, capitale del Minas Gerais, Cau Gomez ha iniziato la sua carriera come illustratore e cartoonist all'età di 15 anni sulla rivista Diario de Minas, ispirato dal maestro Ziraldo, e successivamente con il riconoscimento dei fratelli Paulo e Chico Caruso, che lo ha aiutato ad aprire le porte, sulla stampa del suo paese.
Tuttavia, spinto dalla necessità di scoprire e migliorare nella professione, è entrato, nel 1991, nel corso di educazione artistica presso la Escola Guignard - dell'Università statale del Minas Gerais (UEMG). È in questo periodo, all'età di 19 anni, che si afferma anche come artista visivo, senza discostarsi dalla sua grande passione per le arti grafiche e, principalmente, per l'esercizio quotidiano del disegno dei cartoon. La ricerca e lo studio di importanti artisti grafici gli hanno permesso di sviluppare ulteriormente il suo spirito creativo.
In questi ultimi anni, Cau ha lavorato sui principali media brasiliani ed è attualmente autonoma e pubblica regolarmente sui giornali: A Tarde, in Salvador; Le Monde Diplomatique-Brasil, a San Paolo; e Courrier Internazionale a Parigi.
Ha anche illustrato diversi libri, tra i quali spiccano: «O Dia em que os Gatos aprenderam a tocar Jazz», (2012); «Dias de Tempestade» (2013); e «E eu, Só uma Pedra» (2016) – tutto per il Companhia Editora de Pernambuco (CEPE). E nel 2019 ha completato le illustrazioni per il libro per bambini "ATchim!"
Con oltre 60 grandi riconoscimenti nazionali e internazionali, oltre a numerose menzioni d'onore, ai festival dell'umorismo grafico, Cau Gómez ha un lavoro imponente, audace e irriverente, caratterizzato da maestria tecnica, una linea forte e una pennellata di colore che trascende design. I suoi disegni umoristici, senza testo, confermano che l'autore è sempre in sintonia con la cultura dei suoi lettori, e in continua sperimentazione.
Il suo lavoro, inoltre, è la testimonianza di come Cau abbia padroneggiato varie tecniche delle arti plastiche e della pittura, ratificando la sua ammirazione per i grandi maestri come Rubens, Goya, Rembrandt, Picasso, Magritte, Toulose Lautrec, George Grosz, Candido Portinari, Anita Malfatti e Jean-Michel Basquiat.
"L'umorismo", -mi ha detto Cau Gómez, in quella cerimonia al Museo dell'umorismo Fene dove ha ricevuto il Premio Curuxa -, "mi permette di respirare in modo creativo e di far fluire le mie idee, in una melodia che esalta il mio lavoro di autore. L'ironia è presente in alcuni miei progetti, ed è un'arma "mortale" per attaccare e criticare la cecità dei potenti ”.
Un commento a parte meritano le sue vignette personali, un genere molto difficile nel disegno umoristico e satirico, che rivela l'essenza di un personaggio. Il fumettista affronta una sfida artistica, una sfida professionale, quando vuole catturare "l'anima" del caricaturale. Non è affatto facile sintetizzare in un'immagine il carattere di una personalità, cioè cogliere ciò che la distingue dalla maggioranza. Per fare questo, il fumettista deve svolgere studi approfonditi sul personaggio che vuole disegnare: vedere molte foto, video, leggere della sua vita e del suo comportamento, analizzare i suoi gesti, ascoltare la sua voce ... per ottenere, con il suo contributo creativo, un disegno che dichiarare ciò che intende l'autore.
Devi vedere quanto Cau sia critico molte volte nelle sue caricature personali dei politici, in cui evidenzia la ridicolaggine e la brutalità di coloro che sono ritratti.
Niente di meglio per concludere questo profilo dell'artista, che le parole di Marilena Nardi, personalità di spicco del disegno umoristico italiano:
“Ci sono molti ottimi artisti, ma solo alcuni sanno far vibrare le corde dell'anima. Mi riferisco al brasiliano Cau Gomez. Artista plastico, dotato di un talento grafico che toglie il fiato, colpisce per la bellezza e la forza delle sue composizioni. Tocca il cuore, per la sensibilità del suo contenuto. Lo conosco bene e non ho paura di dire che la sua sensibilità di artista va di pari passo con i suoi doni umani. Oggi apre la sua mostra personale in Portogallo, che riassume più di trent'anni di carriera. Chi può, non se lo perda!
Congratulazioni caro maninho! E complimenti!
È un grande piacere presentare ai lettori del blog di Fany questo fantastico vignettista ed illustratore brasiliano, che difende la tesi che l'umorismo è buono tutti i giorni.
O golpe da cleptocracia» 2017 - Cau Gomez
O golpe da cleptocracia» 2017 - Cau Gomez