lunedì 18 settembre 2017

Il Parlamento Europeo censura 12 vignette satiriche




Il MEP (membro del Parlamento europeo), Stelios Kouloglou (SYRIZA), ha denunciato una forma di censura senza precedenti da parte dell'Unione europea.

La censura è stata imposta su 12 vignette greche che avrebbero dovuto partecipare ad una mostra di cartoon satirici in occasione del 60 ° anniversario dei Trattati di Roma.

La mostra " L’UE a 60 ans: soirée caricatures "  con caricature di cartoonist greci e francesi si svolgerà presso il Parlamento europeo dal 25 al 29 settembre.
 Secondo il deputato Kouloglou, il MEP Catherine Bearder ha respinto 12 vignette su 28 dei partecipanti greci.
"Il contenuto delle caricature censurate non ha offeso in alcun modo i valori dell'Unione Europea", ha detto Kouloglou in una conferenza stampa a Strasburgo martedì.
Secondo le regole, le vignette dovevano essere valutate e controllate in modo che non contenessero contenuti pro-nazisti o altri insulti. "È un tentativo di censura inaspettato e molto grave nella storia del Parlamento europeo, sono veramente molto dispiaciuto per questo", ha sottolineato l'MPE Kouglou.

Ha annunciato che, insieme al deputato del co-organizzatore Patrick Le Hyaric, si appelleranno contro la decisione di Bearder al presidente del Parlamento europeo, Antonio Tayiani.

"L'umorismo politico e la satira sono una parte essenziale della democrazia da Aristofane . Ora censurano la nostra esposizione sotto il pretesto di violare i valori europei, ma la libertà di espressione è il valore fondamentale dell'Unione europea ".

Gli autori censurati sono Gheorgopalis, Stathis, Panos Zaharis, Jiannis Joannou, Jiannis Antonopoulos (John Antono), Jiannis Drakos (dranis), Ilias Makrìs, Spyros Orneakis, Efi Xenou [ è l'unica donna del gruppo ], Vasilis Papagheorghiou,  Petros Zervòs, Vagghelis Herouvìm.

Riporto tutte le vignette coinvolte, giudicate voi cari amici del blog:




Cartoon by Yannis Ioannou


Cartoon by Stathis Stavropoulos














L'articolo del Corriere:

Europa a più velocità? Censurate 
le vignette greche: troppo brucianti
«Infiammano le polemiche»: così un questore del Parlamento di Strasburgo ha bocciato una mostra promossa da un gruppo di eurodeputati. «Decisione insopportabile»
di Paolo Valentino, inviato a Strasburgo

Voleva essere un modo diverso di celebrare i 60 anni dei Trattati di Roma, all’insegna dell’ironia anche graffiante. Il greco Stelios Kouloglu e il francese Patrick Le Hyaric, eurodeputati del gruppo Gue-Gvn, la sinistra alternativa ed ecologista, avevano chiesto a dei vignettisti greci di creare una serie di caricature sull’attualità dell’Europa. Dovevano essere il cuore di una mostra, allestita a partire dal 26 settembre prossimo al Parlamento europeo a Bruxelles.

Ma un arcigno «questore» dell’Assemblea comunitaria, per sommo d’ironia la deputata liberale britannica Catherine Bearder, che per regolamento deve autorizzare ogni iniziativa nello spazio del Parlamento, ha deciso di proibire 12 delle 28 vignette della mostra. Motivazione: violano la disposizione che ogni opera esposta sia «conforme» ai valori europei e non debba «infiammare», cioè provocare polemiche politiche nei Paesi membri. «Se non è censura questa, non so cosa lo sia», dice Kouloglu, tanto più che il contenuto delle vignette non sembra affatto incendiario. Per esempio quella titolata «Europa a più velocità», che pubblichiamo, dove ai blocchi di partenza di un Gran Premio la signora Merkel si presenta al volante di una Porsche, mentre Alexis Tsipras tiene le redini di una carriola tirata da un pensionato greco.

Pare che l’argomento usato dalla Bearder sia l’inopportunità di mostrare le vignette nel periodo delle elezioni tedesche, rischiando un incidente diplomatico. Kouloglu ribatte che la mostra partirebbe dopo il voto del 24 settembre. E aggiunge: «Una decisione come questa mostra un’immagine del Parlamento che la gente non sopporta, quella dei burocrati che decidono sulla base di criteri incomprensibili». Il deputato greco ha annunciato che farà appello al presidente del Parlamento, Antonio Tajani, l’unico in grado di smentire il questore e autorizzare la mostra nella sua interezza.


http://www.keeptalkinggreece.com/2017/09/13/ep-caricatures-censorship/
http://bado-badosblog.blogspot.it/2017/09/on-keep-talking-greece-website.html
http://tvxs.gr/news/eyropi-eop/apopeira-logokrisias-xoris-proigoymeno-sto-eyrokoinoboylio-kataggellei-o-stelios-koy?utm_content=buffereb4b4&utm_medium=social&utm_source=twitter.com&utm_campaign=buffer
http://politiek.tpo.nl/2017/09/18/europees-parlement-censureert-cartoon-expositie/

1 commento:

  1. This censorship is an embarrassing fact, which shows the hypocrisy of the European Parliament.
    It is unheard of that in the 21st century, censorship, lack of self-criticism, dogmatism and lack of freedom of expression, predominate in a "parliament" that must respond to the citizens of Europe.
    We now await Mr. Tajani's reply.
    Will he defend censorship or freedom of expression?

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