martedì 19 novembre 2013

700 anni dalla nascita di Boccaccio, il Decamerone in 100 tweet!

Bruno Corti mentre sta declamando con Valeria Noli e Massimo Arcangeli della " Dante Alighieri "


A 700 anni dalla nascita di Giovanni Boccaccio la Società Dante Alighieri, tramite la redazione di madrelingua, ha sviluppato il progetto Decameron in 100 tweet (riscrittura collettiva del capolavoro dell'autore di Certaldo). Dal 1° agosto all'8 novembre hanno pubblicato ogni giorno su twitter.com/la_dante due twoosh ("cinguettii" di 140 caratteri esatti), uno metrico e uno narrativo, per ciascuna novella.



Per 100 giorni consecutivi hanno proposto due sintesi, una narrativa e una metrica, di ciascuna novella del Decameron. Le sintesi, di 140 caratteri esatti (la misura di un "twoosh"), volevano invitare i  lettori su Twitter @la_dante a inviare le loro versioni. Ne sono state inviate circa 2000.

Lo spirito del progetto è stato giocoso, ma scientificamente accurato: per fare una buona sintesi delle novelle è stato necessario leggerle con attenzione, perché 140 caratteri sono davvero pochi. Molti partecipanti hanno dato prova di grande creatività e alcuni di loro hanno partecipato quasi quotidianamente.

Il 16 novembre, le migliori sintesi proposte dai partecipanti nell'arco dei 100 giorni sono state premiate a Certaldo, in collaborazione con il Premio Giovanni Boccaccio, presso "Palazzo Pretorio". I primi 10 novellatori hanno ricevuto un dizionario Devoto-Oli, alcuni libri e una tessera "Dante" 2014.

Dopo la premiazione, alle 12, la compagnia Sidera Teatro ha portato in scena un Omaggio a Boccaccio che reinterpreta la poetica boccacciana attraverso maschere ispirate alla Commedia dell'Arte, capaci di dar vita a rappresentazioni degli zanni del nostro tempo. Elemento fondamentale dello spettacolo è la musica dal vivo in scena, secondo una ricerca che si rifà alla tradizione.

Il Decameron in 100 tweet, inserito tra i progetti dell'Anno Boccaccio 2013, prosegue ancora su Facebook grazie a un accordo tra la "Dante" e Franco Cosimo Panini Editore. La rivista d'arte FoliaMagazine.it pubblicherà ancora i twoosh ogni sera, abbinati a preziose miniature di un Decameron del XV secolo, per la rubrica "La novella della buonanotte". Fino al 18 dicembre 2013.

L’iniziativa, inserita tra i progetti dell’«Anno Boccaccio 2013», per il settimo centenario dalla nascita del poeta, è stata sviluppata dalla Società Dante Alighieri, che dal 1889 promuove e diffonde la cultura e la lingua del nostro paese a livello internazionale.

 Gradevole sorpresa vedere tra i premiati l'amico enigmista Bruno Corti( @Panisciora)
 Complimenti Bruno!

  Soc. Dante Alighieri @la_dante
DECAMERON 100 TWEET: premiati i creativi di @IsaInghirami anche per @unblogdiclasse, @zizzo_zizzo, @Panisciora

Soc. Dante Alighieri @la_dante
DECAMERON 100 TWEET: premiati i narrativi di @FChiusaroli , @LibriamoTutti, @atrapurpurea, @comemusica. @QuestaSera

Soc. Dante Alighieri @la_dante
DECAMERON 100 TWEET: due premi speciali a @FrancescaFerri3 e @erykaluna

Due dei tweet premiati:

#14000DB Caa-taa-reena, O Ho Ho! When we kiss, Purdy Miss, Purdy Miss, Im in ecstasy! ( Si, Si, Si Si! ) Are you thinkin of me? (Perry Como)







Ma da dove ha trovato lo spunto Bruno, che vive nella splendida e tranquilla “contrada Carnisio”, nel cuore della frazione montana di Cocquio Trevisago?
«L’idea mi è venuta dopo che avevo già vinto nei mesi scorsi un concorso del genere organizzato dalla Rete 2 della radio della Svizzera Italiana. Quando la Società Dante Alighieri ha proposto questa idea di twittare tutto il Decameron mi sono lanciato ed è nata una vera e propria fucina di idee con molti dei partecipanti - ci racconta, naturalmente dalla chat di facebook - . Ho privilegiato la composizione in metrica ma sono stato premiato per la creatività per la novella di Caterina e l'usignolo della quinta giornata di racconti. In maniera piuttosto "folle " ho usato i primi versi della canzone "Caterina" di Perry Como (guarda il video)e a quanto pare ho raccolto moltissimi consensi.
La letteratura italiana è sempre stata nelle mie corde e il Boccaccio così come l'Alighieri è uno dei sommi autori che hanno contribuito in maniera decisiva allo sviluppo della letteratura italiana in volgare».

Bruno cosa vuol dire “panisciora”, cioè il nome del suo account di twitter? «Panisciora (anche se sarebbe meglio dire panisciore) è il soprannome che abbiamo noi travedonesi, ed è la tradizionale polenta molle conciata con burro latte e formaggio che i nostri vecchi preparavano e che ora viene proposta in ben poche occasioni (e qui si potrebbe aprire una gran parentesi sul mantenimento delle vecchie tradizioni...)».

Ricordate quali erano alcuni dei punti fermi durante l'anno scolastico? L'acquisto dei bolli chiudilettera per la lotta alla poliomielite e la tubercolosi e la quota per la tessera della Società Dante Alighieri ( con quel piccolo distintivo in metallo dorato da mettere sul bavero ). Quanti bei ricordi Bruno ci hai fatto rammentare.




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LINKS:

http://www.ladante.it/it/sezione-madrelingua/madrelingua-comunicati-stampa/555-premiazione
Maratona Decameron in 100 tweet, 11 premiati
Boccaccio at 700
Quel “polentone” che ha fatto rivivere Boccaccio

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