La scena romantica del ballo di Cenerentola era appena finita quando, nel film Cenerentola in onda su Rai1, è comparsa la pubblicità. Aperta da un trailer di Porta a Porta (in onda a seguire) con Bruno Vespa che annunciava il tema della puntata, dedicata alla scomparsa della giovane Yara e alla morte di Sarah Scazzi. Con parole di questo tipo: molte ragazzine si saranno commosse davanti a fiabe come quella di Cenerentola ma poi la loro vita è stata spezzata, come successo nei recenti casi di cronaca. Poi il film è proseguito, lasciando però una forte inquietudine in molti spettatori, tra cui presumibilmente tanti bambini.
Il caso è stato stigmatizzato dall'Osservatorio per i diritti dei minori a cui si sono rivolti molti genitori oggi: "L'interruzione di Cenerentola con il trailer di Bruno Vespa sulla puntata di Porta a Porta dedicata alla scomparsa di Yara e Sarah è da considerarsi nefasta", denuncia il presidente dell'associazione Antonio Marziale, consulente della Commissione parlamentare per l'Infanzia.
Vauro http://www.vauro.net/
Fiabe restaurate.
Tomas L'inserto Satirico
Paride Puglia PUNCH
Giorgio Bocca: "Vespa non è un giornalista, è un servo di regime" (10Dic2010)
Ospite da Daria Bignardi a "Le invasioni barbariche" - «Questi famosi giornalisti della televisione, dove sono? Non ci sono. [...] Vespa non lo considero un giornalista, lo considero un servo di regime». E aggiunge: «Non si può essere considerati giornalisti se non si ha il coraggio di dire la verità. E la verità non è di destra nè di sinistra».
Trarco, da "Le Invasioni Barbariche", La7]--------------------------------------------------
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