lunedì 14 agosto 2017

Uova di ferragosto



UOVA DI FERRAGOSTO
E' assodato: le uova al fipronil saranno il motivo che aiuterà l'opinione pubblica a passare il ferragosto senza pensare alle ONG, ai migranti, al Venezuela, a Kim jong Un, a Trump ecc. ecc.
E magari neanche alle zanzare!
Uber



Terrina al tegamino
Gio
www.caricaturegio.altervista.it


sodo ma...
Gava



ce le volevano dare a bere
Bochicchio

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Nota
Altamente tossico, il Fipronil può essere assorbito attraverso la pelle oppure ingerito. Secondo l'Oms, l'insetticida può provocare danni a reni, tiroide e fegato se ingerito in grandi quantità per un certo periodo di tempo.
E' un insetticida usato solitamente per combattere parassiti nelle coltivazioni e negli animali, ma non in quelli destinati al consumo alimentare da parte dell'uomo. Le indagini condotte attraverso il sistema di allerta europeo Rasff hanno evidenziato un uso fraudolento del Fipronil da parte di alcuni produttori dei Paesi Bassi.
Si teme che il Fipronil sia stato mischiato con un altro insetticida autorizzato per il consumo alimentare, e usato per oltre un anno illegalmente come profilassi nei pollai per accrescere la produzione di uova. 

giovedì 10 agosto 2017

Museo della BUGIA - Le Piastre

Inaugurato il museo della bugia!!



“Siamo a Le Piastre – spiega il Magnifico rettore della locale Accademia della Bugia, Emanuele Begliomini – da decenni il paese dei bugiardi e da oltre cinquanta anni in grado di organizzare il Campionato italiano dedicato ai migliori raccontatori fantastici. E da oggi abbiamo anche un Museo, attraverso il quale raccontiamo come la Bugia sia un genere che ha attraversato la storia del mondo e che qui è diventata arte di raccontare in modo diverso una realtà spesso così brutta da essere insopportabile”.Nove sale, di cui dedicata ai bambini e alle loro innocenti bugie, ed una che servirà alle numerose iniziative collaterali già in programma, la prima delle quali è, domenica 6 agosto, il primo pranzo al Museo della Bugia, con menù a tema.

I visitatori del Museo, che è e sarà ad ingresso gratuito, avranno la possibilità di scoprire come è nata l’arte di “aumentare la realtà” e quali sono i suoi segreti. Vedranno che è stato Dustin Hoffman in persona, prima ancora di girare Il laureato, nell’ormai lontano 1966 a dare il via al Campionato italiano della Bugia, ma anche che ben 4 secoli prima Nostradamus, passando da Le Piastre, in una sua famosa quartina, ne aveva preannunciato l’avvio.

Il percorso si snoda attraverso 61 pannelli, con 95 fotografie, 227 vignette, 80 articoli di giornali e periodici, 17 cartelli stradali bugiardi, 14 diplomi, 18 disegni di bambini, 17 locandine di eventi a tema. Non mancano alcuni esempi dei tipici prodotti dell’industria piastrese della Bugia, 1 specchio, una sagoma di legno, computer, proiettore, effetti audio e altre sorprese.

“E’ il frutto – sintetizza il responsabile dell’allestimento, Mauro Begliomini – di un lungo lavoro volontario che ha messo insieme numerose competenze, da quelle elettriche a quelle elettroniche, a quelle impiantistiche. E’ la dimostrazione che con poche risorse economiche (abbiamo speso circa 30.000 euro) si possono ottenere grandi risultati se si è capaci di usare il massimo della fantasia e le soluzioni più economiche e pratiche”.
le foto del museo e di alcune grandi bugie sono di Marco De Angelis
autore anche dei disegni

Le Piastre (Pistoia): tanta allegria e grande successo per il 41° Campionato della Bugia e per l'inaugurazione del Museo della Bugia, il primo e unico al mondo... 😉 Nel museo - dove è archiviata la documentazione di oltre quarant'anni di concorso - la storia della bugia attraverso i millenni è illustrata da alcuni miei disegni; un disegno sulla porta d'ingresso accoglie i visitatori nel "Paradiso della bugia".Marco De Angelis

gruppo d'artisti davanti al camino di Pinocchio

mercoledì 9 agosto 2017

41 Italian LIE Championship contest cartoon: the winners.

From www.labugia.it

1° Mojtaba Heidarpanah, Iran


Grande soddisfazione per la riuscita del campionato italiano della Bugia, sezione grafica internazionale. Ben 110 i concorrenti provenienti da tutto il mondo (leggi qua per saperne di più)

Il vincitore è l’iraniano Mojtaba Heidarpanah che ha raffigurato uno scultore che scolpisce una pagnotta e attorno i piccioni intenti mangiare le briciole di marmo, sbaragliando la concorrenza. Ecco l’ordine dei premiati:

Mojtaba Heidarpanah, Iran

Alexei Talimonov, Gran Bretagna

Seyran Caferli, Azerbaijan




2° Alexei Talimonov, Gran Bretagna

3° Seyran Caferli, Azerbaijan


Qui i vincitori della sezione grafica italiana

CAMPIONATO ITALIANO DELLA BUGIA 2017 : I VINCITORI

martedì 8 agosto 2017

CAMPIONATO ITALIANO DELLA BUGIA 2017 : I VINCITORI

Da www.labugia.it

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1° Stefano Gamboni, Roma
2° Mariagrazia Quaranta, Sulmona (L’Aquila)

3° Athos Careghi, Milano


LE PIASTRE (PISTOIA) – E’ un quarantenne romano, Stefano Gamboni, il disegnatore più bugiardo d’Italia. Ha conquistato la giuria della 41° edizione del Campionato italiano della Bugia a Le Piastre disegnando una vignetta con un visitatore in un museo che osserva perplesso il simbolo della Nike su un piedistallo, proprio accanto al discobolo di Mirone e al busto di Afrodite, con la multinazionale al posto della meno nota vittoria alata di Samotracia.

Il vincitore della sezione internazionale è l’iraniano Mojtaba Heidarpanah che ha raffigurato uno scultore che scolpisce una pagnotta e attorno i piccioni intenti mangiare le briciole di marmo, sbaragliando la concorrenza rappresentata da oltre cento suoi colleghi di ogni parte d el mondo.

Ecco dunque tutti i premiati durante la prima serata del Campionato italiano della Bugia edizione 2017, molti dei quali hanno interpretato da par loro il tema suggerito che era quello di una riflessione sulla cultura, nell’anno in cui Pistoia celebra il suo titolo di Capitale italiana della cultura 2017.

Bugia Sezione Grafica Italia
Stefano Gamboni, Roma
Mariagrazia Quaranta, Sulmona (L’Aquila)
Athos Careghi, Milano
Premio “Pitillo” a Salvatore Testa, Arcore
segnalati Riccardo Carrai (Siena), Margherita Allegri (Cremona), Simone Togneri (Lucca), Andrea Pecchia e Marco De Angelis (Roma)

venerdì 4 agosto 2017

Corea del Nord, Kim Jong Un : “Ora possiamo colpire gli USA "

Kim Jong Un
Gio per Buduàr 45
www.caricaturegio.altervista.it





US and North Korea missile test    Alfredo Martirena
US and North Korea missile test
02 Aug 2017




Prickly Kim
BY STEVE SACK, THE MINNEAPOLIS STAR TRIBUNE  -  7/9/2017


danse macabre
BY JOEP BERTRAMS, THE NETHERLANDS  -  8/2/2017


Stalemate
BY PETAR PISMESTROVIC, KLEINE ZEITUNG, AUSTRIA  -  7/27/2017




HAIRSTYLES    Gianfranco Uber
Forget about Their hair for a moment and try to figure out what's inside their head. If it is possible.
04 May 2017




Showing Power...    Ramses Morales Izquierdo
Showing Power...
07 Aug 2017
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La Corea del Nord è in grado di lanciare missili intercontinentali quando vuole e da ogni località. Il test missilistico del 28 luglio scorso manifesta un ulteriore miglioramento delle capacità offensive del regime, in quanto lanciato in un orario e da un luogo sorprendenti. Non di prima mattina, come accade solitamente, ma intorno alla mezzanotte ora locale, e dalla provincia di Chagang, nel remoto nord del Paese.

La cosa è gravissima!


fonte the Guardian

mercoledì 2 agosto 2017

2 agosto 2017


"Angela Fresu", la più piccola delle vittime, aveva solo 3 anni.
Gio
www.caricaturegio.altervista.it



Dipende
CeciGian


 Quel giorno il tempo si è fermato
Tiziano Riverso
Anni di piombo
Tiziano Riverso

Bologna 2 agosto 1980
Massimo Jatosti









2 Agosto 1980. Per non dimenticare
"Per non dimenticare" racconta l'ora immediatamente precedente all'esplosione della bomba alla stazione di Bologna, attraverso una serie di microstorie, interpretate tutte da attori piuttosto famosi che hanno prestato la loro opera gratuitamente. I proventi del film, infatti, sono stati devoluti all'Associazione dei Familiari delle Vittime della Strage di Bologna, per le spese processuali.
Un film di Massimo Martelli
Prodotto da Legami!
con Antonio Catania, Gianni Cavina, Giuseppe Cederna, Roberto Citran, Massimo Dapporto, Giuliana De Sio, Gioele Dix, Fulvio Falsarano, Sergio Fantoni, Angela Finocchiaro, Vittorio Franceschi, Enzo Iacchetti, Roberta Lena, Roberto Malandrino, Francesco Paolantoni, Patrizia Piccini, Nicola Pistoia, Giovanna Ralli, Remo Remoti, Gemelli Ruggieri, Tina Ruggieri, Stefano Sarcinelli, Mariella Valentini, Paolo Maria, Veronica Vito
Cortometraggio avuto per gentile concessione dell'Associazione tra i familiari delle vittime strage alla stazione di Bologna del 2 Agosto 1980.


COMITATO DI SOLIDARIETÀ ALLE VITTIME DELLE STRAGI
BOLOGNA 2 AGOSTO 1980-2017
PER NON DIMENTICARE 37° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE ALLA STAZIONE
mercoledì 2 agosto 2017
Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi
P R O G R A M M A
Martedì 1 agosto


  • ore 21.30 - Piazza Nettuno: Cantiere di narrazione popolare 2 agosto, "discorso ai narratori" di Matteo Belli

Mercoledì 2 agosto


  • ore 6.30 - 8.30 - Parco della Montagnola, Piazza VIII Agosto: arrivo da tutta Italia delle staffette podistiche "Per non dimenticare"
  • ore 8.00 - 14.00 - Stazione Centrale - stand Poste Italiane: vendita oggetti commemorativi e annullo filatelico speciale
  • ore 8.30 - Sala Consiglio - Palazzo d'Accursio: incontro con l'Associazione Familiari Vittime della Strage alla Stazione di Bologna, le Autorità ed i rappresentanti delle città, degli enti e delle associazioni aderenti alla manifestazione
  • ore 9.15 - Piazza Nettuno: concentramento con i Gonfaloni delle città e partenza del corteo lungo via dell'Indipendenza
  • ore 9.15 - “Con le mani”: medici, infermieri e volontari accoglieranno i familiari delle vittime e il corteo tenendo in mano le fotografie dei soccorsi del 2 agosto 1980. A cura del Collegio Infermieri IPASVI Bologna e di Piantiamolamemoria
  • ore 10.10 - Piazza Medaglie d'Oro: intervento del Presidente dell'Associazione Familiari Vittime della Strage alla Stazione di Bologna, Paolo Bolognesi. Seguono un minuto di silenzio in memoria delle vittime e l'intervento del Sindaco di Bologna Virginio Merola
  • ore 10.50 - Primo Binario - Stazione di Bologna: deposizione di corone alla targa che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti deceduto nella strage del treno Italicus
  • dalle ore 11 alle ore 23 – diversi luoghi della città: Cantiere di narrazione popolare 2 agosto:
  • 85 narratori racconteranno la storia delle 85 vittime. Sarà messa a disposizione una mappa cartacea e virtuale, attraverso la quale sarà possibile seguire gli itinerari delle narrazioni. Iniziativa promossa dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia – Romagna. http://www.assemblea.emr.it/cantiere-due-agosto
  • ore 11.15 - Piazzale EST - Stazione di Bologna: partenza del treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, deposizione di corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano. Interventi del Sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni, della Presidente dell'Associazione Familiari Strage Treno 904 Napoli–Milano Rosaria Manzo e del Consigliere Delegato della Città Metropolitana di Bologna Marco Monesi
  • Ore 11.15 - Chiesa di San Benedetto – Via dell’Indipendenza, 64: Santa Messa, celebra S. E. Mons. Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo Metropolita di Bologna
  • ore 11.30 - Cotabo - Via Stalingrado 61 (nuova sede): deposizione di corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980
  • dalle ore 16,30 - Centro Sportivo Arcoveggio – Via di Corticella 180/4: 14a edizione “Lo sport ricorda” triangolare di calcio fra le squadre del Consiglio comunale di Bologna, RFI Bologna, COTABO
  • ore 21.15 - Piazza Maggiore - Concorso Internazionale di Composizione 2 agosto – 23° edizione. Dedicato a partiture per fisarmonica solista, sassofono, trombone e orchestra eseguite dall'Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini diretta dal maestro Alessandro Cadario Solisti: Badria Razem Voce, Ivano Battiston Fisarmonica, Alessandro Castelli trombone, Enzo Filippetti sassofono, Tommaso Colafiglio chitarra elettrica, Francesco La Capra basso elettrico, Francesco Rondinone batteria. Saranno eseguite le composizioni vincitrici: prima classificata: "TrombionOphone or Riders in the Field of Hope" di Mohammad Amin Sharifi (Iran) seconda classificata : “C(y|ir)cles. In cerca della a-dualità” di Paolo Cognetti (Italia) terza classificata: “J-Rhapsody” di Lorenzo Fiorentini (Italia) inoltre: “Tre per Tre”, vincitori del “Premio Veretti” organizzato dalla Scuola di Musica di Fiesole - prima esecuzione assoluta Also Sprach Eumir: Deodato revisited arrangiamento e orchestrazione di Aurelio Zarrelli di Alzo Spach Zarathustra (Strauss/Deodato) e Do It Again, prima esecuzione assoluta

Il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio Rai 3 e in differita venerdì 11 agosto su Rai 5

domenica 30 luglio 2017

Un fumetto nello spazio per la prima volta.

Il 28 luglio 2017  Paolo Nespoli è tornato nello spazio per la terza volta partendo da Baikonur alle 17.41 (ora italiana) a bordo della Sojuz MS-05 alla volta della Stazione Spaziale Internazionale.
Paolo non più giovanissimo, 60 anni, torna nello spazio portando con se per la prima volta un fumetto, il fumetto di Rat-Man del grande Leo Ortolani.
Buon viaggio Paolo e Rat-Man!!


C'è Spazio per Tutti
La Stazione – Preview
Leo Ortolani



Rat-man in orbita con l'astronauta Paolo Nespoli
Disegnato da Leo Ortolani, sarà il primo fumetto ad andare nello spazio. Pubblicato da Panini in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana

Un fumetto andrà in orbita con l’astronauta Paolo Nespoli. La Panini pubblicherà, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), il volume a fumetti “C’è Spazio per Tutti”. La graphic novel inedita ha per protagonista Rat-Man, amatissimo personaggio creato dalla fantasia del fumettista Leo Ortolani, tra i più famosi e apprezzati del panorama italiano. A bordo della navicella russa “Soyuz MS-05”, che sarà lanciata venerdì prossimo 28 luglio (alle 17.40, ora italiana) per la missione VITA, Nespoli porterà due diverse pubblicazioni: innanzitutto la copertina del volume “C’è Spazio per Tutti”, ancora in fase di realizzazione, e poi l’albo “La Stazione”, che contiene un estratto in anteprima dal volume e una serie di approfondimenti sulle attività spaziali. Si tratterà a tutti gli effetti del primo fumetto ad andare in orbita. Nespoli potrà leggerlo nei sei mesi di permanenza nello spazio e anche mostrarlo agli altri astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.

“È per noi un onore pubblicare un fumetto destinato, oltre a far volare la fantasia, anche a volare davvero nello spazio!”, ha sottolineato Marco M. Lupoi, direttore Publishing della Panini. “Crediamo molto in questo progetto editoriale, realizzato grazie alla collaborazione con ASI e ESA, che pone una pietra miliare nella storia mondiale del fumetto. In futuro, chissà, durante missioni spaziali di lunga durata, di voli sulla Luna o su Marte, anche gli astronauti potranno dilettarsi nei momenti di relax leggendo il proprio fumetto preferito. E magari sarà un fumetto edito dalla Panini!”.

Il fumetto spaziale di Rat-Man andrà in orbita nel bagaglio personale di Paolo Nespoli. Innanzitutto l’astronauta avrà con sé l’albetto “C’è Spazio per Tutti – La  Stazione / Preview” (formato 16x21 cm, spillato, 32 pagine), realizzato dalla Panini per presentare in anticipo i contenuti dell’opera e contenente anche una serie di approfondimenti sulla genesi del progetto, su cosa sono ASI e ESA e sulla missione “Vita”. Inoltre, Nespoli porterà nello spazio anche la copertina del volume “C’è Spazio per Tutti” (che, nella versione definitiva, avrà un formato 19,8x28,8 cm e una foliazione di 264 pagine), che Leo Ortolani sta ancora disegnando e che sarà presentato ufficialmente in occasione della prossima edizione di “Lucca Comics & Games”, il festival internazionale del fumetto che si svolgerà a Lucca dall’1 al 5 novembre 2017.
fonte ASI



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Nota:
VITA, acronimo di Vitality, Innovation, Technology, Ability, è il nome della terza missione di lunga durata dell’ASI che come logo si è ispirata al Terzo Paradiso dell'artista Michelangelo Pistoletto. Durante la sua permanenza sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) Paolo Nespoli avrà il compito di seguire oltre 200 esperimenti di cui ben 11 selezionati da ASI, la gran parte dei quali biomedici e il resto tecnologici.
Il numero tre caratterizza questa missione: è la terza per Paolo Nespoli, così come tre sono quelle di lunga durata dell’ASI, infine il Terzo Paradiso di Pistoletto è il simbolo della missione VITA. Nelle due missioni precedenti Nespoli è rimasto complessivamente in orbita per 174 giorni: la prima, ESPERIA, di breve durata, nel 2007 a bordo dello shuttle STS-120 Discovery; la seconda, MagISStra, di lunga durata, nel 2010 con la Soyuz TMA-20. L’astronauta italiano, selezionato dall’ASI nel 1998, è membro del corpo degli astronauti europei di ESA. 60 anni compiuti lo scorso 6 aprile, Nespoli farà parte con i suoi compagni di volo dell’Expedition 52/53 del programma ISS, il cui rientro sulla Terra è previsto per il prossimo dicembre con l’atterraggio nel deserto della regione centrale de Kazakistan.
“È per me un grande piacere e un grande onore aver condiviso oggi la partenza di questa nuova missione dell’ASI e di questo nuovo viaggio di Paolo Nespoli, simbolo di quella esplorazione nei confini dello spazio e della vita che serve al genere umano per andare avanti, credere nel futuro, lasciare eredità positive a chi verrà dopo di noi”.

La missione VITA è il terzo volo di un astronauta ESA di nazionalità italiana, negli ultimi quattro anni: Luca Parmitano, con la missione Volare nel 2013 e Samantha Cristoforetti con Futura nel 2014, entrambe missioni di lunga durata dell’ASI. In totale gli astronauti italiani sono sette di cui cinque che hanno soggiornato sulla Stazione Spaziale. Cade in questi giorni il 25esimo del volo di Franco Malerba, primo italiano a essere stato lanciato nello spazio. Sono seguite le missioni degli astronauti ESA di nazionalità italiana, Maurizio Cheli e Umberto Guidoni, le tre di Roberto Vittori e poi quelle di Nespoli, Parmitano e Cristoforetti. A conferma del ruolo di primo piano del nostro Paese nel settore spaziale e in particolare in quello del volo umano.

sabato 29 luglio 2017

4 anni senza Padre Paolo Dall'Oglio


 Padre Paolo Dall’Oglio, il gesuita italiano fondatore della comunità monastica cattolico-siriaca Mar Musa, è stato sequestrato il 29 luglio del 2013 a Raqqa da un gruppo di estremisti islamici senza che da allora si sia saputo più nulla.


Disegnava Mauro Biani nel 2014:

Siria chi?
Siria, padre Dall’Oglio. E’ tutto. Dimenticato.
Mauro Biani









Quattro anni fa “spariva” Padre Paolo Dall’Oglio, uomo di pace e riconciliazione
di Giuseppe Giulietti
Il 29 luglio del 2013 “Spariva” Padre Paolo Dall’Oglio, uomo di pace e di dialogo, tenace costruttore di ponti in una Siria travolta dal dispotismo di Assad, dalla repressione dei fermenti democratici e socialisti, dalla presenza del terrorismo fondamentalista, dagli errori di un Occidente diviso e incapace, anche su questo fronte, di elaborare una strategia comune e condivisa, capace di mettere al centro la difesa dei più elementari diritti politici, civili, sociali.
Padre Paolo era ed é, perché non vogliamo rassegnarci, una presenza scomoda, urticante, invisa ai signori della guerra e del terrore, di qualsiasi natura, colore politico e fede religiosa.

Ricercare, sempre e comunque, i fili del dialogo, dell’unità di azione possibile, persino di una comune preghiera per la pace, comporta anche l’ostilità dei fondamentalisti e degli integralisti, l’avversione di chi ha bisogno di alimentare i pozzi dell’odio per incrementare il proprio conto bancario.
Paolo non ha mai rinunciato al suo impegno per abbattere i muri e realizzare i ponti, persino quando attorno vi erano e restano solo macerie, morte, profughi che scappano, torture e brutalità di ogni genere.
Articolo 21, la sua redazione, il direttore Stefano Corradino, hanno seguito la sua storia attraverso  i racconti di Riccardo Cristiano e della associazione “Amici di Padre Paolo”che, insieme ai familiari, è impegnata non solo a tener desta la memoria, ma anche a dare forza ad un pensiero che appare sempre più attuale.

Questo impegno ha ora trovato espressione anche nel libro “Paolo Dall’Oglio, una profezia messa a tacere”, pubblicato dalla San Paolo, e che ricostruisce l’itinerario, la vocazione, l’impegno sacerdotale e politico, le speranze e le amarezze che hanno segnato la sua vita.
Il volume  è arricchito dalle testimonianza di scrittori, teologi, amici e compagni delle diverse stagioni della vita, capaci di restituirci non un “Santino”, ma un combattente per la causa della pace e per le ragioni di un dialogo necessario e profondo con il mondo musulmano, colto nella sua essenza profonda, distante anni luce dai predicatori dell’odio reciproco e delle guerre di religione.
La lettura di queste pagine ci farà scoprire le profonde analogie tra il “Gesuita” Dall’Oglio e Francesco, il Papa gesuita.
Un grazie, infine, a quanti hanno deciso di ricordare Padre Paolo dando spazio al suo pensiero, alle sue azioni, a coloro che, anche in Siria, hanno continuato il viaggio.

Il Sindacato dei giornalisti della Rai e il segretario Vittorio Di Trapani, hanno chiesto e ottenuto che il quarto anno dalla sua scomparsa, diventasse anche una giornata di trasmissioni dedicate ai costruttori di ponti.
“I cristiani di Siria possono vivere nel loro paese che é tale da più di duemila anni,in pace con i musulmani, loro fratelli e loro vicini..”
Parole di Paolo che, ne siamo sicuri, ovunque si trovi ora, sta continuando nel suo impegno per la pace e la riconciliazione.



Gli articoli scritti nel luglio 2013 di Padre Dall'Oglio:

Un libro per capire la Siria

La morale cristiana e l'arma chimica siriana

Chi sta con Bashar?

Appello per imporre alla Siria e in Siria un immediato cessate il fuoco

I nostri figli nel cuore dell'Occidente pagheranno la nostra indifferenza sulla Siria


venerdì 28 luglio 2017

Vacanze estive! di Francisco Punal Suarez



¡Vacaciones de verano!
foto reportaje
por Francisco Punal Suarez


Llegan las tan ansiadas vacaciones de verano…para los que pueden.
Hay algunos que tienen que permanecer en sus casas, tienen que trabajar o…tienen que casarse.
Hay otros que, a pesar de las dificultades, deciden jugarse el todo por el todo, qué caramba, que la vida es una sola, y a disfrutar de esos días calurosos.
Sin embargo, hay veces que el avión no sale y tienes que dormir en el aeropuerto.
Un paseo, visitar un museo,  la lectura de un libro, la playa, sacar a los perros, sentarse en un parque, enamorarse (el verano la sangre altera)…todo es posible en vacaciones.
Yo por lo pronto prefiero salir a la calle, a cazar imágenes en esta temporada, con el ojo avizor y la cámara lista, que siempre hay sucesos que captar y que nos sorprenden…
¡Feliz verano y felices fotos!












Vacanze estive!
reportage fotografico
di Francisco Punal Suarez

La vacanza estiva  arriva ... per coloro che possono.
Ci sono alcuni che devono rimanere nelle loro case, devono lavorare o ... devono sposarsi.
Ci sono altri che, nonostante le difficoltà, decidono di andare dappertutto, dannazione, che la vita è una sola, e vogliono godere di quei giorni caldi.
Tuttavia, ci sono volte che l'aereo non vola e si deve dormire in aeroporto.
Una passeggiata, visitare un museo, la lettura di un libro, la spiaggia, prendere i cani, sedere in un parco, si innamorano (sangue altera estate) ... tutto è possibile in vacanza.
Per ora preferisco andare a caccia di immagini in questa stagione, con l'occhio acuto e la macchina fotografica pronta, ci sono sempre eventi che catturano e ci sorprendono ...
Felice estate e foto felici!



giovedì 27 luglio 2017

Meravigliosa Federica Pellegrini

Fedeliziosa
Valerio Marini


"Adesso posso dire di essere in pace. Volevo una medaglia importante dopo quello che è successo l'anno scorso, ma non pensavo però all'oro. Questi sono i miei ultimi 200 stile, continuerò a nuotare seguendo un altro percorso".
E' Federica Pellegrini così ai microfoni di Rai Sport dopo l'oro mondiale nei 200 sl a Budapest. "Non so cosa sia successo, devo ancora rendermene conto. Non pensavo fosse possibile, ma ho fatto una gara giusta - ha proseguito la fuoriclasse veneta -. Non lo so dove ho trovato questa energia".



Pellegrini
Tiziano Riverso





Nota:



Dopo la delusione olimpica, la Pellegrini si presenta ai mondiali con la voglia di tornare a far bene e provare a diventare l'unica atleta ad andare sul podio nella stessa gara per 7 mondiali consecutivi. Il 25 luglio si svolgono le batterie e le semifinali dei 200 m stile libero: Federica accederà alla finale il 26 luglio col quarto tempo totale. Nella finale, dopo aver condotto una gara intorno alla 4° posizione, negli ultimi 30 metri innesca una progressione che la porta a conquistare la medaglia d'oro, che ai mondiali le mancava dal 2011. Alla fine, il suo 1'54"73 sarà il suo secondo miglior crono di sempre in una finale mondiale, tempo che le permette di diventare la più vincente atleta nei 200 m stile libero.