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lunedì 11 luglio 2022

Marilena Nardi vince il Secondo Premio al Concorso Internazionale Norvegese 2022: “Rifiuta di tacere”

 




Marilena Nardi vince il Secondo Premio al Concorso Internazionale Norvegese 2022:“Rifiuta di tacere”

“Gridando per fermare la violenza contro le donne in tutto il mondo”

Intervista di  Francisco Punal Suarez

Speciale per Fany Blog


La traiettoria della fumettista italiana Marilena Nardi è inarrestabile.

I suoi disegni sono sempre inquietanti, critici, intelligenti.

Prof di illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha disegnato per molti periodici quali Diario, Corriere della Sera, L’Antitempo e Il Fatto Quotidiano. Collaborazioni recenti sono quelle per SinéMadame, il settimanale Left, le riviste francesi Espoir,  Zélium, Domani e, online, con CartoonMovement, e altri.

Molti i premi internazionali ricevuti per la sua attività grafica ed editoriale.

Fra questi: il Primo Premio al World Press Freedom Cartoon, Ottawa, 2011, e il Premio Forte dei Marmi per la Satira politica per il Disegno Satirico, 2013.

Nel 2018, ha ricevuto la più alta distinzione al World Press Cartoon, Caldas da Raínha, Portogallo: il Grand Prix e nel contempo il Primo Premio per la categoria Disegno Editoriale. Era la prima volta di una donna durante le 13 edizioni del festival. Quest'anno, Menzione d'Onore nel World Press Cartoon.

Fa parte di Cartooning for Peace, United Sketches, France Cartoon e Cartoon Movement.

Ora ha vinto il Secondo Premio, al Concorso Internazionale Contro l'abuso delle donne, in Norvegia, organizzato dal Cartoon Home Network International, diretto da Fadi Abou Hassan. Il primo premio è andato all'illustratrice polacca Izabela Kowalska - Wieczorez, e il terzo è andato all'ucraino Oleksiy Kutovsky (Kusto).

La mostra di questo concorso aprirà il 26 novembre 2022 presso la Norwegian Cartoonist Gallery, nella città di Drøbak, a 36 km da Oslo.

Marilena ha risposto alle nostre domande.

Perché nel tuo lavoro gráfico tieni sempre a mente i problemi che le donne devono affrontare nella vita quotidiana?

Le donne esistono: sono persone e come tali sono importanti. È importante raccontare della loro vita, dei ruoli spesso imposti, indotti, e non scelti, di cose che accadono soprattutto ai margini. Se si danno i nomi alle cose, queste escono dal buio in cui sono confinate ed iniziano ad esistere. Nel mio caso, non uso le parole ma le immagini: dò una forma grafica e racconto visivamente delle donne e di che cosa accade nella loro e nella mia vita. Senza racconto, non c’è esistenza.

Nel mio lavoro metto l’attenzione su diversi problemi ed è vero che spesso mi concentro, più di altri colleghi, su temi che mi sono cari. Per esempio, capita che la violenza sulle donne sia pensata dagli uomini come un problema “delle donne”. E di conseguenza come un argomento minoritario, di serie B, di cui si parla mal volentieri o con un certo fastidio. Preferiscono disegnare di politica, di economia, di guerre, ecc. di cose importanti, vivaddio! (…lo dico con ironia, ovviamente!)

Per molti, la violenza contro le donne è considerata un argomento marginale, un problema inesistente quando in realtà, non conoscendolo, sottostimano la portata del fenomeno.

Ecco che io mi impegno a raccontarlo, sperando di correggere, di riequilibrare questa disparità.

Come ti è venuta l'idea per questo disegno?

Cercavo un’immagine sintetica e ho ragionato su diversi piani simbolici. Volevo che il messaggio arrivasse al lettore senza troppe deviazioni. Il concorso puntava sull’aumento della violenza ai danni delle donne, durante il periodo di confinamento da Covid. Quindi serviva fare capire che la violenza era agita da un uomo (la cravatta è un indumento prettamente maschile) e durante il Covid (da cui il pattern). La violenza si accompagna spesso al silenzio di chi subisce e all’indifferenza/immobilità di chi gli vive accanto.

Perciò la cravatta doveva coprire solo parzialmente i lividi ma chiudere completamente la bocca, spegnere la voce.

Però non volevo che la mia protagonista fosse ancora una vittima. Per questo la figura sta in piedi, è carica della sua sofferenza (gli arti segnati) ma non si piega e ci guarda. Guarda tutti noi per dirci che serve agire, oltre che resistere: se non agiamo collettivamente contro la violenza saremo complici anche noi.

In Italia quante donne sono state uccise dai loro partner l'anno scorso? e quest'anno?

Nel 2021, solo in Italia, sono stati commessi 116 femminicidi, senza contare che, a volte, vengono uccisi anche i (propri) figli per punire la madre.

(Attenzione, non si tratta di una percezione personale. Sono dati offerti dalla Polizia Criminale: https://www.agi.it/cronaca/news/2021-12-27/femminicidi-116-donne-uccise-nell-anno-15040810/)

Quest’anno, dal report della Polizia, alla data del 3 luglio 2022, si parla di “61 vittime donne, di cui 53 uccise in ambito familiare/affettivo”. (https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2022-07/settimanale_omicidi_4_luglio_2022.pdf)

Le fumettiste donne hanno le stesse opportunità degli uomini?

Purtroppo no. Le opportunità variano molto da paese a paese. Da quanto uno stato e la società che lo abita siano realmente democratici e inclusivi.

Cosa succede in molti paesi del mondo dove la violenza contro le donne è in aumento?

Che le donne vivono una vita indegna di questo nome, soffrono, e infine muoiono. Non solo in senso figurato, ma proprio in senso fisico.

Come evitare che ciò accada? Con più istruzione e pari condizioni per le donne?

Sarebbe auspicabile, sì. Pari condizioni e rispetto fin dall’infanzia. Una migliore istruzione per le donne ma – dovrei dire - per tutti, perché tutti i generi siano rispettati e perché gli uomini (maschi) si rendano conto che c’è una ricchezza diversa in ognuno di noi e solo nell’autentico rispetto reciproco possiamo godere di una convivenza civile e umana.

Cosa ne pensi dell'attività di Cartoon Home Network International, di dare voce a chi non ha voce?

Trovo che abbiano fatto uno sforzo immenso ed encomiabile. Un’attività meritevole, oltre che necessaria. Ringrazio Fadi Abou Hassan che è il responsabile di Cartoon Home Network International ed è l’ideatore di questo concorso. Ringrazio la giuria che l’ha aiutato nella scelta e, per quanto mi concerne, per l’assegnazione di questo secondo premio. Ma soprattutto lo ringrazio per la sua sensibilità e per il suo impegno personale nel fare luce su questi temi.

E ringrazio anche te Francisco per mantenere un’attenzione costante su queste tematiche che, ripeto, non sono “delle donne” ma riguardano la società tutta. 

Grazie mille, Marilena, per la tua attenzione e il tuo eccellente lavoro.

giovedì 19 maggio 2022

"Art As Solidarity" di Andrea Arroyo, 3 mostre ed un libro a Manhattan

Antirazzismo, Arte come solidarietà - Andrea Arroyo.


A Manhattan vengono inaugurate tre mostre dell'artista plastico messicano-americana Andrea Arroyo e presentato il suo libro "ImagiNACIONES: El Arte Como Solidaridad" 

Di Francisco Punal Suarez

Speciale per FanyBlog


 In una storica collaborazione organizzata dalla Northern Manhattan Arts Alliance, The Hispanic Society Museum & Library (Outdoors, 1 maggio-31 luglio 2022), The United Palace (Outdoors, 14 maggio-31 luglio 2022, aperto tutti i giorni.) e Il Morris-Jumel Mansion Museum (1 maggio-12 giugno 2022, aperto venerdì-domenica 12-16:30.) è lieto di presentare "Art As Solidarity" di Andrea Arroyo in tre mostre all'aperto gratuite e al chiuso, con oltre cinquanta opere d'arte realizzate in risposta a problematiche che ci affliggono ogni giorno, come l'immigrazione, i diritti civili e di genere, lo sfollamento, la violenza armata, i conflitti internazionali e la crisi ambientale I campioni hanno ingresso gratuito.

martedì 3 maggio 2022

I personaggi del film Armarcord nei disegni di Agim Sulaj in mostra a Parigi

 



I personaggi del film Armarcord nei disegni di Agim Sulaj

Speciale per FanyBlog

Di Francisco Punal Suarez

Dal 4 al 18 maggio, presso Les Ateliers du Tayrac, al 66 di Rue Julien Lacroix, a Parigi, il pluripremiato artista plastico italo-albanese Agim Sulaj esporrà la sua collezione di 60 piccoli dipinti, disegnati con la tecnica dell'olio su tela, dedicata ai personaggi e alle scene dell'acclamato film "Amarcord" (1973), di Federico Fellini, considerato uno dei più importanti film italiani di tutti i tempi, e che ha vinto l'Oscar nel 1974 per il miglior film in lingua straniera.

"L'idea di fare questa mostra -dice Agim-  dedicata a Federico Fellini è nata dopo aver dipinto un grande murale che ho fatto qui a Rimini dedicato al Film Amarcord 

Dopo questo ho cominciato a fare 60 tele di formato piccolo , che ho esposto nel mio studio nel 2021, e ho avuto la soddisfazione della visita  della nipote del regista italiano, Francesca Fabbri Fellini, e suo marito, il fotografo Graziano Villa. La tecnica utilizzata è l'olio su tela.

Tutta la storia del film, mi ricorda molto anche momenti della mia vita , quando abitavo dalla mia nonna, dove sono cresciuto".

Residente in Italia da anni, Agim Sulaj è nato a Tirana, in Albania, nel 1960. Nel suo paese natale ha studiato all'Accademia di Belle Arti, e si è distinto nel mondo dell'illustrazione, della caricatura e anche della pittura iperrealistica. Oggi è un artista plastico riconosciuto che possiede una tecnica meticolosa e delicata. L'umanità è una forma d'arte nei suoi dipinti e disegni. Ha ricevuto dozzine di premi in concorsi di umorismo grafico in tutto il mondo.


Fanyblog mostra in esclusiva ai suoi lettori, parte della mostra che presenterà a Parigi.
















Agim Sulaj presenta la mostra nel suo studio di Rimini alla nipote del regista, Francesca Fabbri Fellini. Foto di Graziano Villa.

Agim Sulaj dipinge a Rimini un murale, dedicato a Fellini e al suo film Amarcord

Murale a Rimini


sabato 25 dicembre 2021

Auguri!

 

Cara Fany

Per un 2022 diverso che è migliore dei due precedenti!

Ti ringrazio molto per avermi permesso di collaborare con il tuo magnifico blog in difesa dell'umorismo e dell'arte.

Ti auguro il meglio del mondo, con umorismo, più salute e vita per te, la tua famiglia, gli amici e i lettori del blog.

Un forte abbraccio

Francisco

lunedì 6 dicembre 2021

Inaugurata la 23° Mostra PortoCartoon.

La peste, Gran Premio, 23º PortoCartoon, Cau Gomez, Brasil.


Inaugurata la 23° Mostra PortoCartoon, rinviata a causa della pandemia di Covid.

Di Francisco Punal Suarez

"Nonostante tutti i rimpianti, e nel mezzo della difficile situazione sanitaria che l'umanità sta vivendo, nel suo insieme, il concorso PortoCartoon 2021 è un segno di vitalità e resistenza per gli artisti umoristici del mondo" - ha espresso Luiz Humberto Marcos, direttore del Museu Nacional da Imprensa, della città portoghese di Porto.

Incentrata sul terzo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, la 23a edizione di PortoCartoon è un buon antidoto alla pandemia che si è diffusa in tutto l'universo.

Il tema della Salute ha mobilitato gli artisti e portato centinaia di opere che onorano l'intervento dell'umorismo sui mali del mondo.

“La missione di PortoCartoon è proprio quella di preoccuparsi di aiutare a migliorare lo stato delle persone. Sempre con il buon umore del mondo ”- ha confermato Luiz Humberto.

L'elevata partecipazione - oltre 2700 opere - di circa 500 artisti, provenienti da 64 paesi, da tutti i continenti, dimostra l'importanza del tema principale, oltre al "tema libero" e ai Premi Speciali di Caricatura dedicati a Luther King e Maria João Pire. Dopo aver creato la galleria virtuale anti-covid19 con quasi 900 opere, verrebbe da pensare che il tema sarebbe esaurito. Sorpresa. L'ingegno artistico è inesauribile.

Cau Gomez, dal Brasile, ha vinto il Grand Prix con “A Peste”, metafora dell'umorismo nero sulle minacce di oggi. Tony Tasco, dal Belgio, ha vinto il 2° premio e Luis Fernando Echeverri (Fernando Pica), dalla Colombia, ha chiuso il podio.

La scelta non è stata facile per la Giuria, come dimostra il fatto che sono state assegnate 27 Menzioni d'Onore ad artisti provenienti da diversi paesi quali Germania, Arabia Saudita, Argentina, Belgio, Brasile, Bulgaria, Cina, Spagna, Francia, Iran, Italia, Portogallo e Turchia.

Molto apprezzati anche gli Special Caricature Awards incentrati sulle figure di Martin Luther King, premio Nobel per la pace, assassinato nel 1968, e di Maria João Pires, il cui “modo di suonare il pianoforte è stato spesso descritto come magico, accattivante e profondamente poetico”( Deutsche Grammophon) I vincitori sono stati, rispettivamente, Shankar Pamarthy (India) e Aurélio Mesquita (Portogallo).

Nella mostra sul MNI si possono vedere decine di opere selezionate dalla Giuria Internazionale, composta da Peter Nieuwendjik (presidente FECO), Maria Milano (stilista italiano), Roberto Merino (regista cileno), Xaquín Marín (fondatore del Museo del Humor de Fene, Spagna) e Luiz Humberto Marcos (direttore del Museu Nacional da Imprensa).

Questo campionario si completa con una mostra virtuale che presenta tutte le opere selezionate.

Cau Gomez sull'evento e il suo lavoro vincente

"Il buon umore e la satira", afferma Cau Gomez, "sono vitali in questi tempi caotici di poca empatia. È essenziale per me essere in grado di comunicare nei miei disegni e illustrazioni umoristici, tutta l'indignazione che provo quando incontro assurdità politiche e ingiustizie umane. Il riconoscimento per un artista in Brasile e nel mondo è evidente quando si sottomette alla visibilità e alla tradizione di PortoCartoon, che è sempre stata, dalle prime edizioni, un colosso per elogiare la produzione dei fumettisti”.

Il cartoon vincitore di Cau Gomez si intitola “A Peste” (La peste) ed è una metafora dell'umorismo nero sulle minacce che l'umanità deve attualmente affrontare.

“Il governo Bolsonaro - ha espresso Cau - è stato irrefrenabile e ha avuto una battuta d'arresto generale in questa battaglia, con centinaia di migliaia di morti. È il ritratto della decostruzione democratica di una nazione”.

Festa della caricatura

Parte fondamentale ed emblema di PortoCartoon, è la Festa da Caricatura che si è svolta a Estação de S. Bento, con la presenza di vari artisti. Saranno anche afflitti nelle strade chiamate PortoCartoon (Fáfrica e Cândido dos Reis), un'iniziativa sviluppata in collaborazione con l'autorità locale. Gli artisti sono stati inoltre invitati a visitare le cantine del famoso vino Sandeman premiato a livello internazionale, uno degli sponsor di PortoCartoon.

Il MNI e il PortoCartoon si allargano con le associazioni internazionali

Domenica 28 novembre è stato firmato un protocollo tra il Museu Nacional da Imprensa, organizzatore del PortoCartoon-World Festival, e il Ricardo Rendón International Cartoon Festival, di Rionegro, Medellín, Colombia.

La celebrazione dell'associazione si è svolta al termine della Festa da Caricatura, svoltasi presso la stazione di S. Bento, Porto, (nell'ambito di PortoCartoon 2021), alla presenza di vari artisti nazionali e stranieri.

L'accordo prevede la realizzazione di iniziative comuni nel campo del design umoristico, tra cui mostre, dibattiti e studi, in Portogallo e Colombia.

L'alleanza è stata firmata dal direttore del Museu Nacional da Imprensa, Luiz Humberto Marcos, e dal fondatore e direttore del festival colombiano, Fernando Pica, vincitore del 3° Premio a PortoCartoon 2021.

Il protocollo firmato fa parte della politica di internazionalizzazione del Museo della Stampa, che ha già siglato accordi con diverse istituzioni in Europa e America Latina.

Cuatro premiados en el 23º PortoCartoon -
 David Vela, Antonio Santos, Fernando Pica y Cau Gomez.


Caricaturistas premiados y organizadores del 23º PortoCartoon


Luiz Humberto Marcos en la ceremonia de Premiación del 23º PortoCartoon


Firma de Convenio de Colaboración entre el PortoCartoon y el Festival Ricardo Rendón, de Colombia.


23º PortoCartoon- Fiesta de la Caricatura

23º PortoCartoon - Fiesta de la Caricatura 

23º PortoCartoon - Fiesta de la Caricatura 

Inaugurada la exposición  23º PortoCartoon, que había sido postergada por la pandemia del Covid.

por Francisco Punal Suarez

“A pesar de todos los pesares, y en medio de la difícil situación sanitaria que vive la humanidad, en su conjunto,  el certamen  del PortoCartoon 2021 es un signo de vitalidad y resistencia para los artistas del humor del mundo”- expresó Luiz Humberto Marcos, director  del Museu Nacional da Imprensa, de la ciudad portuguesa de Oporto.



Centrada en el tercer Objetivo de Desarrollo Sostenible (ODS) de la ONU, la 23a edición de PortoCartoon es un buen antídoto contra la pandemia que se ha extendido por todo el universo.

El tema de la Salud movilizó a los artistas y trajo cientos de obras que honran la intervención del humor sobre los males del mundo.

“La misión de PortoCartoon es precisamente preocuparse por ayudar a  mejorar el estado de las personas. Siempre con el buen humor del mundo” – ratificó Luiz Humberto.

La alta participación - más de 2700 obras - de alrededor de 500 artistas, de 64 países, de todos los continentes, muestra la importancia del tema principal, además del "tema libre" y los Premios Especiales de Caricatura dedicados a Luther King y Maria João. Platillo. Después de haber creado la galería virtual anti-covid19 con casi 900 obras, uno pensaría que la temática se agotaría. Sorpresa. El ingenio artístico es inagotable.

Cau Gomez, de Brasil, ganó el Gran Premio con “A Peste”, una metáfora de humor negro sobre las amenazas de la actualidad. Tony Tasco, de Bélgica, obtuvo el 2º premio y Luis Fernando Echeverri (Fernando Pica), de Colombia, cerró el podio.

La elección no fue fácil para el Jurado, como demuestra el hecho de que se otorgaron 27 Menciones de Honor a artistas de diferentes países como Alemania, Arabia Saudita, Argentina, Bélgica, Brasil, Bulgaria, China, España, Francia, Irán, Italia, Portugal y Turquía.

También fueron muy populares los Premios Especiales de Caricatura centrados en las figuras de Martin Luther King, Premio Nobel de la Paz, asesinado en 1968, y Maria João Pires, cuya “forma de tocar el piano a menudo ha sido descrita como mágica, cautivadora y profundamente poética” ( Deutsche Grammophon) Los ganadores fueron, respectivamente, Shankar Pamarthy (India) y Aurélio Mesquita (Portugal).

En la exposición  del MNI se pueden ver decenas de obras seleccionadas por el Jurado Internacional, compuesto por Peter Nieuwendjik (presidente de FECO), Maria Milano (diseñadora italiana), Roberto Merino (director de escena chileno), Xaquín Marín (fundador de la Museo del Humor de Fene, España) y Luiz Humberto Marcos (director del Museu Nacional da Imprensa).

Esta muestra se completa con una exposición virtual que presenta todas las obras seleccionadas.

Cau Gomez  sobre el evento y su obra ganadora

“El buen humor y la sátira –expresa Cau Gomez- son vitales en estos tiempos caóticos de poca empatía. Es fundamental para mí poder comunicar en mis dibujos de humor e ilustraciones, toda la indignación que siento al encontrarme con absurdos políticos e injusticias humanas. El reconocimiento para un artista en Brasil y en el mundo es evidente cuando se somete a la visibilidad y tradición del PortoCartoon, que siempre ha sido, desde las primeras ediciones, un gigante para elogiar la producción de los dibujantes”.

La caricatura ganadora de Cau Gomez se titula “A Peste” (La peste) y es una metáfora de humor negro sobre las amenazas que actualmente sufre la humanidad.

“El gobierno de Bolsonaro –ha expesado Cau- ha sido irreponsable y ha tenido un  revés general en esta batalla, con cientos de miles de muertos.  Es un retrato de la deconstrucción democrática de una nación”.

Fiesta de la Caricatura

Una parte fundamental y emblema del PortoCartoon,  es la Festa da Caricatura que tuvo lugar  en la Estação de S. Bento, con la presencia de varios artistas. También están carteles  en  las calles denominadas  PortoCartoon (Fáfrica y Cândido dos Reis), una iniciativa desarrollada en conjunto con la autoridad local. También los artistas fueron invitados a visitar las Bodegas del famoso y premiado internacionalmente vino Sandeman, uno de los patrocinadores del PortoCartoon.

El MNI y el PortoCartoon  se expanden con asociaciones internacionales

El domingo 28 de noviembre se firmó un protocolo entre el Museu Nacional da Imprensa, organizador del Festival PortoCartoon-World, y el Festival Internacional de Caricaturas Ricardo Rendón, de Rionegro, Medellín, Colombia. 

La celebración de la asociación tuvo lugar al final de la Festa da Caricatura, celebrada en la estación S. Bento, Oporto, (como parte de PortoCartoon 2021), en presencia de varios artistas nacionales y extranjeros.

El convenio prevé la realización de iniciativas comunes en el campo del diseño de humor, incluyendo exposiciones, debates y estudios, en Portugal y Colombia. 

La alianza fue firmada por el director del Museu Nacional da Imprensa, Luiz Humberto Marcos, y por el fundador y director del festival colombiano, Fernando Pica, ganador del 3er Premio en PortoCartoon 2021. 

El protocolo firmado forma parte de la política de internacionalización del Museo de la Prensa, que ya ha firmado convenios con diversas instituciones de Europa y América Latina.

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 FANY-BLOG : I vincitori del 23° Portocartoon

venerdì 26 novembre 2021

No alla violenza sulle donne


Maltrato -David Vela  Cervera, España .


No alla violenza sulle donne

di Francisco Punal Suarez

Il 25 novembre è la Giornata internazionale per denunciare la violenza contro le donne in tutto il mondo e chiedere politiche in tutti i paesi per la sua eliminazione.

Tale data dovrebbe includere tutti i giorni dell'anno.

Sono molti i fattori che favoriscono l'aumento di questo flagello che fa vergognare la specie umana. Da tempo immemorabile prevalgono atteggiamenti sessisti. La società, la famiglia e gli stessi media lo hanno incoraggiato. L'educazione è essenziale per combatterlo, l'esempio quotidiano a casa e sul lavoro, non le molestie sessuali, che le donne guadagnano come gli uomini a parità di lavoro, la non discriminazione, la prevenzione degli inganni e dei rapimenti che portano alla forza della prostituzione, fino all'indifferenza dei giudici agli abusi e alle molestie subite dalle donne, e gli stupri quotidiani...

Ci sono state manifestazioni in molte città del mondo con la richiesta collettiva di fermare quello che è un oltraggio e denunciando la mancanza di una prospettiva di genere nella magistratura e nei responsabili dell'amministrazione della giustizia, una questione molto dibattuta negli ultimi tempi. Se la giustizia è sessista, non è giustizia.

I governi devono essere più preoccupati di garantire la continuità delle politiche volte a eliminare le norme sociali discriminatorie e rafforzare i programmi per prevenire e combattere la violenza di genere, queste sono state le richieste globali.

Delle migliaia di vignette realizzate sull'argomento, con il loro carattere critico e di denuncia, Fany Blog ne offre in esclusiva ai suoi lettori una breve selezione. 

Matrimonio -Marilena Nardi, Italia.

La manzana de Eva -  Elena Ospina, Colombia.

Machismo - Karry, Perú.


No a la violencia contra la Mujer

Por Francisco Punal Suarez

El 25 de noviembre es el Día Internacional para denunciar la violencia que se ejerce sobre las mujeres en todo el mundo y reclamar políticas en todos los países para su erradicación.

Esa fecha debe contemplar todos los días del año. 

Hay muchos factores que favorecen el aumento de esa lacra que averguenza a la especie humana. Las actitudes machistas predominan desde tiempos inmemoriales. La sociedad, la familia y los propios medios de comunicación la han fomentado. La educación es fundamental para combatirla, el ejemplo diario en la casa y en el trabajo, el no acoso sexual, el que la mujer gane lo mismo que el hombre en igual trabajo, la no descriminación, el impedir los engaños y secuestros que llevan a la fuerza a la prostitución, terminar con  la indiferencia de los jueces a los atropellos y acosos que sufren las mujeres, y las violaciones a diario...

Hubo manifestaciones en muchas ciudades del mundo con la demanda colectiva de parar lo que es una indignidad, y denunciando la falta de perspectiva de género en el poder judicial y los responsables de la administración de justicia, una cuestión muy debatida en los últimos tiempos. La justicia si es machista, no es justicia.

Es necesario que los gobiernos se preocupen más por garantizar la continuidad de las políticas dirigidas a la eliminación de las normas sociales discriminatorias  y el refuerzo de los programas de prevención y lucha contra la violencia de género, fue el clamor mundial.

De las miles de caricaturas realizadas sobre el tema, con su carácter crítico y de denuncia, Fany Blog le ofrece a sus lectores en exclusiva, una breve selección de ellas.

Afganistán - Anne Derenne, Francia.

Egoismo - Xaquin Marin, Galicia.

Libre - Zuleta, Colombia.

Malala - Stella Peralta, Colombia.

Muros -  Xavier Bonilla, Ecuador.

No al matrimonio infantil - Adene, Francia.

Prisión - Marco de Angelis, Italia.

Regalo navideño - Santiago Neltair Abreu, Brasil.


Talibanes -Hicabi Demirci , Turquía.

Violencia machista - Marcus Vinícius Billo, Brasil.

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25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne - 2014


25 Nov - Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. - 2015



Roma: "Riso amaro, mai più violenza contro le donne " - 2016

25 novembre 2017


25 novembre 2019




25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne - 2020

lunedì 22 novembre 2021

Comedy Wildlife Photography Awards 2021 e gli animali protagonisti

©️ Wildlife  Comedy Photo Award“Ay!” by Ken Jensen (UK). Overall Competition Winner.


Comedy Wildlife Photography Awards 2021  e gli animali protagonisti 

 di Francisco Punal Suarez 

 Il concorso fotografico più divertente e popolare al mondo - I Comedy Wildlife Photography Awards 2021 hanno assegnato il Gran Premio all'entusiasta fotografo amatoriale inglese Ken Jensen per la sua immagine intitolata 'Ahi!' 

L'immagine vincitrice è stata catturata sul ponte sul fiume Xun nella gola di Lonsheng, nello Yunnan, in Cina, durante una vacanza in famiglia nel 2016. Le scimmie vagano liberamente nell'area della foresta, giocano sul ponte in gruppi familiari e sono molto curiose degli umani e per niente timide. Questa particolare scimmia maschio stava mostrando un segno di aggressività mentre si sedeva su uno dei cavi di supporto, ma come mostra il favoloso scatto di Ken, l'ha catturato con un cipiglio imbarazzato.

 Gli annuali Comedy Wildlife Photography Awards raccolgono le foto più esilaranti di animali allo stato brado, dalle drammatiche espressioni facciali alle partite perfettamente sincronizzate, offrendo ai fotografi un numero illimitato di opportunità antropomorfe. Questo concorso, nato sette anni fa, cresce ad ogni edizione e questa volta ha ricevuto più di settemila iscrizioni da tutto il mondo 

Commentando il Gran Premio ottenuto, Ken ha dichiarato: “Ero assolutamente sopraffatto dal sapere che la mia fotografia aveva vinto, soprattutto perchè sono state presentate così tante foto meravigliose. 
La pubblicità che la mia immagine ha ricevuto negli ultimi mesi è stata incredibile, è una bella sensazione sapere che la tua immagine sta facendo sorridere le persone di tutto il mondo, oltre a contribuire a sostenere alcune cause di conservazione straordinariamente utili". 

Come fotografo naturalista e comico dell'anno 2021, Ken vince un safari irripetibile nel Masai Mara, in Kenya, con Serian di Alex Walker, un trofeo artigianale unico nel suo genere dal Wonder Workshop in Tanzania, un Borsa per fotografie THINK TANK e una borsa per Pippo. traboccante di leccornie. 

I Comedy Wildlife Photography Awards sono stati co-fondati nel 2015 dai fotografi professionisti Paul Joynson-Hicks MBE e Tom Sullam, che volevano creare un concorso che si concentrasse sul lato più leggero della fotografia naturalistica e aiutasse a promuovere la conservazione della fauna selvatica. . Quest'anno, la competizione sostiene Save Wild Orangutans donando il 10% dei loro proventi netti totali in beneficenza. L'iniziativa protegge gli oranghi selvatici all'interno e intorno al Parco Nazionale Gunung Palung, nel Borneo.

 Fany Blog offre in esclusiva ai suoi lettori alcune delle immagini vincitrici nelle varie categorie denominate e anche altre foto citate.

©️  Wildlife Comedy Photo Award - “Let's dance” by Andy Parkinson (UK). Highly Commended.

©️  Wildlife Comedy Photo Award -Arthur Trevino_Ninja Prairie Dog copy a.


©️ Wildlife   Comedy Photo Award -“Missed” by Lea Scaddan (Australia). Highly Commended.


©️ Wildlife  Comedy  Photo Award “Chinese Whispers” by Jan Piecha, Kassel, Germany.

©️ Wildlife  Comedy Photo Award “The Joy of a Mud Bath” by Vicki Jauron (USA).
Amazing Internet Portfolio Award.


©️ Wildlife  Comedy Photo Award“See who jumps high” by Chu Han Lin (Taiwan).
Highly Commended.

©️ Wildlife  Comedy Photo Award“Time for school” by Chee Kee Teo (Singapore).
Creatures Under the Water Award.

©️ Wildlife  Comedy Photo AwardI guess summer's over” by John Spiers (UK).
Affinity Photo People's Choice Award and Spectrum Photo Creatures in the Air Award.

©️ Wildlife Comedy Photo Award -“I got you” by Roland Kranitz (Hungary). Highly Commended.




 Comedy Wildlife Photography Awards 2021 y los animales como protagonistas 

Por Francisco Punal Suarez 

 El concurso de fotografía más divertido y popular del mundo: 2021 ha galardonado con el Gran Premio al entusiasta fotógrafo aficionado inglés Ken Jensen por su imagen titulada ¡Ay! La imagen ganadora fue capturada en el puente que cruza el río Xun en el desfiladero de Lonsheng, Yunnan, en China, durante unas vacaciones familiares en 2016. Los monos deambulan libremente por la zona del bosque, juegan en el puente en grupos familiares y son muy curiosos. de los humanos y nada tímidos. Este mono macho en particular estaba mostrando un signo de agresión mientras se sentaba en uno de los cables de soporte, pero como muestra la fabulosa toma de Ken, lo captó con un gesto incómodo.
 Los premios anuales recopilan las fotos más hilarantes de animales de la naturaleza, desde expresiones faciales dramáticas hasta coincidencias perfectamente cronometradas, que ofrecen a los fotógrafos un número ilimitado de oportunidades antropomórficas. Esta competencia, creada hace siete años, crece en cada edición y esta vez recibió más de siete mil entradas de todo el mundo Al comentar sobre su Gran Premio logrado, Ken dijo: “Me sentí absolutamente abrumado al saber que mi participación había ganado, especialmente cuando se presentaron muchas fotos maravillosas. La publicidad que mi imagen ha recibido durante los últimos meses ha sido increíble, es un gran sentimiento saber que la imagen de uno está haciendo sonreír a la gente en todo el mundo, además de ayudar a apoyar algunas causas de conservación fantásticamente valiosas”. Como fotógrafo de comedia y vida silvestre del año 2021, Ken gana un safari único en la vida en Masai Mara, Kenia, con Alex Walker's Serian, un trofeo único hecho a mano del Wonder Workshop en Tanzania, una bolsa de fotografía de THINK TANK y una Goofie Bag. rebosante de golosinas. Los premios Comedy Wildlife Photography Awards fueron cofundados en 2015 por los fotógrafos profesionales Paul Joynson-Hicks MBE y Tom Sullam, quienes querían crear una competencia que se enfocara en el lado más ligero de la fotografía de vida silvestre y ayudara a promover la conservación de la vida silvestre a través del humor. Este año, la competencia está apoyando a Save Wild Orangutans donando el 10% de sus ingresos netos totales a la organización benéfica. La iniciativa protege a los orangutanes salvajes en el Parque Nacional Gunung Palung, Borneo y sus alrededores. Fany Blog ofrece a sus lectores en exclusiva varias de las imágenes premiadas en las distintas categorías convocadas y también otras fotos mencionadas.

Winner Ken Jensen with Trophy.