mercoledì 16 novembre 2016

RASSEGNA UMORISTICA A GALLARATE 2016

Amici del blog dopo aver pubblicato le foto della XXII edizione di HUMOUR A GALLARATE - GRAND PRIX MARCO BIASSONI
eccovi grazie alla collaborazione di Francisco Punal Suarez le opere premiate e l'email di Vittorio Pizzolato, presidente della Proloco Gallarate.
Agim Sulaj (Italia) Menzione Categoria Grafica e copertina del catalogo.


 RASSEGNA UMORISTICA A GALLARATE 2016

CARISSIMO FRANCISCO

PRIMA DI TUTTO GRAZIE PER LA TUA COLLABORAZIONE ALLA RASSEGNA UMORISTICA DI GALLARATE

ABBATTI IL MURO MIE RIFLESSIONI

IL MURO COME SIMBOLO DI UNA BARRIERA DA ABBATTERE,MA ANCHE COME CONFINE, COME PUNTO DI NON RITORNO COME ROTTURA TRA DUE MONDI DIVERSI E ANCORA COME OSTACOLO AL RAGGIUNGIMENTO COME OBIETTIVO

QUANTI MURI CI TROVIAMO DAVANTI OGNI GIORNO, QUANTI NE DOBBIAMO SUPERARE PER RIVENDICARE UN NOSTRO DIRITTO O PER DIFENDERE UNA NOSTRA OPINIONE.

SPESSO IL MURO NON è NIENTE ALTRO CHE LA METAFORA DI UNA SEPARAZIONE, DI UNA DIVISIONE, UNA SPACCATURA INCOLMABILE TRA DUE PERSONE, DUE POPOLI DUE STATI

NON NEGO CHE IL TEMA è ALQUANTO OSTICO COME è OSTICO SPESSO E DI DIFFICILE INTERPRETAZIONE L'UMORISMO STESSO,  VEICOLO PERO' DI RIFLESSIONE E COMUNICAZIONE, EFFICACE ALLO STESSO TEMPO PIÙ DI MILLE PAROLE, PUÒ ESSERE UN IMMAGINE ED IL SUO SIGNIFICATO CHE ARRIVA DIRITTO AL CUORE DI OGNUNO DI NOI


CONSIDERAZIONI SULL'INAUGURAZIONE


UNA RASSEGNA SUPER, PERCHÉ SUPER SONO STATI GLI ARTISTI E SUPER LE LORO OPERE

SUPER LA LOCATION, MUSEO D'ARTE MODERNA  MAGA

SUPER L'ALLESTIMENTO DELLA RASSEGNA CHE COMPRENDE ANCHE UNA SUPER PERSONALE DI ACHILLE SUPERBI

SUPER LA PRESENZA DI ARTISTI ALL'INAUGURAZIONE


224 AUTORI PARTECIPANTI  605 LE OPERE PERVENUTE DA 44 PAESI

SPERO DI NON ESSERE STATO SUPERBO
GRAZIE ANCORA UN ABBRACCIO
CIAO VITTORIO

-------------------------------------------------------------------------------------
Pro Loco Gallarate
Vicolo del Gambero, 10
21013  Gallarate (VA) - Italia
Tel e Fax:  0331 774968
www.prolocogallarate.it
www.facebook.com/proloco.gallarate
https://twitter.com/ProLocoGallarat
http://humouragallarate.wordpress.com/
www.facebook.com/HumourAGallarate
https://twitter.com/HumourGallarate


«Quello del muro è un tema veramente ostico, perché non si tratta solamente del muro di mattoni, ma anche di quello mentale e dell’anima», così come Vittorio Pizzolato, presidente della Pro Loco di Gallarate, ha spiegato il tema che collega le opere della XXII edizione della rassegna “Humour a Gallarate”. 
Le opere saranno ospitate al Museo Maga fino a domenica 8 gennaio all’interno della mostra “Abbatti il muro. Tear down the wall”. 
«Un titolo emblematico, che suggerisce riflessioni invitando, come è nella natura della satira, a sorridere riguardo a un argomento serio, dimostrazione di come sia possibile fare cultura e condivisione, attività non scontate in un mondo che, giorno dopo giorno, diviene sempre più veloce».



Grand Prix Marco Biassoni
Agim Sulaj

Premio Cava
Mariusz Wolansky (Polonia)






Categoria Grafica


Primo Premio
Victor Becerra Velez (Messico)



Premio della Giuria
Elena Ospina (Colombia)


Menzioni





 Emanuele Benetti (Italia), 



Vladimir Kaznevsky (Ucraina), 



Pawel Stanczyk (Polonia), 



Sergio Tessarolo (Italia)






Categoria Satira:



Primo Premio
Mihai Hignat (Romania)

Premio della Giuria
Tessarolo Sergio



Menzioni




Pietro Vanessi, 



Vitaly Bondar (Bielorussia), 



Makhmudjon Eshonkulov (Uzbekistan), 


Stefano Magnani, 



Wesam Khalil (Egitto)


Categoria Caricatura:


Primo Premio
Raul Alfonso Grisales (Colombia)



Premio della Giuria
Kfir Weizman (Israele)


Menzioni



Marzio Mariani,



Marco Spadari,



Benny Nicolini,


Ivailo Tsvetkov (Bulgaria),



Joaquin Aldeguer (Spagna)


Le opere sono state valutate dalla giuria, composta da Axinte Doru (presidente), Mariagrazia Quaranta, Gianni Audisio, Marco Gavagnin, Aldo Macchi, Claudia Mazzetti, Isabella Peroni, Don Alberto dell’Orto, Lorena Giuranna e Alessandro Castiglioni, secondo tre criteri: «Abbiamo preso in considerazione tre diversi livelli di complessità – ha spiegato Alessandro Castiglioni –, a partire dall’esito estetico e dall’analisi tecnica, passando poi per valutazioni di tipo iconografico, fino ad arrivare alla capacità di far emergere contenuti che non fossero scontati. Abbiamo cercato di costruire un sistema di contenuti e significati, un caleidoscopio di voci diverse che ripercorressero la vastità del tema dell’abbattimento del muro, e questo equilibrio di insieme è rispecchiato nel allestimento della mostra».


Grazie Francisco Punal Suarez e Vittorio Pizzolato.
---------------------------------------------------------------------------------------------

Ti potrebbe interessare:






Nessun commento:

Posta un commento