1 ° Premio - Diabetes / Emad Salemi, Irán
2 ºPremio - La abeja guardiana / Alessandro Gatto, Italia
3 ° Premio - Bancar a Obreira / José Bandeira, Portugal
Premio Especial Humorgrafe - El dilema del viñetista / Luis Ge, Brasil
Premio Especial Junta de Freguesía de Espinhal - Lápiz, abeja / Vahide Fallahi, Irán
Premio Especial Municipio de Penela - Aylan-Honey / Yurus Erlangga, Indonesia
2 ºPremio - La abeja guardiana / Alessandro Gatto, Italia
3 ° Premio - Bancar a Obreira / José Bandeira, Portugal
Premio Especial Humorgrafe - El dilema del viñetista / Luis Ge, Brasil
Premio Especial Junta de Freguesía de Espinhal - Lápiz, abeja / Vahide Fallahi, Irán
Premio Especial Municipio de Penela - Aylan-Honey / Yurus Erlangga, Indonesia
Ciao Raffaella
El fumettista italiano Alessandro Gatto ha vinto il secondo premio alla V BIENNALE DI HUMOR LUIZ D'OLIVEIRA Guimaraes - PENELA 2016, Portogallo.
Il tema era: dal miele a pungere.
Un viaggio allegorico tra la dolcezza del miele e la puntura che provoca puntura d'ape. Qualcosa di simile incoraggiare vignettisti di tutto il mondo con le loro opere: la dolcezza è il fumetto, ed è tagliente la satira. Hanno partecipato a questo concorso 601 disegni di 253 artisti provenienti da 55 paesi ".
"L'ape è un animale sociale, simbolo del lavoro e la fedeltà, ma anche guerriero in difesa della comunità, e quando si sentono minacciati, usano i loro puntura. Allo stesso modo, l'umorismo è una formula di dolce pensiero che ci fa rompere le barriere di socialità, combattere il pessimismo, diluire la tristezza, e costruire un equilibrio sociale sorriso filosofica, e può anche criticare quando la politica, l'intolleranza, l'abuso di potere mettere in pericolo la comunità "- dice Osvaldo Macedo de Sousa, organizzatore dell'evento.
La giuria di questa Biennale V, composto da Emídio Domingues, Mario José Rodrigues, Antonio Alves, Paula Oliveira Guimarães, Osvaldo Macedo de Sousa, Flavio Teixeira, Elisio Amaral Neves e Margatida Macedo de Sousa, ha deciso di assegnare il primo premio a "Diabete" Emad Salemi, (Iran); secondo premio a "l'ape guardiana" di Alessandro Gatto (Italia); e il terzo premio a "Bancar a Obreira" José Bandeira (Portogallo). Inoltre, sono stati assegnati altri premi speciali.
Intervista ad Alessandro Gatto - Per Francisco Punal Suarez
Il secondo premio con il suo disegno “ l'ape guardiana”
V Biennale di Humor - 2016
“Luíz D`Oliveira Guimarães” - Espinhal - Penela- Portogallo
601 opere grafiche presentate al concorso da 253 artisti provenienti da 55 paesi.
7 de Settembre 2016
Come mi è stato ispirato a fare questo disegno?
L'idea mi è venuta leggendo il bel testo introduttivo scritto da Osvaldo Macedo de Sousa, curatore capace e competente dell'evento.
Egli cita la frase di Einstain "Se le api scomparissero, dopo quattro anni scomparirebbe anche l'umanità", e aggiunge che se scomparissero gli umoristi, dopo quattro anni il mondo sarebbe interamente nelle mani di dittatori e fondamentalisti di ogni genere.
"È l'ape guardiana una metafora contro il potere?
La similitudine tra l'ape e l'umorista è molto azzeccata. Come l'ape che produce il miele, così l'umorista infonde sorrisi.
Entrambi, però, sanno anche pungere e possono far male.
Esistono le api guardiane che hanno il compito di difendere l'alveare, ci sono gli umoristi che con le loro "riflessioni disegnate" avvertono la società di eventuali o incombenti pericoli.
E vengo al mio disegno; è' chiaro che i mezzi di un disegnatore non sono molti, le sue armi sono la mente e una penna.
Ho rappresentato l'imponenza del POTERE, tre grandi monoliti che confabulano in segreto: economico, militare e religioso. Poi, molto più piccolo ho disegnato me stesso come fossi un po' ape guardiana e un po' cavaliere, armato di penna e in sella alla mia amata, ma umilissima, bicicletta.
I rapporti di forza sono ovviamente sbilanciati, ma quel pennino appuntito è pronto per l'uso.
Dos de los premiados en la V Bienal, Alessandro Gatto y José Bandeira en la V Bienal/ Filomena Martinho |
Perché è importante l'umorismo e satira nella società?
E' un mezzo di per sè limitato, che potrebbe diventare potenzialmente straordinario. La sua efficacia, come quella di un farmaco, è direttamente proporzionale alla dose che si intende assumere. Quindi credo sia solo una questione culturale, una faccenda che coinvolge sì il fruitore finale ma, prima ancora, chi lo governa e decide se conviene aiutarlo a crescere o no.
Come valuta le prestazioni di questa Biennale?
Potrei definire questa mia prima partecipazione con una parola simpatia .
Si attesta come uno degli eventi importanti a livello internazionale. Ho inteso che tutto viene realizzato con pochi mezzi economici ma con grande volontà. Il fatto che sia arrivata alla V edizione e che sostanzialmente si ripeta in un crescendo continuo lo sta a dimostrare. Il merito va agli organizzatori, al loro impegno e loro orgoglio. Trovo degno di lode l'impegno a ricordare Luìs d'Oliveira Guimaraes.
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