-RÉQUIEM POR PARIS.
El Universal 15/11/15
Angel Boligan
Pour Paris
Marilena Nardi
"Tra le vittime di Parigi c'è una ragazza stupenda, per anni volontaria di EMERGENCY. Un abbraccio forte alla sua famiglia, agli amici, a tutti quelli che l'hanno conosciuta. Buon vento, Valeria. E grazie per come eri, grazie per il pezzo di strada fatto insieme."
Cecilia Strada
by Pedro Molina
Terrore senza precedenti a Parigi. 129 persone sono morte, 352 i feriti, di cui 99 gravi, in seguito a diversi attacchi simultanei, almeno sei fra sparatorie ed esplosioni messi a segno venerdì sera nel cuore della città. Due italiani sono rimasti lievemente feriti, una risulta irreperibile. La carneficina è stata rivendicata dall’Isis come «l’11 settembre francese ». La paura è cominciata allo Stade de France, dove si stava giocando Francia-Germania, tre le esplosioni all’esterno che hanno provocato diverse vittime e costretto la gente ad aspettare ore, sul campo, prima di poter lasciare la struttura. Il bilancio più cruento è quello del Bataclan, una sala concerto dove i terroristi hanno tenuto in ostaggio centinaia di persone: 87 le vittime. Colpiti bar, ristoranti e centri commerciali. A terra, per strada e nei dehors decine di corpi. Otto terroristi sono morti, ma non è escluso che ci siano dei complici in fuga. «Faremo una guerra implacabile», questo il messaggio del presidente francese Francois Hollande che ha proclamato lo stato d’emergenza. Le frontiere sono aperte, ma è sospeso Schengen. La Francia ha proclamato tre giorni di lutto nazionale.
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