domenica 28 novembre 2010

"PICCOLI E GRANDI"

Un saluto dall'amico Agim Sulaj... "Piccoli e grandi"
"Piccoli e Grandi"- Agim Sulaj


Figli miei


Figli miei adorati e desiderati,
figli avuti dalle ore dell'amore,
figli cresciuti al calore
del sole nei giorni lontani,
nelle lunghe notti vegliati,
e infine donati alla vita,
al mondo degli uomini,
per sempre e comunque legati.




I miei ragazzi


I miei ragazzi giocano
e li osservano i miei occhi,
i miei ragazzi crescono
e corrono le mie parole.


I miei ragazzi partono
e s'allontana la mia mano,
ma li segue nel viaggio
il soffio del mio respiro.

 di Giacomo Ciacciarelli

La splendida opera di Agim è una rielaborazione dell'Uomo di casa con la presenza del figlio.
Figlio, figli ... quanto li amiamo ed in loro riponiamo tutte le nostre aspettative, il nostro amore , le nostre speranze... ma preferisco lasciar parlare le parole dell'amico poeta Jimmy.

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