mercoledì 10 dicembre 2014

GB: Political Cartoon of the Year 2014

La vignetta britannica 2014 è di Brian Adcock


Brian Adcock - The Independent
Winner, Political Cartoon of the Year

Al secondo posto quella di Peter Schranck


Peter Schrank - The Independent on Sunday
Runner up, Political Cartoon of the Year - See more at: http://www.ellwoodatfieldgallery.com/#sthash.ZRjNPUwI.dpuf


Il cartoonist migliore del 2014 Peter Brookes!

 
Peter Brookes - The Times
Winner, Political Cartoonist of the Year





- See more at: http://www.ellwoodatfieldgallery.com/#sthash.ZRjNPUwI.dpuf
http://www.ellwoodatfieldgallery.com/

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martedì 9 dicembre 2014

Buduàr 20




COPERTINA DI MILKO DALLA BATTISTA
Non riesco ad immaginare le emozioni che vengono generate dalle lettura del nostro almanacco. Il fatto di montarlo e smontarlo, vederlo crescere, talvolta stravolgerlo toglie a noi della redazione l’effetto sorpresa che immagino ritrovino i lettori quando si mettono a sfogliare le pagine virtuali sul proprio schermo.
Peraltro credo che pochi riescano a capire la sensazione che proviamo noi quando vediamo il nostro progetto crescere e raccogliere parole di apprezzamento.
Buduàr occupa parte della nostra vita da ormai venti numeri. Nessuno di noi, quando ci siamo lanciati in questa folle impresa, pensava di arrivare tanto lontano. Nessuno di noi poteva pensare a quanta emozione potessimo provare incontrando nuovi amici che scelgono con entusiasmo di salire sul nostro piccolo treno del sorriso.
Da questo numero prendono posto nella nostra esclusiva prima classe altri due amici che contribuiscono a fare dell’umorismo un’arte: Silver e Marlene Pohle.
Silver aveva già fatto una toccata e fuga nel Buduàr con una bella copertina “divanizzata”. Torna in veste di collaboratore fisso con delle piccole perle che lo allontanano un po’ dall’associazione Lupo Alberto/Silver. Vignette pure, senza personaggio fisso, pubblicate tanto tempo fa su “L’Occhio” il quotidiano popolare di Maurizio Costanzo, ma ancora cariche di straordinaria capacità di strappare un sorriso.
Marlene Pohle, è nata in Argentina e abita in Germania. è la vice presidente generale della FECO international (Federation of Cartoonists Organizations) insomma, roba fina.
I suoi disegni vanno ad arricchire la nostra collezione di pagine irripetibili. Vi lascio alla lettura di un numero che sarebbe stato impossibile senza l’eccezionale apporto di Cristina Garcia, la nostra traduttrice.
Ad un certo punto Buduàr sembrava una vera Torre di Babele: le pagine erano occupate da testi francesi, spagnoli ed italiani. L’intervista a Nadia Khiari in francese, il divertente articolo su Mongolia in spagnolo... Il risultato lasciamo a voi giudicarlo.
Il giornale è sfogliabile usando gli appositi tasti di navigazione in basso a destra di ogni pagina.
E' anche possibile sfogliare clikkando col mouse o usando il dito (su palmari e smartphone) e trascinando la pagina a destra, sinistra o in basso.
 http://www.buduar.it/

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121 pagine da gustare a poco a poco
qualche  vignetta in anteprima





Gianni Burato a pag. 71

Uber a pag.33


Silver a pag 31
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lunedì 8 dicembre 2014

Avanzi di balera e altri politicanti

 Da sx :
Gianni De Michelis detto Avanzo di balera
Vittorio Emanuele III Sciaboletta
Alessandra Mussolini La duciona
Sua emittenza Silvio Berlusconi detto altresì Al tappone, caimano, papi
Pier Luigi Bersani Garganella
Giulio Andreotti Belzebù, Il gobbo
Romano Prodi Il mortadella
Bettino Craxi detto cinghialone e Ghino di Tacco
cliccare qui per ingrandire l'img


Cari Amici,
vi invio una galleria di caricature apparse sul Fatto Quotidiano di lunedì 1 dicembre. I testi erano di Emiliano Liuzzi e Pino Corrias.

A presto
Marilena Nardi


La pagina del Fatto Quotidiano:


 Avanzi di balera e altri politicanti
La cattiveria della satira
Dal fascismo alla fine della prima repubblica i soprannomi si sprecavano: sempre azzeccati e mai politicamente corretti.
Il ministro che amava danzare era Gianni De Michelis, ma le penne non hanno mai risparmiato nessuno: Vittorio Emanuele III era sciaboletta, Berlusconi è Papi o Al Tappone, Prodi Mortadella. Nel giornalismo i campioni nel coniare nomignoli sono stati Vittorio Feltri (che ribattezzò Craxi il cinghialone) Giampaolo Pansa, e Marco Traveglio .

Un murale per Don Gallo



E' lungo circa 10 metri e alto 4: è il nuovo murale dedicato a don Gallo che due giovani artisti genovesi hanno realizzato al Cep di Prà, nell'area Pianacci. Grazia Buongiorno, in arte Drina, e Giulio Centenaro, in arte Giuliogol, gli artisti che hanno firmato la pittura, hanno scelto la frase incisa sul crocifisso che il sacerdote teneva sulla sua scrivania: "Dimmi chi escludi e ti dirò chi sei". Lunga è la storia che lega il prete di strada al Cep: fu don Gallo a salutare con Gino Paoli l'inaugurazione del PalaCep nel luglio del 2009, e non mancò di cantare "Bella Ciao", quando ai Pianacci don Gallo festeggiò i suoi 83 anni. E cinque mesi dopo, ancora la PalaCep, don Gallo ritornò per abbracciare Adriano Celentano, Beppe Grillo e Gino Paoli al concerto di beneficenza a favore degli alluvionati
 (nelle foto di Giorgio Scarfi, il murale e due artisti che hanno firmato l'opera) 

domenica 7 dicembre 2014

L'Alemanno di Gianni Burato ed altre opere

Alemanno imperiale

Nota: L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno è indagato per associazione mafiosa nell'ambito della vasta e scandalosa operazione «Mafia capitale», un collaudato e redditizio patto di ferro tra mafia e politica a Roma.

La sorprendente opera di Gianni Burato mi da l'occasione  di presentarvi cari amici del blog alcune delle opere di questo famoso autore italiano. Ho scelto tra le sue numerose tavole artistiche alcune rivisitazioni di grandi opere di Leonardo Da Vinci, VanGogh, e Magritte,  e visto l'ormai imminente periodo natalizio, una vignetta befanesca.
Monna Lisa si sbarba
da Buduàr 20



La camera di Vincent ad Arles
 da Buduàr 20

Dama con ermellino





Befane politiche
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Gianni Burato
Nasce a Verona dove vive e lavora.
Artista eclettico con una disposizione naturale per il disegno che sviluppa con grande creativita' utilizzando tutte le tecniche.Grande talento e una sensibilita' non comune lo portano a creare illustrazioni raffinate per le maggiori testate, come le celebri copertine per il "Venerdi"(La Repubblica) e la collaborazione con "Cuore".
E' tra i fondatori con Milo Manara del giornale satirico "Verona Infedele".
Nel 1995 vince,nella sezione multimediale
il 1° Premio Internazionale di Satira Politica di Forte dei Marmi disegnando il CD interattivo "MegalomaNet",riconosciuto anche dalla Apple Italia. E sucessivamente nel 1998 giunge il riconoscimento con il piu' ambito premio "Pino Zac" sempre al Premio Satira Internazionale di Forte dei Marmi, per le illustazioni dedicate all'Euro.
La satira non esaurisce la sua vena creativa.
lavora per le piu' importanti Agenzie di pubblicita'. Crea splendide illustrazioni per la Ferrero, il Gruppo Volkswagen,Chevrolet
Ferrari Spumanti, Aeroporto Catullo, Telecom, Unicredit e alcune fra le maggiori case vinicole Italiane.
Suo il Marchio del famoso Festival internazionale dei Giochi di strada "Tocati' "
Attualmente collabora con il "Fatto Quotidiano", con gli architetti designers Mendini e per Clear Channel Communications.
Ha illustrato svariati libri per le piu note case editrici.
Il suo segno e' ormai inconfondibile:preciso,espressivo,ricco di particolari, suggestivo.
Tutte le tecniche gli appartengono e sono esplorate con curiosita' e desiderio di scoperta
Le sue opere sono state esposte in Italia e all'estero
fonte:  Gianni Burato  - Museo della Satira

sabato 6 dicembre 2014

giovedì 4 dicembre 2014

Ritratto di Clara Gallini

 Il 3 novembre  su la Repubblica un grande ritratto di Riccardo Mannelli
e l'intervista di Antonio Gnoli
a Clara Gallini




Clara Gallini: "Pensiamo che i miracoli siano arcaici ma li abbiamo inventati noi moderni"

Parla l'antropologa e etnologa italiana, nata a Crema nel 1931, professore emerito di antropologia culturale all'Università di Roma La Sapienza e presidente onorario dell'Associazione Internazionale Ernesto De Martino: "Che cos'era Lourdes se non un immenso ricettacolo di emotività fuori controllo e di tragici inganni?"
di ANTONIO GNOLI

CLARA Gallini è stata una delle prime antropologhe italiane. In un mestiere prevalentemente per maschi ha affrontato

martedì 2 dicembre 2014

Un italiana nello spazio: "WOW, WOW, WOW!"

 Wow, wow, wow! It’s 22:00 here on the International Space Station (we’re on GMT time), I’m approaching the end of my first day in space and I cannot even begin to describe the experience of the past 30 hours or so. Really, I don’t know. [...]
 Avamposto Spaziale ISS. Orbita Terrestre—Giorno di missione 1 (24 novembre 2014)—Wow, wow, wow! Sono le 22:00 qui sulla Stazione Spaziale Internazionale (usiamo l’orario GMT [ora di Greenwich—N.d.T.]), mi sto avvicinando alla fine del mio primo giorno nello spazio e non so nemmeno come iniziare a descrivere l’esperienza delle ultime 30 ore o giù di lì. Veramente, non lo so.

sabato 29 novembre 2014

25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

di Marilena Nardi


25 novembre

Tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica in quel giorno.



martedì 25 novembre 2014

Emilia Romagna: le vignette preelettorali

Le dimissioni di Errani  l'otto luglio scorso hanno portato alle votazioni di domenica 23 novembre.
In Emilia-Romagna era finita, dopo oltre 15 anni, l'era di Vasco Errani, come presidente della Regione, dopo essere stato condannato a un anno in appello per la vicenda Terremerse.

di Segio Staino


lunedì 24 novembre 2014

25 anni “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore.

La sequenza dei baci censurati
di Tiziano Riverso

Festeggia il suo primo quarto di secolo dall’uscita nelle sale il mitico “Nuovo Cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore.
 Il film premio Oscar, nel 1990 è stato  festeggiato da una mostra a Los Angeles.








25 YEARS IN CINEMA PARADISO
This exhibition celebrates the 25th anniversary of the release of Cinema Paradiso, one of the most important Italian movies in the history of cinema. The exhibit, co-curated by the movies’ Director Giuseppe Tornatore, will retrace the story of the movie by including videos and film posters from all over the world, and by displaying statements and recollections from the people who worked on the movie and from renowned artists like Leonardo Sciascia, Federico Fellini and Gabriel Garcia Marquez.

Under the auspices of the Consulate General of Italy in Los Angeles.
fonte


Cinema Paradiso Official 25th Anniversary trailer from Arrow Films
"A funny, sentimental, deeply moving celebration of the experience of movies and movie-going" Philip French, The Observer

"Bathe in the graceful, moving simplicity of one of cinema's great love songs to cinema" ***** Empire Magazine

Many filmmakers have successfully translated their first, uniquely personal experiences of the wonder of cinema on to the screen but perhaps none with so much warmth and romantic affection as Writer/Director Giuseppe Tornatore with Cinema Paradiso.
From its original release in 1988, Cinema Paradiso went on to transcend its arthouse/foreign language limitations and charmed mainstream audiences the world over, winning many awards along the way. Now, on December 13th 2013, Arrow Films is releasing a 25th Anniversary Edition of this very special film at cinemas across the UK - an opportunity to share the experience of loving movies with someone you love this Christmas.

Set, and filmed, in Tornatore's hometown in Sicily, Cinema Paradiso is a generation-spanning story of friendship, love and filmmaking. Salvatore [Jacques Perrin], now a successful film director, returns home for the funeral of Alfredo [Philippe Noiret], his old friend and mentor who was projectionist at the Cinema 'Paradiso', the focus of his childhood imagination and adult reminiscences. Soon memories of his first love affair with the beautiful Elena and all the experiences that shaped his life come flooding back, as Salvatore reconnects with the community he left 30 years earlier.

Classic scenes throughout are imbued with humour and pathos -- Toto peeping illicitly through the curtains as the priest censors every inflammatory love scene; the moment when Alfredo takes pity on the villagers unable to squeeze into the cinema and projects the film onto a building outside in the town square; and the heart-breaking final kissing montage - are all complemented by Ennio Morricone's lilting romantic score and the sun kissed Sicilian locations.

Enchanting in every way, Cinema Paradiso on the big screen will make you wide-eyed with childlike wonder all over again.

www.arrowfilms.co.uk
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Nuovo Cinema Paradiso - Colonna sonora (Original soundtrack)
Ennio Morricone è una di quelle che potremmo chiamare 'leggende viventi' del panorama musicale italiano e mondiale. Autore di oltre 500 colonne sonore, è praticamente il padre e il pioniere della musica per film: quando si accinse a comporre musica per gli spaghetti western degli anni '60, non aveva una orchestra a disposizione, così dovette comporre con pochi strumenti una musica corale e maestosa... Da qui, è praticamente nata tutta la musica 'cinematografica' mondiale... In questa nostra rubrica ritroveremo spesso il nome di questo genio contemporaneo, che non è sbagliato ritenere l'erede dei grandi musicisti italiani d'opera come Verdi, Rossini, Bellini e tanti altri. Più volte in nominations, ha ottenuto un Oscar alla carriera nel 2007, dalle mani di Clint Eastwood, icona dei film western di Sergio Leone, da lui musicati. Dal minuto 6:00, soprattutto, questa musica raggiunge un livello sublime, assolutamente commovente

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 Movie
di Angel Boligan


 25 anni di cinema...Paradiso.
di Alfio Leotta

domenica 23 novembre 2014

Ritratto di Manlio Cancogni

Il 26 ottobre  su la Repubblica un grande ritratto di Riccardo Mannelli
e l'intervista di Antonio Gnoli
Manlio Cancogni




Manlio Cancogni: "Non ho mai capito fino in fondo che razza di scrittore sono"
Odiava la guerra, Roma, il lavoro al Ministero, i genitori. Amava la letteratura. Finì per dividersi tra il giornalismo e la narrativa. Ma cosa è il successo? Nulla" dice oggi a 98 anni 
di ANTONIO GNOLI

 INVIDIABILE . Davvero invidiabile l'esistenza di Manlio Cancogni. Novantotto anni compiuti: "A questo punto vorrei fare l'en plein. Arrivare ai cento", dice tra lo scherzoso e il serio. Vado a trovarlo a Fiumetto, non distante da Viareggio. Mi accompagna Simone Caltabellota: scrittore innamorato dello scrittore Cancogni. Sta pubblicando per Elliot quasi tutti i suoi libri. Romanzi, soprattutto. Segnati dall'amicizia, o dal bisogno di ripercorrere personaggi famosi.

Rileggerli alla luce della loro e della nostra inquietudine.

Musicomedians Club: Ultima serata 27 Novembre. Flavio Oreglio e Easylies band per Day Surgery Onlus!


Musicomedians Club e Memo Restaurant
In occasione della raccolta fondi per
la Onlus Day Surgery
Propongono una serata speciale e conclusiva della stagione 2014
di Musicomedians Club
jam Session di musici, poeti e giullari


con
Flavio Oreglio
e
 Easylies band
@ Memo Music Club

FLAVIO OREGLIO Flavio Oreglio, nato artisticamente a metà degli anni 80 nei locali dei Navigli a Milano, laureato in Scienze Biologiche (Ecologia), musicista, attore, cultore del Teatro Canzone, si esprime da sempre coniugando riflessione e umorismo, comicità e poesia, satira e impegno civile.Dopo gli Scritti giovanili (1976 – 1977) e l’opera prima Ridendo e sferzando (1985 – 1995) diventa un caso editoriale (due milioni di copie vendute) con la trilogia de Il momento è catartico (2000 – 2005). Dal 2006 al 2010 elabora il progetto teatrale/editoriale Siamo una massa di ignoranti parliamone dal quale nascono due produzioni musicali “Siamo un massa di ignoranti. Parliamone” e “Giù”. Dal 2011 ad oggi elabora il progetto editoriale “Storia curiosa della scienza” dal quale nasce lo spettacolo teatrale “Sulle spalle dei giganti”. Nel 2013 nasce lo spettacolo “Cabaret Concerto” con David Riondino. Parallelamente alla sua attività artistica, con il progetto Musicomedians, Oreglio ha avviato una rigorosa rilettura del rapporto tra attore e musicista, attraverso la realizzazione di un “Centro studi” e approntando analisi e ricerche di carattere storico– culturale e tecnico sul Cabaret e sulla fenomenologia della comicità e della canzone d’autore.


Ingresso con consumazione 15 euro
Prenotazione consigliata



MEMO RESTAURANT
Via Monte Ortigara, 30 Milano
Info e prenotazioni: 02/54019856

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