Questa vignetta di Steve Breen, The San Diego Union Tribune riferisce del divieto in Arabia Saudita per le donne di guidare , che è stato nelle notizie recentemente dopo una serie di proteste contro il divieto. La vignetta mostra una coppia saudita che hanno appena finito di guardare il film Thelma e Louise in TV. L'uomo si lamenta che il film è durato soli 8 minuti. Sua moglie risponde che è perché "hanno tagliato tutte le scene di donne alla guida". La beffa è che i censori sauditi hanno rimosso tutte quelle scene. Alla fine del film, piuttosto che essere catturato dalla polizia e passare il resto della loro vita in prigione, Thelma guida la macchina in un dirupo in un patto suicida. Possiamo solo sperare che le donne saudite non siano spinte a tali estremi. |
Alla fine di maggio, Manal Alsharif è stata prelevata da casa sua, dal personale del ministero dell’interno saudita, dopo che su YouTube era comparso un video «sovversivo»: la donna guidava la macchina tra le strade di Ryadh. Quindici giorni più tardi, dopo una rapida ed efficace campagna internazionale di pressione che ha viaggiato soprattutto su Internet e dopo una petizione al re Abdallah presentata dal padre di Manal, le autorità saudite sono state costrette a scarcerarla.
Manal rimane comunque accusata di «infangare la reputazione del Regno e incitare alla protesta l’opinione pubblica». Tutto per aver guidato la macchina.
Di solito in caso di «violazione» delle norme da parte di una donna, non viene eseguito l'arresto ma viene chiamato il suo «custode legale» (il marito o il parente maschio più prossimo) ed è lui a essere redarguito o multato. L’arresto di Manal ha quindi mandato in cortocircuito il sistema saudita, con il rischio di innescare un effetto valanga.La ragazze dopo l'intervento del padre e della comunità internazionale è stata liberata, ed ha chiesto scusa al re ed ha promesso di non ripetere più il gesto se non alla presenza di un uomo.
Ma le donne hanno deciso di opporsi a questi soprusi. Non c'è scritto in nessun libro religioso islamico che le donne non possono guidare. Ma gli uomini hanno fatto una legge per tenerle discriminate.
Il 17 giugno in Arabia le donne sono scese in strada in auto per sostenere Manal e denunciare questa ingiustizia. Accanto a loro sul web è partita una grande manifestazione mediatica a cui hanno aderito donne ma anche uomini di tutto il mondo. La partecipazione in Italia ha preso il nome di
" Io guido con Manal".
Sopra la locandina dell'evento.
Sotto una bella vignetta di Gianfranco Uber
WOMEN WANT TO DRIVE IN SAUDI
Gianfranco Uber
The problem will be when the car breaks down!
17 Jun 2011
Subroom: Arab World Fights for Freedom
Link correlati:
L’Arabia contro le donne al volante (L'Indro)
Arabia Saudita, donne al volante?E’ vietato. E loro scendono in piazza (Il Fatto Quotidiano)
Su FB:
Manal Al Sharif
We are supporting Manal Alsharif
Io guido con Manal - I drive with Manal
Le foto:
Oggi, e non solo oggi, io guido con Manal!
I disegnatori sono da sempre sensibili ai diritti delle donne arabe , ecco qualche bella opera:
FREEDOM OR CONSTRAINT ?
Gianfranco Uber
French Full Veil Ban Goes into Force
Human Rights in France Arcadio Esquivel How does the ban of burqas in France relate to human rights? Does it help in the fight against oppression of women, or is it a violation of human rights, and should religious freedom be respected in all forms? |
I Will Fly
Elena Ospina Colombia
by http://www.cartoonmovement.com/
Escaping the Burqa
Dario Castillejos
Cartoon on women's rights showing how to escape from oppression.
20 Sep 2009
Oppression? Tradition?
Jean Gouders
This week, France has officially banned the burqa. In other countries in Europe, like the Netherlands, there are political debates about banning this and other types of veils and clothing Muslim women wear. We run the risk of applying a double standard in Europe, a standard where everything Muslim is oppressive and wrong, while everything Christian or Jewish is part of the European tradition and history.
Oppression? Tradition? (2)
Miguel Villalba Sánchez (Elchicotriste)
This cartoon is a reaction to the cartoon 'Oppression? Tradition?' by Jean Gouders, and shows another side of the debate about banning burqas, oppression, and freedom.