"Don Camillo" a fumetti
Don Camillo a fumetti, per la prima volta Il “Mondo Piccolo” di Guareschi incontra la nona arte. Dal 28 aprile in libreria e nei negozi specializzati l’omaggio di ReNoir a Giovannino Guareschi, nei giorni vicini al suo compleanno.
Primo volume: Il capobanda piovuto dal cielo, Testi di Davide Barzi, Silvia Lombardi e Alessandro Mainardi, Disegni di Werner Maresta, Elena Pianta, Federico Nardo, Italo Mattone e Ennio Bufi, Introduzione di Mario Palmaro. Gli straordinari racconti che Giovannino Guareschi ha scritto tra il 1946 e il 1966 ancora non avevano una versione a fumetti.
Oggi, con l’appoggio totale degli eredi dello scrittore, ReNoir Comics colma questa lacuna con la pubblicazione del primo volume della serie, nelle librerie dal 28 aprile. Un omaggio all’indimenticato narratore emiliano nei giorni più prossimi al suo compleanno, il primo maggio.
In ordine cronologico i racconti originali di Guareschi vengono adattati in brevi storie a fumetti che, grazie a un’attenta e mai pedante ricostruzione storica, rievocano un’Italia d’altri tempi, sempre viva nel cuore di molti.
Ogni volume della serie raccoglie nove racconti dedicati alla saga di don Camillo e Peppone e due relativi al Mondo piccolo e ai suoi personaggi per così dire “secondari”.
Tutti i racconti sono presentati in ordine cronologico, eccezion fatta per questo primo volume in cui si è scelto di privilegiare la cronologia della vita dei personaggi.
Il capobanda venuto dal cielo, racconto numero 315 che dà il titolo all’intero volume, ci narra l’infanzia dei due personaggi principali; il secondo racconto si intitola Peppone e naturalmente introduce il personaggio di Giuseppe Bottazzi.
Diversi gli autori che si avvicendano nella realizzazione della serie. Alla penna di Davide Barzi è affidata la sceneggiatura di tutti i racconti che ruotano intorno a don Camillo e Peppone, la realizzazione grafica è il risultato di un team di illustratori: Sergio Gerasi ha realizzato lo studio del personaggio di Peppone; Elena Pianta insieme a Ennio Bufi, che firma anche tutte le copertine della serie, consegnano il personaggio di Don Camillo; Werner Maresta firma invece lo studio di tutti gli ambienti.
L’adattamento delle storie che hanno come protagonisti altri personaggi del Mondo piccolo è realizzato da Silvia Lombardi e Alessandro Mainardi, le illustrazioni delle due storie contenute a coda di ogni volume sono affidate alternativamente a Federico Nardo, Italo Mattone, Roberto Meli e Giampiero Casertano.
I primi appuntamenti: Caffè Letterario di Roncole, 1 maggio ore 11 in occasione del compleanno di Guareschi – Salone Internazionale del Libro di Torino, venerdì 13 maggio ore 17 Spazio autori B.
Inf: http://www.renoircomics.it/IT/CATALOGO/DonCamillo_it.html
Ho avuto il piacere di scoprire ed ascoltare la conferenza di presentazione di questo bel libro
al salone del Libro a Torino( foto sotto) ... rigorosamente in bianco nero... solo la copertina a colori...
I giovani autori sono venuti nel mio Mondo Piccolo a conoscerlo ... a scoprirlo per disegnare il paese virtuale ... ed hanno pure immortalato due visi di Fontanelle nel fumetto...
il signor Dioni ed il signor Chiusa..
.Molto importante oltre alla fedeltà ai testi originali dei libri il dossier in fondo al libro con lo studio fatto sui posti e i disegni originali di G. Guareschi.
Dalla Gazzetta di Parma:
Peppone e Don Camillo eroi per sempre. Anche in fumetto
Egidio Bandini
Se volessimo spaccare il capello in quattro, dovremmo dire che l’idea non è nuovissima, dal momento che, nell’ormai lontano 1952, sull'onda del successo straordinario dei film, il settimanale France Dimanche pubblicò una serie di strisce ricavate, appunto, dai racconti del «Don Camillo» e caratterizzate dalla straordinaria somiglianza dei personaggi di cartone a quelli di celluloide.
Oggi, però, l’impresa appare ben altra. Innanzitutto perché i disegnatori della collana italiana «Don Camillo a fumetti» non hanno preso spunto dai famosissimi volti di Fernandel e Gino Cervi, interpreti indimenticabili dei film tratti dalla saga di «Mondo piccolo», ma hanno ritratto il personaggio di don Camillo (disegni di Elena Pianta ed Ennio Bufi) e quello di Peppone (disegni di Sergio Gerasi), partendo direttamente dal volto di Giovannino che, del resto, aveva interpretato, seppure con scarsissimo successo, Peppone ai primi giri di manovella di Julien Duvuvier nel 1951.
Dunque, il pretone è quasi un Guareschi senza baffi, mentre il grosso sindaco è proprio Giovannino, con i suoi bravi baffoni; gli autori, inoltre, hanno cercato, con l’aiuto di Alberto e Carlotta Guareschi, quei racconti che potessero, in qualche modo, raccontare una storia diversa. Dice infatti Davide Barzi, curatore della collana: «Il primo volume parte con una piccola deroga all’ordine cronologico dei racconti pubblicati a partire del 1946, perché segue la cronologia biografica dei personaggi: il primo racconto pubblicato è infatti il numero 315, "Il capobanda piovuto dal cielo", pubblicato il 16 ottobre 1960, in cui vediamo don Camillo e Peppone da ragazzi».
E l’impresa è nettamente diversa da quella francese degli anni '50, anche perché la collana sarà davvero completa, fatta di numerosi volumi, ognuno dei quali composto di diversi racconti: nel primo volume, in uscita il prossimo 28 aprile da ReNoir Fumetti (128 pagine, formato 17 X 24 cm.), dopo «Il capobanda piovuto dal cielo» sarà la volta di «Peppone», il secondo racconto pubblicato da Guareschi, quindi la serie si riaggancerà alle uscite su «Candido» dei racconti guareschiani, per finire con due storie che non hanno per protagonisti Peppone e don Camillo: «Il compagno Gesù» e «Il vittorioso», le cui illustrazioni sono affidate alternativamente a Federico Nardo, Italo Mattone, Roberto Meli e Giampiero Casertano.
L’ambientazione dei fumetti, a cura di Werner Maresta, è frutto di uno studio approfondito, condotto a stretto contatto con Alberto e Carlotta Guareschi ma, soprattutto, con il «Mondo piccolo» di oggi, al punto che, fra i volti delle storie a fumetti, compaiono Enrico Chiusa e Pietro Dioni, due amici di Giovannino, entrambi di Fontanelle, il paese natale di Guareschi. La sceneggiatura dei racconti che ruotano attorno a don Camillo e Peppone è di Davide Barzi, mentre l’adattamento delle storie che vedono protagonisti gli altri personaggi di «Mondo piccolo» è di Silvia Lombardi e Alessandro Mainardi.
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E’ in vendita dallo scorso 28 aprile nelle librerie il primo volume di “Don Camillo a fumetti”, edito da ReNoir Comics (128 pagine, prezzo di copertina 14 €).
Gli autori:
Davide Barzi (Milano, 1972) scrittore, sceneggiatore, giornalista e storico del fumetto. Ultima fatica è G&G (ReNoir), romanzo a fumetti dedicato a Giorgio Gaber che ha conquistato il premio miglior graphic novel a Fullcomics 2010, già giunto alla seconda edizione. Tra il 2007 e il 2008 scrive molte storie dei personaggi Warner Bros per la testata G Baby. Come storico del fumetto, collabora con le collane Almanacchi per Sergio Bonelli Editore, 100 anni di fumetto italiano e Diabolik – Le origini del mito (Corriere della Sera/Gazzetta dello Sport). Ha un blog all’indirizzo davidebarzi.blogspot.com
Ennio Bufi (Molfetta 1976) laureatosi all’accademia di Belle Arti di Bari inizia la sua carriera come scultore prendendo parte a diverse collettive del settore. Nel 2004 si trasferisce a Torino. Passato al fumetto vince il TorinoComics nel 2006 conquistando la targa come migliore fumetto realistico nel 2006 e 2007. Dal 2007 al 2010 lavora nel campo del Cinema d’Animazione prendendo parte a diverse produzioni come animatore. È il character designer della prima serie del cartone animato che vede come protagonista il topo giornalista Geronimo Stilton. Oggi si occupa di fumetto e illustrazione e vive a Torino.
Giampiero Casertano (Milano, 1961), entra giovanissimo nel mondo dei fumetti grazie a Leone Cimpellin, il suo maestro, con il quale collabora ripassando a china le avventure di Johnny Logan. Nei primi anni ’80 collabora alla collana Supereroica della Dardo per poi entrare alla Bonelli dove realizza, insieme a Carlo Ambrosini, una storia di Ken Parker, passa poi nella squadra di Martin Mystère per approdare nel 1986 a Dylan Dog. Nel 1997 pubblica in Francia per la Solèil Guerres, con la collaborazione alle sceneggiature di Stefano Di Marino e Carlo Lucarelli. Primo copertinista di Nick Raider. Per ReNoir ha pubblicato Decio, una storia ambientata nella Roma repubblicana.
Silvia Lombardi, nata a Brescia, ha studiato sceneggiatura alla Scuola del Fumetto e presso l’Università. Appassionata di cinema e nuove tecnologie, lavora come editor e sceneggiatrice per Disney.
Alessandro Mainardi (Milano,1975) si laurea con lode in Filosofia, dopo aver frequentato il Corso di Sceneggiatura alla Scuola del Fumetto di Milano, in qualità di soggettista e sceneggiatore collabora con Walt Disney Italia, ReNoir Comics, Edizioni Art, Piemme, Nicola Pesce Editore e Tunué. Ha scritto il romanzo Pan-optikon edito da Gruppo Albatros Il Filo. È nel team operativo dell’Associazione VeneziaComix, e si occupa inoltre di enigmistica per bambini e adulti e di booklet pubblicitari di vario genere.
Werner Maresta, (Genova, 1975) dopo il liceo artistico, inizia a lavorare come assistente per vari disegnatori su produzioni italiane ed estere. Nel 2005 esordisce con una biografia di Giovanni Paolo II a fumetti con i testi di Mainardi. In Francia pubblica La derniére nuit storia di genere horror/fantastico, di Gualdoni e Belli. Nel 2008 entra nello staff di Caravan, miniserie scritta da Michele Medda per Sergio Bonelli Editore, di cui disegna un paio di albi. Oltre ai fumetti realizza storyboard pubblicitari e si dedica a diversi hobby, tra cui il mosaico e le costruzioni in miniatura. Vive e lavora in Spagna, non ha la patente e non usa il cellulare.
Italo Mattone diplomato in violino al Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, frequenta il Dams di Bologna, indirizzo Musica. Nel 2003 si iscrive alla Scuola Italiana di Comix di Napoli. Nel 2004 inizia la sua collaborazione con Eura Editoriale, per la quale realizza storie brevi per i settimanali Lancio Story e Skorpio, con testi di Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli. Realizza un volume della serie Detective Dante che gli vale l’attenzione di Mauro Marcheselli, caporedattore in Sergio Bonelli Editore. Inizia quindi una fortunata collaborazione con la Bonelli Editore che continua ancora oggi, come membro dello staff della serie Julia.
Roberto Dakar Meli, (Parma, 1974), diplomato all’Istituto d’Arte della sua città, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel corso di pittura. Ha lavorato come illustratore per RAI radiotelevisione italiana, Sonzogno editore, Panini-sezione sportiva, Gazzetta di Parma, MUP Parma, Santillana, Carte Scoperte, Nicola Milano Editore e ReNoir. Insegna discipline grafiche e pittoriche.
Federico Nardo, disegnatore completamente autodidatta. Debutta nel 1999 con la serie umoristica Scienza da Marciapiede pubblicata dalla Indy Press con la quale pubblica anche la serie Indolore di cui cura anche i testi. Ha realizzato cinque episodi della serie Monster Allergy pubblicata in Italia da Buena Vista e al momento sta lavorando alla nuova serie Lys, pubblicata in Francia da Soleil.
Mario Palmaro filosofo del diritto e docente universitario. Insieme a Alessandro Gnocchi firma la biografia Giovannino Guareschi. C’era una volta il padre di don Camillo e Peppone. Editorialista de Il Foglio e Libero.
Elena Pianta (Asti, 1973) diplomata all’Istituto Europeo di Design di Torino inizia a lavorare presso alcuni studi grafici, entra poi nel settore fumettistico disegnando per Legs Weaver della Sergio Bonelli Editore, Gregory Hunter, Agenzia Alfa e Asteroide Argo. Ha collaborato anche con la Walt Disney. Per ReNoir Comics ha già realizzato L’isola del Paradiso, dal romanzo di Eugenio Corti.