giovedì 25 luglio 2024

Concorso Nazionale Cartoon Sea 2024

 Modificato il 14 agosto  2024



XIV EDIZIONE

VOI UMANI… Emancipati o bullizzati dalle macchine? Le macchine nascono con lo scopo di alleviare le fatiche dell’uomo. Dagli albori dell’industrializzazione ci confrontiamo con il tema della meccanizzazione chiedendoci se questa debba portare a meno lavoro o a maggior profitto… Le più avanzate tecnologie conducono il dibattito a un passo ulteriore: l’automazione, la robotica, l’intelligenza artificiale renderanno l’umano più emancipato dal lavoro permettendogli di coltivare la libertà, le arti e le passioni o lo obbligheranno a lavori sempre più umili sostituendolo in quelle competenze artigianali artistiche e intellettuali fino a ora appannaggio del pensiero umano? L’artificiale sarà dunque uno strumento di aiuto per l’intelligenza naturale o produrrà un’inesorabile atrofia cerebrale e plastica dell’essere pensante per eccellenza: l’umano?

XIV edizione del Premio Nazionale di Umorismo e Satira
CARTOONSEA 2024


Scaricate il bando su:




Tristissima la notizia della dipartita del patron Oscardo Severi i primi giorni d'agosto.

Sentite condoglianze alle care figlie Federica ed Alice, a tutta la famiglia e alla redazione del premio 

Cartonsea.


Al di là del dolore e del vuoto che l'assenza di Oscardo ci procura, insieme alle figlie e all'azienda Sea Gruppo, dopo una lunga riflessione abbiamo deciso, pensando di interpretare al meglio le volontà del suo Patròn, di portare a termine la XIV edizione di Cartoonsea.

Comprendendo il momento di smarrimento per noi e per voi, abbiamo deciso di estendere la data di scadenza del bando alle ore 24.00 del 29.08.2024.



 

martedì 23 luglio 2024

Due mostre per i " 100 di Eronda "

 


Eronda: il rigore dell'ironia

04.08.24

15.09.24 

Pieve di Cadore - Palazzo della Magnifica comunità di Cadore


Eronda: la montagna indipinta 

03.08.24

25.08.24

Lorenzago di Cadore - Piazza Calvi




CENTENARIO DELLA NASCITA DI MARIO DE DONA’ IN ARTE ERONDA: IL CADORE RENDE OMAGGIO AL MAESTRO DELLA GRAFICA

Una mostra che si sviluppa tra il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore (Belluno) e la sala espositiva del Comune di Lorenzago di Cadore, “100 di Eronda” celebra la ricorrenza dalla nascita di uno dei grafici più importanti del secolo scorso, che entrò a far parte dello scenario dell’arte internazionale ottenendo svariati premi in rassegne mondiali.

La duplice esposizione sarà inaugurata a Lorenzago il 3 agosto e a Pieve di Cadore il giorno seguente, tracciando un percorso artistico inedito, che va ad approfondire vari aspetti dell’arte di Eronda.

Due esposizioni complementari, due luoghi simbolo del Cadore, diventano punto di partenza e punto d’arrivo del percorso artistico che la Magnifica Comunità di Cadore, il Comune di Lorenzago di Cadore e l’Associazione Fondo Eronda dedicano ai cento anni dalla nascita dell’artista cadorino.

Le due mostre. Le esposizioni saranno incentrate sulla riscoperta delle origini cadorine e montane dell’artista, un pioniere dell’arte grafica del Novecento nel contesto veneto, con l’esposizione di una serie di quadri, di riproduzioni grafiche e di sorprendenti esprimenti artistici. “Eronda – scrive lo storico dell’arte Erik Balzaretti -  segue la strada poliedrica della leggerezza e dell’umorismo, vicino alle idee di altri eclettici della grafica italiana, che Eronda praticherà attraverso un ricco lavoro dedicato all’illustrazione grafica-umoristica ottenendo riconoscimenti nazionali ed internazionali. Stimato professionista e instancabile uomo di idee, Eronda appartiene a quella categoria di “designer di periferia”, ma che poco avevano da invidiare alle star più celebrate, il che testimonia come il design eclettico e di alto livello potesse esprimersi anche lontano dai celebrati grafici e designer milanesi con la quale, comunque, De Donà non cesserà mai di dialogare. In grado di affrontare, in logiche di continuo rinnovamento di stile e segni, il concetto di design a 360 gradi, De Donà/Eronda passerà dal design d’interni alla decorazione pittorica, dalla progettazione di spazi pubblici alla comunicazione per la promozione del territorio, dalla grafica commerciale alla grafica umoristica che lo ha fatto conoscere in giro per il mondo”.

Ebbene sì: sarà la Magnifica Comunità di Cadore la protagonista di “100 di Eronda” con ben due mostre che riassumono il lavoro di una vita di Mario De Donà, in arte Eronda, graphic designer e fine umorista, di cui ricorre il centenario della nascita. Due mostre per raccontare un inedito periodo grafico pittorico che guarda alla montagna dolomitica e il più completo riassunto dell'opera di humor graphic che lo ha fatto conoscere nel mondo. Una mostra a Lorenzago di Cadore, l’altra a Pieve di Cadore, tutte e due con la dotta curatela del nostro Erik Balzaretti. Il tutto corredato da un prezioso catalogo che rimarrà il segno del nostro impegno collettivo, con la grafica di Martina Gennari, che di nuovo si fa ammirare per la sua creatività. Senza dimenticare le fatiche della Magnifica, del Comune di Lorenzago e di tutti i collaboratori e sostenitori che stanno rendendo possibile questo progetto ambizioso.









Bordighera 1969, tema: "Luna". (Dattero d'oro a Eronda)
Bordighera 1969, tema: "Luna". (Dattero d'oro a Eronda)



Mario de Donà, Eronda (1924-2009)

Artista grafico attivo nella seconda metà del ‘900, si è occupato di tutte le espressioni del visual design, privilegiando un’attività che è corsa parallela tra grafica applicata e grafica artistica. Dopo una importante collaborazione con Bruno Munari a Milano, ha scelto che il suo studio fosse a Belluno, capoluogo delle Dolomiti: e se da un lato ha lavorato per le più importanti imprese di quella provincia, con progetti che spaziano dalla creazione del singolo marchio (loghi e logotipi) alla realizzazione di tutti gli aspetti della grafica coordinata, dall’altro il suo interesse per lo humor-graphic lo ha portato a farsi apprezzare nel mondo, soprattutto attraverso le numerose partecipazioni ai principali festival di umorismo e di satira grafica, in Italia e all'estero.

L’opera di Eronda, caratterizzata da un originale “rigore dell’ironia”, è realizzata con la tecnica del collage; abbozzate a penna, sono poi realizzate con un ritaglio in continuo delle parti che serviranno a comporre le figure. E per far vivere la sua sottile visione del mondo a volte manipola le carte con tagli, graffi e anche bruciacchiature.



Nasce nel 1924 da famiglia cadorina. Lasciati gli studi ginnasiali, completa la sua formazione all'Istituto d'Arte di Venezia dove è allievo del pittore Carlo Della Zorza e dello storico dell'arte Giulio Lorenzetti. Consegue il diploma di magistero nel 1946 con una tesi sulla storia del libro, composta a mano e stampata al torchio in quattro copie. Nell'immediato dopoguerra partecipa attivamente alla vita culturale bellunese che si riunisce sotto l’insegna del Vagabondo, circolo creato da personaggi di spicco dell’arte e della cultura di diversa provenienza.

La carriera professionale inizia con i progetti di arredamento, di insegne e pannelli decorativi: il concetto di visual art, che in qualche modo aveva già nella sua mente, sarà recepito solo alla fine degli anni ’50, quando proprio Bruno Munari "sdoganerà" il concetto di graphic design, che lo porterà poi alla scelta definitiva di dedicarsi esclusivamente al mestiere (arte come mestiere) di graphic-designer, realizzando, nei quarant’anni successivi, marchi e progetti grafici e di immagine per le maggiori imprese commerciali, artigianali e industriali del territorio.



Per tutta la vita, con il nome d’arte Eronda, ha coltivato un percorso parallelo nel campo della grafica umoristica, lo humor-graphic. Attraverso la tecnica del collage, con un tratto grafico inventivo e incisivo, egli esprime il suo sottile, a volte surreale, senso dell' umorismo che lo ha fatto conoscere e apprezzare nei festival internazionali, e lo testimoniano i molti riconoscimenti ottenuti in tanti anni di presenza: significativo il "Dattero d'oro" a Bordighera nel 1969 oppure il Premio Biumor di Tolentino nel 1971 e la nomina a presidente di giuria al Festival di Skopje nel 1973, che gli rende omaggio con una mostra personale al prestigioso Museo di Arte Contemporanea. Nel 1985 edita una summa della sua opera nel volume ENCYclopedia grafica (Nuovi Sentieri editore)  che viene presentato in occasione della mostra antologica allestita al Palazzo Crepadona, principale centro culturale della città di Belluno. Poi, negli anni che seguono, realizza importanti progetti “corporate”, tra cui il marchio e il progetto grafico per Dolomitibus, società di trasporto pubblico e il progetto di comunicazione grafica coordinata per la Certottica, azienda leader nella certificazione di qualità. L’opera artistica riceve nuovi riconoscimenti: il premio Scacchiera 1992 di Umoristi a Marostica, il premio speciale de La Cagnara a Dolo nel 1996, e viene chiamato a esporre in più occasioni.



E’ il 1997 quando decide di chiudere lo studio professionale e di trasferirsi a Trieste (il suo buen retiro), dove continua a dedicarsi ai suoi collage umoristici. Nel 2004 presenta comunque un bozzetto al concorso per un manifesto pubblicitario de "L’Orto dei veleni" nell’Orto Botanico di Trieste. Partecipa ancora a diversi festival dell’umorismo e, nel 2003, quasi a coronamento di una vita professionale lunga e intensa, vince l'ambìto Grand Prix Marco Biassoni di Humor a Gallarate, che propone un tema a lui molto caro: il nonsense. 

Muore il primo giorno di primavera del 2009. Le ceneri, per sua espressa volontà, riposano nel cimitero di Lorenzago di Cadore.


mercoledì 17 luglio 2024

World Humor Awards: Humor Cartoon WHA 2024

 2024 CARTOON 


The Meaning of Life


THE WINNERS


Golden trophy

Alejandro Becares BECS

Argentina

El Equilibrista!



Silver trophy

Cristina Bernazzani NUVOLANEVICATA

Italy

Curiosity can never get enough


Bronze trophy

Mauro Talarico

Italy

Meaning of life



The 5 Excellence Trophies




Pol Leurs
Lussemburgo

Pinocchio



Jean-Loic Belhomme
France

Meaning of life


Zygmunt Zaradkiewicz
Poland

Finishing






Manuel Arriaga
Spain

Meaning of life


Oleksiy Kustovsky
Ukraine

Meaning of life



Special Prize “Rino Montanari”

riservato agli autori italiani



Luca Bertolotti

Italy

Happy Life!

martedì 16 luglio 2024

World Humor Awards: Humor Portrait WHA 2024

 2024 HUMOR PORTRAIT 


Six characters looking for an autor


(Lula da Silva – Christine Lagarde – Jannik Sinner – Simone Biles – Brad Pitt – Uma Thurman)


THE WINNERS


Golden trophy

Ulisses Araujo

Brasile

Christine Lagarde

Silver trophy

Philippe Moine

Francia

Brad Pitt
Bronze trophy

MariaGrazia Quaranta GIO

Italia

Iannik Sinner


lunedì 15 luglio 2024

Ritratto di Angela Terzani

 



Angela Terzani Staude. 

su Robinson di Repubblica

ritratto di Riccardo Mannelli


Angela Terzani Staude. La mia vita meravigliosa con Terzani

Figlia di un pittore tedesco antinazista, conobbe Tiziano da ragazza a Firenze. Lo incontrò anni dopo e non si lasciarono più. Così, dalla Cina all’Asia fino all’ultimo Appennino hanno condiviso insieme cinquant’anni di avventure.

A vent’anni dalla scomparsa si torna a parlare di Tiziano Terzani, il giornalista, lo scrittore, il visionario che diede un calcio sul culo dell’Occidente ripensando radicalmente la propria vita. Un tempo la si sarebbe definita una vita alternativa (parola ormai consunta).

venerdì 5 luglio 2024

Per Satnam Singh

 Satnam Singh, 31 anni, lavorava in un’azienda agricola assieme alla moglie da due anni. Caricato su un furgoncino e scaricato davanti a casa, all’arrivo dei carabinieri il braccio era appoggiato su una cassetta per gli ortaggi. Trasportato all’ospedale San Camillo di Roma, è morto per la perdita di sangue e la gravità delle ferite riportate.


Per Satnam Singh, morto per la “condotta disumana” del suo datore di lavoro. Come lui, molti altri nuovi schiavi nella civile Italia.

Marilena Nardi

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https://lnkd.in/de9AMgG9


Verdure di stagione
GIO - Mariagrazia Quaranta


now you see me
Fabio Magnasciutti


where was your heart (when you needed it most)

Fabio Magnasciutti


Satnam 🖤
Gianluca Costantini