giovedì 20 maggio 2021

Marilena Nardi omaggio a Franco Battiato



Vivere non è difficile potendo poi rinascere

Cambierei molte cose un po' di leggerezza e di stupidità

Fingere, tu riesci a fingere quando ti trovi accanto a me

Mi dai sempre ragione e avrei voglia di dirti

Che è meglio se sto solo

Ma l'animale che mi porto dentro

Non mi fa vivere felice mai

Si prende tutto anche il caffè

Mi rende schiavo delle mie passioni

E non si arrende mai e non sa attendere

E l'animale che mi porto dentro vuole te

💗 Battiato

https://www.youtube.com/watch?v=DBHlXwwDnVU

 

«La vita non finisce

È come il sogno

La nascita è come il risveglio

Finché non saremo liberi

Torneremo ancora

Ancora e ancora».


il mio omaggio a Franco Battiato


https://www.youtube.com/watch?v=wIle3DePsYk&t=4s


#FrancoBattiato #musica #poesia #libertà

MarilenaNardi 



Mi farò strada tra cento miliardi di stelle

La mia anima le attraverserà

E su una di esse vivrà eterna

Vi sono dicono cento miliardi di galassie

Tocco l'infinito con le mani

Aggiungo stella a stella

Sbucherò da qualche parte

Sono sicuro

Vivremo per l'eternità

Ma già qui

Vivo vite parallele

Ciascuna con un centro, con un'avventura

E qualcuno che mi scalda il cuore

Ciascuna mi assicura

Addormentato o stanco

Braccia che mi stringono

(...)

Franco Battiato

https://www.youtube.com/watch?v=-WpZIVnDtFU

[Chimera inquieta, 2016]

#chimera #Battiato

#disegno #inchiostro

MarilenaNardi



"Quando mi hanno chiamato dall'ambasciata irachena e mi hanno chiesto di fare un concerto ho detto subito di sì, senza pensarci tanto. E non è da me, che penso molto prima di fare una cosa, e che ho rifiutato altri concerti apparentemente più importanti di questo. Inutile dire che mi sono trovato contro mille persone. Sei pazzo, mi dicevano, vai cantare per il regime di Saddam Hussein. Non è così, ho sempre risposto; tutti coloro che erano con me sanno che se avessi visto in platea una divisa o un mitra non avrei cantato, se fosse arrivato Saddam Hussein mi sarei trovato in grave imbarazzo. Ma per fortuna non è venuto. E' inutile ribadire che lo scopo principe della mia visita in Iraq era umanitario, perché non trovo giusto che un popolo debba soffrire per colpe non sue; ma è anche vero che credo sia giusto dare a tutti una possibilità di redenzione, perché molti assassini sono diventati santi. E ritengo sia stato altrettanto atroce l' uso spettacolare che gli americani hanno fatto della guerra del Golfo, quel costringerci a ritrovarci al mattino con i punteggi aggiornati, come fosse stato un incontro di boxe. Io ho portato musica. La musica prescinde da tutto, riunisce sul serio la gente, la musica è un' arte sublime, un importante momento di aggregazione. Di questo viaggio ricordo la commozione dei musicisti iracheni, che non hanno più nulla, e che hanno ricevuto spartiti, ance, corde per i violini. Ricordo quel pianoforte che abbiamo dovuto accordare a 440 invece che a 442 per paura che saltasse tutto. Non ci sono libri, non c' è possibilità di continuare a studiare, e se la cultura, le notizie non arrivano è difficile che un regime si possa contrastare".  

Franco Battiato

 


 © Marilena Nardi (Italia). Vignettista satirica e illustratrice pluripremiata a livello nazionale e internazionale. Docente di Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia. 
Ha collaborato con molti giornali soprattutto italiani, oggi pubblica principalmente su Domani, tra cui Il Fatto Quotidiano, il trimestrale francese Espoir e SatiraOpinion. Fa parte di France Cartoon, Cartoon Movement, United Sketches e Cartooning for Peace. Membro del Comitato scientifico di Librexpression. Amica di Fanyblog.

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