giovedì 16 aprile 2020

Federica Pareschi

Da Crittografie 

Da Crittografie 1
 l'Anima in Gioco
Si chiama Pasquale, ha i capelli rossi, il sorriso in
bocca ed è quello che tutte le mattine alle sette e
mezzo ti prepara il cappuccino e tiene da parte la
brioche che ti piace.
È quello a cui, tutti i santi giorni, paghi euri uno e ottanta
e dici: "Buona giornata, Pasquale".
Pasquale. E se lavorerai tutta la vita glielo dirai tutti
i giorni, Pasquale, Pasquale e Pasquale.
Né Mario, né Carlo, né Vercingetorige.
Egli è un insieme di sfaccettature che, messe insieme,
fanno di lui un Pasquale e tutti lo conoscono
come tale, punto.
E provaci, domani, a dirgli: "Ciao, Anna", guarda come
ci rimane.
Comincia a chiamarlo così, vedrai che prima o poi si
farà coraggio e ti dirà: "Guardi signora, che mi chiamo
Pasquale..."
E tu rispondigli: "No, bellino, finora ci sono cascata
ma alla fine ho capito: tu sei Anna perché hai i capelli
rossi, Pasquale è un nome sbagliato, tanto
più che sei nato in agosto, figuriamoci".
E poi dimmi se egli non sarebbe giustificato a chiamarti
Giovanna (la pazza, naturalmente).
Ecco. A un certo punto della mia vita m'è capitato e
m'hanno ribattezzata tagliando via parti che mi
qualificavano. Non mi resta che bisensare e bisensare
e bisensare e la cosa, per l'appunto di senso
me ne fa parecchio.
Fui l'ombrello di mogli frigide e ricovero di Lise pestate
per benino, fui.
Ora sono qui, mozza e sbilenca, dice che così mi si
capisce meglio ma tu lo capiresti un pasquale che
ti dicesse: "Da oggi qui si fa solo il caffè: brioche, latte
e zucchero portali da casa, così è più chiaro il
senso dell'insegna fuori, <Caffè> appunto".
Io mi chiamo crittografia mnemonica, chi vuole mi
capisce e sa cosa può trovare in me, senza snaturarmi
tanto in nome della logica. Usatelo quel cuore,
il cervello tenetelo per risolvermi. E per chiamare
il barista col nome giusto.
Sempre vostra.

2. Crittografia mnemonica 5 2 5
MASTITE
Tedina


l'Enigmistica è Femmina (Speciale 8 marzo 2014)

Gli è che tutto si ripete, uguale, identico: e non
importa di quali mondi si tratti.
Non si è diversi dagli umani, qui.
Gli uomini chiacchierano, le donne fanno; e
chiacchierando chiacchierando son giunti alla conclusione
che per ogni uomo ci siano sette donne,
l'harem potenziale e bramato, anche se non sanno
esattamente dove siano.
Pure quel venticinque marzo del 1911 gli uomini
dirigevano e le donne eseguivano: finì che le donne
ci rimasero stecchite e gli uomini furono assolti.
Ora, per carità, non è che qui ci si lasci le penne -
qualcuno ci lascia le matite ma non dipende dal
sesso - però sarebbe ora di bilanciare certe diseguaglianze
che ci fanno ormai storcere la bocca.
La crittografia è femmina, lo dice il nome e con la
sua definizione spiega come ci si debba muovere
per giungere all'agognata soluzione, femmina anch'essa.
Subito sotto sta il diagramma: maschio! esclamerete.
E mica tanto: è formato da una chiave, una prima
lettura e una frase risolutiva.
Tre femmine per originare un maschio, scusateci
se è poco.
Eh, vi sento ribattere, intanto termina per "a".
Certo, bella soddisfazione, andate a dirlo a quei
maschietti che si chiamano Andrea, per esempio.
Che poi, mica per pignoleria, ma il diagramma è
fatto di numeri (maschi) ma i numeri son formati
da cifre e qui la femmina è palese.
E qui si rischia seriamente il tranello delle "quote
rosa" tanto in uso tra gli umani e che sa di "almeno
state zitte" da un miglio di distanza.
Non si vuole questo, no, noi si ambisce alla giustizia
vera.
Quel che ci fa rabbia è l'esposto.
Sta lì, placido e beato, poche parole, meglio una
sola e tutto il suo oziare premiato col neretto e il
maiuscolo, lui, il pavone.
Insopportabile nel suo disperato apparire, quasi
narcisistico e comunque travestito da sobrio, talvolta
serioso leader in un gioco di squadra.
Dice che anche il ragionamento è maschio.
E ce lo vediamo, pieno di mascolino orgoglio, costretto
a restare prigioniero nel cervello rifiutandosi
d'aver a che fare con sinapsi, corde vocali, mani
e biro.
Insomma, troviamo un altro nome a quest'esposto,
non tanto per essere autoritarie, per volerla
vinta a tutti i costi, semmai per una certa turnazione.
Che ci si riposi anche noi, ogni tanto, il neretto è
sempre chic, ci garberebbe indossarlo e fare la nostra
bella figura.
E se proprio non si può non consolateci con un
ramo di mimosa, il giorno dopo già a capo basso.
Se mimosa dev'essere che sia una bella fetta.
Sempre vostra.





Ipermetropia.

L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
credevi fosse acanto
invece era l’ontano.



Federica Pareschi (1967-2018) ,valente autrice e redattrice della rivista Crittografie

PS: oggi 16 aprile sarebbe stato il compleanno di Tedina, e voglio ricordar qui questa splendida amica virtuale, con questo post che forse è troppo poco per far capire quanto sei stata una grande enigmista . Timida io e timida tu  a Roma alla mostra dei rebus, nella stessa stanza nella visita  guidata, siamo riuscite a non incontrarci. Quanto abbiamo sorriso di quel mancato incontro.
Buon compleanno Tedina!


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Quarantasette dappertutto di Federica Pareschi




Soluzioni:
12. rischiodi S ch'è MIA = rischio d'ischemia
2. cocco di mamma - Varianti accettate: fuoco di poppa (G) fuoco di
poppa (B) - Varianti rifiutate: presa di petto (Z)

venerdì 10 aprile 2020

Grazie!


Da Parma. In prima linea... ma purtroppo è così in tutto il mondo!
Grazie per tutto ciò che fate.
Avete un ❤️ grande così!


I CARTOON DEDICATI AGLI EROI DELLA SANITÀ.

Grazie
Milo Manara


NON TUTTI I SUPEREROI INDOSSANO IL MANTELLO.
#infermiere #infermieri #nurse #supereroi #coronavirus
Durando 5/03/2020

"Supereroi d'Italia" - dedicato a tutto il fantastico personale medico-infermieristico d'Italia... infinitamente GRAZIE
Marco D'Agostino
Grazie anche a loro: non sono invisibili, ma rischiano molto per salvarci.
Milo Manara

#Olympics2020 #HealthcareHeroes
Steve Sacks


#NewYork #NewYorkCoronavirus
Steve Sacks

Grazie
 Mauro Biani

Thanks for the applause...
but what we need is the protection!
Peter Brokes





Martin Rowson on the sacrifice of our #NHS staff

Grazie Tonus ❤️
E grazie ai 52 fra medici, infermieri e operatori cubani arrivati in Italia per aiutare il nostro sistema sanitario collassato.
Grazie Cuba
Quando tutto sarà finito, ricordiamoci di chi ci ha aiutati e di chi nei decenni ha tagliato fondi alla sanità pubblica per 45 miliardi di euro.



En el corazón mismo de la batalla. Aplausos para todo el personal de la salud, estén donde estén!
Jorge / Jorge Sánchez Armas - Cuba


Our current Most Valuable Players
Pat Bagley


New York Hero by Nuez.

Grazie Albania
GIO
www.caricaturegio.altervista.it



Reconocimiento...
Omar Perez


Onore ai Medici e infermieri Italiani❤️
Agim Sulaj


.nel nostro paese più di 110 tra dottori e infermieri morti dal virus...caduti...facendo il loro lavoro... salvare vite umane...
 Michael Kountouris...


O bastão de Asclépio | The Rod of Asclepius
Para todos os profissionais de saúde que arriscam suas próprias vidas para salvar as nossas. OBRIGADO!
To all the healthcare workers who risk their own lives to save ours. THANK YOU!
Dalcio


HOMMAGE AU PERSONNEL MÉDICAL.
 Plantu


Chappatte


Ai nostri draghi che lavorano negli ospedali. ❤️
#medici #infermieri #coronavirus #covid19 #andràtuttobene #iorestoacasa
Anna Laura Folena


Arriveranno le rondini anche per chi lavora negli ospedali per salvarci la vita.
Questa mia opera è un ringraziamento a tutti loro.
#medici #infermieri #coronavirus #covid19 #andràtuttobene #iorestoacasa
Anna Laura Folena



"Healthcare Heroes" Published today.
Day 20 Shelter in Place/Quarantine. The situation is horrific, New York has more cases than any country. NYC using mass graves. I've been shaking all day just thinking of the families, the victims, the essential workers...
Also, I am deeply saddened by the passing of Perry Rosenstein, a most gracious human being who devoted hiw life to advocate for human rights and the arts, founder of the Puffin Foundation, which I had the honor to collaborate with over the years.
I had to venture out today for a few minutes, it took me a LONG time to prepare and to sanitize after coming back. For the life of me, I do not understand why social distancing is not happening as it should! #StayHomeToSaveLIves
Quarantine activities today included: Freaking out, drawing, zoom meetings, online research, zoom lecture on Buddhism (seems like a good time to focus on the present moment,) therapy (phone,) laundry (whatever happens, please know that I had clean clothes on, kidding... kind of.)
Things that keep me -relatively- sane: Meditation, zoom yoga, zoom/texts/calls with family/friends, 7pm cacerolazo honoring essential workers (with my Tibetan singing bowl.)
Things driving me crazy: People not social distancing!
What I'm missing most today: Optimism.
What I'm most grateful for today: My husband, partner, rock.
Today's Freak Out Level (1/10): 8. Rage Level: 100. Sadness level: 10. Despair-o-meter: 10 (mass graves.)
How are YOU?
TODAY'S NUMBERS: USA: 459,165. NYC Cases: 92384, deaths: 5663.
Please take care everyone. Sending love and (virtual) hugs.
#Gratitude #Grateful #Coronavirus #Covid19 #Pandemic
#StayHome #Solidarity #StayHomeStaySafe #StayHomeSaveLives #StayHomeForEveryonesSake #FlattenTheCurve #CoronavirusPandemic #Covid19Pandemic #Care #UniversalHealthCare #AndreaArroyoArt #NYStrong #NewYorkArt #Manhattan #thenewyorktimes #feministartist #ArtSaves #ArtIsWork #HealthcareHeroes #EssentialWorkers #Doctors #Nurses #HomeAids #MedicalStaff ManhattanTimes\



RESTIAMO A CASA




mercoledì 8 aprile 2020

Sorridiamo: Leonardo di Peter Brookes


Peter Brookes
@BrookesTimes
·
1 apr
My cartoon Wednesday
@TheTimes
 may be a bit light, but I need some light among the unrelenting gloom occasionally #JoeWicksPE #leonardodavinci


Come dice l'autore Peter Brookes , questo disegno potrebbe e forse anche lo è, leggero, ma c'è bisogno di un po' di luce tra l'incessante oscurità di questi tempi.

PS: Joe Wicks ,  altrimenti noto come "The Body Coach", è un fitness coach, presentatore televisivo e autore britannico. Il suo metodo di fitness utilizza allenamenti brevi intensi ad alta intensità, da fare tra le mura domestiche.






venerdì 3 aprile 2020

Albert Uderzo (1927 -2020)


"Albert Uderzo, il fumettista e sceneggiatore francese più noto per il suo lavoro su Astérix, è morto all'età di 92 anni, il 24 marzo 2020.
Pierre Ballouhey



non piango Uderzo, lo ringrazio con un sorriso
andarsene a 93 anni, dopo essere stati Uderzo per tutta la vita, dopo tanto aver avuto e dato, è una benedizione
Asterix è sempre stata la mia Routard, da quando iniziai a vagabondare con lui, costretto al letto, per non smettere più
ogni viaggio intrapreso ha avuto lui come guida
la prima volta nell’isola di Napoleone avevo come unico riferimento il frontespizio di Asterix in Corsica, con la fortificazione di Aleria che ne faceva il polo d’attrazione
convinsi i compagni di viaggio a raggiungerla, promettendo meraviglie, scendendo da Bastia con le nostre moto caricate in modo cubista: naturalmente non c’era un cazzo ma eravamo felici, avevamo benzina e stecche di sigarette, il resto lo avremmo trovato lungo la strada
passammo gran parte del tempo, io e Matteo, a disinfettare il lobo di Alessandro, gonfio come una braciola, buchi freschi appena fatti insieme
tornandoci successivamente siamo finiti dentro pagina 24 e tutto era magnifico
ci immergemmo nell’acqua gelida all’alba, nei pressi di Corte (o almeno credo) guardandoci vivere, lasciando le tende in balia dei maiali selvatici
incontrammo Ocatarinetabelasciscix ma non era più un capoclan corso ma un barista, per noi andava benissimo così
quattro antichissimi vecchi ci osservavano sfilare, noi e la vita, dalla panchina su cui vivevano
in Iberia, superati i Pirenei, seguendo il tracciato romano, visitammo villaggi di pietra, Salsadipeperon y Monton ci dissetò nella sua osteria
a Lutezia eri seduta tra le mie gambe, occhi come acquari e capelli cortissimi (ce li aveva tagliati Patrizio con delle forbicine da unghie un mese prima, fuori dalla tenda, nei pressi di Nemausus), arrotolavo briciole di foglie morte dentro una cartina
e conoscemmo i fieri Belgi, i severi Goti che ci rimproveravano in neretto decorato, mentre ciondolavamo su altalene a molla, in un parchetto, accanto al camper: Massimiliano, Alessandro, lì ciascuno di noi prese un pezzo di Stefano e lo portò nel cuore
a Londinium bevemmo cervogia tiepida con Beltorax, che aveva un negozio nei pressi di Camden
infine guidai il nostro furgone ininterrottamente, attraversando l’intera Gallia (eccetto tre ore di sonno con il pedale della frizione come cuscino nei pressi di Lugdunum), fino in Armorica, lambendo l’invitto villaggio e oltre, in terra Bretone, per imbarcarci verso l’Hibernia, dove tra un concerto e l’altro ci ubriacammo di cervogia scura
e ancora ne mancano

grazie Albert

Fabio Magnasciutti


Albert Uderzo 1927
Dalcio



...il saluto emozionato e tenero del grande Milo Manara al suo amico Albert Uderzo che se ne è andato....







"Albert Uderzo, il fumettista e sceneggiatore francese più noto per il suo lavoro su Astérix, è morto all'età di 92 anni, il 24 marzo 2020.

"L'agenzia di stampa francese AFP ha detto che la sua famiglia ha annunciato la notizia martedì. Ha citato suo genero che ha detto: "È morto nel sonno nella sua casa di Neuilly per un attacco di cuore non correlato al coronavirus". Era molto stanco da diverse settimane".

"Il figlio di immigrati italiani si era ritirato dal disegno alla fine del 2011.

"Astérix, che ha un seguito di culto, soprattutto in Europa, è diventato anche un importante franchise cinematografico, sia in forma di animazione che di live-action. La proprietà ha dato vita ad una serie di adattamenti cinematografici, in particolare Asterix & Obelix Take on Caesar del 1999, con Gerard Depardieu e Roberto Benigni.

"Asterix ha debuttato nell'ottobre 1959 sulla rivista francese Pilote, creata da René Goscinny e Uderzo. Due anni dopo esce il primo lavoro a sé stante, Astérix il Gallo. Da allora, la serie ha venduto più di 380 milioni di copie, tradotte in più di 100 lingue a livello internazionale. Il duo ha collaborato al fumetto fino alla morte di Goscinny nel 1977. Uderzo ha poi preso in mano la scrittura fino al 2009.
René Goscinny as Asterix and Albert Uderzo as Obelix,
 by Uderzo
 Photograph: Les Editions Albert Rene/Goscinny-Uderzo
"Parc Astérix, un parco a tema francese basato sulla proprietà, ha portato 50 milioni di visitatori dall'apertura fuori Parigi nel 1989.

La serie di fumetti è incentrata sulla titolata Asterix, il guerriero più coraggioso di una piccola città nel mezzo della Gallia occupata dai romani nell'anno 50 a.C. - e l'unico borgo che non si è arreso all'occupazione". Invece, con l'aiuto di una pozione magica che gli dà una super-forza (e del suo migliore amico Obelix, che da bambino è caduto in un calderone della pozione, e come tale è perennemente sovrumano), passa ogni puntata a combattere e a sconfiggere l'esercito romano e a tenere il suo villaggio al sicuro dai pericoli.

"Astérix l'anno scorso ha festeggiato il suo sessantesimo anniversario, con l'editore indipendente statunitense Papercutz che quest'anno ha annunciato che quest'anno prenderà la licenza americana per la proprietà, con un ambizioso piano editoriale per portare la rottamitica Gallia sulle coste americane in grande stile.

"La tiratura di Papercutz sarà caratterizzata da nuove traduzioni in lingua inglese, con un programma editoriale che prevede sia una serie di edizioni raccolte di materiale storico sia edizioni con copertina rigida di pubblicazioni contemporanee che vanno avanti.

"Dopo il pensionamento di Uderzo, il lavoro su Astérix è stato gestito dallo scrittore Jean-Yves Ferri e dall'artista Didier Conrad con un accordo che permette all'editore di proprietà di Lagarder, Hachette, di continuare a produrre la serie. Il libro più recente, Astérix and the Chieftain's Daughter, è uscito in ottobre".

venerdì 27 marzo 2020

Praga: Jubilanti 2020 (mostra)

Ciao Fany
Come stai?
Sono molto triste per quello che sta succedendo in Italia e in Spagna, a causa dell'epidemia di coronavirus.
Troppi morti!
I governi non erano preparati per ciò che sta accadendo, sebbene sappiano spendere milioni per le armi, comprese quelle nucleari.
Qui allego queste informazioni di interesse sulla mostra a Praga dei vignettisti cechi che nel 2020 compiono il loro giubileo ((60, 65, 70, 75, 80, 85, 90, 95, 100, etc.)
Grazie per l'attenzione
Abbi cura di te
Un abbraccio,

 Francisco


JUBILANTS OF THE CZECH UNION OF CARTOONISTS

The Czech Union of Cartoonists (CUK) is a professional association of cartoonists from
the Czech Republic, which will soon celebrate the venerable 30th anniversary of its
existence.
As Roman Jurkas, a member of the Union Committee, wrote to us, they adhere to a very
nice and following custom in the CUK:
"Every year we organize our members who celebrate their jubilee in that year (60, 65, 70) ,
75, 80, 85, 90, 95, 100, etc.) an exhibition entitled &quot;JUBILANTS OF CUK&quot;.
This year, the following members of the CUK will celebrate their round and semi-round
jubilees:

  •  Borik FRYBA            70
  •  Bretislav KOVARIK  70
  •  Milos KRMASEK      70
  •  Jan PILLVEIN           75
  •  Emil SOUREK          75

Congratulations !
Opening of the exhibition &quot;JUBILANTS 2020&quot; will take place on Tuesday, March 3, 2020
at 5 pm. in Malostranska beseda, Prague 1, The Czech Republic.
We highly recommend!

*****
Poster of the exhibition
*****

As Mr. Roman Jurkas, member of the CUK Committee wrote to us after the

vernissage:

The opening of the exhibition &quot;Jubilants of CUK&quot; was released on Tuesday 3 March, again
in the vestibule of the Malostranska beseda theater hall in Prague 1.
Exhibited by: Borik Fryba (70 years), Bretislav Kovarik (70), Milos Krmasek (70), Jan
Pillvein (75) and Emil Sourek (75).

mercoledì 25 marzo 2020

COVID-19 (seconda parte)

ROLLING CORONAVIRUS
Nikola Listes 03/03/2020
#Trump
#trumpaddress
#TravelBan
#EuropeTravelBan
#europeanunion
#britain
#Covid_19
#coronavirus
#coronavirusupdate
#coronavirus
Niels Bo Bojesen 12/03/2020

Lo struzzo
Biden e Sanders sospendono i comizi eletorali a causa dell'allarme pandemia mentre Trump continua a dire che lui sta bene.
Il problema è che lui come Presidente degli USA in carica dovrebbe preoccuparsi della salute di tutti gli altri cittadini americani e non solo della propria rielezione. Peraltro messa in discussione non tanto dai due pretendenti democratici quanto del suo comportamento di fronte a questo possibile disastro che potrebbe valere per lui quello che l'uragano Katrina significò per Bush jr.
Uber

Contagion vs. Migration
Ramses


Keep calm and take care your pet...
Ramses 28/02/2020

Immunità di gregge
Sembra che in Gran Bretagna il governo abbia deciso di applicare una strategia anti epidemica diversa da tutto il mondo.
Senza adottare misure di contenimento particolare della propagazione del COVID19 si conta nella immunizzazione naturale della popolazione.
Non di tutta in verità anche perchè questa soluzione risulta valida quando si opera con i vaccini e non con i virus.
In ogni caso in bocca al lupo.
Uber

Il virus e l'informazione
Lele Corvi

Mascherine antivirus
La nostra vita non sarà più la stessa
Giuliano


#Droplet #assembramenti #manifestazioni #COVID19italia #contagio #distanzaminima #vignette #satira #satiraneurodeficiente #IChinson
Mario Airaghi


Corona virus e scuole chiuse
#coronavirus #scuole #chiusurascuole #incubazione #infezione #scuolechiuse
Durando




Europa malata
Riccardo Mannelli



martedì 24 marzo 2020

Nasrin Sotoudeh ha annunciato l’inizio di uno sciopero della fame. Liberatela!

Libertà!Libertà! Liberta!
© Gio/Mariagrazia Quaranta

By Amnesty
Aggiornato il 19 marzo 2020 – Nasrin Sotoudeh, la nota avvocata iraniana per i diritti umani  è stata condannata a 33 anni di carcere e a 148 frustate.
La condanna è stata confermata in appello.
Dovrà trascorrere in carcere almeno 12 anni in base all’articolo 134 del codice penale che prevede, in caso di condanna per tre o più reati, di scontare quella più lunga imposta per la più grave delle imputazioni. In più, è previsto che debba scontare fino in fondo una condanna a cinque anni inflittale in un altro processo nel 2016.
Le accuse contro di lei sono la conseguenza del suo pacifico lavoro in favore dei diritti umani, inclusa la suadifesa delle donne che protestano contro l’obbligo di indossare il velo in Iran e la sua pubblica opposizione alla pena di morte.
A seguito della grande mobilitazione online e delle decine di migliaia di firme già raccolte, il marito di Nasrin ci ha mandato questo messaggio:
Cari amici, attivisti e soci di Amnesty International, tutto ciò che ognuno di voi sta facendo in diversi paesi a sostegno di Nasrin Sotoudeh, dalle campagne alle manifestazioni, e le vostre immediate reazioni contro l’atroce condanna che le è stata inflitta hanno suscitato l’attenzione del mondo intero sul caso, al punto che il giudice è stato costretto a dire assurdità ai giornalisti e a smentire la sentenza. Grazie a voi Nasrin e la sua crudele condanna sono diventati oggetto di preoccupazione internazionale. Vi ringraziamo per tutti gli sforzi e i sacrifici che state facendo e ci congratuliamo con voi e con i difensori dei diritti umani di tutto il mondo per la solidarietà in favore delle vittime di violazioni” Reza Khandanm, marito di Nasrin Sotoudeh
A seguito dell’emergenza Covid-19 in Iran, Nasrin ha annunciato l’inizio di uno sciopero della fame per chiedere il rilascio di tutti prigionieri politici in Iran, una decisione presa per i timori che la sicurezza dei detenuti potrebbe essere messa a repentaglio dall’epidemia che sta travolgendo il sistema sanitario iraniano.
Nasrin è una prigioniera di coscienza e deve essere rilasciata immediatamente!

Amnesty International raccoglie le firme per la liberazione di Nasrin!

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Appello per Nasrin Sotoudeh

mercoledì 18 marzo 2020

Macaluso "Sono i giorni peggiori della mia vita Spaventoso il cinismo contro noi anziani" - intervista su la Repubblica

Post modificato 19/01/21
EMANUELE MACALUSO
su Robinson di Repubblica di Riccardo Mannelli


Cari amici,
vi mando l'intervista del sempre lucido Emanuele Macaluso uscita oggi su La Repubblica. Di seguito la mia striscia uscita ieri su La Stampa.
Un abbraccio
Sergio 
Ringrazio Sergio Staino per avermi mandato l'intervista e la vignetta che troverete in fondo al post, e ve ne faccio partecipi, allegandovi il ritratto di Macaluso fatto da Riccardo Mannelli l'anno scorso sempre per Repubblica.
Purtroppo uno dei messaggi subliminali che si sono veicolati, soprattutto nella prima fase della crisi del “coronavirus”, in diversi modi per cercare di calmare la popolazione quando il virus non era ancora molto diffuso è: non preoccupatevi, questo coronavirus uccide quasi esclusivamente persone anziane!
Ma è proprio questo “esclusivamente” che fa male nell’anima. Fa male a chi ha degli anziani accanto a sé e a quelli che hanno un minimo di sensibilità. Perché la grandezza di una società si misura dal modo in cui tratta i suoi anziani. E una società che trasforma i suoi anziani in pezzi sacrificabili ha perso tutti i suoi punti cardinali.


Emanuele Macaluso, sabato lei compie 96 anni. Come aveva pensato di festeggiarli?
«A pranzo con cinquanta amici e compagni in un ristorante vicino al Senato. Invece sono chiuso in casa, come tutti. Ogni tanto mi affaccio dalla finestra del mio appartamento a Testaccio e butto lo sguardo su Piazza Santa Maria Liberatrice privata di voci e rumori. Non ci sono più i bambini che giocano, né gli anziani che passeggiano. Regna un silenzio assoluto. Stento a crederci, ma è così».
Cosa prova?
«Una forma di angoscia. Ho avuto una lunghissima vita, piena di grandi gioie e di grandi dolori, ma

sabato 14 marzo 2020

ContaGio

Io resto a casa (14/03/2020)


Quando inizia un filone nuovo ...
Questa sai quanti la penseranno ?
Gio
www.caricaturegio.altervista.it


Creazione (24/02/2020)



Punto interrogativo virus (11/03/2020)

Sforiamo

Pensiamo negativo... Auguri a tutte le FEMMINE!!! ♀️ (07/03/2020)

Virus in Europa (17/02/2019)

Anno 2020 (14/03/2020)


GIO / Mariagrazia Quaranta

Sono abruzzese e non me ne pento ... ancora ...
La passione per le caricature, le vignette e la satira ce l'ho da sempre. Un naturale talento che possedeva mia madre, a cui piaceva molto disegnare. Da donna a donna.
Da settembre 2006 Gio è nel Colto Circuito dell’Associazione Nazionale Umoristi.
Ha esposto vignette e caricature in importanti siti del settore e non solo, su Buonumore, Segnalidifumo, AntoniodeCurtis, CartoonGallery, TorrediBabele, Aboutus, Il mascalzone, Tafter, Nonsai, St.Just, Primadanoi, Humorgrafe, Mundiario, Fenamizah, DonQuichotte, Repubblica.it, Buduàr, Fany-Blog ecc.
Ha, inoltre, esposto cartoons presso il Museo d’arte moderna V. Colonna a Pescara in occasione del convegno "Identità sospese" a cura dell'Associazione Stampa Abruzzese e della Federazione Nazionale Stampa Italiana, dipinti nella galleria d’arte Derbylius a Milano e caricature nella mostra personale intitolata "Gio en Argentina - Un mundial de caricatura" presso il Museo de humor grafico y escrito Diogenes Taborda a Buenos Aires in Argentina.
Alcune sue opere sono state selezionate in importanti festival nazionali ed internazionali:
alla Rassegna internazionale di grafica umoristica Umoristi a Marostica, sul sito web di Fanofunny, alla Rassegna internazionale di umorismo grafico Humourfest a Foligno, alla Rassegna internazionale di satira e umorismo Studio Andromeda a Trento, alla Rassegna Una vignetta per L'Europa-Internazionale a Ferrara, al Campionato italiano della bugia a Le Piastre, al Festival Olio di satira a Vinovo, al Premio di Umorismo e satira CartoonSea a Fano, alla Biennale internazionale dell'umorismo nell'arte a Tolentino, alla Biennale internazionale di cartoon e disegni umoristici a Santa Cruz di Tenerife (Spagna), alla Mostra di humor grafico a Valencia (Spagna), alla Rassegna internazionale di cartoon Gran Prix Marco Biassoni Humour a Gallarate, alla Competizione internazionale di vignette sul turismo presso il Museum of Cartoon Art nell’Anadolu Universitesi (Turchia), al Daily caricature su Irancartoon.com (Iran), al WPC (Portogallo),alla Biennale di humor Luis D’Oliveira Guimaraes a Penela (Portogallo), alla Biennale internazione di arte e umorismo Red Man a Pechino (Cina), all’International Open cartoon Contest a Zielona Gora (Polonia), al Nasreddin Hodja cartoon Contest ad Istanbul (Turchia), all’Esibizione Internazionale Cartoon Hymettus in Grecia, dall’Unione Ceca di Cartoonists (Repubblica Ceca), sul sito della Competizione internazionale di cartoon Aydin Dogan (Turchia),al Certamen di caricatura Città di Ferrol (Spagna), all’EuroKartoenale (Belgio), all’International Cartoonfestival organizzato da Press Cartoon Europe a Knokke-Heist (Belgio), all'International Cartoon Gathering ed al Tagore Festival (Egitto), al Salone Latino-americano di humor ed al Festival internazionale di humor Amazzonia (Brasile), al Festival internazionale Cartoon Rendon (Colombia).
Una propria caricatura ha vinto il primo premio al Concorso internazionale S-Coomix a San Donato Milanese, alla Mostra internazionale di caricatura calligrafica a Torino organizzata dal Caus e nella categoria Caricature del 1° Festival biennale internazionale di cartoon dell’Africa in Nigeria ed una vignetta è arrivata seconda classificata nella categoria “The Africa I see”, secondo premio Caricature al Festival internazionale PortoCartoon (Portogallo), nel Festival Internazionale di satira ed umorismo Andromeda ed al Festival dell'Economia a Trento, al Campionato della Bugia a Le Piastre e al Salon Diogenes Taborda (Argentina), Premio Rino Montinari al World Humor Awards a Salsomaggiore, Premio Marco Sartore ad Umoristi a Marostica.
Una propria opera è stata terza classificata al WPC (Portogallo), al Concorso di humor grafico Gin (Spagna), al Festival di satira grafica SatirOffida ad Offida,  diploma speciale e diploma d'onore al Concorso  al Concorso internazionale di caricature Nosorog Rinocerus a Banja Luka (Bosnia Erzegovina), menzioni speciali al Concorso nazionale di umorismo e satira L'Ortica a Ferentino, alla Rassegna internazionale di cartoon Gran Prix Marco Biassoni Humour a Gallarate, al WPC (Portogallo), a La Ciudad de las ideas (Messico), al Cartoon Contest Grand Prix MaxMinus a Sarajevo (Bosnia Erzegovina), Premio Fundacion Volpe al Premio Diogenes Taborda del Salon Mercosur Internacional a Buenos Aires (Argentina).
Ha ottenuto il riconoscimento di vignettista di rilievo al World Gallery of cartoons a Skopje in Macedonia.
Sue caricature e vignette sono state esposte in importanti collettive come Il segno rosa organizzata dalla Fondazione Franco Fossati al Wow Spazio Fumetto Museo del fumetto, dell’illustrazione e dell’immagine animata a Milano con 7 tra le migliori vignettiste italiane ed altre 8 tra le più brave vignettiste straniere, La Ghignata presso il Museo del Fumetto - Fondazione Franco Fossati a Monza, al Librexepression a Conversano, il Festival international de la caricature du dessin de presse et d’humour a St.Just le Martel e con Le Crayon (Francia), al Daimler Congress Hall (Germania), la mostra Batom, Lapis e TPM al Salao de Humor a Piracicaba in Brasile, il Festival Donne e Humour a Gallarate, Vaya Trumpazo ad Alcalà de Henares (Spagna), Inkchallenge della Linea de fuego (Messico), Mujeres palestinas al Museo Diogenes Taborda a Buenos Aires in Argentina.