giovedì 8 ottobre 2015

Marino, Marino, Marino



"Marino"


Mi sono innamorato di Marino
Un ragazzo moro ma carino
Ma lui non vuol saperne del mio amore
Cosa faro' per conquistargli il cuor
Un giorno l'ho incontrato solo solo
Il cuore mi batteva mille all'ora
Quando gli dissi che lo volevo amare
Mi diede un bacio e l'amor sboccio'

Marino, Marino, Marino
Ti voglio al piu' presto sposar
Marino, Marino, Marino
Ti voglio al piu' presto sposar


O mia bella Roma
No non mi lasciare
Non mi devi rovinare
Oh, no, no, no, no, no






...la luna
...il dito
Fogliazza



Il povero Cristo è crocefisso, Barabba esulta, Giuda conta i trenta euro. Fasci, masso-mafi, 101 d'alemon, Pinocchio e pinocchietti, malversatori di basso e infimo bordo esultano, assieme a delinquenti di ogni risma, e si preparano a partecipare al SACCO SANTO Straordinaro prossimo venturo.Luciano Lodoli
L'ultima cena
Riverso


il pacco che s'incartava da sè
Mannelli


-


-






L'intervista al sindaco dimissionario di Roma, Ignazio Marino, di Massimo Gramellini

cocaina in tasca”
“Renzi? Non ho avuto l’opportunità di conoscere il pensiero del presidente del Consiglio. Ma metà dei consiglieri Pd piangeva”
Alle nove di sera il Mostro Marino, sindaco dimissionario di Roma, ha la voce esausta di un chirurgo dopo dieci ore di camera operatoria. «È da ieri che non mangio e che non mi siedo: proprio come quando operavo». 

Se ne va a casa per cinque scontrini di ristorante non giustificati? 
«Ci avevano provato con la Panda rossa, i funerali di Casamonica, la polemica sul viaggio del Papa. Se non fossero arrivati questi scontrini, prima o poi avrebbero detto che avevo i calzini bucati o mi avrebbero messo della cocaina in tasca». 

Su qualche sito sono arrivati a imputarle di avere usato i soldi del Comune per offrire una colazione di 8 euro a un sopravvissuto di Auschwitz. 
«Se è per questo, mi hanno pure accusato di avere pagato con soldi pubblici l’olio della lampada votiva di san Francesco, il patrono d’Italia, “per farmi bello”. Senza sapere che sono centinaia di anni che il sindaco di Roma, a rotazione con altri, accende quella lampada». 

Vox populi: si dava arie da integerrimo e invece sotto sotto era uno spendaccione come gli altri.  
«Infatti una volta in cui mi trovavo in albergo a Londra per un convegno con i sindaci europei, ho rinunciato al buffet da 40 sterline perché mi sembrava uno schiaffo alla miseria. Ho attraversato la strada e sono andato da Starbucks». 

Ci sono cinque note spese in cui lei sostiene di avere cenato con qualcuno che invece nega di essere stato a tavola con lei. 
«Ho già detto che sono disposto a pagare di persona le mie spese di rappresentanza di questi due anni: 19.704,36 euro. Li regalo al Campidoglio, compresa la cena in onore del mecenate che poi ha staccato l’assegno da due milioni con cui stiamo rimettendo a posto la fontana di piazza del Quirinale, sette colonne del foro Traiano e la sala degli Orazi e Curiazi». 

Ma quelle note spese sono bugiarde oppure no? 
«Io non so cosa ci hanno scritto sopra. Ho consegnato gli scontrini agli uffici, come si fa in questi casi. Non escludo che possa esserci stata qualche imprecisione da parte di chi compila i giustificativi». 

Si aspettava che sarebbe venuto giù il mondo? 
«Ho rotto le uova nel paniere del consociativismo politico. Ho riaperto gare di acquisti beni e servizi che erano in prorogatio da una vita. Ho tolto il business dei rifiuti a una sola persona e il patrimonio immobiliare a una sola azienda che ha incassato dal comune 100 milioni negli ultimi anni, la Romeo». 

Da Renzi si sarebbe aspettato un atteggiamento diverso? 
«Diciamo che Renzi non ha avuto la possibilità di apprezzare i cambiamenti epocali che abbiamo fatto in questa città». 

Si sente pugnalato alle spalle dal suo partito, il Pd? Non una voce si è alzata a sua difesa. 
«Mi hanno espresso vicinanza in due. Il ministro Graziano Del Rio e Giovanni Legnini, vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Erano entrambi molto avviliti per quanto accaduto».

video


E Renzi? 
«Non avendo avuto l’opportunità di parlare col presidente del consiglio, non ho potuto conoscere qual è il suo giudizio». 

Brr, che freddo. Lei ha presentato le dimissioni dicendo che in base alla legge ha venti giorni di tempo per ritirarle. Cos’è, una minaccia? 
«Ma si figuri. Prendo atto che Pd e Sel, due partiti della maggioranza, hanno chiesto le mie dimissioni. E un chirurgo non può restare in sala operatoria senza il suo team» 

Pensa che qualcuno starà festeggiando? 
«Sicuramente. Eppure oggi ho visto tanti volti rigati dalle lacrime… Alfonso Sabella, assessore e magistrato, mi ha detto che non piangeva così da 35 anni. E dieci consiglieri del Pd su diciannove mi hanno assicurato con le lacrime agli occhi che erano contrari alle mie dimissioni» 

Dieci su diciannove è la maggioranza… Se erano sinceri, il partito è spaccato in due. Tornerà indietro? 
«La decisione non è più nelle mie mani. E io sono l’ultima persona al mondo che vuole occupare una poltrona. Questo incarico meraviglioso mi ha procurato problemi familiari enormi, proiettili in busta e perdita della libertà personale». 

Sta scrivendo un libro sull’esperienza di sindaco e queste dimissioni vi aggiungeranno ancora più pepe. Pensa di avere pagato a caro prezzo la sua natura di marziano a Roma, anzi di marziano della politica, troppo ingenuo nei rapporti e poco avvezzo ai compromessi? 
«Se sono accuse, le considero medaglie. Non sono mai andato nei salotti e alle cene della Roma che conta. Non ho mai frequentato il mondo che in passato era abituato a decidere assieme alla politica le strategie economiche della città. Io alla terrazza ho sempre preferito la piazza. E vorrei ricordare che il 5 novembre avverrà un fatto storico: Roma sarà parte civile nel processo di Mafia Capitale. Noi abbiamo tagliato le unghie a chi voleva mettere le mani sugli affari». 

Ma le mani hanno finito per tagliarle a lei. E proprio alla vigilia di un evento come il Giubileo. Come mai? 
«Non lo so. Certo nei prossimi giorni bisognerà decidere quando e come investire sul Giubileo… La mia giunta ha segnato una discontinuità. Mi auguro che chi verrà dopo di me non riporti Roma indietro». 

Sembrano le parole di un uomo nauseato dalla politica. 
«Diciamo che il comportamento di una parte della classe dirigente non mi ha entusiasmato. Ho provato a interrompere il consociativismo degli affari che fa sedere maggioranza e opposizione intorno allo stesso tavolo, senza scontrini… E ho pagato per questo».



EX VOTO
Portos


Marino: fatto non fosti a viver come Bruto

di Nadia Redoglia
«…Immediatamente dopo, se gli scontrini non avessero funzionato, sarebbero passati a mettermi la coca in tasca…». Si fa per dire, per sintetizzare in qualche modo il succo delle cose. Ed è in questo modo che Ignazio Marino (già) sindaco di Roma ha sintetizzato.

Chi ha orecchie per intendere, occhi per vedere e capacità di sintesi, intende, vede e costruisce. Sono i “chi” che (perciò) avevano già previsto che non sarebbe durato a lungo…. Fin dalla panda rossa (auto o ailurus fulgens va bene uguale nel nostro caso) stava scritto che quel sindaco vaticinato -non vaccinato da mafia, casta, figli della lupa, marchesi del Grillo, romani poteri più o meno temporali, giungendo fino a quel primo figlio della lupa che, ammazzato il gemello, s’impossessò di ‘sta città eterna- aveva i semestri contati.

Ecco il punto. Eterna dde che? Senz’altro dell’esser “fatti per viver come Bruti”. E’ già un bel passo avanti rispetto a quel Romolo fratricida. Gli è che però già stiamo al 2015 d.C. e ancora esser fermi al tempo delle pugnalate a Gaio Giulio Cesare un po’ ci turba e inquieta (a parte il farci anche un po’ senso).

Se tanto ci dà tanto quanto ancora dobbiamo subire prima d’arrivare a risolvere i (fatti non siamo a esser) Gaio Massimo Carminati?

9 ottobre 2015






Ellekappa



Giannelli

... magnamo dopo...
Bianco



FANGO (SU) MARINO
------------
Vignettina un po' (MOLTO) in controtendenza con l'adesione viscerale e pressochè plebiscitaria al gettafango su Ignazio Marino!
Fonte QUA:
http://www.facemagazine.it/chi-ha-paura-di-ignazio-marino-ecco-le-vere-ragioni-di-un-linciaggio-senza-precedenti
----------
La vignetta è visionabile sul mio Spazio Flickr QUA:
https://www.flickr.com/photos/moisevivi/22028926792/#
-----------
…e a breve nella rubrica “MoisEditoriali” di afNews.info QUA:
http://www.afnews.info/wordpress/2015/10/08/fango-marino/




******************************************************************
LINK:
Ho un sospetto su Ignazio Marino che nessuno dice
La rivincita di Mafia Capitale

martedì 6 ottobre 2015

Lo scandalo Volkswagen



VW    Paolo Lombardi
The Volkswagen scandal.
23 Sep 2015

Giovedì il numero uno di Volkswagen negli Stati Uniti Michael Horn testimonierà davanti a una commissione del Congresso sullo scandalo delle emissioni diesel.

Stando alla memoria scritta già depositata, il dirigente sarebbe già stato al corrente di possibili problemi nell’aderenza dei veicoli agli standard anti-emissioni statunitensi nel 2014.

Nell'attesa della testimonianza vi propongo alcune vignette delle tante disegnate e il comunicato ufficiale ai clienti Volkswagen, lo trovo esilarante. L'azienda sembra abbia a cuore solo la fiducia dei propri clienti e di sicuro non la loro salute.




23-set-2015 | Corporate News
Volkswagen informa
A tutti i clienti Volkswagen

Gentili Signore e Signori,
come avrete avuto modo di apprendere dagli organi di stampa, in queste ore il Gruppo Volkswagen sta lavorando a pieno ritmo per fare chiarezza su alcune irregolarità che riguardano un particolare software utilizzato su alcuni nostri motori Diesel.
Prima di tutto vogliamo comunicarvi che tutelare la fiducia dei nostri Clienti e del pubblico è e rimarrà un aspetto della massima importanza per noi tutti. Siamo sinceramente e profondamente dispiaciuti che le vicende di questi giorni possano avere incrinato la loro fiducia.
Prenderci cura dei nostri Clienti rimane un elemento centrale della nostra missione aziendale e questo è ancora più valido in questa difficile circostanza.
Pertanto Volkswagen si impegna a farsi carico di affrontare e risolvere il problema nel più breve tempo possibile.
(continua in fondo alla pagina)



mercoledì 23 settembre 2015
UNA SITUAZIONE IMBARAZZANTE
I test che davano un risultato migliore sulle emissioni inquinanti delle vetture VW rispetto a quelle reali, sembra ammesso dalla stessa casa automobilistica, erano causati da un sw "volutamente" pilotato per superare i limiti imposti dasl mercato americano.
Detto questo mi chiedo cosa vuol dire richiamare tutte le auto vendute? Per correggere  il sw che a questo punto però darebbe un risultato non ammissibile o per un improbabile miglioramento delle prestazioni del motore che, se fosse stato possibile, sarebbe già stato applicato?
Uber


Volkswagen in USA    Vladimir Kazanevsky
Volkswagen in USA.
23 Sep 2015




Free fall    Giuseppe La Micela
Volkswagen scandal
24 Sep 2015



Volkswagen pollution level    Alex Falcó Chang
Volkswagen pollution level.
04 Oct 2015



La caduta degli dei
Mario Bochicchio

VOLKSWAGENWESTERN    Marian Kamensky
VOLKSWAGENWESTERN
21 Sep 2015

REAL TEST FOR VOLKSWAGEN    Marian Kamensky
REAL TEST FOR VOLKSWAGEN
24 Sep 2015


Volkswagon Scandal
BY JOEP BERTRAMS, THE NETHERLANDS  -  9/22/2015

panic buttons
BY JOEP BERTRAMS, THE NETHERLANDS  -  9/30/2015



junk
BY JOEP BERTRAMS, THE NETHERLANDS  -  9/25/2015
-







Folkswagen
Valerio Marini


Made in Germany
BY MICHAEL KOUNTOURIS, GREECE  -  9/27/2015



-

Adams for Telegraph


Portos


Riverso




Chubasco



Italia e Germania ... punti in comune
Airaghi


Per i nostri Clienti, comunque, è importante sapere che tutti i nostri veicoli circolanti sono tecnicamente sicuri e adatti alla circolazione su strada. La questione in essere coinvolge eventualmente solo le emissioni inquinanti e ribadiamo il nostro impegno a risolverla quanto prima.

Naturalmente Volkswagen intende farsi carico dei costi per l’organizzazione e l’adozione delle misure tecniche necessarie, una volta che esse siano state chiaramente individuate.


Questo processo richiederà però, purtroppo, del tempo, tempo necessario per eseguire un’analisi accurata e precisa delle circostanze e per introdurre le adeguate misure tecniche correttive.
Per quanto riguarda i veicoli nuovi del Gruppo Volkswagen dotati di motori Diesel EURO 6 e attualmente disponibili per la vendita nell’Unione Europea , essi soddisfano appieno i requisiti legali e gli standard ambientali vigenti. Il software sotto indagine non influenza in questo caso né il comportamento di guida, né i consumi, né le emissioni.
Uno scostamento rilevabile tra i risultati di emissione allo scarico ottenuti al banco di prova e le condizioni di guida reali è stato riscontrato esclusivamente per una famiglia di motori diesel precedenti all’omologazione EU 6 e Volkswagen sta lavorando intensamente per eliminare questa deviazione attraverso l’adozione di adeguate contromisure tecniche.
Purtroppo al momento non siamo ancora in grado di specificare quali modelli e quali anni di costruzione potrebbero essere interessati. Forniremo tutte le informazioni al riguardo non appena ne saremo in possesso.

Noi in Volkswagen faremo tutto ciò che sarà necessario per riconquistare la fiducia dei nostri clienti.

fonte


domenica 4 ottobre 2015

Festival di Internazionale a Ferrara - Concorso Una vignetta per l'Europa 2015: I Vincitori


Ecco i vincitori del concorso per la migliore vignetta dell’anno sull’Europa, scelti da una giuria e dal voto del pubblico.

La premiazione è avvenuta a Ferrara durante il festival di Internazionale 2015 il 4 ottobre.
Presidente della giuria Thierry Vissol autore di Libertà di espressione in Europa



PRIMO PREMIO


Vecchia Europa 
di Marilena Nardi
Marilena Nardi, Vecchia Europa, L'Asino www.buduar.it, 24 aprile 2015 / maggio 2015.





Secondo Premio



Tom Janssen, Brexit and Grexit, www.voxeurop.eu, 12 maggio 2015.


Terzo Premio

Marco De Angelis, European Sea, www.buduar.it, Giugno 2015.



Premio speciale del pubblico



Pierfrancesco Uva, La cravatta tedesca, www.italiancomics.it, 8 febbraio 2015.



Premio speciale della giuria


Bruno Olivieri, È l'Europa che lo chiede, L'unione sarda, 26 aprile 2015.




-------------------------------------------------------------------------------------------------
--------------------------------------------------------------------------

giovedì 1 ottobre 2015

La crisi colpisce anche l'umorismo


Dal 1° Ottobre 2015 il Corriere della Sera abolirà le vignette dalla pagina dei lettori.Un'epoca (per me, ma anche per tutti gli altri disegnatori) che si chiude. E' stato bello, ma ogni cosa - purtroppo - ha una fine. Grazie a tutti i collaboratori del Corriere per la loro assistenza. 
Bruno Bozzetto


Tristissima notizia!

domenica 27 settembre 2015

Parma, Museo Glauco Lombardi: "Napoleone in caricatura"

Ultima settimana




18 APRILE – 4 OTTOBRE
Napoleone in caricatura
Museo Glauco Lombardi – strada Garibaldi, 15
 Oltre cinquanta pezzi in esposizione con altri curiosi cimeli delle collezioni permanenti su Napoleone Bonaparte.
"Napoleone in caricatura", percorso espositivo che intende celebrare il bicentenario dell'anno 1815, momento in cui avvenne la definitiva sconfitta del generale Napoleone.

venerdì 25 settembre 2015

In memoria di Akram Raslan

Akram Raslan, 41 anni, era un vignettista arrestato tre anni fa per i suoi disegni non apprezzati dalle autorità al potere in Siria. Solo adesso i suoi familiari hanno potuto confermare il decesso del loro caro, avvenuto in una cella della Sicurezza generale, una delle agenzie di controllo del Paese.  Raslan era finito dietro le sbarre nell'ottobre del 2012, ed è morto dopo mesi di tortura .

Abbiamo avuto di recente dai colleghi siriani, la conferma ufficiale della morte di Akran Raslan. E due anni dopo la sua morte, la famiglia viene solo per ottenere la conferma della sua morte. Vedere l'articolo di Slate
http://www.slate.fr/.../mort-caricaturiste-syrien-akram-raslan
Pierre Ballouhey




Akram Raslan   Mohammad Saba'aneh
21 Sep 2015


mercoledì 23 settembre 2015

Storie di abusi ai minori taciute in Afghanistan

Inchiesta del New York Times. Marines americani hanno l'ordine di ignorare le violenze sessuali che vengono compiute regolarmente dagli alti ufficiali della polizia del Paese, in alcuni casi anche quando avvengono nelle stesse basi militari



Destroy    Michel Moro Gómez (MORO)
The positition of women in Afghanistan. This cartoon is selected for Peace & Justice 2015-2016. The cartoon is based on an idea by Fatima Khalil-ul-Allah from Marefat Primary and High School in Kabul, Afghanistan.
22 Sep 2015




Libertà duratura per carnefici d’ogni specie


«Il motivo per cui eravamo lì era per le terribili cose che sapevamo i talebani facevano contro la popolazione, abusando dei diritti umani» E’ ciò che riferisce al NYT un marine statunitense impiegato nell’Enduring Freedom  in Afghanistan.

lunedì 21 settembre 2015

Lady Gaga - Til It Happens To You


La cantante Lady Gaga ha rilasciato il video del brano “Til it happens to you”. La canzone è stata scritta per il documentario “The Hunting Ground” e una parte del ricavato delle vendite del pezzo verrà devoluta alle organizzazioni che aiutano persone vittime di abusi sessuali.

Gaga ha dichiarato: “Diane Warren e io abbiamo fatto ‘Til it happens to you’ per tutte le persone al mondo che hanno subito esperienze dolorose nella vita. Speriamo possiate sentire il nostro amore e la solidarietà attraverso questo brano e sapere grazie a questa clip che non siete soli”.





Break the Silence Sofia Mamalinga
If you don’t talk about sex, how will you end sexual violence?
10 Sep 2013

The Flying Radio.

La radio che vola su internet. Con il cuore e la mente rivolti al passato, ed un orecchio al presente, quando ne vale la pena. 



The Flying Radio.
La radio che vola su internet. Con il cuore e la mente rivolti al passato, ed un orecchio al presente, quando ne vale la pena.
Come dice il nostro slogan, sicuramente affondiamo le nostre radici nella musica (rock, per usare un termine omnicomprensivo) degli anni ’60, ’70 ed ’80.
Veniamo poi anche più in qua, ma al momento il limite al numero di canzoni caricabili ci ha imposto delle scelte di campo abbastanza nette: abbiamo dovuto sacrificare la musica italiana, per esempio, e quanto alla contemporanea abbiamo dovuto ridurre moltissimo la scelta.
Presto questo limite verrà meno, potremo caricare molte più canzoni, diversificando così la proposta.
Attualmente programmiamo musica 24 ore al giorno, tutti i giorni della settimana. All’interno della programmazione abbiamo poi quattro spazi giornalieri di un’ora, alle 7, alle 13, alle 18 e alle 21. Questi spazi sono dedicati, a turno, ai Beatles, ai Genesis, ai Pink Floyd ed alle voci femminili.
Da questa settimana aggiungeremo in questa turnazione anche uno speciale dedicato di volta in volta ad argomenti diversi.
Più in là avremo spazi dedicati, appunto, alla musica italiana, al trip-hop, al blues e forse, se potremo proseguire, anche alla musica classica.
Sarà difficile proseguire perché, dopo nove mesi di attività, dovremo assicurare a chi ci ospita 120 ore di ascolto al giorno….. e non è davvero facile. E’ per questo che abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, di avere quanti più fans possibile, di piacere al maggior numero di persone.
Ma vogliamo provare a vincere questa sfida.
Chi resterà collegato su The Flying Radio… ne sentirà delle belle!




per collegarsi cliccare QUI

domenica 20 settembre 2015

Papa Francesco a Cuba, ed incontra Fidel!

Propaganda Fidel
di Franco Portinari

Papa Francesco ha incontrato all'Avana l'anziano leader della rivoluzione cubana Fidel Castro. Lo ha riferito il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi. L'incontro, durato circa 30-40 minuti, è avvenuto nella residenza di Fidel Castro, alla presenza dei familiari dell'anziano leader - una quindicina di persone -, mentre il Papa era accompagnato dal nunzio apostolico a Cuba, mons. Giorgio Lingua, e da altre persone del seguito.






La foto dell'incontro è stata scattata dal figlio di Fidel Castro, poi seguono i cartoons.




Papa Francesco parte per Cuba
Paolo Lombardi

El papa en la Habana
BY ANGEL BOLIGAN, EL UNIVERSAL, MEXICO CITY, WWW.CAGLECARTOONS.COM  -  9/20/2015

Que Cuba se abra al mundo
BY ANGEL BOLIGAN, EL UNIVERSAL, MEXICO CITY, WWW.CAGLECARTOONS.COM  -  9/19/2015

pope, francis, cuba, raoul castro, che guevara
BY JOEP BERTRAMS, THE NETHERLANDS  -  5/16/2015



Raul Castro T-Shirts 
BY OSMANI SIMANCA, BRAZIL, WWW.CAGLECARTOONS.COM  -  5/12/2015


Viaggio Cuba-Usa di Papa Francesco
ARES


di Pillinini