“Se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti di incorrere in determinate problematiche e poi rischi che alla fine il lupo lo trovi”.
Andrea Giambruno
venerdì 1 settembre 2023
Attente al lupo
mercoledì 30 agosto 2023
La campagna di Africa di Putin.
Espansioni
La Russia utilizza i canali dei social media per sfruttare il colpo di stato in Niger
Mosca mira ad aumentare l’influenza in Africa, aggiudicandosi contratti lucrosi e ottenendo l’accesso a risorse chiave
Jason Burke Corrispondente dall'Africa
Dom 27 agosto 2023 10:12 BST
Fonte https://www.theguardian.com
I canali dei social media associati allo Stato russo hanno lanciato un grande sforzo per sfruttare il colpo di stato militare del mese scorso in Niger, cercando di rafforzare l’influenza di Mosca nel paese e possibilmente aprire opportunità di intervento.
Mohamed Bazoum, il presidente eletto filo-occidentale , è stato deposto da alti ufficiali dell'esercito il 26 luglio ed è tenuto prigioniero nella sua residenza ufficiale a Niamey. I leader africani hanno minacciato un’azione militare per rovesciare il nuovo regime, ma i sostenitori dell’intervento non sono stati finora in grado di ottenere un sostegno sufficiente.
L'attività focalizzata sul Niger sui canali collegati al gruppo paramilitare Wagner è diminuita drasticamente dopo la morte di Yevgeny Prigozhin , leader di Wagner, in un incidente aereo a nord di Mosca la scorsa settimana, ha rivelato l'analisi di esperti.
Ma i canali Telegram filo-russi più in generale hanno continuato a discutere o diffondere disinformazione sul Niger generalmente agli stessi livelli di prima della morte di Prigozhin, secondo una ricerca di Logically, una società tecnologica che affronta contenuti online potenzialmente dannosi e disinformazione con sede nel Regno Unito, India e NOI.
Prigozhin, che ha guidato una ribellione in Russia a giugno, ha guidato un’offensiva di disinformazione in Africa che ha svolto un ruolo chiave nell’espansione dell’influenza russa in aree strategiche come il Sahel.
I contenuti sul Niger su 45 canali Telegram russi affiliati allo Stato russo o a Wagner sono aumentati del 6,645% nel mese successivo al colpo di stato, suggerendo un vivo interesse da parte di Mosca nello sfruttare lo sconvolgimento.
Logicamente sono stati rilevati solo 11 contenuti relativi al Niger nel mese precedente al colpo di stato e 742 contenuti da allora. La società ha identificato un aumento significativo nella quantità di contenuti che spingono a narrazioni antifrancesi su questi account, anche se ha scoperto che i sentimenti negativi nei confronti di Parigi in Niger, ex colonia francese, erano già diffusi prima del colpo di stato.
La ricerca rafforzerà i timori che la Russia cercherà di ottenere influenza, contratti lucrosi e accesso a risorse chiave in Niger dopo il rovesciamento di Bazoum.
Il rovesciamento di un governo civile da parte dei soldati nel vicino Mali nel 2021 ha segnato un punto di svolta nella battaglia per l’influenza tra la Russia e i paesi occidentali nel Sahel.
Il nuovo regime del Mali concluse rapidamente un accordo con il gruppo Wagner che portò al ritiro delle forze occidentali di stanza lì, in quella che fu vista come una grande vittoria in Africa per Mosca.
La maggior parte degli osservatori è stata colta di sorpresa dal colpo di stato di luglio poiché il Niger era considerato relativamente stabile, con istituzioni democratiche più forti rispetto a molti dei suoi vicini. Il paese è una base chiave per le forze occidentali e il suo esercito è stato un partner degli Stati Uniti e di altri eserciti nella travagliata regione del Sahel.
Non ci sono prove di uno sforzo concertato russo per destabilizzare il governo di Bazoum immediatamente prima del colpo di stato, che gli analisti hanno attribuito a lotte di potere interne.
Tuttavia, il Niger è già stato al centro di campagne di influenza sui social media. A metà febbraio, i social media sono stati inondati da un’ondata di disinformazione quando Bazoum si è recato a Parigi per un incontro con Emmanuel Macron .
Un video ampiamente diffuso su TikTok e Facebook a febbraio presentava falsamente il filmato girato durante un tentativo di colpo di stato nel marzo 2021 a Niamey come un nuovo incidente che comportava spari intorno alla residenza del presidente. Sotto c'erano i post dei contributori che criticavano ferocemente Bazoum e il suo sostegno alla Francia.
Altri filmati sono stati utilizzati allo stesso modo per fuorviare gli spettatori. Bollettini falsi mostravano un attacco francese a un convoglio militare nigerino e contenevano accuse secondo cui le forze francesi stavano segretamente collaborando con gli estremisti islamici.
Esempi simili trovati da Logically nelle ultime settimane includono un post di un canale Telegram russo di “fact-checking” con più di 600.000 abbonati che sosteneva che l’instabilità in Niger e in altre nazioni era fomentata dalle potenze occidentali come conseguenza del loro desiderio di unirsi ai Brics . gruppo di paesi in via di sviluppo, che ha ampiamente sostenuto la Russia dallo scoppio della guerra in Ucraina.
Un secondo post di un media statale russo con più di 360.000 abbonati su Telegram ha amplificato le affermazioni del regime nigerino secondo cui due paesi del blocco regionale Ecowas delle nazioni dell’Africa occidentale erano vicini a lanciare un intervento militare per riportare Bazoum al potere.
“Gli account dei social media si sono spostati abbastanza rapidamente verso il Niger… [con] alcuni seri problemi con filmati attribuiti erroneamente. C’è un vasto pubblico per le narrazioni filo-Cremlino che contraddicono quelle filo-ucraine dei paesi occidentali”, ha affermato Kyle Walter, capo della ricerca presso Logically.
I social media sono stati accusati di aver alimentato una crescente ostilità nei confronti della Francia, che ha portato Parigi a ritirare le sue truppe dal Mali e dalla Repubblica Centrafricana nel 2022 e dal Burkina Faso quest’anno.
Il futuro del gruppo Wagner nel continente rimane incerto. Le reti di società create da Prigozhin hanno avuto molto successo nell'estrarre oro, diamanti, legname pregiato e molto altro dai paesi africani, oltre ad ottenere contratti come mercenari nella Repubblica Centrafricana, Mozambico, Libia e altrove.
"Non è chiaro se ci sarà un'acquisizione totale di Wagner da parte di qualche parte dello stato russo o se Mosca cercherà di utilizzare una costellazione di altri gruppi nel tentativo di mantenere l'influenza che ha conquistato", ha detto Dino Mahtani, un analista indipendente. e osservatore veterano degli affari africani. “C’è stato un aumento del sentimento filo-russo in molti di questi paesi che Mosca vorrà rafforzare”.
Il continuo sforzo da parte di conti legati allo Stato russo di sfruttare lo sconvolgimento suggerisce che il Cremlino cercherà di garantire la continuità assumendo il controllo delle operazioni di influenza, nonché delle reti e degli affari gestiti da Prigozhin.
Diverse pagine Facebook che hanno condiviso le false notizie sui recenti disordini in Niger hanno precedentemente diffuso materiale filo-russo o preso di mira la presenza francese nel Sahel.
Una pagina amplificava false notizie su Facebook e Twitter nell'aprile 2022 che accusavano le truppe francesi di aver commesso atrocità nel Mali centrale e mostrava presunte immagini di una fossa comune scavata a Gossi , vicino a una base militare francese appena riconsegnata all'esercito maliano. .
L’esercito francese ha rivelato di aver utilizzato un drone per filmare quelli che sembravano mercenari russi mentre seppellivano i cadaveri diversi giorni prima.
Anche la CAR ha assunto mercenari russi e si teme che il Burkina Faso possa ora fare lo stesso.
A gennaio, un video animato che mostrava un agente di Wagner che aiutava i paesi dell’Africa occidentale a combattere i soldati francesi zombie ha iniziato a circolare sui social media e sui canali Telegram pro-Cremlino. Secondo l’Atlantic Council , un think tank statunitense che tiene traccia della disinformazione, l’origine del video non è stata identificata ma sembra che sia stato pubblicato per la prima volta su Twitter il 14 gennaio, poi migrato su piattaforme video alternative prima di essere condiviso altrove.
Antony Blinken, il segretario di stato americano, la settimana scorsa ha detto alla BBC che non pensava che la Russia o Wagner avessero istigato il colpo di stato del Niger ma che avevano “cercato di trarne vantaggio”.
Quarantotto ore prima della morte di Prigozhin, il boss di Wagner ha pubblicato il suo primo discorso video da quando aveva guidato una breve ribellione in Russia a giugno, apparendo in una clip – forse girata in Mali – sui canali Telegram affiliati al gruppo Wagner.
Nella clip ha detto che Wagner stava conducendo operazioni di ricognizione e ricerca e “rendendo la Russia ancora più grande in tutti i continenti, e l’Africa ancora più libera”.
#PapaFrancesco #Africa #RDCongo #SudSudan
— Mauro Biani (@maurobiani) February 1, 2023
Il Congo e il Sud Sudan esistono.
Oggi su @repubblica pic.twitter.com/y6xVShU6Z3
++++Visita storica di #Francesco in #Africa ma nonostante sua importanza sulla stampa italiana ha riscosso un’eco non all’altezza del momento.
— articolo21.info (@Artventuno) February 6, 2023
Ma il pontefice ha provato in ogni modo a scuotere coscienze e attenzione media. Di @AntonellaNapoli.@BeppeGiulietti https://t.co/yVxNaFp9C5
lunedì 28 agosto 2023
World humor awards: due ospiti d'eccezione
SALSOMAGGIORE
World humor awards: due ospiti d'eccezione
di Mattia Dallaturca 22 Agosto 2023
Due ospiti speciali per l’ottava edizione di «World humor awards» a tema biodiversità, che avrà sede a Salsomaggiore con la premiazione conclusiva il 2 settembre nella sala Mainardi del palazzo dei congressi.
Si tratta del fumettista umoristico Roberto Totaro e del caricaturista francese Jean Mulatier.
Il primo, originario di Belluno, si è distinto per aver collaborato diversi anni con «Vaillant», uno dei più importanti editori francesi per ragazzi, per il quale ha curato il settimanale «Pif Gadget», realizzando centinaia di tavole di personaggi diventati famosi in tutta la Francia. Dopo la chiusura del settimanale, nel 1992 Totaro pubblica la serie de «I tecnocratici» sul giornale satirico «Comix», riscuotendo grande successo.
Su «Comix – Il giornale dei fumetti», Totaro inventa anche la serie «I grandi appuntamenti scientifici di Piero Angela» e la sua serie di maggior successo: «Nirvana». Nel maggio 1997 esce la prima raccolta in volume di strip dal titolo «Nirvana – 120 storie zen» che ha vinto la Palma d’oro al 50º Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera come miglior libro di letteratura umoristica illustrata dell’anno. L’ultimo libro pubblicato da Totaro è «L’uomo della strada», edito da Comix nel 2015.
Jean Mulatier, invece, si è specializzato nel campo della caricatura, alla quale si è dedicato fin dalla giovane età: a cinque anni ha realizzato la prima caricatura di se stesso. Ancora studente, pubblica sulla rivista «Pilote» la serie di caricature iperrealistiche «Les grandes gueles» che invadono la stampa nazionale e internazionale. I suoi ritratti caricati sono stati spesso considerati feroci nelle loro esagerazioni. Come la caricatura di Leonid Breznev pubblicata nell’aprile 1978 sullo Stern che è stata all’origine di un incidente tra il primo segretario sovietico e il portavoce della stampa tedesca. Mulatier, dal 2005, insegna la tecnica della caricatura, vignette e fumetti alla scuola Emile-Cohl di Lione.
Dopo un paio d’anni itineranti, ospitati nei castelli, prima a Bardi e poi nella Rocca Sanvitale di Fontanellato, i World Humor Awards ritornano a Salsomaggiore Terme.
Questa volta è la Sala Mainardi ad ospitare sia la mostra che la premiazione. Sempre nel Palazzo dei Congressi. E’ particolarmente stimolante la coabitazione con la grande mostra dedicata al centenario delle Terme e ai 150 anni di Galileo Chini che si sviluppa nell’adiacente Salone Moresco e nella Taverna Rossa.
In linea con le precedenti edizioni la partecipazione al concorso. Oltre duecento autori, da settanta paesi del mondo, hanno inviato i disegni nelle due sezioni cartoon e caricatura.
Come sempre, per la qualità delle opere in competizione, molto laborioso il compito della giuria per formulare la classifica finale.
Con il tema “la biodiversità” per la sezione cartoon, anche quest’anno la rassegna mantiene l’attenzione sulla sostenibilità, soprattutto ambientale, e grazie al diverso punto di vista di tanti autori internazionali continua il confronto umoristico su temi di interesse planetario.
Ispirati al tema del concorso quindi la visita al Giardino Botanico Gavinell e di seguito il pranzo nel ristorante interno alla struttura per apprezzare i prodotti della gastronomia locale.
Per la sezione caricatura abbiamo riproposto i sei personaggi in cerca d’autore. I lavori presentati erano in maggioranza incentrati sui personaggi più legati all’attualità come Re Carlo e Mbappè, ma la giuria ha deciso di premiare un’eccellente caricatura della Rampling, un soggetto particolarmente impegnativo, e forse per questo scelto da pochi.
sabato 26 agosto 2023
Caso Prigozhin
Il capo della milizia Wagner Evgeny Prigozhin è morto. L'uomo che a fine giugno aveva marciato verso Mosca con i carri armati figura tra i 10 passeggeri di un aereo precipitato a nord della capitale russa. Non ci sarebbero sopravvissuti.
23 agosto 2023
venerdì 18 agosto 2023
47 Campionato Italiano della Bugia : i premiati
By labugia.it
LE PIASTRE (Pistoia) sabato 5agosto 2023
È Luca Garonzi il disegnatore piu bugiardo d’Italia e Luka Lagator il migliore del mondo.
Grafica italiana
Il veronese Luca Garonzi ha trionfato nella sezione italiana che come tema aveva “le Bugie tra i fornelli”. Lui l’ha risolta con la tenera vignetta di un giovane che per amore si finge cuoco anche se ha ordinato tutta la cena su Just it.
Grafica internazionale
Bugiardino d’oro internazionale, Luka Lagator (Montenegro).
E’ un montenegrino e si chiama Luka Lagator il disegnatore più bugiardo la mondo. Ha vinto la 47esima edizione del Campionato italiano (e mondiale) della Bugia, che per il resto del mondo aveva come tema “Come può la pace vincere sulla guerra”? E lui l’ha declinato disegnando un cannone multirazzi che invece di proiettili spara baguette.
venerdì 11 agosto 2023
Michela Murgia 1972 - 2023.
Ad una grande scrittrice
Che la terra ti sia lieve ...
GIO / Mariagrazia Quaranta
“Non ho paura di morire. Ho cinquant’anni, ma ho vissuto dieci vite. Ho fatto cose che la stragrande maggioranza delle persone non fa in una vita intera. Cose che non sapevo neppure di desiderare.
Ho ricordi preziosi.
Ricordatemi come vi pare. Non ho mai pensato di mostrarmi diversa da come sono per compiacere qualcuno. Anche a quelli che mi odiano credo di essere stata utile, per autodefinirsi. Me ne andrò piena di ricordi. Mi ritengo molto fortunata. Ho incontrato un sacco di persone meravigliose. Non è vero che il mondo è brutto; dipende da quale mondo ti fai”.
Michela Murgia
giovedì 10 agosto 2023
The European Cartoon Award announces its 2023 Shortlist
The best editorial cartoons of the year: The
European Cartoon Award announces its 2023
Shortlist
For immediate release
Media contact: Emanuele Del Rosso, emanuele@europeanpressprize.com
Amsterdam, NL (August 10, 2023): The European Press Prize and
Studio Europa Maastricht, founders of the European Cartoon Award,
proudly announce the 16 Nominees of the 2023 edition of the
contest. This year’s Shortlist includes cartoons selected among over
400 entries from more than 25 countries.
Sixteen nominated cartoons
The works of the 16 finalists were selected from over 400 entries coming from more
than 25 countries, European and beyond, by a Jury composed of award-winning
cartoonists, journalists, and experts.
Niels Bo Bojesen, Danish cartoonist and Chair of the Panel of Judges:
“During the lengthy process of selection, it has been rewarding to witness
the variety and mastery of the many submissions, ranging from sheer
poetry to stark and striking statements - and anything in between. As
always it is difficult - and sometimes painful - to have to choose from an
even field, but recognising the shared capacity of the members of the Jury, I
am confident we have been able to help shine a light on the high level of
current European editorial cartooning.”
Here is the list of the 16 Nominees the finalist cartoons belong to:
Angel Boligán (Mexico), António Antunes (Portugal), Ben Jennings (United
Kingdom), Cláudio Antônio Gomes (Brazil), Cristina Sampaio (Portugal), Emad
Hajjaj (Jordan), Harry Burton (Ireland), Marco De Angelis (Italy), Marilena Nardi
(Italy), Mihai Gabriel Boboc (Romania), Patrick Chappatte (Switzerland), Plop &
KanKr (France), Raimundo Rucke Souza (Brazil), Sinisa Pismestrovic (Austria),
Tjeerd Royaards (The Netherlands), Víctor Solís (Mexico).
Emanuele Del Rosso, Deputy Director of the ECA:
“The 16 finalists, and in general the entire Longlist, show us so clearly that
editorial cartoons are like an antibody that helps us keep our society healthy.
Cartoonists point to all the problems, the pathogen agents, that attack our
democracies. They point them out to us and, hopefully, help us deal with such
issues. I am very proud of being part of the ECA, because we help cartoonists
doing their precious job.”
The 2023 Panel of Judges
The jury for the 2023 edition consists of: the winner of the European Cartoon
Award 2022 Carlos Fuentes, from Cuba, Danish cartoonist Niels Bo Bojesen (Chair),
Dutch cartoonist Jip van den Toorn, French journalist Catherine André, and French
cartoonist and President of Cartooning for Peace Patrick Lamassoure.
Before narrowing down to the 16 Nominees, the ECA 2023 jury selected a Longlist of 40
cartoons, listed below.
The Award Ceremony in The Hague
The Winners of the ECA 2023 will be announced on September 14, at the Beeld & Geluid
museum in The Hague. The Ceremony will be part of the first edition of the ECA
‘Cartoons Day’, a one-day event entirely dedicated to editorial cartoons.
From the early afternoon until the late evening, experts, activists, artists and cartoonists
will sit together in the rooms of the Beeld & Geluid Museum of The Hague for
workshops and panels, book presentations and talks. They will connect with their
audience, draw their cartoons, and teach the subtle art of editorial cartoons.
After 18.30, when all the afternoon activities will finish, the Award Ceremony will begin,
and this year’s Judges will present the Winner, Runners-up and Honourable Mentions on
stage.
After the Award Ceremony, an exhibition showcasing the 40 longlisted works of the ECA
2023 will be inaugurated in the main hall and entrance of the museum. The exhibition
can be seen until 3 December 2023.
Registrations for the event are open, at this link: https://www.eventbrite.nl/e/eca-
cartoons-day-2023-award-ceremony-exhibition-opening-tickets-630038300517
THE ECA 2023 SHORTLIST AND LONGLIST
ECA 2023 Shortlist:
Angel Boligán (Mexico), António Antunes (Portugal), Ben Jennings (United
Kingdom), Cláudio Antônio Gomes (Brazil), Cristina Sampaio (Portugal), Emad
Hajjaj (Jordan), Harry Burton (Ireland), Marco De Angelis (Italy), Marilena Nardi
(Italy), Mihai Gabriel Boboc (Romania), Patrick Chappatte (Switzerland), Plop &
KanKr (France), Raimundo Rucke Souza (Brazil), Sinisa Pismestrovic (Austria),
Tjeerd Royaards (The Netherlands), Víctor Solís (Mexico).
ECA 2023 Longlist:
Apart from the shortlisted cartoonists above, the Longlist includes:
Ahmad Rahma (Turkey), Darko Drljevic (Montenegro), Gabriele Corvi (Italy), Gatis
Šļūka (Latvia), Hajo De Reijger (The Netherlands), Khalid Cherradi (Morocco), Luc
Vernimmen (Belgium), Maarten Wolterink (The Netherlands), Max Murashko
(Ukraine), Michael Kountouris (Greece), Muzaffar Yulchiboev (Uzbekistan), Nahid
Maghsoudi (Iran), Oleksiy Kustovsky (Ukraine), Osama Hajjaj (Jordan), Paolo
Lombardi (Italy), Pawel Kuczynski (Poland), Petar Pismestrovic (Austria), Philippe
Baumann (Switzerland), Sanaz Bagheri (The Netherlands), Silvan Wegmann
(Switzerland), Silvano Mello (Brazil), Stellina Chen (Taiwan), Thiago Lucas (Brazil),
Vladimir Kazanevsky (Ukraine).
About the European Cartoon Award
The European Cartoon Award was founded by the European Press Prize and Studio Europa Maastricht
in 2019 – the year in which the New York Times decided to stop running editorial cartoons altogether.
We award courage and quality in the field of cartooning and foster conversation on the topic of
Europe.
Quality journalism is of vital importance to healthy democracies – and cartoonists play a crucial role
in this system of checks and balances. Their creations are the hallmark of an open society: often just a
single image, they hold up a mirror, make change negotiable and induce public debate.
Cartoons are an important part of an open debate, of questioning both old ideas and introducing new
ones. Yet, more than any other form of journalism, cartoons are feeling the strain of the shrinking
space for freedom of expression.
To encourage cartoonists to continue their essential task, we have launched the European Cartoon
Award, worth €10,000.
For the full list of longlisted and shortlisted cartoons, visit
www.europeanpressprize.com/the-best-editorial-cartoons-of-the-year-the-european-
cartoon-award-announces-its-2023-shortlist
For information on the ECA, visit www.europeancartoonaward.com
For inquiries about the European Cartoon Award event in The Hague, contact
emanuele@europeanpressprize.com
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