Joaquín Salvador Lavado, più conosciuto come Quino (Mendoza, 17 luglio 1932), è un autore di fumetti argentino. Famosissima la sua Mafalda. Omar Zevallos propone la celebre 'intervista di Quino alla rivista Playboy de Messico, dove parla di Borges, Fidel e tante altre cose nel nuovo numero di Artefacto, la sua rivista online.
Con un ligero retraso, ya está aquí la edición 31 de la revista que todos los meses trae novedades en el mundo del arte y la caricatura. En este número hay un extracto de esa célebre entrevista que concediera el genial Quino a la revista Playboy de México, además un nota del maestro Carlos Nine sobre el Bicentenario del Humor argentino y por supuesto la crónica de nuestro viaje a Cuba. Y mucho más, ya saben que pueden descargarla gratis de aquí: http://artefacto.deartistas.com
Autoritratto Quino
Vecchiaia dal Mondo di Quino
Una curiosità dall'intervista: Quando ha mangiato l'alimento più ricco del mondo?
–En Génova. .Era un pescado con hongos que fue ponerme el primer bocado en la boca y saltárseme una lágrima de lo rico que era eso. Nunca sentí una cosa igual con la comida.
-"A Genova .. .E 'stato un pesce con funghi che è stato messo in primo morso in bocca e una lacrima saltárseme quanto ricco che era. Non ho mai sentito niente di simile con il cibo.
---------------------------------------------------------------------------------- Le ultime opere di Omar Zevallos:
El genial Mark Twain El genial escritor norteamericano Mark Twain, en dos versiones. Estas caricaturas salieron de un tirón y aunque son hechas con técnicas distintas, ambas me gustas. No se Uds. pero ahí se las dejo para que se distraigan. Una está hecha a tinta sobre cartulina y la otra con grafito sobre cartulina blanca.
Tres grandes de la literatura Abril es el mes de las Letras y esta caricatura ilustró la portada del suplemento "Variedades" de Perú, son el escritor andino y costumbrosta peruano José María Arguedas, Miguel de Cervantes, el autor del famoso "El Quijote" y el gran Inca Garcilaso de la Vega, autor de "Los Comentarios Reales". Es una caricatura hecha con lápices de colores.
Luca Zaia
Ecco due braccia strappate al Ministero dell’Agricoltura (nel senso che dirigeva brillantemente questo dicastero così delicato e importante per il nostro Paese!).[...] Lo speaker della radio Padania,l'euro parlamentare della Lega Matteo Salvini.
“non esiste nessun articolo della Costituzione che obbliga a tifare per qualcuno”
Ottaviano Del Turco
Licio Gelli
Secondo la Corte di Cassazione, il Grande Maestro dovrà pagare più tasse su alcune proprietà immobiliari che, tramite un testamento olografo, ha lasciato ai suoi familiari. Non si tratta di nuove logge, per fortuna. [...]
Peccato che Licio Gelli sia ormai troppo anziano per entrare in politica: considerato che tra gli iscritti al Pd ce ne sono circa 4000 aderenti a logge massoniche, poteva diventare lui quel leader di cui la nostra sinistra ha tanto bisogno.
Il testo completo di Apocaliss mo di Marco PrestaQUI
---------------------------------------------------- Il fatto della settimana
--------------------------------------------------- Iniziano le trattative a Pomigliano ...
------------------------------------------------------ ECONOMIA
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Giannellihttp://www.corriere.it/ Obama tuona per una trasparenza bancaria... La Banca Italia fa il punto della situazione italiana: siamo quasi tutti poveri!
UN MESTOLO PER VOLTA
Una recente pubblicazione della Banca d'Italia rivela che quasi il 50% della ricchezza in Italia è concentrata solo nel 10% della popolazione. Il fatto più preoccupante però è che da tempo l'ascensore sociale è guasto e l'amministratore non sembra voler prendere alcun provvedimento.
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------------------------------------------------------- ESTERI
------------------------------------------------------ Berlusconi alla mattina va ad inaugurare una statua di Garibaldi a Sofia ed il pomeriggio in Libia da Gheddafi
Finché non sarà cambiato l'Inno d'Italia è quello di Mameli ed è giusto che venga rispettato specialmente da chi ha un ruolo pubblico. Altra cosa è poterne liberamente criticare il testo sicuramente troppo datato come stile e dai significati incomprensibili per molti anche se non per tutti! (Hannibal Gheddafi ad esempio lo capisce benissimo)
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SERGIO STAINO ...Cerca altre idee per come cambiare la costituzione?
Intercettopoli
Scatena la tua voglia di Intercettazioni,
Tra imprevisti e probabilità di non
poter godere di una informazione
libera
postato da: vadelfio
----------------------------------------------------- una prece per...
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dal il Quaderno di Saramago
Adeus José
Oggi, venerdì 18 Giugno, José Saramago è spirato alle 12,30 nella sua casa di Lanzarote, all’età di 87 anni, a seguito di un cedimento multiplo degli organi, dopo una lunga malattia.
Lo scrittore è morto con al suo fianco la famiglia, andandosene in modo sereno e tranquillo.
Omaggio a Saramago Paolo Lombardi.
«Il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo.»
José Saramago
OMAGGIO A SARAMAGO
di Paride Puglia
------------------------------------------------------ una pillola di PV
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Riflessioni Pietro Vanessi - Una Vignetta di PV Nota: il disincantato e cinico angioletto che dispensa consigli sull'Amore e tutto ciò che gli ronza intorno, si chiama Scupido.
----------------------------------------------------- QUIle altre del giorno di ... a gentile richiesta.
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Questo fortunato che non conosce Berlusconi e il PDL non ha un nome! Indiciamo un concorso per battezzare il naufrago, io propongo Silvietto, sperando che faccia questa fine il nostro Silvio nazionale. Aspetto nuove proposte...
Anonimo ha detto...
La sorpresa più grossa per il nostro naufrago sarebbe scoprire che ci sia una sovrappposizione di target. Chi beve la coca cola di giorno può brindare con lo champagne di sera.
Ci hanno resi ciechi e così non ci siamo accorti che la cosa pubblica veniva stuprata da “cosa nostra”. Vogliono adesso renderci muti e monchi. Obiettivo: impedirci d’informare ed essere informati. Non abbiamo ancora scoperto il modo di comunicare telepaticamente e così ci troviamo imprigionati in un labirinto o, meglio, nella ruota dei criceti. L'unica Repubblica di cui diventeremo protagonisti sarà l’allegoria che inizia il settimo libro di Platone: il mito della caverna. Lì ci resteremo per sempre, accompagnati solo dal mondo delle ombre, privati della possibilità di prendere coscienza dell’esistenza del mondo della luce. E’ rimozione totale della nostra storia, delle nostre origini, catapultati in un tempo barbaro ove prevaleva l’istinto alla ragione perché ancora non si conosceva il significato della natura delle cose. Per ora tutto questo è ancora un incubo. Abbiamo i giorni contati a che possa trasformarsi in realtà…
Fummo non poco impressionati quando c’invitarono a riflettere su “Che mondo sarebbe senza Nutella?”. Senza nulla togliere alla straordinaria crema di nocciole, ci pare, almeno altrettanto doveroso, domandarci e domandarvi: “Che mondo sarebbe senza Informazione?”
E Saviano: «E' una legge che tutela solo la privacy dei malaffari»
Dalle piazze un no alla «legge bavaglio»
Manifestazioni in tutta Italia promosse dalla Fnsi: «Oggi si inaugura la giornata della resistenza civile»
ROMA - Giornalisti, persone impegnate nel mondo della cultura, esponenti politici dell'opposizione, ma anche molti comuni cittadini ed esponenti della società civile. Tutti insieme per dire no alla cosiddetta «legge bavaglio». In tutta Italia si sono svolte le manifestazioni di protesta promosse dalla Fnsi, la Federazione nazionale della stampa italiana, contro il ddl sulle intercettazioni, che prevede sanzioni severe per i mezzi di informazione che pubblicheranno i testi delle conversazioni intercettate durante le indagini giudiziarie e che ne limita anche l'utilizzo da parte dei magistrati. Il raduno principale si è svolto a Roma, in piazza Navona, in una lunga non stop condotta da Tiziana Ferrario, giornalista del Tg1 in polemica con la linea della testata, considerata troppo spostata sulle posizioni di Palazzo Chigi, e dall'attrice Ottavia Piccolo.
«DISOBBEDIENZA CIVILE» - «Oggi si inaugura la giornata della resistenza civile del 21 secolo che mai avremmo pensato di inaugurare - ha detto il segretario della Fnsi, Franco Siddi, nel discorso di apertura della kermesse dal palco della Capitale -. Non la faremo clandestinamente ma alla luce del sole ripeteremo che la libertà è un bene fondamentale, che è conoscenza, chi considera l'informazione un pericolo sarà sconfitto». «Il ddl è squilibrato e ingiusto – ha aggiunto Siddi - e la battaglia andrà avanti, anche usando armi di disobbedienza civile perché le leggi sbagliate non si rispettano, rispettarle significherebbe portarci nell'illegalità». E ancora: «Se non ci fosse stata la casta da tutelare, la maggioranza non avrebbe mai fatto questa legge. I giornalisti vengono espropriati perché lo Stato diventa censore».
«LA PRIVACY DEI MALAFFARI» - Tra gli interventi più applauditi, quello dello scrittore Roberto Saviano, che con Gomorra e gli altri suoi libri ha fatto nomi e cognomi degli uomini che stanno dietro alla Camorra e che per questo è costretto a vivere sotto scorta. E proprio con gli uomini della scorta è salito sul palco prendendo la parola: «C'è un grande fraintendimento in questa vicenda. Non è vero che questa legge difende le telefonate tra fidanzati, il suo unico scopo è impedire di conoscere ciò che sta accadendo, che il potere venga raccontato. La privacy che vogliono proteggere è quella degli affari, anzi dei malaffari». Secondo lo scrittore, che si è rivolto direttamente alla piazza, «quello che state facendo supera i confini italiani. Non difendere la libertà di stampa, la democrazia qui, vuol dire non permettere venga difesa in Europa. Quello che stiamo facendo è anche per permettere che altrove ci sia la libertà di essere liberi di raccontare. Non è vero che così si diffama l'Italia, tutt'altro».
LA PROTESTA AL PARLAMENTO UE - La protesta contro il ddl italiano è arrivata anche al Parlamento europeo di Bruxelles dove gli europarlamentari dell'Italia dei valori hanno occupato simbolicamente una sala «per sostenere la manifestazione nazionale contro la legge bavaglio», presentandosi imbavagliati con una fascia nera. Di fronte a loro «oltre 200 giovani Idv» a loro volta con un bavaglio nero sulla bocca e in mano la scritta «Dall'Europa no al bavaglio». «È un'azione di protesta - hanno spiegato - contro una legge iniqua che costituisce una ulteriore anomalia italiana, che va al di fuori degli standard europei. Vogliamo contrastare il comportamento irresponsabile del governo italiano al cospetto di una Europa che ha già espresso il suo disappunto. Una legge, come quella proposta dalla maggioranza, è impensabile nel resto d'Europa e lo testimoniano anche le continue attestazioni di solidarietà e simpatica che ci provengono da tutti i paesi dell'Ue». Corriere della Sera
Video: Saviano alla Manifestazione FNSI contro il DDL Alfano intercettazioni 1 luglio 2010.rm