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martedì 13 aprile 2021

The Prince Philip (1921- 2021)



The Queen lives
Paolo Lombardi

È morto all'età di 99 anni il Principe Filippo, Duca di Edimburgo e marito della regina Elisabetta II. A dare l'annuncio il sito della famiglia reale del Regno Unito.

"Sua Altezza Reale è deceduto serenamente questa mattina al Castello di Windsor. Ulteriori annunci saranno fatti a tempo debito. La Famiglia Reale si unisce al cordoglio di tutto il mondo nel piangere la sua perdita".

Era rientrato qualche settimana fa al Castello dopo un mese di ricovero ospedaliero, mancando di pochi mesi la boa del secolo vita.


Ed Hall




Luc Descheemaeker
10 April 2021
Prince Philip +


David Pugliese
9 April 2021
Prince Philip
Prince Philip, husband of Queen Elizabeth II, dead at 99.

Rod Emmerson on the death of the Duke of Edinburgh



Joep Bertrams



Morten Morland on the death of the Duke of Edinburgh 





Farewell Prince Philip 
The Duke of Edinburgh doffs his hat for the last time
Chris Riddell


Christian Adams on #PrincePhilipRIP



#PrincePhilip #dukeofedinburgh
Ben Jennings


Peter Brookes on the death of the Duke of Edinburgh



Filippo se ne è andato via.
Troppo presto.
Un pensiero per la povera Regina Elisabetta e per i suoi prossimi cent’anni senza il principe consorte.
Alagon


CI MANCHERANNO LE GAFFE DEL PRINCIPE DEI GAFFEUR 
Il principe consorte Filippo, duca di Edimburgo, morto oggi all'età di 99 anni, sarà ricordato per le sue numerose gaffe. Eccone alcune, tra le più clamorose.
1966: «Le donne britanniche non sanno cucinare».
1981, durante la recessione: «Tutti dicevano che dovessimo avere più tempo libero. E ora si lamentano di essere disoccupati»
1984, dopo aver ricevuto un regalo da una donna, in Kenya: «Lei è una donna, vero?»
1986, parlando a un gruppo di studenti britannici durante una visita reale in Cina: «Se state qui ancora a lungo, finirete con l'avere gli occhi a mandorla» 
1992, in Australia, quando gli fu chiesto se volesse abbracciare un koala: «Oh no, potrei prendere qualche orribile malattia»
1994, parlando a un abitante, benestante, delle isole Cayman: «La gran parte di voi discende da pirati, giusto?»
1995, parlando a un istruttore di scuola guida scozzese: «Come fate a tenere i nativi lontani dall'alcol il tempo necessario per passare l'esame?»
1996, commentando la richiesta di mettere al bando le armi da fuoco, dopo il massacro della scuola di Dunblane (dove un uomo uccise 16 bambini e la loro insegnante, prima di suicidarsi): «Mettiamo il caso che un giocatore di cricket prenda la sua mazza, entri in una scuola e inizi a massacrare con quella un sacco di gente, il che non è complicato — beh, che si fa, si mettono al bando le mazze da cricket?».
1997, parlando a un parcheggiatore dell'Università di Cambridge che non lo aveva riconosciuto: «Brutto imbecille!»
1999, parlando a un gruppo di giovani sordi a Cardiff, che si trovavano accanto a una banda di percussionisti: «Sordi? Beh, se siete qui accanto, non mi meraviglia che lo siate!»
2001, parlando a un tredicenne che gli confessava il suo sogno di andare nello spazio: «Sei troppo grasso per essere un astronauta!»
2002, parlando con degli aborigeni in Australia: «Tirate ancora le lance?» 
2002, parlando con una poliziotta che indossava un giubbotto antiproiettile: «Sembri una kamikaze»
2009, parlando al businessman Atul Patel durante un ricevimento a Buckingham Palace per gli indiani britannici: «C'è un sacco di gente della tua famiglia, qui, stasera» 
2013, parlando con un'infermiera filippina in un ospedale britannico: «Le Filippine devono essere mezze vuote, siete tutte qui a far funzionare il sistema sanitario pubblico britannico»
2013, parlando a Malala, la giovane afgana sfregiata dai talebani, che ora si batte per garantire alle ragazze il diritto di andare a scuola, in tutto il mondo: «I bambini vanno a scuola perché i genitori non li vogliono a casa»
Ivano Sartori




Prince Philip, the Duke of Edinburgh has been an enthusiastic Patron of The Cartoon Museum in London for over 20 years and his death has been greeted with sorrow.
Il principe Filippo, il Duca di Edimburgo, è stato un entusiasta mecenate del Museo dei Cartoni animati di Londra per oltre 20 anni e la sua morte è stata accolta con dolore.

sabato 10 aprile 2021

Lo sgarbo di Erdogan a Ursula von der Leyen

 

Nani e poltrone

L'uscita della Turchia dalla Convenzione di Istanbul è solo di pochi giorni fa ma Erdogan non perde l'occasione per ribadirne le motivazioni. 

Risalta però purtroppo la mancanza di una reazione da parte di Charles Michel, Presidente del Consiglio europeo, che evidentemente ha considerato normale la plateale mancanza di una poltrona per Ursula Von der Leyen.  

Gianfranco Uber - 7 aprile 2021


Fa molto discutere la sedia non concessa alla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen mentre il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel invece si godeva il suo posto d’onore con il sultano turco Recep Tayyip Erdoğan. Quello sgarbo è stata però l’occasione di ricordare al mondo come il leader turco stia progressivamente riducendo i diritti delle donne nel suo Paese, partendo da quel 2016 in cui disse che le donne fossero “da considerarsi prima di tutto delle madri”, relegandole al loro medievale scopo riproduttivo e poi fino ai giorni scorsi in cui il suo governo ha annunciato il ritiro dalla Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica.




Erdogan lascia von der Leyen senza sedia. Polemiche anche su Michel (che non ha protestato)

Lo sgarbo del presidente turco alla presidente della Commissione europea, al vertice di Ankara

Durando




Amorim 8 April 2021

Sofas

Gender equality issues took center stage Wednesday in Brussels a day after Ursula von der Leyen, one the EU’s most powerful executives, was treated like a second-rank official during a visit to Ankara. Only two chairs had been laid out in front of the EU and the Turkish flags for three leaders, and Ursula von der Leyen was forced to sit on the sofa to the side.

https://cartoonmovement.com/cartoon/sofas


Cose turche
Soria


#Erdogan #VonderLeyen #Michel  #Turchia #Europa 
Il grande dittatore. La sedia.
Mauro Biani


Erdogan sofagate
Gio / Mariagrazia Quaranta




Chairs and stools
The recent story of the chair denied by Erdogan to the European Commission's first female president Ursula Von der Leyen disturbs us because it is a disrespectful and rude act. However, we should still be indignant whenever, in our society, the seats of power are reserved for men only.
Tomas

Una poltrona per due
 Titolo forse oggi un po' abusato ma penso  puntuale. 
Più le critiche al Presidente del Consiglio Europeo Michel che quelle a Erdogan da cui evidentemente ci si aspettano anche mosse del genere.
Sorge anche un dubbio:  lo sgarro era veramente rivolto a Ursula Von der Leyen in quanto donna o alla Commissione  che rappresenta?
Viene anche da pensare: come si sarebbe comportata Angela Merkel ? 
Gianfranco Uber




Già non si capiva la motivazione politica che aveva indotto Ursula von der Leyen e Charles Michel a recarsi in visita da Erdogan, un tiranno spregiatore dei diritti umani, che continua a praticare - nel silenzio ormai complice dell'Europa - una politica di repressione del dissenso interno e di espansione egemonica in Libia e nel Mediterraneo. Ma la scena della Presidente della Commissione europea lasciata in piedi e senza sedia (e poi costretta ad accomodarsi su un divano laterale) davanti al Sultano e al presidente del Consiglio europeo, seduto con sorriso ebete accanto al primo, è stata sconvolgente e la dice lunga sull'atteggiamento servile dei massimi rappresentanti di due delle tre istituzioni dell'Unione Europea e, quindi, di quest'ultima di fronte alla Turchia di oggi. Una scena umiliante e offensiva per le istituzioni europee alla quale la stessa von der Leyen, come politica e come donna, si è colpevolmente prestata senza reagire. Se ne sarebbe potuta andare denunciando la situazione, vendicando così anche le donne turche, i cui diritti sono oggi calpestati. Come ha già annunciato il nostro capodelegazione, Brando Benifei, dovremo impegnarci "affinché il Parlamento Europeo si opponga a qualunque miglioramento dell'unione doganale e del regime dei visti UE-Turchia senza un chiaro cambiamento sul fronte dei diritti umani e del rispetto della dignità delle donne". Sottraendoci - aggiungo io - al ricatto migratorio e al "business as usual" che vede il nostro Paese tra i maggiori partners della Turchia nelle forniture di armi.

Franco Roberti https://www.facebook.com/francorobertieu/


-
"Non è un'involontaria gaffe. È un affronto scientemente premeditato dal sanguinario sultano di Ankara.
 E questo Charles Michel, rappresentante inutile di un Paese obsoleto, ha pure avuto la faccia di tolla (per non dire di peggio) di giustificare la propria viltà: «Le poche immagini che sono state mostrate hanno dato l'impressione che sia stato insensibile alla situazione. Niente è più lontano dalla realtà, né dai miei sentimenti profondi. Né, infine, dai principi di rispetto che mi sembrano essenziali»."
Ivano Sartori

giovedì 4 febbraio 2021

Quirinale, incarico a Mario Draghi. Ha accettato con riserva.

 Mario Draghi ha ricevuto l'incarico dal capo dello Stato. "Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il professor Mario Draghi al quale ha conferito l'incarico. Il prof Draghi si è riservato di accettare", è la dichiarazione del Quirinale letta dal segretario generale Ugo Zampetti rilasciata dopo un'ora e dieci di colloquio tra Mattarella e Draghi. 

"Ringrazio il presidente della Repubblica per la fiducia che mi ha voluto accordare.

E' un momento difficile", ha detto Mario Draghi dopo l'incontro al Quirinale.

Mario Draghi

Gio / Mariagrazia Quaranta

http://www.caricaturegio.altervista.org/


Incarico

Franco Portinari


Staino


San Draghi

Temo che si sia perso solo del tempo prezioso. Le mattane di Renzi avrebbero dovuto far capire da subito che l'unica soluzione era questa senza dare al leader di Italia Viva tutto il tempo per sfogare il suo livore, non tanto nei confronti  di Conte come persona ma di non essere lui a capo del Governo nonchè  l'opportunità di rivendicare l'incarico a Draghi come una sua vittoria.

Noi tutti abbiamo perso del tempo, la classe politica quel poco di credibilità che aveva ancora.

Ora sarà meglio non aspettarsi miracoli, cerchiamo di uscire vivi dalla pandemia e dalla crisi economica ma, appena possibile, rivediamo un po' seriamente la legge elettorale.

Gianfranco Uber



Lo chiamavan Draghi, dicevan che era un mago  

L’Italia è grata all’Europa. I francesi ci hanno dato una mano a vincere una guerra d’indipendenza, i tedeschi e i simil-tedeschi, ossia gli austriaci, ci hanno sempre amato e occupato volentieri. Da Cecco Beppe a Hitler alla Merkel. Poi vengono in vacanza sul Lago di Garda, considerano Verona un hub della loro penetrazione commerciale, fanno a Roma quel che non è permesso a Francoforte, tipo fare bisboccia e spezzare le dita delle statue antiche, o tuffarsi nella Fontana di Trevi. La stessa Inghilterra, europea geograficamente ma non politicamente, ha fatto posto a Garibaldi quand’è sbarcato con i suoi Mille in Sicilia infilandosi con la sua bagnarola tra due navi inglesi per non essere cannoneggiato dai borbonici. Tutto questo Ursula lo ha ricordato a Mario Draghi, prima di affidargli l’incarico di formare il nuovo governo si fa per dire italiano. L’Italia è grata all’Europa, ma l'Europa sarà grata all'Italia?

Ivano Sartori



Con riserva #MarioDraghi #governo #VitoCrimi

Walter Leoni




Mario Draghi.

Sironi


Dopo il fallimento della politica Mario Draghi è l’uomo che deve salvare l’Italia dalla crisi politica.

#SuperMario #MarioDraghi #politicaitaliana #politica

Durando


Draghi

Tiziano Riverso


Conte Dracula
The @ECB president, Mario Draghi, has announced new measures to revive the #Eurozone economy, though his critics have labelled him "Count Draghila". [by @mwcartoons]





Biani



La crisi di Governo ha attivato il Maestro che rinuncia al consueto delay e sta sul pezzo della crisi, regalandoci subito il primo calembour del ciclo draghiano, tratto da un fumetto della sua infanzia da pronunciarsi rigorosamente “Mandrache”. Secondo il Maestro quindi per governare la compagine politica italiana ci vuole uno stregone che utilizza trucchi ipnotici, e come dargli torto?!
Sullo sfondo di una battaglia di grisaglia e con la composizione sedie-tavolino che fa venire il mal di mare, è chiaro comunque che la navigazione sarà in tempesta. Mattarella sembra spaventato come non mai e Draghi dall’aspetto sornione e vagamente perfido, ma il senese ci lascia intravedere il suo lato umano: il potentissimo uomo della BCE con quella mano pendula, non rinuncia ad un italico scongiuro.
[DragonTrainer]
Giannelli


#Draghi #Mattarella #crisidigoverno

Vauro


a scuola dai gesuiti

Soria



Gold man vs. poor man

Franco Stivali



Il paese dei farlocchi

Mellana




mercoledì 12 agosto 2020

Furbetti o cretinetti?

Bocci, centrodestra: «Ho preso il bonus Iva per fare beneficenza».
 Homo bonus.
Ivano Sartori

“#Bonus Iva” 

“Sentito mammà? 
Lo sdegno è stato unanime” 

“Alla figlia della sora Augusta, quella maritata Cecioni.” 
 #bonus600euro #FrancaValeri 🌹🌹
Mauro Biani



PENSIERINO del lunedì di Michele Anselmi
(pensando ai cinque insaziabili deputati, tre della Lega, uno del M5S e uno di Italia Viva, che hanno chiesto e ottenuto il bonus Inps da 600-1.000 euro nonostante uno stipendio mensile da oltre 12.400 euro. Tra i beneficiari anche 2.000 amministratori locali. Migliore assist al fronte referendario del Sì, purtroppo, non si poteva offrire)

di Peter Sellers
“La gente nuoterà nella merda, se ci metti dentro un po’ di scellini”.


 
Cinque deputati sotto accusa.
Parlamentari chiesero il bonus Covid partita Iva, è scontro Tre della Lega, un M5S e un Iv Christian Durando
#bonus600euro #deputati #lega #M5S #IVA #bonuscovid



Bonus Iva, è caccia ai deputati. I 5S rinunciano alla privacy, indagine interna della Lega.by Christian Durando
#bonuscovid #lega #cacciadeputati #deputati


Onorevoli e topi
 Volevo intitolare la vignetta  "i miserabili"  ma i poveri protagonisti del famoso libro di Hugo erano delle vittime. I nostri parlamentari invece no, proprio vittime non sono.Cinque di loro hanno avuto il coraggio di chiedere il "bonus" di 600 euro per l'emergenza virus.Non si sa chi siano perchè inspiegabilmente, anche per chi dovrebbe essere trasparente nei suoi comportamenti pubblici, vige la tutela della privacy.Spero che i nomi prima o poi vengano fatti anche per evitare che vengano rieletti. Il fatto comunque serve una volta di più per evidenziare i difetti della politica per "bonus" e meglio la poca possibilità di selezione che abbiamo per chi mandiamo in Parlamento.
Uber



https://www.tgcom24.mediaset.it/politica/inps-bonus-partita-iva-anche-a-cinque-deputati-e-polemica-sugli-onorevoli-furbetti_21708140-202002a.shtml
Portos


Politica e scuse
Gianlo


Quando l’occasione fa l’uomo ladro, i cretini danno colpa all’occasione.
Lele Corvi


Privaci.
Lele Corvi



il lunedì di Fogliazza è oggi e parla di soldi (quella cosa sul trenino ciufciuff di Parma l'ho appena letta e non avevo la forza).

ònli fòr ìtalian ecc ecc su voladora.noblogs.org


#parlamentari #furbetti #bonus #600euro #redditodicittadinanza #vignette #satira #satiraneurodeficiente #IChinson
Mario Airaghi


BONUS
Giannelli



Scommetto che siete stupiti.

#FuorINomi #FuoridalParlamento #600euro #furbettidelbonus #bonus600euro #BONUS #satira #antoniocabras


Furbetti del bonus, stasera cenerete nell'Ade!
#bonus600 #covid #privacy #garante #fuoriinomi #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #umorismo #satira #humor #natangelo


Non vi facciamo niente! - la mia vignetta per Il Fatto Quotidiano oggi in edicola
#12agosto #furbetti #inps Il Fatto Quotidiano #fuoriinomi #bonus600 #bonuscovid #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #umorismo #satira #humor #natangelo



Le migliori scuse (non ancora usate)

#12agosto #furbetti #inps #ziomichele #fontana #trovateunascusamigliore #scuse Il Fatto Quotidiano #fuoriinomi #bonus600 #bonuscovid #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #umorismo #satira #humor #natangelo




Deputato che ha chiesto bonus da 600 euro scappa grazie al bonus monopattino
Eddie settembrini per Lercio