Marco De Angelis-Wrench, Gran Premio.
Marco de Angelis, grande vincitore della Biennale di San Antonio de los Baños a Cuba del 2025
Un'intervista di Francisco Punal Suarez
Con il disegno "Wrench" (chiave inglese), l'artista italiano Marco de Angelis ha vinto il Gran Premio della Biennale di San Antonio de los Baños a Cuba del 2025.
Ha vinto anche il Premio Umorismo Generale con il suo disegno “Renovation”.
Marco parla in esclusiva a Fany Blog di questi riconoscimenti.
“Sono molto contento che la giuria abbia apprezzato questo disegno di “Wrench” (chiave inglese) , in cui ho voluto rappresentare simbolicamente e sinteticamente il rapporto complesso e contraddittorio tra le varie componenti della nostra società moderna. È un conflitto spesso diretto, altre volte nascosto, tra potere e diritti, tra economia e lavoro, e che in fondo per certi aspetti non è mai cambiato attraverso i secoli”.
L'opera che ha vinto il Primo Premio Umorismo Generale, “Renovation” possiamo dire, appartiene all '"umorismo triste". Gli uomini senza testa detronizzano il cervello.
È uno dei disegni più caustici della tua opera. È davvero una critica al modo in cui l'ignoranza, il bigottismo, il conservatorismo e l'irrazionalità stanno prendendo il sopravvento nel mondo.
Cosa puoi dire di quel disegno? Perché l'hai fatto? Come ti è venuta l'idea?
“Due alti riconoscimenti in questa importante manifestazione per me vanno oltre alla semplice gratificazione professionale, è un onore che premia le scelte di stile che ho fatto in campo satirico”.
“Viviamo in una società che sta divorando se stessa. Il ragionamento, l'analisi obiettiva dei fatti e la cultura sono sostituite dall'ignoranza e dall'ottusità. Nella doverosa ricerca di giustizia ed equità, il "politically correct" e la "cancel culture" stanno istericamente rivedendo in modo arbitrario la Storia e il nostro passato, l’evoluzione della società e della mente umana, i rapporti interpersonali, mentre l'umorismo e la satira (che cercano di guardare con leggerezza sempre oltre, nell'animo e nei fatti) sono sempre più costrette entro regole di ipocrita e falsa "correttezza".
Con il trumpismo, il mondo sta attraversando una crisi di libertà e democrazia. Come vedi il futuro dell'umorismo grafico e del diritto all'umorismo?
“L'umorismo grafico sui social è già in parte inquinato dalla volgarità e dalla cattiva qualità o banalità delle battute. Quell'umorismo che invece fa del vero giornalismo disegnato, con commenti grafici che sono autentici e propri articoli, è sempre più minacciato, controllato e stretto da lacci di ogni tipo. Il trumpismo è una visione a senso unico, è come un virus che contagia i politici più conservatori, e in cui la libera opinione è vista come un pericolo da eliminare”.
Perché la satira è sempre stata temuta dai potenti?
“Perché la satira ha una forza incontenibile: è l’arma più micidiale, senza essere mortale. Con l’ironia e il paradosso si possono distruggere gli idoli delle ideologie e della politica, scrutare nell’animo delle persone e capire il senso vero degli avvenimenti. Con il sorriso si può far pensare… e questo ai potenti non è mai piaciuto”.
“In molti casi, i social media sono diventati un ricettacolo di disinformazione con obiettivi ignobili. Il vero giornalismo può contrastare questa tendenza, dire la verità basandosi sui fatti e non cedere agli interessi acquisiti?”
“In tutto il mondo i giornalisti stanno cercando di combattere contro la disinformazione (spesso mossa da intenti politici, altre volte da semplice stupidità) che affolla i social media. La verifica dei fatti, delle fonti, dell’obiettiva realtà è fondamentale per fornire un’informazione vera, che arricchisca la gente e non la confonda o la inganni. È una lotta veramente difficile ed eroica, perché i social sono come un’idra dalle tante teste”.
Cosa ti interessa mostrare nel tuo lavoro? Perché?
“Ho sempre creato i miei disegni umoristici e satirici con la mentalità del giornalista, cercando di commentare senza parole, con un articolo non scritto basato solo sul disegno, sulla metafora e sul paradosso. Un messaggio che faccia ragionare grazie all’ironia. Ho sempre amato l’immagine singola per la sua forza universale che può raggiungere ogni nazionalità e cultura”.
Marco De Angelis- Italy- Renovation Humor General.
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