Illustrazione di Fabio Magnasciutti |
Caro Bambino per questa volta
Son io che scrivo tu però ascolta
Anch’io a Natale ho un desiderio
Vorrei quel libro, la bambola e l’orso
Che ti ho portato a Natale scorso
Insieme a tanti di quei regali
Che certe volte avevi già uguali
L’orso lo porto nel sud della Cina
Dove lavora una bambina
In una fabbrica di borsette
Come un’adulta fino alle sette
Glielo recapito ai piedi del letto
Cosí la notte lo tiene stretto
Sotto alla testa come cuscino
Mentre riposa come un bambino
Il bambolotto lo porto in Uganda
Dove c’è un uomo che comanda
Ad un bambino spaventato
Di far la guerra come un soldato
Quel bambino sarà felice
Di rimpiazzare la mitragliatrice
Con una bambola di pezza
Da cullare con dolcezza
Il libro invece lo porto in Brasile
Dentro a una casa di latta sottile
Dove una bimba vive da sola
Senza nessuno che la porti a scuola
Le porto un libro scritto per chi
Vuole imparare l’abbiccì
L’abbiccì del portoghese
Che è la lingua di quel paese
Caro bambino fammi tu un dono
E ti prometto che sarò buono
Io credo in te perché sei speciale
Tuo affezionato Babbo Natale
Da Pupù del 16 dicembre 2012
Francesca Fornario
Nessun commento:
Posta un commento