venerdì 22 gennaio 2021

Concorso di cartoon “PESTOCHAMPIONSHIP MASCOT”

Concorso Pesto Genovese 2012: 1° premio Constantin Sunnerberg

By Comune di Genova

 “PESTOCHAMPIONSHIP MASCOT” 

Il Concorso, organizzato dal Comune di Genova - Assessorato al Commercio, Artigianato, tutela e sviluppo Vallate, Grandi Eventi e Centro Storico,  con la collaborazione della Camera di Commercio di Genova e dell’Associazione Culturale Palatifini, si concluderà alle ore 24.00 del 7 febbraio 2021.

Professionisti di grafica e design, autori di fumetti, appassionati di disegno, creativi di tutte le età, artisti,  botteghe d’arte, studi e agenzie di immagine, studenti di scuole d’arte e accademie (eventualmente rappresentati da una persona maggiorenne) sono invitati a partecipare al grande concorso di cartoon “PESTOCHAMPIONSHIP MASCOT” per l’individuazione della mascotte del Pesto, il testimonial virtuale che accompagnerà e valorizzerà tutte le manifestazioni del Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, nei prossimi anni.

 Il concorso per la mascotte è una delle novità del Campionato mondiale di pesto genovese al mortaio, la cui ottava edizione è programmata, in presenza, per sabato 20 marzo 2021 dopo la pausa dovuta al Covid nel 2020. Sarà un evento di festa e celebrazione popolare del pesto con un occhio alla ripresa e alla promozione economica, del turismo e della cultura agroalimentare del territorio.

Il vincitore verrà proclamato in occasione della finalissima del Campionato Mondiale del Pesto, a Palazzo Ducale, che si svolgerà il prossimo 20 marzo 2021 e riceverà un premio di 2.500 Euro. 

La giuria è composta da un team di esperti e professionisti altamente qualificati che saranno resi noti a fine concorso coordinati da Gianfranco Uber, vignettista che opera a livello internazionale. Il regolamento, la scheda di iscrizione e maggiori informazioni sono disponibili al seguente link https://smart.comune.genova.it/mascotte-pesto o sul sito www.pestochampionship.it.



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De Angelis Marco

ITALY

Pestello e mortaio

Premio "Città di Genova"


Nota : nel 2012 la mostra "Palatafini Cartoons", una mostra e concorso internazionale, organizzata dal vignettista Gianfranco Uber

ecco il link dei premiati

Non dimenticherò mai, nel Salone del Maggior Consiglio, a margine della finalissima del Campionato Mondiale di Pesto, il profumo del basilico, i pinoli e tutti gli altri ingredienti.


©Gianfranco Uber


giovedì 21 gennaio 2021

Cesare Maestri, il ragno delle Dolomiti

 

Addio, al "ragno delle Dolomiti"!
Umberto Rigotti


Addio, al "ragno delle Dolomiti"!

Cesare Maestri , uno dei migliori arrampicatori del mondo, è morto a 91 anni. Ad annunciarlo è stato il figlio Gian Maestri sulla sua pagina Facebook. Soprannominato «il Ragno delle Dolomiti», Maestri era una leggenda dell’alpinismo, protagonista di alcune imprese storiche, ma è stato anche partigiano, scrittore, maestro di sci. «Questa volta Cesare ha firmato il libro di vetta della scalata sulla sua vita. Un abbraccio forte a chi gli ha voluto bene», ha scritto il figlio su Facebook. Maestri è stato il primo alpinista ad affrontare in discesa e in solitaria importanti vie dolomitiche estremamente difficili. Nella sua carriera ha affrontato 3.500 salite delle quali la maggior parte in solitaria.

Le imprese di Maestri iniziano nel 1951, con la salita in solitaria della via Detassis-Giordani al Croz dell’Altissimo. Quell’anno fu anche il primo a effettuare la discesa in solitaria dalla Paganella. Nel 1952 è in solitaria la via Solleder sul Civetta. L’alpinista Marino Stenico, che assistette all’impresa, ne rimase impressionato: «Cesare arrampica con tanta naturalezza che guardandolo sembra tutto facile. Supera passaggi e strapiombi con la stessa disinvoltura di un ragno che si arrampica su un vetro», disse. La sua figura resta legata al Cerro Torre, in Patagonia, considerata tra le più ardue del pianeta. Nel 1959 Maestri raccontò di averla conquistata, anche se le prove del successo erano rimaste sepolte nella macchina fotografica, assieme al compagno di cordata Toni Egger travolto da una valanga durante la discesa nella tormenta.




Omaggio a Cesare Maestri.

Fabio Sironi 

https://www.facebook.com/photo/?fbid=1161396000999956&set=a.135297426943157




Addio a Cesare Maestri, il "Ragno delle Dolomiti"...a lui la vetta più alta del paradiso! 

#CesareMaestri

Perazzolli


Intervista a Reinhold Messner: "Cesare Maestri è stato il miglior arrampicatore della sua epoca"

"La sua esclusione dalla spedizione al K2 nel 1954 fu un'ingiustizia"

Reinhold Messner, ha voglia di parlare di Cesare Maestri, morto ieri a 91 anni? I rapporti fra di voi non erano così sereni.

“Ma perché? Ho girato un film sulla sua ascensione al Cerro Torre del 1959, ho fatto tutto quel che è necessario fare. Ho detto che quell’anno non arrivò in cima, ma ho anche riconosciuto la sua grandezza, è stato il miglior arrampicatore della sua epoca. Ho ricordato anche l’ingiustizia della sua esclusione dalla spedizione italiana al K2 del 1954. Non è stato scelto da Ardito Desio senza alcuna ragione”.

Si inventarono un un’ulcera allo stomaco inesistente, per non portarlo in Pakistan.

“Secondo me così è nato quel Cesare arrabbiato, un po’ anarchico, in rivalità con Bonatti. La spedizione al K2, nonostante gli innegabili successi, ha portato con sé tutti questi problemi. I cinquant’anni di amarezze per Bonatti, l’affronto a Maestri lasciato a casa”.

E ancora Cassin, depennato con esami falsi per problemi di cuore che non c’erano.

“Certo, di lui si temeva che potesse poi usurpare la leadership di Desio. Ma in ogni caso per tutti loro significò negare una ribalta internazionale a cui avevano diritto. E Maestri la cercò poi con la spedizione al Cerro Torre”.

Quanto è contata per Maestri la formazione teatrale?

“Probabilmente molto, lui era un attore, magari non di primo piano, ma soprattutto un grande rocciatore. Certamente ha anche recitato, spesso telefonava alla Rai prima di una grande salita, arrampicare diventava per lui un palcoscenico. Ma questo non è negativo, era il suo stile. Non c’è nessuna colpa in questo, l’unica vicenda che ha lasciato in ombra è stata la prima salita al Cerro Torre. Ma io gli ho parlato, mentre ricostruivo la vicenda, lui è stato d’accordo con me. E credo sia morto in pace. Ma allora, nel 1959, nessuno al mondo, nessuno era in grado di salire quella via. Mancava la tecnologia e la tecnica. Era troppo lunga, era troppo pericolosa, era troppo difficile nella parte finale. Ma con tutto ciò, Cesare era un ottimo rocciatore. Lui ha fatto grandi ripetizioni dove altri non sarebbero mai riusciti a salire, ha fatto grandi prime ascensioni, è sceso senza la corda su difficoltà elevate, ha fatto ‘free solo’ prima che esistesse questo concetto. Io ho grandi rispetto per lui come arrampicatore”.

Lei ha ripetuto qualche sua via?

“Sì, ho fatto la sua via sulla “Parete rossa” della Roda di Vaèl. Molto tecnica, una gran via. Poi ne ho fatte altre, tutte grandi realizzazioni, nonostante l’uso dei chiodi ad espansione. E’ il periodo tra il 1956 e il 1965, un’epoca che precede la mia, quella contro la quale ho scritto il mio articolo “Assassinio dell’impossibile”, uscito nel 1968 sulla Rivista mensile del Cai. Ma non era certo un articolo contro Maestri. Io, quando ero molto giovane ero addirittura un suo fan. Poi, dopo la sua salita del Cerro Torre con il compressore, ho provato a capire che cosa era cambiato”.

Il compressore sul Cerro Torre, d’accordo, ma oggi in falesia, e non solo, si piantano gli spit con il trapano. Che differenza c’è?

“Questa è bella. Ero in Patagonia per girare il film – si intitola ‘Mythos: Cerro Torre’ ed è uscito finora in Francia e Germania – e ho parlato con un gaucho della salita del 1970, quella con il compressore. Volevo raccogliere più testimonianze possibili sulle spedizioni di Maestri in Patagonia. Lui mi ha risposto: ‘Sono tutti chiacchieroni, che oggi vengono con un trapano che pesa un chilo e pretendono di fare le vie in arrampicata libera. Cesare almeno ha tirato su un compressore da un quintale e mezzo. Quello sì che è un uomo, quello sì che ha coraggio. Era assolutamente a favore della salita di Maestri e io gli ho dovuto rispondere che ha ragione. Uno che prende con sé un trapano molto leggero, e con quello supera passaggi altrimenti impossibili, non ha il diritto di commentare negativamente l’alpinismo di Cesare Maestri”.

Leonardo Bizzaro

martedì 19 gennaio 2021

First International Cartoon Web Contest-Azerbaijan: i vincitori

 

1° classificato : Musa Gumus - Turchia

2° classificato: Mohammad H. Akbari - Iran

3° classificato: Amorim - Brasile

International Cartoon Web Contest  2021, Azerbaijan

THEME: STOP WAR, MAKE SMILE
The RESULTS of the  First International Cartoon Web Contest-Azerbaijan

Cartoonists:476, Country: 68, Cartoons: 1112

JURY MEMBERS:

Muhittin Koroglu-Turkey

Marco De Angelis - Italy

Sabir Nazar-Pakistan

Valery Momot-Ukraine

Bahram Bagirzade-Azerbaijan 

Seyran Caferli-Azerbaijan


I RISULTATI del primo concorso internazionale di cartoon Web - 2021 Azerbaijan
Vignettisti: 476, Paesi: 68, Cartoni: 1112
MEMBRI DELLA GIURIA:
Muhittin Koroglu-Turchia
Marco De Angelis - Italy
Sabir Nazar-Pakistan
Valery Momot-Ucraina
Bahram Bagirzade-Azerbaigian
Seyran Caferli-Azerbaigian
congratulazioni a tutti i vincitori e ai membri della giuria!

Menzione d'onore: Emanuele del Rosso - Italia

Menzione d'onore: Fadi Abou Hassan - Norvegia

Menzione d'onore: Jitet Kustana - Indonesia

Menzione d'onore: Oleksiy Kustovsky - Ucraina

Menzione d'onore: Oleg Gutsol - Ucraina


domenica 17 gennaio 2021

Libro: NON SONO STATO IO! (QUASI) TUTTA LA VERITÀ SUL COVID 19!

 


9,90€

Autori: Aa. Vv.
Titolo: Non sono stato io! (Quasi) tutta la verità sul Covid 19!

Collana: Sbam! Libri
Genere: avventura umoristica “collettiva”

Veste editoriale: 96 pp. in b/n, 17×24, brossura con alette

ISBN: 978-88-85709-23-2
Data uscita: 5 novembre 2020



DESCRIZIONE
Una storia a fumetti illustrata da ben 55 diversi autori (una pagina ciascuno!) che si sono radunati su Facebook per partire alla ricerca del “vero colpevole” della tragedia che ha colpito il mondo intero: da cosa si è originato il terribile virus che ha marchiato indelebilmente la storia recente dell’umanità? Davvero è nato tutto da un pipistrello, laggiù in Cina? Cosa c’entrano i fumetti in tutto questo?
Umorismo, continue trovate, citazioni da cinema e fumetti come se piovesse, toni underground, un po’ di satira politica, un finale (ovviamente) a sopresa, per un interessante e divertente esperimento social-fumettistico.
 

GLI AUTORI
Un progetto che ha coinvolto sia disegnatori emergenti che maestri della matita e della satira, ben noti agli appassionati di fumetti, come Gianni Allegra (ideatore di questo progetto), Margherita Allegri, Mauro Biani, Maurizio Boscarol, Lele Corvi, Bicio Fabbri, Giorgio Sommacal (autore anche della copertina) e Pietro Vanessi, ma anche veri e propri mostri sacri dell’illustrazione italiana, come il grande regista e animatore Bruno Bozzetto, il poliedrico creatore dei Ronfi, Adriano Carnevali, e – anche se con una partecipazione particolare – sua maestà Silver, “papà” di Lupo Alberto.
Tantissimi artisti, ottimamente coordinati da Dario ‘Darix’ Di Simone, impegnati su un’unica trama e su un gruppo di personaggi che ciascuno di loro ha rivisitato a modo suo.

ANTEPRIMA

Ah questi cinesi, signora mia! Mangiano i pipistrelli, li buttano in giro e vengono fuori i bacilli velenosi!
I pipistrelli? Qui ci ci sono di mezzo i poteri forti e i politici cattivi e le multinazionali del tabacco e mi sa pure qualche ferramenta! il virus è una manovra per chiuderci in casa e farci morire tutti di fame!
La verità è che sono i cellulari che ci avvelenano! 
Io lo vedo ammmio nipote, sempre con i videogiochi e cià la faccia rimbambita!
La colpa è di quelli che non si vaccinano e poi si tengono i virus e ce li cacciano adosso e ci infettiamo tutti e moriamo.
Però i vaccini sono pericolosi pure loro, si attaccano alle scie chimiche degli aerei...
E i politici? E tutti quei dottoroni che hanno studiato epperò non ci capiscono niente neanche loro?
Che tempi signora mia, che tempi! Ci tocca uscire con la mascherina, coi guanti e fare la spesa col cane e con il certificato!
Per me sono i pippistrelli cinesi! Hanno fatto cadere le provette dei servizi segreti, proprio poco prima delle elezioni!


La prima tavola dell'opera, pensata e pubblicata su Facebook da Gianni Allegra come avvio di una trama dagli sviluppi imprevedibili...


Ben 55 fumettisti hanno collaborato per proporre ... la verità ufficiale sul Covid 19! 
Macchè pipistrelli, macchè poteri occulti, macchè politica corrotta! 
Il vero colpevole è nientemeno che ... Ooooops! 
Niente spoiler!
L'intento di questa opera è quello di sfruttare il grande potere dell'umorismo( e del fumetto umoristico in particolare): ridere, anche delle cose peggiori, è un ottimo sistema per affrontarle meglio.
E' un esperimento di arte fumettistica: prendere dei personaggi ed affidarli a mane diverse, lasciando a ciascuno la massima libertà grafica. L'idea, il progetto originale è di Gianni Allegra e Dario "Darix" Di Simone ne ha coordinato la sceneggiatura nel bel mezzo del lockdown della scorsa primavera. L'input di Allegra è stato accolto con slancio ed entusiasmo da bensì 54 artisti. Nei mesi di confinamento ognuno di noi ha cercato di combattere la paura e l'angoscia. L'opera è stata pronta per l'edizione di Lucca Comics dell'epoca- Covid. 
Complimenti a tutti!

sabato 16 gennaio 2021

Radiotorrigliasound: Acidus Scorie intervista Fany-Blog

 Più alta dei palazzi 

inseguita dai paparazzi

ecco a voi Raffaella Spinazzi *


E tante battute acide su Trump!


https://www.radiotorrigliasound.it/
ACIDUS SCORIE 9 "USA E GETTA!"
In occasione della nostra nona puntata quei mattacchioni psicolabili dell'Acidus Scorie's Team vi presenta l'intervista a 

Raffaella Spinazzi
creatrice di Fany-blog e giurata in molti contests satirici.

Non mancheranno la solita buona musica e un mare di interventi inusitatamente acidi...
💥💥COPERTINA DISEGNATA DA #Nicocomix 💥💥

Alex Di Viesti 
Leo Magliacano
Marco Marsano

 @Franco Cappelletti Lucilla Masini 

Kutoshi Kimimo

 @Franco Bianco @Nico Conti 

Nicoletta Santagostino

 Lorenzo Migliorini Guja Baldi Dario Di Simone 

Virginia Cabras

 @Fabio Barbini




- Ascolta "ACIDUS SCORIE 9 "USA e getta!"" con Raffaella Spinazzi.
In alto : Franco Cappelletti , Marco Marsano, Alex Di Viesti e Virginia Cabras in arte Alagon
In basso: Fany (caricatura di Gio/Maria Grazia Quaranta) e Leo Magliacano.


Ospite: Tiziano Riverso


Dario Di Simone, Nico Conti, Leo Magliacano e Franco Bianco

Bruno Bozzetto

Ospite: Bruno Bozzetto 

Ospite: Marco De Angelis


Ringrazio quel bel gruppetto di amici simpatici e scanzonati di Acidus scorie, che si diverte a fare cose utili per far pensare e magari strappare qualche sorriso.   


*= rima creata da Nicocomix così come la copertina.

Nota: la trasmissione è ogni Venerdì alle 19.00 e poi in replica il lunedì successivo dalle 21.00 in poi!
Anticipazione nella prossima puntata sarà ospite Thierry Vissol



mercoledì 13 gennaio 2021

Renzi abbandona il governo, le vignette!




La crisi di governo spiegata con gli origami.

#crisidigoverno #Conte #PD #Renzi #ItaliaViva #TartaRicicciaVignette

Stefano Tartarotti


"Italia viva -  afferma Giuseppe Conte rispondendo ad una domanda dei giornalisti al suo rientro a Palazzo Chigi dopo essere stato al Quirinale da Mattarella per aggiornarlo del fatto positivo dell'approvazione del Recovery - sa che ogni volta che ha posto dei problemi in modo costruttivo, che c'è una discussione vera intorno a un tavolo con la volontà di trovare una soluzione, troveranno in me sempre il massimo dell'attenzione". E, a proposito dei programmi del governo per affrontare la pandemia, Conte spiega: "Questa sera dobbiamo prorogare lo stato d'emergenza e anche adottare un decreto legge per rendere il Paese ancora più resistente e resiliente. La velocità del contagio sta aumentando in altri Paese e abbiamo segnali che sta aumentando anche da noi. Le varianti sono molto insidiose".  Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte era salito al Quirinale per riferire sulle decisioni del Consiglio dei ministri di ieri e sullo stato dei rapporti della coalizione. E il presidente Mattarella aveva sottolineato la necessità di uscire velocemente da questa condizione di incertezza, a fronte dell'allarmante situazione causata dalla pandemia.

- Ma Renzi rilancia e annuncia le dimissioni delle ministre di Iv: Ma Matteo Renzi fa orecchie da mercante all'apertura di Conte e all'appello di Mattarella e nella conferenza stampa che aveva convocato nel tardo pomeriggio alla Camera annuncia le dimissioni delle ministre di Italia Viva Teresa Bellanova ed Elena Bonetti e del sottosegretario Ivan Scalfarotto attaccando il governo e dicendo che "la crisi è aperta da mesi" e non l'ha aperta lui.



Che spettacolo: pop-corn, patatine, bibite.

E mascherine, per chi respira ancora.

Gianlo

https://gianloingrami.blogspot.com/2021/01/clown.html

#renzi #governo #crisi


Come allearsi con una Mantide religiosa neata di Rignano...

Non vorrei mai essere nei panni del prossimo alleato 😬




Speriamo sia la volta buona...

#renzi #matteorenzi #crisidigoverno #contebis #conte #italiaviva #crisi #alleanze #poveraitalia #satirapolitica #vignetta #alagon



Se fo cadere il governo mi si nota di più

Luca Ricciarelli




Crisi di governo “ ai confini della realtà “.conte spera nel miracolo, mentre Renzi si dice pronto ad andare all’opposizione.

#crisidigoverno #Conte #Renzi #recoveryplan #mess

Durando




L'ego di Renzi

https://www.nicocomix.it/lego-di-renzi/

#Nicocomix #Renzi #MatteoRenzi #ego #crisidigoverno #Conte #Napoleone #ItaliaViva #IV #renzivergognati #Boschi #Bellanova #fumetti #vignette #satira #politica #satirapolitica #drawing #painting #artist #egocentrismo #egocentrico #renzie




Wow! Questa vignetta ha quasi un anno ed è ancora attualissima! Grazie Matteo Renzi!

#crisidigoverno #covid #renzi #italiaviva #italiamorta #conte #dpcm #governo #fumettiitaliani #vignetta #fumetto #umorismo #satira #humor #natangelo




Lo scemone

Nico Pillinini




Fumettino che pare scritto oggi, e invece è datato 6 febbraio 2020. 😃  

(Ancora una volta: nun ce voleva Nostradamus). 

#crisidigoverno #renzi #conte  #satira #antoniocabras #sputnink




Il buio oltre la crisi

Ancora poche ore prima del CDM che potrebbe decretare la fine del Governo Conte bis. 

Che molti pensano possa essere una semplice modalità di rimpasto vista la quasi sicurezza che, in questo momento, Mattarella non vorrà mandare tutti alle elezioni. Ma fossi Conte non scommetterei troppo sul tre.

Gianfranco Uber



senza parole
Franco Portinari





Renzi abbandona Conte. E’ crisi di Governo, ma la maggioranza sarà sostenuta dal resuscitato Mastella?

Franco Portinari




Giannelli dentro la crisi di governo e non poteva essere altrimenti. Per motivi artistici infrange la regola del divieto di visite dei parenti che vige in ospedale. Qualcuno potrebbe definirli parenti serpenti di monicelliana memoria, ma il Maestro va oltre. Guardate l’Italia sul letto: è la versione naturale della Boschi prima degli interventi estetici a sua volta inquietantemente somigliante alla Mussolini. In sintesi il Maestro in fondo alla crisi vede “nero” anche se prova a strapparci un sorriso con la Bellanova in versione Oliver Hardy e la flebo Alexa.





A domani per i prossimi bollettini sanitari.

[ER-enzi




Fogliazza



Fabio Magnasciutti




Certo che la Politica ( e tutto il suo 'mondo' ) è ( a dir poco ) " strano..."

🙄🤔

#attualità #satira #crisi #crisipolitica #crisidigoverno #maggioranza #minoranza #soldi #economia #conferenzastampa #stampa #pandemia

Mike Comics




“#Crisidigoverno ?

E adesso?”

“Niente.

Metti la mascherina, lavati le mani e incrocia le dita.”

Mauro Biani