domenica 12 luglio 2020

Ennio Morricone: il tributo dei cartoonist


Ennio Morricone RIP


Morricone
Gio /Mariagrazia Quaranta


Ennio Morricone
Romaniello




My favorite Ennio Morricone farewell...


RIP
Ennio Morricone compositore, musicista, direttore d'orchestra e arrangiatore italiano. Ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si è diplomato in tromba; ha scritto le musiche per più di 500 film e serie TV, oltre che opere di musica contemporanea.
Era nato il 10 novembre 1928 (età 92 anni) a Roma ed è deceduto oggi 6 luglio 2020. È stato due volte Premio Oscar per migliore colonne sonore.



Addio Ennio Morricone,
 il mio cuore ti ringrazia per tutto quello che ci hai dato con la tua musica ❤️ 
#Morricone #cinema #musica #film #movie #cartoonmovement #courrierinternational #repubblicaxl



...lo storico film di Sergio Leone...musica indimenticabile di Ennio Morricone...con Clint Eastwood...per un omaggio molto bello del mio amico spagnolo Ángel Idígoras...con il suo Il Buono (cielo)...il Brutto ( purgatorio )...il Cattivo (l'inferno)...

****



Morto Ennio Morricone, le sue musiche da Oscar.
#morricone #enniomorricone


Addio al Maestro
Vanessi


Morricone
Mario Airaghi


O Bom, o Mau, o Feio e o Maestro -
Ennio Morricone
Il bene, il cattivo, il brutto e il maestro -
Ennio Morricone
Dalcio Machado


Adios Maestro Morricone... Nos hiciste soñar con tu varita mágica...
Ciao Maestro Morricone... Ci hai fatto sognare la tua bacchetta magica...


Il mio tributo
Marco D'Agostino


Non si è Maestri per sbaglio.
Oggi Giannelli rinuncia a parole e calembour e si affida totalmente al disegno e alla simbologia per ricordare un altro Maestro.
C’è un gioco sottile nella scelta della rondine: il frac a coda di rondine è l’abito che usano i direttori d’orchestra, per non parlare di "Nidi di rondine", uno dei temi di Morricone per il film di Pasolini “Uccellacci e Uccellini”.
La rondine si è portata via lo spartito, ma per fortuna ci è rimasta la sua immortale musica [C'eraUnaVoltaEnnio]



06 Luglio ( 2020 )
Piccolissimo ( umile, ma sentito ) Omaggio, ad un Grandissimo Maestro #EnnioMorricone , che si, ci ha lasciato, ma non la sua immensa Arte Musicale.
Grazie Maestro
( R.I.P. )
Mike Comics


“Io ENNIO MORRICONE  sono morto.

Lo annuncio così a tutti gli amici che mi sono stati sempre vicino  e anche a quelli un po’ lontani che saluto con grande affetto. Impossibile nominarli tutti. Ma un ricordo particolare è per Peppuccio e Roberta, amici fraterni molto presenti in questi ultimi anni della nostra vita. C’è una sola ragione che mi spinge a salutare tutti così e ad avere un funerale in forma privata: non voglio disturbare. 

Saluto con tanto affetto Ines, Laura, Sara, Enzo e Norbert, per aver condiviso con me e la mia famiglia gran parte della mia vita. 

Voglio ricordare con amore le mie sorelle Adriana, Maria, Franca  e i loro cari e far sapere loro quanto gli ho voluto bene. Un saluto pieno, intenso e profondo ai miei figli Marco, Alessandra, Andrea, Giovanni, mia nuora Monica, e ai miei nipoti Francesca , Valentina, Francesco e Luca. Spero che comprendano quanto li ho amati. 

Per ultima Maria (ma non ultima) . A lei rinnovo l’amore straordinario che ci ha tenuto insieme e che mi dispiace abbandonare. A Lei il più doloroso addio”.

-
Grazie maestro!
È morto nella notte del 6 luglio in una clinica romana per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone. Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale da Per un pugno di dollari a Mission, C'era una volta in America, Nuovo cinema Paradiso, aveva 91 anni. Qualche giorno fa si era rotto il femore.
l funerale del compositore è già stato celebrato nella Capitale "nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza". Nel suo testamento, Morricone infatti scriveva: "Non voglio disturbare". La funzione si è celebrata in forma strettamente privata, alla presenza dei familiari oltre che del regista Tornatore e dell'avvocato Giorgio Assumma, due dei suoi amici più cari. Il momento della benedizione della salma è stato accompagnato dalle note di Mission, colonna sonora dell'omonimo film del 1986 di Roland Joffé, alla quale il maestro era particolarmente legato.

Grazie maestro, anche della bellissima serata che ci ha donato a Parma In Cittadella.
Condoglianze a tutti i familiari.




 

giovedì 9 luglio 2020

3° concorso internazionale "Jmelik". ( "Miele in Ucraina")

Grand Prix: Ivaylo Tsvetkov, Bulgaria


I risultati del 3° concorso internazionale di disegni satirici "Jmelik".
"Miele in Ucraina"

Video del premio virtuale: https://www.facebook.com/KZdmckst/videos/315797196245395/UzpfSTE1NjQwNTE2NjU6MTAyMTc1NTQ1Njc5MjcwODg/?id=1564051665

Giuria del concorso: Alexander Kizima (direttore di KP Dolina-Invest, Dolina), Yuri Freyev (artista, musicista, storico locale, Dolina), Evgeny Samoilov (artista, fumettista, Poltava). Mikola Dmitrukh (Artista Onorario dell'Ucraina, Ternopol), Konstantin Kazanchev (vignettista, disegnatore).

Vincitori (categoria adulti):

Gran Premio: Ivaylo Tsvetkov, Bulgaria

1° posto: Igor Pashchenko, Russia

2° posto: Igor Talalay, Ucraina

3° posto: Dubovsky Alexander, Ucraina

Diplomi:

Semendyaev Sergey, Ucraina

Hamid Ghalijari, Iran

Andrey Saenko, Ucraina

Larisa Shaposhnichenko, Ucraina

Makhmud Eshonqulov, Uzbekistan

Mehdi Afradi, Iran

Diploma dell'Associazione dei cartoni animati:

Valeri Tarasenko (Russia)

Laureati in due categorie per bambini: https://www.facebook.com/CartoonUA/photos/pcb.552502138775368/552500662108849/?type=3&theater

Nel prossimo futuro, il sito web del concorso sarà pubblicato sul sito dell'Associazione (www.cartoon.org.ua).

 

Congratulazioni ai vincitori! Grazie ai partecipanti!

Konstantin Kazanchev (www.kazanchev.com)

Presidente della giuria, Presidente dell'Associazione dei fumettisti ucraini

1st place: Igor Pashchenko, Russia

2° posto: Igor Talalay, Ucraina
3° posto: Dubovsky Alexander, Ucraina


Semendyaev Sergey, Ucraina

Hamid Ghalijari, Iran

Andrey Saenko, Ucraina

Larisa Shaposhnichenko, Ucraina

Makhmud Eshonqulov, Uzbekistan

Mehdi Afradi, Iran

Valeri Tarasenko (Russia)


The results of the 3rd international competition of satirical drawings "Jmelik".

Virtual Award Video: https://www.facebook.com/KZdmckst/videos/315797196245395/UzpfSTE1NjQwNTE2NjU6MTAyMTc1NTQ1Njc5MjcwODg/?id=1564051665

Competition jury: Alexander Kizima (director of KP Dolina-Invest, Dolina), Yuri Freyev (artist, musician, local historian, Dolina), Evgeny Samoilov (artist, cartoonist, Poltava). Mikola Dmitrukh (Honored Artist of Ukraine, Ternopol), Konstantin Kazanchev (cartoonist, designer).

Winners (adult category):

Grand Prix: Ivaylo Tsvetkov, Bulgaria

1st place: Igor Pashchenko, Russia

2nd place: Igor Talalay, Ukraine

3rd place: Dubovsky Alexander, Ukraine

Diplomas:

Semendyaev Sergey, Ukraine

Hamid Ghalijari, Iran

Andrey Saenko, Ukraine

Larisa Shaposhnichenko, Ukraine

Makhmud Eshonqulov, Uzbekistan

Mehdi Afradi, Iran

Cartoon Association Diploma:

Valeri Tarasenko (Russia)

Laureates in two children's categories: https://www.facebook.com/CartoonUA/photos/pcb.552502138775368/552500662108849/?type=3&theater

In the near future, the competition website will be posted on the Association’s website (www.cartoon.org.ua).

 

Congratulations to the winners! Thanks to the participants!

Konstantin Kazanchev (www.kazanchev.com)

Chairman of the jury, President of the Association of Ukrainian Cartoonists

sabato 4 luglio 2020

Tre artisti italiani vincono premi al 12 ° CONCORSO INTERNAZIONALE DI CARTOON DON QUICHOTTE 2020


Segundo Premio, compartido - Marco de Angelis, Italia
+
Premio Especial ADD Stuttgart - Marilena Nardi, Italia


Premio Especial Safran Stuttgart - Marco D'Agostino, Italia


Tre artisti italiani vincono premi al 12 ° CONCORSO INTERNAZIONALE DI CARTOON DON QUICHOTTE 2020

Di Francisco Punal Suárez

Ancora una volta il talento dell'umorismo grafico italiano spicca: Marilena Nardi, Marco de Angelis e Marco De Agostino, hanno ottenuto importanti riconoscimenti al XII CONCORSO CARTOON INTERNAZIONALE DON QUICHOTTE 2020, dove i disegnatori umoristici del mondo alzano la voce per condannare la violenza contro le donne, difendono i loro diritti e la parità di genere. L'umorismo grafico è un'arma potente in qualsiasi battaglia sociale.

Il machismo è una piaga mondiale che sopravvive in tutte le società e deve essere combattuta. La promulgazione di leggi a favore dell'uguaglianza delle donne, l'educazione in classe e l'esempio sul posto di lavoro e nella famiglia devono contribuire a sradicarlo.

Qual è il mondo senza la tenerezza, il contributo intellettuale, professionale e lavorativo delle donne?

Cos'è la famiglia, senza la nonna, la madre, la zia, la sorella, la cugina ...?

Le donne in tutte le loro dimensioni filiale, lavorativa e umana sono un elemento chiave, fondamentale nella società, ecco perché le loro lotte, aspirazioni e diritti devono essere ascoltati e rispettati.

Dobbiamo chiederci, quindi, perché la violenza maschile è riprodotta nella società e all'interno della famiglia? Facciamo la cosa giusta per combatterla o educhiamo i nostri figli a valori sbagliati, dove la donna deve essere sempre soggetta?

Il 12 ° CONCORSO INTERNAZIONALE DI CARTOON DON QUICHOTTE 2020 ha focalizzato la sua attenzione su questo argomento, per riflettere l'ingiustizia quotidiana commessa contro le donne e per evidenziare la loro ribellione contro il mondo dominante maschile.

Quasi 400 vignettisti provenienti da 62 paesi hanno partecipato a questo concorso con un totale di 1.040 opere inviate.

La giuria era formata da prestigiose vignettiste e, secondo gli organizzatori, “abbiamo usato una nuova applicazione nel nostro concorso, abbiamo rimosso le firme degli illustratori e abbiamo numerato le opere. Perché, in molte competizioni, vediamo i membri del comitato di selezione premiare le firme piuttosto che l'umorismo e l'arte. Vogliamo cambiare questo atteggiamento distorto. Tuttavia, è anche vero che il nostro comitato di selezione, in quanto artisti attivi nel mondo dell'umorismo grafico, potrebbe indovinare i nomi attraverso gli stili, almeno avremmo impedito all'azienda di influenzare le sue decisioni iniziali ”.

I principali riconoscimenti sono stati per: Primo Premio, Pepe Sanmartín, Perù; Secondo premio condiviso per Mahmoud Nazari, dall'Iran, e Marco de Angelis, Italia; e il terzo premio è andato a Liu Qiang, dalla Cina.

Inoltre, sono stati assegnati 17 premi speciali da varie istituzioni e media, tra cui Marilena Nardi e Marco De Agostino.

Congratulazioni a tutti i vincitori!




Primer Premio - Pepe Sanmartín, Perú


Segundo Premio, compartido - Mahmood Nazari, Irán


Tercer Premio - Liu Qiang, China

Premio Especial CYDD Baden - Neltair Abreu Santiago, Brasil

Premio Especial Don Quichotte - Michel Moro, Cuba


Premio Especial Estambul Dusunce - Oleksy Kustovsky, Ucrania


Premio Especial Nazar - Jitet Kustana, Indonesia


Premio Especial TGBW - Angel Boligán, México

Premio Especial Tigersport Akademie - Paulo Sergio Jindelt, Brasil



Tres artistas italianos ganan premios en el 12th DON QUICHOTTE INTERNATIONAL CARTOON CONTEST 2020 Por Francisco Punal Suárez De nuevo brilla el talento del humor gráfico italiano: Marilena Nardi, Marco de Angelis y Marco de Agostino, han logrado importantes reconocimientos en el 12th DON QUICHOTTE INTERNATIONAL CARTOON CONTEST 2020, donde los caricaturistas del mundo alzan su voz para condenar la violencia contra las mujeres, defender sus derechos y la igualdad de género. El humor gráfico es un arma poderosa en cualquier batalla social. El machismo es una plaga mundial que pervive en todas las sociedades, y es preciso combatirlo. La promulgación de leyes en favor de la igualdad de la mujer, la educación en las aulas, y el ejemplo en el seno laboral y familiar debe contribuir a erradicarlo. ¿Qué es el mundo sin la ternura, el aporte intelectual, profesional y laboral de la mujer? ¿Qué es la familia, sin la abuela, la madre, la tía, la hermana, la prima…? La mujer en toda su dimensión filial, laboral y humana es una pieza clave, fundamental en la sociedad, por eso sus luchas, anhelos y derechos, deben ser escuchados y respetados. Debemos preguntarnos entonces, ¿por qué se reproduce la violencia machista en la sociedad y en el seno de la familia? ¿Hacemos lo adecuado para combatirla o educamos en valores equivocados a nuestros hijos, donde la mujer debe estar sometida siempre? El 12th DON QUICHOTTE INTERNATIONAL CARTOON CONTEST 2020 ha centrado su atención en este tema, para reflejar la injusticia diaria que se comete contra las mujeres, y destacar su rebelión frente al mundo dominante masculino. Casi 400 dibujantes de 62 países han participado en este concurso con un total de 1.040 caricaturas. El jurado estuvo integrado por prestigiosas mujeres caricaturistas, y según los organizadores, “utilizamos una nueva aplicación en nuestra competencia, hemos eliminado las firmas de los ilustradores y hemos numerado las obras. Porque, en muchas competiciones, vemos que los miembros del comité de selección premian las firmas en lugar del humor y el arte. Queremos cambiar esta actitud sesgada. Sin embargo, también es cierto que nuestro comité de selección, como artistas activos del mundo del humor gráfico, podría adivinar los nombres a través de los estilos, al menos habríamos evitado que la firma afectara sus decisiones iniciales”. Los reconocimientos principales fueron para: Primer Premio, Pepe Sanmartín, Perú; Segundo Premio Compartido para Mahmoud Nazari, de Irán, y Marco de Angelis, Italia; y el Tercer Premio fue a manos de Liu Qiang, de China. Fueron otorgados, además, 17 premios especiales de diversas instituciones y medios, entre ellos a Marilena Nardi y Marco de Agostino. ¡Muchas felicidades a todos los premiados!



Giuria


- FIRST PRIZE: PEPE SANMARTIN-PERU (91 Points) - SECOND PRIZE: MAHMOUD NAZARI-IRAN (85 Points) and MARCO DE ANGELIS-ITALY (85 Points) - THIRD PRIZE: LIU QIANG-CHINA (83 Points) SPECIAL PRIZES (CERTIFICATE): - SPECIAL PRIZE OF HEY KINDER MAGAZINE: LIZ FRANCA-BRAZIL (81 Points) - SPECIAL PRIZE OF ÇYDD BADEN-WÜRTTEMBERG: NELTAIR ABREU-BRAZIL (77 Points) - SPECIAL PRIZE OF MAJI ART GALLERY: OĞUZ DEMİR-TURKEY (73 Points) - SPECIAL PRIZE OF KAFA LIVE STUTTGART: CAI WEI DONG-CHINA (73 Points) - SPECIAL PRIZE OF SAFRAN STUTTGART: MARCO DAGOSTINO-ITALY (71 Points) - SPECIAL PRIZE OF MIYHAV e.V. STUTTGART: KEYVAN VARESI-IRAN (70 Points) - SPECIAL PRIZE OF POSTAGENTUR GERLINGEN: KEIVAN AMIDPOUR-IRAN (65 Points) - SPECIAL PRIZE OF TGBW: ANGEL BOLIGAN-MEXICO (58 Points) - SPECIAL PRIZE OF TIGERSPORT AKADEMIE: PAULO SERGIO JINDELT-BRAZIL (57 Points) - SPECIAL PRIZE OF ISTANBUL DÜŞÜNCE ve EĞİTİM DERNEĞİ: OLEKSY KUSTOVSKY-UKRAINE (55 Points) - SPECIAL PRIZE OF YEDİTEPE ÜNİVERSİTESİ: IZABELA KOWALSKA WIECZOREK-POLAND (54 Points) - SPECIAL PRIZE OF NAZAR: JITET KUSTANA-INDONESIA ((53 Points) - SPECIAL PRIZE OF METROPOL FM: DIDIE SRI WIDIYANTO-INDONESIA (52 Points) - SPECIAL PRIZE OF ADD STUTTGART: MARILENA NARDI-ITALY (52 Points) - SPECIAL PRIZE OF DON QUICHOTTE: MICHEL MORO GOMEZ-CUBA (48 Points) - SPECIAL PRIZE OF INTEGRA FILDER e.V.: MAHMOOD NAZARI-IRAN (43 Points) - SPECIAL PRIZE OF RENOVIERUNG 0711: JULIO CARRION CUEVA-PERU (41 Points) - SPECIAL PRIZE OF UTA STUTTGART: MAHBOUBE PAKDEL-IRAN (39 Puan) SPECIAL THANKS TO 10 CARTOONS: - FADI ABOU HASSAN-NORWAY ( 41 Points) - MOHAMMAD ALI KHALAJI-IRAN (38 Points) - REZA HAMIDI MOTLAGH-IRAN (38 Points) - DALCIO MACHADO-BRAZIL (38 Points) - LUC DESCHEEMAEKER-BELGIUM (37 Points) - ANTONIO RODRIGUEZ-MEXICO (37 Points) - ALISSON ORTIZ ALFONSO-BRAZIL (33 Points) - BERNARD BOUTON-FRANCE (28 Points) - ALİ GHANAT-IRAN (24 Points) - HOSSEIN NAGHIB-IRAN ( 23 Points)

giovedì 2 luglio 2020

Un nuovo sito per CARTOON MOVEMENT



Cartoon Movement alza la posta, con il nuovo portale per satira politica di alta qualità

Amsterdam, 30/06/2020
Cartoon Movement, una delle più importanti piattaforme di satira political al mondo, ha appena lanciato il suo nuovo sito web. Il nuovo cartoonmovement.com apporta miglioramenti alle funzionalità di base che consentono ai media di tutto il mondo di acquistare satira illustrata di alta qualità e, a ciò, aggiunge una maggiore performance su mobile, che renderà le illustrazioni ancora più godibili per il pubblico. Tjeerd Royaards, direttore del Cartoon Movement, ha spiegato: “Il lancio di questa nuova piattaforma è una pietra miliare importante nel nostro percorso di crescita. Sarà entusiasmante vedere quali traguardi raggiungeremo! "
Cartoon Movement è stato lanciato nel 2010, per la volontà di offrire ai vignettisti politici uno spazio per crescere insieme, mettendo i loro contenuti a disposizione di un vasto pubblico internazionale. Dopo dieci anni, la piattaforma conta oltre 500 vignettisti e oltre 80 nazionalità diverse.
Il vignettista olandese Tjeerd Royaards, caporedattore di CM sin dall'inizio, ha spiegato: “Dopo 10 anni di servizio, il nostro sito web aveva bisogno di una revisione. Siamo diventati più forti insieme ai fumettisti che si sono uniti al nostro movimento e ora vogliamo alzare la posta, ed offrire al nostro pubblico un'esperienza ancora migliore".
Il nuovo sito web si concentra sul rendere le vignette satiriche accessibili a un pubblico più ampio. Per questo motivo, la sezione della Newsroom, in cui potevano essere caricate bozze e vignettisti e utenti potevano votare i migliori cartoon da pubblicare sulla homepage, è stata sostituita da una sezione più semplice, i “Latest cartoons”.
Inoltre, viene dato più spazio alle "collezioni" di vignette che affrontano un singolo argomento da diverse angolature, offrendo agli utenti una visione ampia sul tema, e ai numerosi progetti in cui è coinvolto Cartoon Movement.
Ultimo, ma non per importanza, l'e-shop, aperto nel 2018 per distribuire i cartoon ai media. Questa funzionalità ha acquisito maggiore importanza e ora è integrata con ogni vignetta pubblicata. "Vogliamo fungere da distributore per i nostri fumettisti, aiutandoli a professionalizzarzi e vendere il loro lavoro", ha affermato Tjeerd.
Cartoon Movement sta crescendo rapidamente, ricevendo circa 30 domande di partecipazione a settimana, delle quali solo un numero molto limitato è accettato - circa 3 al mese. La qualità delle vignette continua a crescere e, con essa, il numero di acquisti da parte dei media. La quantità di materiale prodotto e delle attività in cui CM è coinvolto ha reso necessario ingrandire il team editoriale, a cui Emanuele Del Rosso, fumettista italiano e specialista in comunicazione, si è aggiunto ad inizio anno come responsabile dei social media.
“Con regimi e autoritarismi in aumento in molte parti del mondo, le vignette satiriche sono importantissime per affermare l'importanza della libertà di parola e salvaguardare la democrazia. Questa è l’epoca della satira politica, e noi siamo qui per questo", ha dichiarato Tjeerd.






lunedì 29 giugno 2020

Milton Glaser

Grazie maestro
Franco Portinari


Morto Milton Glaser, l’inventore del logo «I love New York»
L’artista celebre per l’iconico simbolo dedicato alla città di New York (1976). Tra le sue creazioni anche il poster del 1967 di Bob Dylan con i capelli psichedelici
La confessione era arrivata nel 2016, in diretta e con molta ironia, durante uno degli Artist Talk del Cima, il Center for italian Modern art di New York: «Morandi è stato per me un maestro unico e irripetibile, non solo d’arte, ma anche di modestia, di generosità, di passione per le piccole cose». Citando poi i suoi quadri preferiti tra quelli del maestro bolognese: una Natura morta con caffettiera del 1933 e una Grande natura morta scura del 1934. E quella Morte di Procri splendida tavola a olio di Piero di Cosimo databile intorno al 1495 (oggi alla National Gallery di Londra) che gli avrebbe ispirato il celebre manifesto pubblicitario della Valentine Olivetti (1968). Una passione, quella per il Rinascimento italiano, che negli anni Novanta lo avrebbe portato a realizzare una serie di acquarelli in onore di Piero della Francesca nel cinquecentenario della morte.

Milton Glaser, nato nel Bronx, scomparso a New York il 26 giugno (giorno del suo compleanno) a 91 anni, è stato certamente uno dei grandi graphic designer contemporanei con il cuore, la mente e l’ispirazione sempre rivolti all’Italia. Un’Italia (con i suoi maestri, i suoi capolavori, la sua natura) che si ritrovava, rinnovata e attualizzata secondo l’American Style del momento, in molti suoi lavori. E, dunque, impossibile non trovare una traccia del Belpaese anche nei pezzi forti (quelli che lo hanno reso famoso) di Milton Glaser: il logo «I Love NY» (1976) e quello («DC Bullett») utilizzato dalla DC Comics dal 1977 al 2005; il poster da oltre sei milioni di copie di Bob Dylan (1966); le copertine per il «New York Magazine» (da lui fondato nel 1968 assieme a Clay Felker); la pittura murale per il New Federal Office Building di Indianapolis (1974); il cono gelato ridisegnato per Sammontana (1980); il parco di divertimenti di Sesame Place in Pennsylvania (1981); il simbolo della collezione di macinapepe d’autore «Twergi» per Alessi (1988); il manifesto per il «Campari Orange» (1992).



La sua passione per l’Italia sbocciò nel 1951. Dopo gli studi alla Cooper Union di New York, Glaser vinse una borsa di studio per l’Accademia di belle arti di Bologna, dove (finalmente) incontrò Giorgio Morandi.

Una volta tornato negli Stati Uniti, Milton fonda nel 1954 i Push Pin Studios che dirigerà con Seymour Chwast e Edward Sorel (tra i collaboratori degli Studios anche altri talenti usciti dalla Cooper Union tra cui Paul Davis, John Alcorn e James McMullan).

Nel 1974 nacque la Milton Glaser, Inc. che di fatto attraversò con i suoi lavori tutto (o quasi) l’universo del design, spaziando dalle cinghie per raccogliere i libri alle cover dei dischi, dalla pubblicità alle illustrazioni per le riviste, mentre nel 1983 Glaser fondò la Wemg, studio grafico specializzato nell’editoria (tra le sue collaborazioni anche quella con «L’Espresso», «The Washington Post», «Fortune»).

Immediato, originale, all’apparenza semplice ma in realtà elegantemente essenziale e modernissimo: questo era l’universo di Milton Glaser «un maestro di bottega che utilizza oggi tutte le tecniche tramandate dalla tradizione antica, uno degli ultimi grandi interpreti della manualità artigiana in campo grafico». Un universo celebrato con mostre in tutto il mondo: al Centre Georges Pompidou di Parigi come al Museum of Modern Art di New York (del 1976 è la sua partecipazione alla Biennale di Venezia con la collettiva Autentico ma contraffatto curata da Pierluigi Cerri). Nel 2009 la celebrazione definitiva con il presidente degli Stati Uniti Barack Obama che gli consegnò la National Medal of Arts, per il suo eccezionale contributo allo sviluppo dell’arte grafica.

«Un artista completo nel senso rinascimentale del termine, eclettico fino al punto di essere antico e moderno al tempo stesso — come lo definiscono Daniele Baroni e Massimo Vitta nella loro Storia del design grafico, Longanesi, 2006 —. Un artista capace di citare indifferentemente Giorgio Morandi e Piero della Francesca».

D’altra parte, a proposito di Piero, nel 1992 in occasione della mostra dei suoi acquarelli realizzati per il cinquecentesimo anniversario della morte del maestro di Sansepolcro, Milton Glaser aveva tenuto a precisare: «Non c’è nessuno come Piero, è unico. Siamo di fronte a un’intelligenza sublime. Niente in lui può essere alterato o mutato, è inevitabile come se ce lo avesse dato proprio la natura».




Glaser Milton 1929-2020


I love Glaser
GIO / Mariagrazia Quaranta 



sabato 27 giugno 2020

Vince la Gentilezza di Fabio Magnasciutti la 49 edizione Umoristi a Marostica


49^ edizione
Umoristi a Marostica 


Vince la Gentilezza
di Fabio Magnasciutti (Italia)

Romina Carrara (Argentina)
Julio Carrion Cueva (Perù)


Assegnati i premi dei vincitori della 49^ edizione del concorso internazionale di grafica umoristica.
La mostra al Castello Inferiore solo rinviata, ma con un innovativo tour virtuale delle opere.

Sono
445 le opere arrivate da 59 paesi diversi per la 49^ edizione di Umoristi a Marostica, dedicata al tema della Gentilezza.

La giuria, presieduta da Costantin Sunnerberg, ha assegnato


il “Gran Premio Internazionale Scacchiera” a Fabio Magnasciutti (Italia)


il Premio speciale “Marco Sartore” a Romina Carrara (Argentina) 



il Premio speciale “Sandro Carlesso” a Julio Angel Carrìon Cueva (Perù)

Il Premio Internazionale Umoristi a Marostica delle opere finaliste è stato assegnato a pari merito a
Tiziano Gianesini (Italia);
Michele Barbon (Italia);
Heibat Ahmadi (Iran);
Davide Weber (Italia);
Marco Spadari (Italia);
Flavio Masi e Antonello Mengato (Italia);
Toso Borkovic (Serbia);
 Marlene Pohle (Argentina);
Maria Assunta Toti Buratti (Italia);
Davide Conti (Italia).


A causa del perdurare dell’emergenza Coronavirus, non è stato possibile allestire la tradizionale mostra al Castello Inferiore con le opere dei vincitori e le 100 opere selezionate. L’esposizione, organizzata dal Gruppo Grafico Marosticense in collaborazione con la Città di Marostica, è solo rinviata. A breve infatti verrà realizzato un innovativo tour virtuale che premetterà di visitare anche da lontano le antiche sale del Castello abitate da queste opere contemporanee.

La mostra “Umoristi a Marostica 2020” vanterà inoltre come Salone d’Autore le opere di Constantin Sunnerberg, raffinato illustratore di origine russa ma belga di adozione, che ha presieduto la giuria di questa edizione.

La giura di “Umorosti a Marostica 2020” è composta da Constantin Sunnerberg (presidente); Alessandro Gatto; Ferruccio Giromini; Maurizio Minoggio; Maria Grazia “Gio” Quaranta; Alessandro Tich; Fondazione Banca Popolare di Marostica – Volksbank; Comune di Marostica; Gruppo Grafico Marosticense.

“Umoristi a Marostica” è organizzato dal Gruppo Grafico Marosticense in collaborazione con il Comune di Marostica e con il supporto di Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank.



A breve potrete visionare tutte le opere su www.umoristiamarostica.it

L'Umarell di Fabio Concato, disegni di Adriano Merigo.


Gli Umarell sono quei signori, spesso pensionati, che, con le mani rigorosamente intrecciate dietro la schiena, amano trascorrere le giornate osservando e controllando gli operai al lavoro nei cantieri in giro per le città, commentando e, talvolta, elargendo consigli non richiesti.

Negli anni gli umarell sono diventati un fenomeno nazionale, fino a raggiungere lo status di “eroi metropolitani”, la figura si è “evoluta” al punto tale da trovare in commercio la sua miniatura da alcuni anni, nella classica postura da osservatore privilegiato. Da lì l’ispirazione per la canzone.

“Tempo fa un mio amico mi ha regalato la statuina di un umarell (a proposito, grazie ai ragazzi del Superstuff.it): la tengo nel mio studio, sul leggio della tastiera. Mi osserva quando suono, quando canto. Una settimana fa sembrava che volesse chiedermi che cosa stessi facendo per il dramma che stiamo vivendo, in che modo mi stessi adoperando per questa emergenza. Ma cosa dovrei fare in quarantena? Mi sono chiesto, guardandolo…e così è nata L’Umarell”, racconta Fabio Concato, che l’ha scritta di getto nei giorni scorsi e cantata in milanese perché fosse testimonianza di una terra tra le più ferite al mondo dalla pandemia.

“Ho cercato di dare il mio contributo come autore, senza alcuna retorica, con un pizzico d’ironia e con molto cuore. Ho registrato la canzone senza orpelli tecnici, è tutto molto casalingo, l’ho cantata con il telefonino ed è stato un grande piacere condividerla con i miei musicisti, con cui siamo fermi da un po’ per ovvie ragioni”.







Un paio di settimane orsono è arrivata una mail all’attenzione
del mio staff - bello, metterla giù pesante - nella quale un signore che non ho
mai visto né conosciuto, mi chiedeva gentilmente di dare un’occhiata al
video che aveva realizzato per me, in occasione della pubblicazione de “L’Umarell”.
Un regalo, come dire, senza velleità di nessun tipo, senza pretese e sopratutto senza aspettarsi niente in cambio - forse un grazie? Il video mi è piaciuto molto; ho trovato che quel modo didascalico di raccontare la mia storia attraverso un disegno animato, fosse coerente al clima che ho cercato di esprimere con la canzone.
Il messaggio si chiudeva con: “se le piace, lo usi pure, ne sarò felice,
viceversa sarà stato comunque un piacere”.
Quel signore si chiama Adriano Merigo, vignettista, scrittore e musico, che vive a poche centinaia di metri dall’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo e che ringrazio tanto, e non solo per il cadeau
che ha voluto farmi. 
fabioC.

Scritta, prodotta e cantata da Fabio Concato 
Suonata dai suoi inseparabili amici musici: Ornella D’Urbano (piano, tastiere e arrangiamenti),  Larry Tomassini (chitarre), Gabriele Palazzi (batteria)
Missaggio e masterizzazione di Pier Carlo Penta

Video & Animazioni: Adriano Merigo

Ideazione e realizzazione grafica di Francesco Bozza e Donato Colaleo
Tutti rigorosamente distanziati, nei propri studi.

Con la speciale partecipazione dell'UMARELL by Superstuff.it

©Copyright Fabio Concato - Tutti i diritti riservati




 


TESTO L’UMARELL – FABIO CONCATO
L’umarell sempre qui e mi guarda
E mi dice: “cosa fai con le mani in mano?”
Gli rispondo: “cosa posso fare in quarantena?”
“Io non lo so, sei tu che suoni il piano!”

Voglio dire che è dura, stare a casa mia
Per fortuna c’è anche un piccolo terrazzino
Quando c’è il sole mi metto sulla sedia
C’è un piccolo ulivo, ci sono tre o quattro fiorellini
Tutti insieme, con la gatta e il mio Ninin

A me piace andare fuori, andare a spasso
Ma è ancora impossibile: non ho il Pass
Adesso apro e butto l’occhio sulla strada
C’è qualcuno con la maglietta
Tutto sudato, fa una corsetta..
E noi chi siamo? I più stupidi?
Noi cosa facciamo?

Sto pensando che ci cambierà la vita
E magari sarà meglio di così
Starà meglio questo povero pianeta
A me pare che sia scoppiato, non ce la fa più
E non ce l’hanno fatta tutte le persone
Sono andate via in silenzio come te
Senza un bacio, una carezza, una ragione
Senza un “sono qui e ti voglio bene”.

L’umarell è ancora qui e mi parla:
“menomale che c’ero io a controllarti”,
Gli rispondo: “cosa posso fare in quarantena?”
Lui si volta, e va via tutto contento.

Il suo amico.
“Ciao Enzino,
Vieni giù che facciamo un giretto”
R. Si, il giretto,
Guarda che non si può, è pericoloso, non fare l’incosciente
Vai a casa che adesso devo mangiare
Il giretto….
Il suo amico.
Va bene Enzino.. allora…alla prossima, ti saluto
R. Ehhh, alla prossima….

CIAO ENZINO…

domenica 21 giugno 2020

Satire Talks Live: Emanuele Del Rosso con Elchicotriste


"Martedi 23 giugno alle 18h sarò in diretta sul canale Instagram di Cartoon Movement per parlare di questo
io sono castrato minimo altri 4 giorni ma me sa che tra presto mi fulminano del tutto qui"
Elchico Triste

cartoonmovement
Next Tuesday, join us (@cartoonmovement) for the fifth episode of Satire Talks Live! This time, our host Emanuele (@emadelrosso ) will tackle a really important topic, censorship and social media in the time of corona.

He will do that with the with the Spanish cartoonist and activist Elchico Triste (@elchicotristeofficial) , who is experiencing the Spanish government control over communication about coronavirus.

Save the date! And if you're curious about the previous episodes of STL, check out our IGTV channel.

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