domenica 22 ottobre 2023

MAXXI : Jacovittissimevolmente. L’incontenibile arte dell’umorismo, a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti

 




A cento anni dalla nascita, il MAXXI festeggia Jacovitti con la mostra


JACOVITTISSIMEVOLMENTE

L’incontenibile arte dell’umorismo

a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti con Giulia Ferracci

25 ottobre 2023 – 18 febbraio 2024

Il progetto Jacovittissimevolmente, dedicato alla galassia creativa di questo autore geniale, comprende anche la mostra Tutte le follie di Jac!, al MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli, dal 7 ottobre 2023 fino al 25 febbraio 2024

www.maxxi.art 


Roma, ottobre 2023. Il 9 marzo del 1923 nasceva a Termoli Benito Jacovitti

In occasione del centenario, il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo festeggia il celebre e geniale fumettista con la mostra Jacovittissimevolmente. L’incontenibile arte dell’umorismo, a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti con il coordinamento curatoriale di Giulia Ferracci, nello Spazio Extra MAXXI dal 25 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024. Main sponsor Esselunga che, alla fine degli anni Sessanta, ha avuto con Jacovitti una proficua collaborazione creativa. Sponsor Ferrovie dello Stato,  PWC  sponsor delle attività educative.


Quella al MAXXI è parte di un più ampio progetto che comprende anche la mostra Jacovittissimevolmente. Tutte le follie di Jac!, a cura di Luca Raffaelli, al MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli, aperta al pubblico dal 7 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024.



A partire dal titolo che accomuna le due esposizioni, sorta di scioglilingua scherzoso quasi impronunciabile, il visitatore viene catapultato nell’universo jacovittiano, animato da personaggi fantastici e surreali. Un mondo giocoso, irriverente e visionario, che fa riflettere mettendo il buonumore, capace – come ha scritto Vincenzo Mollica – di trasformare la comicità in poesia.


Al MAXXI sono esposte circa 400 tavole e illustrazioni originali, oltre a una serie di giornali, albi e libri anch’essi originali, popolate da oltre 100 personaggi indimenticabili nati dalla sua infaticabile matita che hanno accompagnato intere generazioni di ragazzi. 

L’allestimento è un’esplosione di colori e si ispira ad Anticaglie, una delle celebri panoramiche inventate da Jac, tavole affollatissime di personaggi divenute, nel corso degli anni, una sorta di suo marchio di produzione. Qui la panoramica è al centro dell’esposizione, disposta a terra a mo’ di tappeto, e accompagna i visitatori attraverso le diverse sezioni di mostra. 



Scrive il curatore Dino Aloi: “L’artista diventa un fiume in piena che esonda, un mare in burrasca, una tempesta che si abbatte con la stessa incontenibile forza di chi vuole colpire nel segno, ovvero il suo pacifico lettore, che viene inesorabilmente travolto da questo uragano di invenzioni. Grazie a lui riusciamo a ritrovare noi stessi, la parte migliore, quella divertente, che ci rammenta l’eterna fanciullezza a cui restiamo legati profondamente.“


LA MOSTRA

Il percorso di mostra parte dagli Esordi, nel 1939, quando Jac inizia a pubblicare vignette sul settimanale satirico fiorentino Il Brivido. Qui troviamo anche sei preziose tavole inedite, le uniche rimaste, della storia inedita I tre re, disegnate nel 1941 e dedicate ai massimi poteri del tempo: il Papa, il Re e Mussolini.



La mostra prosegue con le prime storie stampate su Il Vittorioso (1937 - 1970), celebre periodico dedicato ai fumetti. Esposte tavole di piccolo formato in cui l’abilità nel disegnare si coniuga con l’invenzione di storie dalle trame ampie, western e poliziesche, esotiche e orientali, come Alì Babà, Le Babbucce di Allah, Pippo in Africa e L’On. Tarzan.

Le affollatissime panoramiche, ricche di centinaia di figure e di battute, personificazione dell’Italia di quegli anni, occupano un’intera area espostiva con tavole eccezionali come Arte moderna, Er gioco der pollo, Buon Natale dottò!

Le pareti dello spazio centrale sono invece invase dai suoi 100 personaggi: Giacinto corsaro dipinto, Oreste il Guastafeste, Battista l’ingenuo fascista, il celeberrimo Cocco Bill, Zorry Kid, Tom Ficcanaso, Occhio di Pollo, Pippo Pertica e Palla, la Signora Carlomagno, Microciccio Spaccavento e tanti altri eroi scanzonati. 

Una ampia selezione di tavole a colori è dedicata al KamasuLtra, goliardica pubblicazione del 1977, manuale buffo di posizioni erotiche acrobatiche realizzato con Marcello Marchesi e alle successive tavole realizzate per la rivista Playman.



Immancabili le tavole del Diario Vitt, il diario delle Edizioni AVE, oggetto di culto, ricco di vignette e illustrazioni, che ha accompagnato intere generazioni di studenti per oltre un trentennio (1949 – 1980). 

Segue una sezione dedicata agli anni in cui la matita di Jacovitti è prestata ad alcune campagne pubblicitarie e alle animazioni per Carosello.

Chiudono la mostra uno spazio di gioco pensato per i più piccoli dove sono esposte illustrazioni originali realizzate nel 1964 per Pinocchio, tra le opere più significative della sua carriera, e una serie di tavole create dai più importanti fumettisti italiani e stranieri che, negli anni, hanno reso omaggio al maestro.



Accompagna la mostra il libro JACOVITTISSIMEVOLMENTE. L’incontenibile arte dell’umorismo,



a cura di Dino Aloi e Silvia Jacovitti, Editore Il Pennino, 168 pagine, italiano. Organizzato in capitoli introdotti da brevi testi descrittivi, il libro traccia la storia di Benito Jacovitti, dagli esordi agli ultimi anni, dalle vignette per Il Brivido, alle tavole del celebre periodico Il Vittorioso, fino al KamasuLtra e ai suoi interventi per locandine dei film, manifesti, pubblicità e gadget. Tavole, bozzetti, schizzi e illustrazioni si uniscono a testi descrittivi e a saggi di critici, curatori e giornalisti, dando vita a un universo multiforme che unisce gioco e irriverenza, ironia e poesia.


Per tutta la durata della mostra, l’Ufficio Educazione propone attività per famiglie. Nel periodo del Carnevale 2024, in particolare, sono in programma laboratori per scoprire l'arte del disegno insieme al fumettista Luca Salvagno. Il pubblico adulto può esplorare il caotico e irriverente universo di Jacovitti attraverso visite guidate (per info, prenotazioni e biglietti contattare edumaxxi@fondazionemaxxi.it).


MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Via Guido Reni 4a-8, 00196 Roma

Spazio EXTRA MAXXI



Biglietti

10 € biglietto dedicato mostra Jacovitti

18 € biglietto intero mostra Jacovitti + ingresso MAXXI (€16 ridotto)


  • https://www.fondazionemacte.com/
  • https://www.maxxi.art/events/jacovittissimevolmente/
  • https://www.ilpenninodinoaloi.it/index.php?

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mercoledì 18 ottobre 2023

Winners of the 39th Aydın Doğan International Cartoon Competition

 AWARD WINNING CARICATURISTS

Pawel KUCZYNSKI

Maria Elena OSPINA

Halit KURTULMUŞ AYTOSLU

Oğuzhan ÇİFTÇİ

Muhammet ŞENGÖZ

Xıao Qıang HOU

Zygmunt ZARADKIEWICZ

First Prize

Pawel KUCZYNSKI

POLAND

2023


The sentiment of tolerance is becoming ever more significant in the modern world whereby violence and discrimination threaten universal and ethical norms. Cartoons are among the fundamental building blocks of a society based on tolerance and prudence, open to different thoughts and beliefs. Held with this thought in mind, the Aydın Doğan International Cartoon Competition is renowned across the world as the “Oscar of Cartoons”.

This year, 570 cartoonists from 64 countries participated in the competition, which brings together artists from all over the world who bring different ideas and beliefs into cartoons and allows them to express their art, with a total of 1,365 works.

The Aydın Doğan International Cartoon Competition is organized every year in Turkey by the Aydın Doğan Foundation. The competition is open to professional and amateur cartoonists from all over the world. The Jury, composed of international members: Marco De Angelis (Italy) - President, Ercan Akyol (Türkiye), Angel Boligan Corbo (Cuba), Gürbüz Doğan Ekşioğlu (Türkiye), Saad Hajo (Syria), Piyale Madra (Türkiye), Tan Oral (Türkiye) and Yoshiaki Yokota (Japan).

Il sentimento di tolleranza sta diventando sempre più significativo nel mondo moderno in cui la violenza e la discriminazione minacciano le norme etiche e universali. I cartoon sono tra gli elementi fondamentali di una società basata sulla tolleranza e sulla prudenza, aperta a pensieri e credenze diverse. Tenuto con questo pensiero in mente, il Concorso Internazionale di Cartoon Aydın Doğan è rinomato in tutto il mondo come “L'Oscar dei Cartoon”.

Quest'anno hanno partecipato 570 artisti provenienti da 64 paesi, che riunisce artisti provenienti da tutto il mondo che portano idee e convinzioni diverse nei cartoni animati e permette loro di esprimere la propria arte, con un totale di 1.365 opere.

Il Concorso Internazionale di Cartoon Aydın Doğan è organizzato ogni anno in Turchia dalla Fondazione Aydın Doğan. Il concorso è aperto a fumettisti professionisti e dilettanti provenienti da tutto il mondo. La Giuria, composta da membri internazionali: Marco De Angelis (Italia) - Presidente, Ercan Akyol (Türkiye), Angel Boligan Corbo (Cuba), Gürbüz Doğan Ekşioğlu (Türkiye), Saad Hajo (Siria), Piyale Madra (Türkiye), Tan Oral (Turkiye) e Yoshiaki Yokota (Giappone).


Second Prize
Maria Elena OSPINA
COLOMBIA
2023

Third Prize
Halit KURTULMUŞ AYTOSLU
TURKEY
2023


Special Award "Empowered Girls, Empowered Futures"
Oğuzhan ÇİFTÇİ
TURKEY
2023

Success Award
Muhammet ŞENGÖZ
TURKEY
2023


Success Award
Xıao Qıang HOU
P.R. of CHINA
2023


Success Award
Zygmunt ZARADKIEWICZ
POLAND
2023




**** I membri della giuria. 

****

martedì 17 ottobre 2023

Povere popolazioni!

 

Lago di sangue

GIO /Mariagrazia Quaranta


È un massacro continuo, di civili, di malati, di bambini.
Com’è possibile continuare così ?
Occhio per occhio e tutti più ciechi.

[il disegno é del 2012]

Marilena Nardi 

#Israele #palestina #gaza



Tjeerd Royaards

15 October 2023

Gaza offensive

The planned ground assault of Gaza will likely be a bloodbath of Palestinian citizens.

https://cartoonmovement.com/cartoon/gaza-offensive


#war #Israele #peace #terror #children #middleeast #cartooningforpeace #thecartoonmovement #lemonde #courrierinternational #pagina21
https://cartoonmovement.com/cartoon/destinies-gaza
Marco De Angelis



Fadi Abou Hassan
15 October 2023
No comment
Gaza
#Israel #Palestine #Hamas #Gaza #war #peace #victimis
https://cartoonmovement.com/cartoon/no-comment-67


Ben Jennings fa uso della   famosa  scalinata Penrose resa celebre da MC Escher, per riflettere la spirale di violenza in Medio Oriente


Gaza emergency

 by Schot, De Volkskrant, Netherlands

https://politicalcartoons.com/cartoon/279102


Dave Brown sabato ha reso Benjamin Netanyahu protagonista di una ricostruzione di  Le semeur  (Il seminatore, 1850) di  Jean-François Millet . 

for @Independent #Netanyhu #IsraelPalestineConflict #Israel #Palestine #Gaza #GazaUnderaAttack #Hamas


OCCHIO PER OCCHIO, DENTE PER DENTE
Si dice che "Dio acceca chi vuole perdere" e nel caso di questo e annoso e suicida duello tra israeliani e palestinesi quell'unico Dio in cui entrambi credono mi pare abbia  perso la pazienza togliendogli anche la capacità di comprendersi.
Gianfranco Uber 

Medio Oriente, in fuga dalle bombe verso Sud: “Non ci sono né acqua né cibo”
Chi non può andarsene è rassegnato: #HamasTerrorist #IsraelPalestineConflict #IsrealPalestineconflict
Durando



fabio magnasciutti



Portavoce dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani: Ravina Shamdasani

17 ottobre 2023 Geneve

Con l’incredibile cifra di 4.200 persone uccise, oltre un milione di sfollati in soli 10 giorni e vaste aree della Striscia di Gaza ridotte in macerie, nutriamo gravi timori per il tributo di civili nei prossimi giorni. Le operazioni militari non mostrano segni di cedimento, il continuo assedio di Gaza sta colpendo l’approvvigionamento idrico, il cibo, le medicine e altri bisogni primari, e ci sono indicazioni quotidiane di violazioni delle leggi di guerra e del diritto internazionale sui diritti umani.

Il bilancio delle vittime comprende un gran numero di donne e bambini, oltre ad almeno 11 giornalisti palestinesi, 28 membri del personale medico e 14 colleghi delle Nazioni Unite. Non è chiaro quanti altri corpi potrebbero essere sepolti tra le macerie – molte famiglie perdono i propri cari, terrorizzate dal loro destino incerto.

Con numerose strutture sanitarie colpite dai bombardamenti e altre ormai al limite, ci sono serie preoccupazioni circa l’accessibilità alle cure mediche per le molte migliaia di feriti – e per le circa 50.000 donne incinte, nonché per le persone con problemi cronici di salute fisica e mentale. Le attuali ostilità stanno aggravando il già limitato godimento del diritto alla salute derivante dal blocco in corso di Gaza. Gli attacchi contro strutture sanitarie, personale medico, feriti e malati sono vietati dal diritto umanitario internazionale.

Le spaventose notizie secondo cui civili che tentavano di trasferirsi nel sud di Gaza sono stati colpiti e uccisi da un'arma esplosiva devono essere oggetto di indagini indipendenti e approfondite, così come tutte le accuse di gravi violazioni del diritto umanitario internazionale.

Esortiamo le forze israeliane a evitare di prendere di mira civili e beni civili o di condurre bombardamenti di zona, attacchi indiscriminati o sproporzionati, e di prendere precauzioni per evitare, e in ogni caso ridurre al minimo, la perdita di vite civili, lesioni ai civili e danni a beni civili.

Coloro che sono riusciti a rispettare l’ordine di evacuazione delle autorità israeliane sono ora intrappolati nel sud della Striscia di Gaza, con scarsi ripari, scorte alimentari in rapido esaurimento, accesso scarso o nullo all’acqua pulita, ai servizi igienico-sanitari, alle medicine e ad altri bisogni primari.

Finora, circa 400.000 sfollati interni sono accolti in varie località, molti dei quali negli edifici dell'UNRWA. Il diritto internazionale richiede che qualsiasi evacuazione temporanea legittima da parte di Israele, in quanto potenza occupante, di un’area sulla base della sicurezza della popolazione o per imperativi motivi militari debba essere accompagnata dalla fornitura di alloggi adeguati per tutti gli sfollati, effettuata in condizioni soddisfacenti di igiene, salute, sicurezza e nutrizione. Sembra che non vi sia stato alcun tentativo da parte di Israele di garantire ciò agli 1,1 milioni di civili a cui è stato ordinato di trasferirsi. Siamo preoccupati che questo ordine, combinato con l’imposizione di un “assedio completo” su Gaza, possa non essere considerato un’evacuazione temporanea legittima e equivarrebbe quindi a un trasferimento forzato di civili – in violazione del diritto internazionale.

Facciamo eco all’appello delle Nazioni Unite per una pausa umanitaria per consentire la consegna degli aiuti e per prevenire ulteriori sofferenze e morti della già molto assediata popolazione civile di Gaza. È necessario garantire un accesso umanitario urgente, immediato e senza ostacoli.

Gli ultimi rapporti indicano che circa 199 israeliani sono tenuti in ostaggio da gruppi armati palestinesi a Gaza. E ancora una volta invitiamo i gruppi armati palestinesi a rilasciare immediatamente e incondizionatamente tutti gli ostaggi civili e a fermare l’uso di proiettili intrinsecamente indiscriminati contro Israele.

Siamo inoltre preoccupati per l’aumento della violenza nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Est. Dal 7 ottobre, 52 palestinesi sono stati uccisi in Cisgiordania dalle forze di sicurezza israeliane e altri cinque sono stati uccisi dai coloni. Esortiamo le autorità israeliane a garantire che le forze di sicurezza israeliane si astengano dall’uso di munizioni vere se non come ultima risorsa per affrontare una minaccia imminente alla vita o lesioni gravi e le esortiamo a prendere misure immediate per porre fine alla violenza dei coloni contro i palestinesi e per garantire la protezione della popolazione palestinese.

Deve essere compiuto ogni sforzo per garantire il rigoroso rispetto da parte di tutte le parti delle leggi di guerra nella condotta delle ostilità e nel trattamento dei civili e delle persone fuori combattimento, e per garantire che l’assistenza umanitaria salvavita possa raggiungere i civili nel territorio Striscia di Gaza per prevenire ulteriori inutili perdite di vite umane.



venerdì 13 ottobre 2023

7 ottobre attacco di Hamas ad Israele

 

La guerra suicida
Chapatte

Israel attacked at its heart
Chappatte
https://www.chappatte.com/en/images/israel-attacked-its-heart



Sabato mattina, 7 ottobre 2023 decine di razzi sono stati lanciati dalla Striscia di Gaza verso Israele, mettendo fine a una tregua che era stata sostanzialmente rispettata da maggio.

I lanci, provenienti da diverse località della Striscia di Gaza, sono cominciati prima delle 6.30 e sono proseguiti per quasi quarantacinque minuti. In Israele le sirene di allarme hanno suonato in diverse città.

I miliziani planano sul territorio israeliano, radar sono ingannati

I razzi su Israele, le incursioni via terra e gli attacchi dal cielo con i deltaplani. Hamas, con un video, documenta la strategia particolare utilizzata per evitare i radar israeliani. Decine di miliziani sono planati sul territorio di Israele con deltaplani, spinti anche da motori. Hanno potuto superare agevolmente muri e barriere, atterrando in zone prive di sorveglianza prima di passare all'azione.

Il rave party del kibbutz Reim è diventato uno dei primi obiettivi per Hamas nell'attacco senza precedenti contro Israele. Spari contro la folla, presa di ostaggi, strade bloccate da uomini armati, imboscate ad auto in fuga. Secondo il gruppo di volontari Zaka, sono stati recuperati almeno 260 corpi senza vita.

Secondo il Ministero della Sanità, oltre 1.300 israeliani e cittadini stranieri sono stati assassinati venerdì notte e più di 3.484 sono rimasti feriti circa 130 gli ostaggi.

Hamas ha impiegato 2 anni per elaborare il piano top secret dell'attacco. Lo ha svelato un alto dirigente dell'organizzazione militare palestinese, Ali Baraka, in un'intervista rilasciata l'8 ottobre scorso a Russia Today Tv e ora rilanciata da diversi media. "L'ora zero dell'attacco è stata tenuta completamente segreta - ha detto Baraka -: la conoscevano solo un gruppo ristretto di leader di Hamas. Il numero delle persone che sapevano dell'attacco e della sua tempistica poteva essere contato con le dita di una mano".

Per questo, ha spiegato ancora Baraka, negli ultimi anni Hamas "non è andata in guerra, non si è unita alla Jihad Islamica nella sua recente battaglia". "Era tutto parte della strategia per preparare l'attacco - ha continuano - far pensare che Hamas fosse impegnata a governare Gaza, concentrarsi sui suoi 2,5 milioni di abitanti, abbandonando la resistenza".

"Per mantenere l'attacco segreto, le differente fazioni e i nostri alleati non conoscevano l'ora zero - ha detto ancora - ma dopo mezz'ora dal suo inizio, tutte le fazioni di resistenza palestinesi sono state contattate, come i nostri alleati Hezbollah e Iran. Anche i turchi sono stati informati - ha concluso - e un incontro con loro è stato tenuto 3 ore dove, verso le 9. Anche i russi hanno inviato un messaggio e sono stati aggiornati sulla situazione e gli obiettivi della guerra".

A distanza di una settimana più di mille cinquecento morti palestinesi di cui settecento sono bambini, e non è ancora iniziato l'attacco via terra.

Povere popolazioni!!


Tjeerd Royaards 12 October 2023

Cheering for both sides

The one happy person in the war.

https://cartoonmovement.com/cartoon/cheering-both-sides



7 ottobre 2023: sabato nero in Israele

10/08/2023 di Michel Kichka

Questo è senza dubbio il modo in cui questa data fatidica verrà registrata nella storia moderna di Israele. Non atti di terrorismo di Hamas contro la popolazione civile. Un vero e proprio pogrom il cui bilancio e il cui orrore crescono di ora in ora.

L’aveugle menant les aveugles, Bruegel l’Ancien 1568

La cecità di Bibi

09/10/2023 di Michel Kichka

Grazie a Breughel il Vecchio che mi permette di esprimere in modo chiaro e preciso ciò che penso del modo in cui Bibi guida il Paese dal 2009. Lui e il suo governo saranno responsabili nei confronti della società israeliana quando inizierà la guerra, come ha detto Hamas. Sopra.


La scuola dell'odio di Hamas
09/10/2023 di Michel Kichka

Classe dotata!

Ostaggi nelle mani di Hamas
10/10/2023 di Michel Kichka

Non ho nulla da aggiungere al mio disegno che dice tutto in un'immagine e due fumetti!


Il sostegno incondizionato di Biden a Israele
11/10/2023 di Michel Kichka

Ieri, in un discorso storico molto toccante, il presidente Biden ha dichiarato con forza il sostegno incondizionato degli Stati Uniti a Israele. Le sue parole forti hanno toccato l'intera popolazione israeliana, sotto shock e trauma a seguito degli orrori barbarici perpetrati dai terroristi di Hamas nelle città e nei kibbutz nel sud del Paese.


Hezbollah si riscalda nel sud del Libano
12/10/2023 di Michel Kichka

No comment






Iran: "Il mondo islamico si unisca contro Israele"
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/israele-guerra-hamas-diretta-giorno-6_71216455-202302k.shtml
Franco Portinari Portos



Troglodytes
Hamas Israel war
Paolo Lombardi


Attack on Israel
Paolo Lombardi


Waiting
Paolo Lombardi




se cresciamo?..
@financialreview
 #GuerraIsraelePalestina
David Rowe

da qualche parte in Iran
@FinancialReview



riflessione
@FinancialReview
David Rowe

Il ruolo dell'Iran nell'attacco di Hamas a Israele
rb.gy/velg3 
@FinancialReview

martello e incudine
@FinancialReview
David Rowe








by Plantu




By Kap



Un clamoroso episodio di censura, con la trama di  troppo antisemita , la vignetta che Steve Bell aveva inviato al quotidiano The Guardian . Il disegno censurato si ispira ad una celebre caricatura di Lyndon B. Johnson realizzata nel 1966 da  David Levine  (1926 - 2009) basandosi su alcune suggestive immagini del presidente degli Stati Uniti che, in una conferenza stampa tenutasi il 20 ottobre 1965, Dodici giorni dopo aver subito un intervento chirurgico alla cistifellea, ebbe l'impulso di mostrare la cicatrice ai presenti. E Levine ebbe la brillante idea di ricrearlo nella forma del Vietnam , che poi continuò a ricevere contingenti crescenti di truppe americane.





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Scrive Plantu:

UN DISEGNO PREMONITORIO: questo disegno è esposto da venerdì scorso a Liegi in una mostra Cartooning for Peace. È il fumettista israeliano Michel KICHKA:

'Enjeux Humains', la nuova mostra della Città di Miroir che mette in discussione lo stato dei diritti umani - rtbf. Bel

https://www.rtbf.be/.../enjeux-humains-la-nouvelle...

Le Hamas déterre la hache de guerre
10/07/2023 par Michel Kichka

En attendant d’y voir plus clair je remets en ligne ce dessin de 2021. A situation qui ne change pas, dessin inchangé!

Hamas tira fuori l'ascia di guerra
10/07/2023 di Michel Kichka

Nell'attesa di vedere le cose con più chiarezza, rimetto online questo disegno del 2021. Una situazione che non cambia, disegno invariato!