Al loro riparo donne e uomini dichiaravano il proprio amore, e mentre affidavano se stessi all’altro sentivano che più in alto, fra i rami, fiorivano i nidi, germogliavano le stagioni.
I poeti seppero vedere questa immagine, e la tramandarono nei secoli fino a quando l’Ariosto “incontrò” il Boiardo: fu così che l’Angelica affidò ad un albero il proprio amore per Medoro, fu così che l’Orlando si fece furioso.
FestivaLOVE già dallo scorso anno aveva invitato vignettisti e fumettisti e quest’anno per continuare a dare spazio a questi linguaggi, verrà realizzata nell’Appartamento Estense, a piano terra, la mostra dal titolo Dell’amore e d’altri tormenti di Marilena Nardi.
Si tratta di vignette, alcune realizzate appositamente dall’artista per il festival, altre che riassumono la sua intera produzione artistica, che verranno stampate in grandi dimensioni e allestite nelle varie stanze della Rocca.
27 - 28 - 29 maggio 2016
Dell’amore e d’altri tormenti
mostra di Marilena Nardi
Dell’Amore ho tracciato soprattutto alcune linee fosche. I tormenti, le ansie, i sogni, le paure, i desideri, la mancanza, i ricordi, la passione che brucia e devasta l’anima.
Gianlorenzo Ingrami, eccellente vignettista e soprattutto l’amico che mi ha coinvolto in questa esposizione, ha visto i lavori in anteprima. Mi ha scritto alcune righe che vorrei riprendere, al netto delle cose più personali:
“(…) Marilena è pericolosa.
Nei suoi disegni non ci si riposa indenni. L'uso del nero di china sporca la carta per renderla materia in movimento, il colore è capace di sottolineare la luce di un buon sentimento ma più spesso è utilizzato per illividire le carni sofferenti dei personaggi rappresentati.
Il visitatore di questa mostra, in occasione del FestivaLove 2016 a Scandiano, non se ne andrà certo rassicurato o consolato. Troverà in questa raccolta di opere, di cui molte realizzate espressamente per l'occasione e per la prima volta esposte al pubblico, una rappresentazione della bellezza ma anche del lato oscuro dell'amore, quello in cui la sua più vera unità di misura è il dolore. (…)”.
Ecco, Ingrami ha colto nel segno. Ed ecco spiegato il perché del titolo “dell’Amore e d’altri tormenti”.
Perché dell’Amore ho tracciato soprattutto il suo lato più tormentato, il dolore.
E’ una visione dell’amore al femminile? Forse sì, forse no.
Di sicuro mi preme dar voce, con il mio disegno, anche alle altre donne. Perché troppo spesso, e impunemente, l’amore che si dà e sul quale si costruiscono sogni e progetti di vita viene frantumato e offeso da compagni, mariti o amanti che prendono la vita dalle loro compagne, e con crudeltà la godono, la spremono e la gettano via.
E’ un lavoro autobiografico? Forse sì, forse no.
Forse il sentimento che ho espresso è più comune di quanto non si creda. Semplicemente, attraverso il disegno è possibile renderlo palese e condivisibile.
Dell’Amore rimane ancora molto da dire e da disegnare.
C’è una parte che ancora non è emersa e non ha trovato spazio sulla carta, una parte che ancora rimane blindata in fondo al mio cuore.
Non credo si saprà mai, perché l’Amore è soprattutto Amor segreto.
…...................................................
Marilena Nardi – biografia
Insegnante all’Accademia di belle arti di Venezia, illustratrice e umorista grafica da una vita, approda alla satira una decina di anni fa, grazie alla possibilità di pubblicare le proprie vignette in rete, in tempo reale.
Ha disegnato a lungo per Diario, per gli inserti del Corriere della sera, per Gente Money, Borsa & Finanza, Salute Naturale, Monthly, Avvenimenti e vari altri periodici.
Collaborazioni più recenti sono quelle per Barricate! e le riviste satiriche Il Misfatto, L’Antitempo, Il Ruvido, l’internazionale Fire. Qualche disegno anche per Il Nuovo Male e MicroMega online e molti di più per blog di informazioni e giornali online tra cui l’Asino, Fany-blog, Aspirina la rivista, Anpi.it e Buduàr. In Francia sue vignette sono state pubblicate da DNA e Ouest-France.
Collabora con Il Fatto Quotidiano fin dai primi numeri e con il trimestrale francese Espoir.
È membro della FECO-France, di Cartoon Movement e ambasciatrice per l’Italia di United Sketches for Freedom.
Oltre 50 i premi conferiti. Tra i molti, il Primo Premio al World Press Freedom Cartoon di Ottawa nel 2011 e il Premio Forte dei Marmi per la Satira politica per il Disegno satirico nel 2013.
Nei mesi scorsi, per la vignetta Vecchia Europa le è stato assegnato: il Secondo Premio a Puebla in Messico, all’Octavo Festival Internacional de Mentes Brilantes La Ciudad de las Ideas, il Primo Premio al Concorso Una vignetta per l’Europa, indetto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, in collaborazione con Internazionale e VoxEurop e infine, in Francia, il Prix Kronik.
Il programma del Festival 2016