Rispondo in modo collettivo ai vari amici e conoscenti che si sono detti interessati a visitare la mia mostra a Santa Maria della Scala a Siena.
Sabato 17 maggio sarà la Notte dei Musei, manifestazione in cui rientra anche l'antico ospedale in cui sono esposte le mie opere. Per questa occasione io mi troverò in loco ad accogliere ed accompagnare tutti quegli amici che non hanno potuto essere presenti il giorno dell'inaugurazione. Sarò lì dalle 17 in avanti e se le condizioni tecniche lo permettono intorno alle 19 farò anche una breve dimostrazione di disegno digitale sulla tavoletta grafica.
Chi di voi fosse interessato alla cosa mi scriva in modo da avere un'idea di quanti potremmo essere.
Un caro saluto,
Sergio
Si, riporto l'e-mail di Sergio per condividere con tutti voi amici della satira, la splendida possibilità per chi non è potuto andare all'inaugurazione della mostra antologica a Siena
di incontrarlo il maestro il 17 maggio per la sua grande mostra:
Satira e Sogni
Dal 6 aprile al 3 novembre è aperta al pubblico la prima rassegna “antologica” di Sergio Staino.
Nell’esposizione, dall'emblematico titolo “Satira e Sogni”, che evoca le due attitudini principali che hanno da sempre caratterizzato il lavoro dell'artista, si potranno ammirare gli acquarelli e le più recenti opere digitali che hanno reso Sergio Staino uno tra i maggiori protagonisti della satira in Italia. Sono esposte in mostra oltre trecento opere, dalle prime strisce di Bobo per Linus, che risalgono ai primi anni Settanta, fino alle più recenti creazioni in digitale.
“Utilizzare queste tecnologie”, ha raccontato, “mi sembrava un ripiego e una cosa triste. In realtà ho scoperto una parte meravigliosa del mondo. Non nascondo che sono emozionato, perché sono nato a Piancastagnaio (Siena) e in età avanzata mi vedo consacrato in una bella mostra nella mia terra”.
Qualche anticipazione della mostra di Sergio Staino
da Artribune
Sergio Staino. Satira e sogni - Santa Maria della Scala, Siena 2014 from Artribune Tv on Vimeo.
Video di Giulio Frediani
coordinamento e testi: Helga Marsala
Produzione Artribune Television per Opera Laboratori Fiorentini – Gruppo Civita
“Il rapporto con l’attualità è fondamentale, perché seguendo come seguo io, sempre appassionatamente, le vicende politiche italiane, ed essendo immerso fino in fondo nella voglia di cambiamento, se non avessi questa possibilità di sfogarmi giorno per giorno con una vignetta, rispetto a tutte le cose che mi danno fastidio, probabilmente sarei ammalato di ulcera”.
Satira come terapia, come sopravvivenza, come forma di resistenza, come maniera di stare al mondo. Immergendosi nel flusso caotico ed aspro delle cose, ma per imparare a metabolizzarne la sostanza, a reggerne il peso, a farne creatività e pensiero. Così, Sergio Staino, da oltre quarant’anni, inforca prima la sua matita, poi la sua penna elettronica, raccontando frammenti d’Italia con quell’esprit sagace, umoristico, tagliente, brillante e insieme emotivo, che contraddistingue le sue celebri illustrazioni. Usi, costumi, fatti e misfatti, vizi e virtù, ingenuità e genialità, scorci di cronaca politica, sociale e culturale, diventano materia prima di micro narrazioni grafiche, affidate a personaggi umanissimi, popolari, autentici, calati in una quotidianità domestica, familiare.
Il mitico Bobo, papà tenero e disincantato, con la freddura sempre pronta e uno sguardo tanto impietoso quanto affettuoso sull’esistenza, è l’icona semplice per eccellenza, incarnazione di una saggezza popolare condivisa con moglie, figli e un bouquet di personaggi altrettanto comuni, altrettanto straordinari. Commentatori arguti di un Paese che seduce e che tormenta, difficile da raccontare, difficile da radiografare. E la satira, in quest’operazione di ascolto e di scoperchiamento, di osservazione ravvicinata e di educata provocazione, diventa spazio necessario di critica, di libertà, di lettura ludica e non allineata. “Se ancora funziona”, continua Staino, “se ancora la vignetta fa ridere, se ancora il personaggio è amato, è perché si fa collettore di un umore popolare. E questo lo ottieni vivendo tra la gente, non andando tra i salotti, tra i corridoi ministeriali”.
Il suo inconfondibile tratto pittorico, aggraziato, appassionato, privo di analitiche freddezze, si racconta in tutta la sua maestria tra le sale di quest’antologica dal titolo Satira e Sogni, che Siena gli dedica negli spazi di Santa Maria della Scala, grazie a un progetto di Opera Laboratori Fiorentini – Gruppo Civita. Una panoramica della mostra nel video report di Artribune Television, con le parole dello stesso Staino e del curatore, Maurizio Boldrini, a condurre il percorso tra memorie, facezie, segni, disegni, pensieri.
Helga Marsala
Sergio Staino, Satira e Sogni
4 aprile 2014
3 novembre 2014
Santa Maria della Scala – Piazza del Duomo 2, Siena
La mostra, fortemente voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Siena e organizzata da Opera Civita Group, sarà parte integrante dei sette percorsi museali del Santa Maria della Scala.
Contemporaneamente alla mostra sarà infatti possibile percorrere i suggestivi ambienti monumentali dell’antico ospedale così da valorizzare i sette percorsi museali esistenti: I luoghi dell’accoglienza e della cura; Jacopo della Quercia (La Fonte Gaia); Museo Archeologico Nazionale; Le bandiere delle Contrade (dal museo Stibbert); Siena, Racconto della città (Dalle origini al medioevo); Il tesoro (Le reliquie e gli ori) e il Museo d’Arte per bambini.
Orari
Tutti i giorni 10.30 – 18.30
La biglietteria del Santa Maria della Scala e della Mostra chiude alle 18.00
Prenotazioni
0577 292615
Ticket@comune.siena.it
www.b-ticket.com/b-ticket/sienateatri/
Informazioni
www.sergiostaino.it
http://www.santamariadellascala.com/w2d3/v3/view/sms2/mostre/in_corso--52/index.html