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giovedì 8 ottobre 2020

Trump positivo al coronavirus

 




The Thing -

Trump positive for coronavirus.

#Trump #COVID19 #coronavirus #USA #elections

#MarilenaNardi #NardiCartoon


 Il covid si candida alle elezioni presidenziali statunitensi. Il tre ottobre Trump trovato positivo, vola in elicottero all'ospedale militare Walter Reed Medical Center di Bethesda, nel Maryland. 

Dopo solo tre giorni Donald è già stato dimesso dal Walter Reed Medical Center, l'ospedale militare alle porte di Washington dove era stato ricoverato per curare il coronavirus. Prima di entrare sul veicolo blindato che lo ha portato verso l'elicottero, con un gesto ha manifestato il suo compiacimento con se stesso forse perché si sente sicuro di aver vinto la malattia ed ha salutato i giornalisti.

Appena arrivato a casa Trump ha subito scatenato una grande polemica per essersi tolto la mascherina una volta sceso dall'elicottero presidenziale ed essere salito sul portico della residenza per salutare. Per alcuni osservatori si tratta dell'ennesimo gesto di sfida, aggravato dal fatto che il presidente americano è tuttora positivo al coronavirus e quindi contagioso. Trump ha registrato anche un video per i social media in modo da incitare le persone di andare avanti. "Ho appena lasciato il centro medico Walter Reed ed è davvero qualcosa di speciale i medici, le infermiere, i soccorritori e ho imparato così tanto sul coronavirus e una cosa che di certo vi dico: non lasciate che vi domini non abbiate paura lo batteremo" e ha persino commissionato una moneta celebrativa della sua sconfitta verso la malattia.

I toni baldanzosi del presidente, che si sente di aver sconfitto il virus, contrastano con i dati drammatici degli Stati Uniti che hanno incassato più di 7,4 milioni di casi di Covid-19 con quasi 210.000 mila morti statunitensi. 

Intanto il ritorno di Trump a casa coincide con una fiammata di casi tra il personale della sua amministrazione. Almeno 13 persone del suo staff sono positive al test e fanno della Casa Bianca un focolaio d'infezione.



 Sintomi

Facciamo pure gli scongiuri e gli auguri a Donald Trump di una pronta guarigione ma, come la "livella" di Totò, pare proprio che  il COVID19 non faccia distinzioni.

Gianfranco Uber






Yoo Hoo! I'm BACK!

Steve Sack 





10/9/2020- 1600 Pennsylvania Ave. https://tinyurl.com/y2w24xo8

Bennett



Steve Bell on Donald Trump's White House balcony appearance 

The Guardian 


Tomorrow's @Independent cartoon... 

and as you all know, of course, puce is also the French word for flea! #Trump #COVID19 #WhiteHouse #TrumanBalcony




I'm virtual immune from the truth

Andy Davey


Trump positivo al covid.

Durando

#trump #Trumpositive #covid #marchesedelgrillo




Stati Uniti, Trump esce dall'ospedale per salutare i fan dall'auto.

Durando

#Trump2020 #TrumpCovid #covid




Casa Bianca e toglie la mascherina.

#Trump2020 #TrumpVirus #TrumpIdiot #TrumpCOVID19 #WhiteHouse #COVID19

Durando




Casa Bianca e toglie la mascherina.

#Trump2020 #TrumpVirus #TrumpIdiot #TrumpCOVID19 #WhiteHouse #COVID19

Tiziano Riverso




BELLA MOSSA, DONALDONE!

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2020/10/06/trump-torna-alla-casa-bianca-e-toglie-la-mascherina_6ad9a66a-3906-43a0-b75f-1ae4d2e47021.html

https://www.afnews.info/wordpress/2020/10/06/bella-mossa-donaldone/

#Moise #PaoloMoisello #Pubblicità #Fumetti #Vignette #Humor #Disegni #Marchi #Mascottes #Enigmistica #NarrazionePerImmagini




-CAMPAÑA EN CUARENTENA

 #trumpcoronavirus #cuarentena #trump #COVID19 #Cubrebocas #CasaBlanca #stayhome

Angel Boligan


Trump e il covid

Marco De Angelis




A virus in the White House #Trumphascovid - © Chappatte in Le Temps, Switzerland > https://chappatte.com/en/images/a-virus-in-the-white-house/




dietro le quinte

Leopold Maurer

martedì 22 settembre 2020

Ruth Bader Ginsburg, l'omaggio dei cartoonist

Usa, è morta la giudice liberal della Corte Suprema
 Ruth Bader Ginsburg, paladina dei diritti 
di donne, di genere e pari oppurtunità.
Banx



Clay Bennett, the Pulitzer-winning cartoonist for the Chattanooga Times Free Press, had a similar response: “With Justice Ginsburg’s established record of beating whatever health challenges were thrown at her, maybe I was lulled into a false sense of security. Whatever the reason, I wasn’t expecting to address this issue in a cartoon for some time to come.”




“I was floored by the news, which came in during an otherwise warm and friendly family dinner,” says Signe Wilkinson, the Pulitzer Prize-winning cartoonist for Philadelphia’s Inquirer.com. “I looked at my just-born granddaughter and thought: She could be in her 40s or 50s before a Trump-appointed jurist retired from the bench.”

(Signe Wilkinson/Inquirer.com/WPWG)




John Darkow (Columbia Missourian)




Ramses




Justice Ruth Bader Ginsburg is undergoing treatment for a recurrence of cancer but in a written statement says, “I have often said I would remain a member of the court as long as I can do the job full steam. I remain fully able to do that.”

Ann Telnaes

https://washingtonpost.com/opinions/2020/07/17/super-rbg/



Dave Grandlund




Andrea Arroyo


Steve Sack



Deb Milbrath
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=4079672395383358&set=p.4079672395383358&type=1&theater



Loisa Bertman
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10157505614949135&set=a.439349089134&type=3&theater



God speed dear lady.
Ed Hall
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10225299714186072&set=p.10225299714186072&type=1&theater




Ruth Bader Ginsburg
Jan Op De Beeck
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10158562638164297&set=p.10158562638164297&type=1&theater



RBG
Nick Anderson
https://ko-fi.com/nickanderson
or:
www.patreon.com/editorialcartoons



RIP RBG
Joe Heller

Non si può comprendere fino in fondo la lunga traiettoria dei diritti delle donne negli Stati Uniti e nel mondo senza conoscere questa donna qui, Ruth Bader Ginsburg, storica giudice della Corte Suprema portata via ieri sera a 87 anni da un tumore al pancreas con cui combatteva da tempo. RBG non era una semplice giudice ma un’icona pop. Talmente grande e idolatrata da finire sulle t-shirt e sui poster come una rockstar. Era arrivata ad Harvard nel 1955 già madre di una bambina di pochi mesi, in un’epoca in cui le donne iscritte al suo corso di Giurisprudenza erano appena 9 su 500. La sua famiglia, rassegnata, di lei diceva: “Se fallisce, almeno è sposata.” Dopo la laurea fece il giro di tutti gli studi più o meno importanti di New York, ma nessuno all’epoca assumeva una donna. Così cominciò a insegnare alla Columbia con un corso su “Genere e Legge”, durante il quale viaggiò come ricercatrice in Europa, conoscendo da vicino la condizione della donna in Svezia e il ritardo clamoroso sulla parità di genere negli Stati Uniti. Infine si trasferì come docente alla Rutgers University, dove percepiva uno stipendio molto inferiore rispetto ai colleghi maschi in quanto moglie di un uomo abbiente. È con questo lungo bagaglio di conoscenze dirette e diritti negati che, negli anni ‘70, RBG cominciò a seguire le cause di discriminazione sessuale, che trattava al pari di quelle razziali, vincendo una battaglia dietro l’altra e riscrivendo letteralmente la storia dei diritti civili e della donna negli Usa. “Mi vedevo come una maestra d’asilo che deve insegnare ai giudici che non sanno che esiste la discriminazione sessuale” avrebbe raccontato in seguito. Fino a quando, un giorno di molti anni dopo, nel 1993, quell’avvocata dal fisico minuto e un talento oratorio smisurato, venne nominata dal Presidente Bill Clinton seconda donna giudice della storia della Corte suprema americana, passando dall’altra parte della barricata. Sono gli anni della fama e della notorietà, senza smettere mai fino all’ultimo giorno di combattere per le battaglie di una vita. “Non chiedo favori per il mio sesso” disse una volta in aula durante un’arringa. “Chiedo solo che smettano di calpestarci". RBG se n’è andata stanotte lasciando una poltrona vacante che Trump si prepara già ad occupare con una nomina dal sapore regressivo. Restano le sue conquiste, la sua impronta indelebile sugli ultimi cinquant’anni di cultura americana, i suoi “I dissent” recitati come mantra. La sua ultima volontà, espressa poco prima di andarsene, è un manifesto di resistenza. “Non rimpiazzatemi fino a quando non ci sarà un nuovo presidente alla Casa Bianca". Le vite, quelle grandi. Lorenzo Tosa

+++

 Nel 1972 fonda una delle associazioni chiave di quegli anni «Women’s Rights Project», con l’American Civil Liberties Union. E in questi lunghi anni alla Corte suprema ha contribuito in modo decisivo a costruire la giurisprudenza sulle pari opportunità, l’autodeterminazione della donna sull’aborto, il matrimonio tra omosessuali. Il suo principale avversario-interlocutore era Antonin Scalia, la quinta essenza della dottrina conservatrice americana. I due hanno animato fiere discussioni e coltivato un’intensa amicizia, oltre che la passione comune per l’opera. Nel 2015 la rivista Time inserì Ruth Bader Ginsburg tra i 100 personaggi più influenti e chiese proprio a Scalia di scriverne il profilo. Un’impresa. Difficile afferrare fino in fondo una personalità come la sua. Il suo tratto severo è attenuato da occhi verdi, orecchini vivaci e guantini di pizzo. Nelle sentenze adottava un linguaggio ricercato, non convenzionale per la cultura americana. Di recente aveva usato l’espressione francese faute de mieux , «in mancanza di meglio», costringendo gli addetti ai lavori ad affannose ricerche on line. Due volte alla settimana si presentava in una palestra di Washington: 10 flessioni, qualche esercizio alla panca. Indossando una felpa con la scritta: «Super diva» .


My Statement on the Passing of Justice Ruth Bader Ginsburg (Obama)

Ruth Bader Ginsburg, morta a 87 anni la giudice della Corte Suprema



martedì 25 agosto 2020

Arrestato Steve Bannon



Marilena Nardi:
Fine dei giochi per il grande truffatore
Steve Bannon.
#Bannon, #scam, #truffa
#MarilenaNardi #NardiCartoon



Steve Bannon è quello che ha gestito la campagna elettorale di Trump, oggi in USA è stato arrestato per frode, il personaggio per un lungo periodo ha soggiornato in un Hotel di lusso a Roma dove quasi giornalmente incontrava molti esponenti politici della Lega, FDI e del M5S per istruirli e finanziarli, tra questi c'erano Salvini, Meloni e Grillo.
Paolo Lombardi


"The Best People"

Steve Sack





Ciao Steve, mannace na cartolina ogni tanto.

#bannon #stevebannon #breitbart #altright #sovranisti #satira #antoniocabras



Here's another one.

Ed Hall


Drawing while waiting for the convention to start. Thanks for sharing. #SteveBannon #SteveBannonArrested #bannon #wall #BuildTheWall #BannonArrested 

Ed Hall https://twitter.com/halltoons/status/1296628894473355264


Seemingly unpublishable drawing from a while ago, running in today's AIR MAIL online [with the new caption "Steve Bannon preps for the taste of prison food"]

Barry Blitt https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10158584092211192&set=p.10158584092211192&type=1&theater



Fulvio Fontana



"He Build His Jail"

Steve Bannon and “We Build the Wall” organizers arrested for defrauding donors. Former adviser to President Donald Trump and other organizers involved in an online fundraising campaign to build a private wall on the US border. and Mexico, which allegedly defrauded investors, were arrested this week. Antonio rodriguez Garcia

#Bannon #StephenBannon #WeBuildtheWall #thewall ##BannonArrested #SteveBannon #SteveBannonArrested #Trump



 Bannon wall fraud scam by Dave Granlund, PoliticalCartoons.com

https://politicalcartoons.com/sku/242610/



Stephen K. Bannon, former chief strategist and Trump campaign chief executive, joins an ever-growing list of people connected with President Trump to be arrested in connection with illegal acts.

Ann Telnaes https://www.washingtonpost.com/opinions/2020/08/22/trumps-chain-gang/

Bannon.

Mauro Biani

http://maurobiani.it/2020/08/22/sovranisteggiando/


All’inizio della campagna elettorale che ha portato Donald Trump sulla poltrona dello studio ovale, nessuno tra gli osservatori più accreditati, negli Stati Uniti o altrove, scommetteva sulla sua vittoria. Anzi, quasi tutti giuravano che la candidatura di Trump fosse poco più che una trovata pubblicitaria malriuscita. Sconfiggere la macchina da guerra del “clan Clinton”, dell’establishment di sinistra ma anche di destra, sembrava un obiettivo francamente irraggiungibile per un uomo dalla scarsa se non inesistente storia politica. Ma nella notte di novembre che, sugli schermi televisivi di tutto il mondo, vide l’America assegnata Stato dopo Stato a al più improbabile dei candidati, pochi sapevano che, per assicurarsi la vittoria, Donald Trump aveva stretto un patto con il diavolo. Il diavolo aveva l’aspetto trasandato e bizzarro di Steve Bannon, fino ad allora noto in patria solo per dirigere il sito di destra Breitbart, e subentrato alla guida della campagna elettorale di Trump quando mancavano pochi chilometri all’arrivo. Steve Bannon, con una storia personale improbabile e nessuna somiglianza con gli altri spin doctors presidenziali, aveva capito una cosa che nessun altro sembrava comprendere: in un mondo che non riconosce più le vecchie regole, non è importante seguire le regole per vincere. Il volume è un libro che mischia indagine, reportage e biografia e che rivela i meccanismi usati da Bannon per vincere in America - gli stessi che in queste settimane sta tentando di utilizzare in Europa.

Descrizione di Il Diavolo di Joshua Green, illustrazione di Beppe Mora, grafica di Ettore Festa. Editore LUISS University Press (febbraio 2019) https://www.lafeltrinelli.it/libri/joshua-green/diavolo/9788861053571


giovedì 13 agosto 2020

Kamala Harris candidata alla vicepresidenza americana per i democratici



 Enter Kamala Harris.

Lars West Johnsen skriver:

https://www.dagsavisen.no/debatt/kommentar/joes-valg-1.1756293

Siri Dokken


My cartoon in this morning’s ⁦

@thetimes

 https://thetimes.co.uk/edition/comment/morten-morland-times-cartoon-august-13-2020-zk2d02pws

Morten Morland



Nasty Kamala 

by Steve Sack, The Minneapolis Star-Tribune, MN


 Kamala Harris pick 

by Adam Zyglis, The Buffalo News, NY


 Kamala Harris 

by Joe Heller, PoliticalCartoons.com



THRILLED with Kamala Harris pick.... good going Joe!!!! WHAT A TEAM to rebuild the great country.

Deb Milbrath



Presidential campaign

Democratic presidential candidate Joe Biden picks Kamala Harris as his running mate.

Paolo Calleri

https://cartoonmovement.com/cartoon/presidential-campaign-0



Killer Heels

Kamala Harris wont settle for just the U.S vice-presidency. She sees an opportunity to impose her party's far-left agenda on America and only moderate, demented Joe Biden potentially stands in the way. In the unlikely event that Biden somehow manages to win the election on the 3rd of November I would advise him to watch his political (and physical) back leading up to inauguration day, and early on in his tenure.

Et tu, Brutus?

A negative space cartoon.

Pete Krainer

https://cartoonmovement.com/cartoon/killer-heels


Kamala Harris

Maria Picassó Piquer



Ma chi è Kamala Harris?

La 55enne è stata cresciuta in California dalla madre indù, dopo il divorzio dal padre di origine giamaicana. Insieme alla sorella, è cresciuta immersa nella cultura afroamericana di Oakland e ha fatto anche molti viaggi in India.

La Harris ha trascorso quattro anni alla Howard University e poi ha conseguito la laurea in legge all'Università della California.

Dopo aver iniziato la sua carriera nell'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Alameda, nel 2003 è diventata miglior procuratore di San Francisco. È stato un momento storico essere la prima donna e la prima persona di colore a ricoprire la carica di procuratore generale dello Stato sulla costa occidentale.

L'anno scorso la sua candidatura alla presidenza è stata accolta con entusiasmo, ma non è riuscita a rispondere a tutte le domande su questioni importanti come la sanità. Ha comunque dato prova delle sue capacità di procuratore durante i dibattiti.

La sua corsa alla presidenza è terminata a dicembre, ma ora si trova nella posizione perfetta per rappresentare coloro che sono ai margini.