Visualizzazione post con etichetta Rainer Hachfeld. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Rainer Hachfeld. Mostra tutti i post

domenica 2 ottobre 2022

Giorgia Meloni (seconda parte)

 


Ernesto Priego

Triomphe de Giorgia Meloni en Italie

Chappatte https://www.chappatte.com/fr/images/triomphe-de-giorgia-meloni-en-italie



Giorgia Meloni-Mussolini by Rainer Hachfeld, Germany, PoliticalCartoons.com



Becs
26 September 2022
Meloni!
https://cartoonmovement.com/cartoon/meloni



Ramses
26 September 2022
Alma mater…
Alma mater…
https://cartoonmovement.com/cartoon/alma-mater



Maarten Wolterink
24 September 2022
Saviours of Italy
Italy




Luc Descheemaeker
26 September 2022
Meloni Duck Tape
#meloni Montage met kleefband
"Montaggio con nastro adesivo" (Duce Tape)

Giorgia Meloni #editorial #cartoon for Diário de Notícias

#farright #fascism #benitomussollini #giorgiameloni #italy
Andrè Carrillho


Italië wordt meloenenrepubliek #MeloniPremier #Mussolini #verkiezingen
Joep Bertrams

Giorgia Meloni

Publicado em https://cartoonmovement.com/cartoon/giorgia-meloni-4
Pedro Silva

Il diritto di non abortire esiste già.
In realtà, Giorgia #Meloni ci informa che, se diventerà premier, cercherà di limitare i diritti delle donne che scelgono di ricorrere all’#aborto. #sarira #cartoon #comics #dirittodelledonne #ink #fumetto #parodia #disegno
Christian Durando


Italy's far right future is on scene with Giorgia Meloni as the first female PM in Italia.

#portrait #editorialcartoon #firuzkutal #meloni #italia

Firuz Kutal



Paolo Lombardi

21 September 2022

Time

Italy 1922, march on Rome. Italy 2022, Meloni

https://cartoonmovement.com/cartoon/time-21

sabato 5 febbraio 2022

Mattarella Bis!

29 gennaio 2022

 Riconfermato per altri sette anni l'attuale capo dello Stato, Sergio Mattarella

Dopo Sandro Pertini, è il presidente eletto con il maggior numero di voti, 759.

Le sue prime parole: "La grave emergenza sanitaria, economica e sociale richiama al senso di responsabilità, che deve prevalere sulle prospettive personali". 

Giuramento il 3 febbraio alle 15.30. 

Il premier Draghi: "Grazie a Mattarella, splendida notizia per gli italiani".

 Il Centrodestra si spacca, Fratelli d'Italia vota Nordio. Il leader leghista Salvini: "Alleanza va chiarita"


Il fallimento dei partiti nella rielezione di Mattarella. Su Domani, 30 gennaio 2022.

Marilena Nardi





Forever. Sergio Mattarella elected Italian president for the second time by a large majority.
Marco De Angelis
https://cartoonmovement.com/cartoon/forever-sergio-mattarella-elected-italian-president-second-time-large-majority




Re-election
Italy, Sergio Mattarella re-elected President
Paolo Lombardi
https://cartoonmovement.com/cartoon/re-election





Paolo Calleri
30 January 2022
Re-elected Mattarella
https://cartoonmovement.com/cartoon/re-elected-mattarella





Richiamato al lavoro

Certo, gli abbiamo chiesto un sacrificio, è probabile che sia stanco e desideroso di riposo e un po' più di libertà, certo la procedura è stata un po' sbrigativa e non è stato tenuto conto delle sue aspettative,
ma a quelli che lo compatiscono direi: non esageriamo, c'è di peggio.
Ci sono ancora molte cose da fare e lui lo sa benissimo. Buon lavoro sig. Presidente.

Gianfranco Uber




Tomas
30 January 2022
Genius ex machina
Sergio Mattarella has been re-elected as Italy's president. Like the genius of the lamp, Mattarella has the power to fulfill the wishes of most Italians, but he cannot escape his obligation.
https://cartoonmovement.com/cartoon/genius-ex-machina




Rainer Hachfeld
31 January 2022
Mattarella saves Draghi's government
Mario Draghi riding a cock-horse on Sergio Mattarella's knee
https://cartoonmovement.com/cartoon/mattarella-saves-draghis-government


Presidential Election in Italy by Marian Kamensky, Austria
01/30/2022
https://politicalcartoons.com/sku/259468



E le prossime elezioni presidenziali del 2029 potrebbero finire allo stesso modo, Mattarella mio.
Hai sette anni per escogitare la fuga.

Mattarella è come il diamante, è per sempre
Alagon / Virginia Cabras



Marco Fusi



La ('travagliata') elezione del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, pone un motivo di riferimento e "sicurezza" in più per quel che riguarda le Istituzioni.
Di certo (a ben vedere, e analizzando con accurata attenzione) , tutto il "resto" pone, ed ha, interrogativi davvero, davvero importantissimi per tutto quel che riguarda (in primis) la vita sociale e "semplice" di noi Tutti/e.
Oltre, naturalmente, che quella economica...😎
("Meditate gente... meditate...!")🤔
(Che c'è un gran bisogno!)
Mike Comics


#Mattarella #bis
Covino






il residente della repubblica
Marassi



Staino





Mauro Biani





Lele Corvi


domenica 14 aprile 2019

Libya crisis

Libya - Paris*  04/13/19
Gio
www.caricaturegio.altervista.it



Libya crisis 
by Paresh Nath, The Khaleej Times, UAE
04/12/2019



Haftar attacks Tripoli
 by Rainer Hachfeld, Neues Deutschland, Germany
04/08/2019



HaftarTripoli 
by Emad Hajjaj, Alaraby Aljadeed newspaper , London
04/10/2019




Gen Haftar of Libya
by Emad Hajjaj, Jordan
09/19/16


Libia
"è una lunga storia" era il titolo di un libro di Gunter Grass, a me viene bene per riprendere questa vecchia vignetta del 2011
che mi pare adattarsi bene a quanto sta succedendo
Gianfranco Uber

Ma la libia non era un porto sicuro?
Fogliazza


Libia
Gianlo / Gianlorenzo Ingrami



In Libia
Mauro Biani


Libia: infuria la battaglia.
Durando

**************************
*=  Tripoli protesta contro Haftar e Francia 
     (ANSA) - TRIPOLI, 12 APR - Tripoli grida la sua rabbia contro il "traditore" Khalifa
 Haftar e la Francia, accusata di sostenere l'offensiva del maresciallo contro la capitale libica.
    In centinaia, migliaia secondo gli organizzatori, hanno gremito oggi piazza dei Martiri, scandendo slogan contro Haftar e innalzando cartelli contro Parigi: "Giù le mani dalle Libia", "La Francia sostiene Haftar", ha constatato l'ANSA sul posto.
    Poi l'appello a Bengasi: "Vi abbiamo liberato da Gheddafi, ora tocca a voi".
Parigi, Haftar? Nessun piano segreto
'Non eravamo al corrente delle intenzioni del generale'
(ANSA) - PARIGI, 08 APR - La Francia non era in alcun modo al corrente delle intenzioni del generale libico Khalifa Haftar di marciare verso Tripoli e assicura di non avere in merito nessun "piano segreto": è quanto dichiara una fonte diplomatica francese, ribadendo il sostegno di Parigi al governo legittimo di Fayez al Serraj. "L'urgenza in Libia è proteggere la popolazione civile, ottenere il cessate il fuoco e rimettere gli attori libici intorno al tavolo", ha spiegato la fonte, assicurando che la Francia non era in alcun modo al corrente delle intenzioni del generale Haftar e smentendo qualsiasi "piano segreto" o "doppio gioco" da parte di Parigi. Al contrario, assicurano le fonti francesi, l'intenzione è "continuare a mettere il governo di Serraj al centro del gioco e tentare di giungere al termine del processo politico negoziato ad Abu Dabi" a fine febbraio.
(ANSA) - PARIGI, 12 APR - "Come i nostri partner, parliamo con tutte le parti del conflitto in Libia, al fine di ottenere un cessate il fuoco. Non siamo mai stati avvisati di un'offensiva su Tripoli, che abbiamo condannato sin dal suo inizio". Un portavoce del ministero degli Esteri francese risponde così alla domanda sulle indiscrezioni di Repubblica secondo cui emissari di Khalifa Haftar sarebbero stati ricevuti il 4 aprile scorso a Parigi, poco prima dell'inizio dell'offensiva su Tripoli.


martedì 3 luglio 2018

Messico l'elezione di AMLO

Un nouveau président pour redresser le Mexique
Dario Castillejos




Domenica, 1 luglio, i messicani hanno eletto il loro nuovo presidente. Andrés Manuel López Obrador, noto anche come "AMLO", ha vinto le elezioni con il 53% dei voti.

Per alcuni, è la minaccia di una dittatura dell'estrema sinistra sul modello venezuelano ... Ma per la maggioranza dei messicani che lo hanno eletto, incarna le ragioni per sperare che si apra una nuova era per questo paese profondamente corrotto dalla corruzione, dal traffico di droga e dal conservatorismo.


Mexican election winner Andrés Manuel López Obrador    Rainer Hachfeld
AMLO looking at the rotten chair of his predecessors
---



NEXT MEXICAN PRESIDENT
by Stephane Peray, Thailand


MANUEL LOPEZ OBRADOR
by Rayma Suprani, Venezuela



-DESDE LA BOCA DEL LOBO
El Universal 30/6/18
Angel Boligan



NEW PRESIDENT OF MEXICO
by Patrick Chappatte, The New York Times


EL MARIACHI
by Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria

---------------------------------------------------------------------
Nota:

Le elezioni di domenica 1 luglio in Messico sono state macchiate dall’ennesimo omicidio di un giornalista. Dall’inizio dell’anno sono stati sette gli operatori dell’informazione uccisi dalla malavita.




NEWSPAPER SHOOTER
by Pat Bagley, The Salt Lake Tribune, UT


40° reporter ucciso dall'inizio dell'anno in Messico!
Gio / Mariagrazia Quaranta
www.caricaturegio.altervista.it

giovedì 10 maggio 2018

5 maggio 2018 Bicentenario della nascita di Marx




KARL MARX
Caricatura para suplemento Laberinto, de Milenio.
Boligan




Buon compleanno, Karl: 
i duecento anni ben portati di Marx
di Diego Fusaro, filosofo
Nell’odierno deserto del capitalismo globalizzato, Karl Marx ha assunto le sembianze di un naufrago che, in seguito a una miriade di naufragi, è approdato su un’isola deserta: è sopravvissuto alla sua incorporazione prima nel marxismo commissionato dalla socialdemocrazia tedesca, poi nel leninismo forgiato da Iosif Stalin tra il 1924 ed il 1926, infine all’odierna criminalizzazione ininterrotta di cui è oggetto il suo pensiero.
Tale sopravvivenza si spiega in ragione del fatto che Marx continua a essere il “segnalatore” di un problema irrisolto che non ha smesso di perseguitarci . Il suo pensiero non cessa di indicarci che nel mondo della presunta “fine della storia” qualcosa, dopo tutto, continua a mancare. È quanto ho più estesamente sostenuto nel mio libro Bentornato Marx! Rinascita di un pensiero rivoluzionario(Bompiani, 2009).
Chi si ostinasse a interpretare le vicende storiche odierne con le sole lenti interpretative marxiane capirebbe sicuramente ben poco, non riuscendo a rendere conto di eventi che, per forza di cose, non potevano essere previsti da Marx; ma è altrettanto vero che chi rifiutasse di indossare anche quelle lenti non riuscirebbe a capire alcunché dell’oggi e dei suoi sconvolgimenti.
In questo senso, nonostante il venir meno del marxismo e dei comunismi, Marx continua a essere (paradossalmente) un nostro contemporaneo ed è per questo motivo che, se non ha alcun senso voler nostalgicamente tornare a Marx, può tuttavia avere un senso ripartire da Marx. Lo esige anche il fatto che il mondo da lui sottoposto a critica è – nonostante i mutamenti radicali e le novità succedutesi con grande rapidità – il nostro mondo, il mondo del modo di produzione capitalistico, in cui la produzione assume la forma di una gigantesca macchina autoreferenziale e finalizzata a obiettivi del tutto irrazionali quali la produzione di merci e la valorizzazione del valore fine a se stesso.
Non si può capire l’epoca moderna (questa è la conseguenza) senza passare attraverso Marx. Studiando la storia dal suo “lato cattivo”, egli smaschera la mal celata “ideologia” di chi concepisce – ieri come oggi – il corso storico come corsa unilineare verso le “magnifiche sorti e progressive”, come una pacifica evoluzione irenica verso il meglio, di chi trascura il momento materiale, di chi annulla le specificità di ogni epoca immaginando che le leggi del modo di produzione capitalistico siano eterne e, per ciò stesso, insuperabili.
In questo programma si condensa il senso della formula “ripartire da Marx” a cui prima si alludeva. Catalizzando il senso generale secondo cui, anche nell’epoca della fine della storia, qualcosa continua a mancare, la figura di Marx – la cui presenza si dà oggi per absentiam – si eleva a sineddoche delle due determinazioni irrinunciabili del rifiuto incondizionato del presente come destino e della ricerca di un riscatto per le offese non redente che si sono accumulate nella storia e che oggi sembrano aver raggiunto il loro grado massimo. Per questo, Marx è, per l’egemonia del pensiero unico, l’equivalente delle mani insanguinate di Lady Macbeth, un’ossessione che non può mai essere congedata in via definitiva. (Il Fatto Quotidiano, 5 maggio 2017)






David Rowe


Karl Marx 200    Rainer Hachfeld
Karl Marx in heaven
05 May 2018



Marx
Mariagrazia Quaranta /GIO



KARL MARXBIRTHDAY BOY
Petar Pismestrovic, Kleine Zeitung, Austria



karl marx    Fares Garabet
after 200 year of Karl Marx born. Religion is still the Opium of volk
09 May 2018


Martin Rowson



Il bicentenario della nascita di Karl Marx, la Germania ha festeggiato il 5 maggio scorso a Treviri con lo svelamento di una statua dalle dimensioni mastodontiche, cosa che inorgoglisce i cinesi più ancora dei tedeschi. E non solo perché la statua - 5,5 metri di altezza - del grande filosofo è opera dello scultore cinese Wu Weishan, e nemmeno perché la scultura è stata regalata dalla Repubblica popolare cinese alla città tedesca di Treviri. La statua è motivo d'orgoglio perché Marx simboleggia "la fiducia della Cina nelle sue teorie, nella sua strada, nel suo sistema", ha raccontato l'autore Wu Weishan al quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung.
    "I cinesi vedono se stessi come i veri eredi di Marx", è la tesi di oggi del quotidiano di Monaco. Cent'anni fa la Cina era un paese poverissimo, "era il malato dell'Asia", prosegue l'artista, mentre "sotto la guida del partito ci sono stati dei cambiamenti potenti e la Cina di oggi ha preparato un futuro radioso per gli uomini che vi abitano. E la base ideologica del partito è Marx. Questo mostra che Marx aveva ragione". Non altrettanto orgogliosi e entusiasti sono i tedeschi: "l'entusiasmo in Germania è limitato" per Marx, sottolineava ieri la FAS, l'edizione domenicale della Frankfurter Allgemeine Zeitung. Il pensiero del filosofo si è dimostrato fallace in una serie di casi, sostiene il quotidiano conservatore, soprattutto in campo economico. L'unica cosa che sopravvive, e che è sopravvissuta anche al comunismo, è la teoria per cui i rapporti economici dominano su tutto. Anche la FAS, tuttavia, rende omaggio al pensatore che ha dato voce agli sfruttati, regalando fiducia nel cambiamento delle condizioni di vita. Se la Germania non celebra Marx come ha in progetto di fare la Cina, anche a Treviri le celebrazioni del giubileo per la nascita del filosofo sono state organizzate in grande stile.

The Karl Marx Phenomenon