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giovedì 22 ottobre 2020

Samuel Paty, l'insegnante francese ucciso perchè insegnava tolleranza e libertà d'espressione



 Il dramma del professor Samuel Paty, decapitato da un terrorista islamico, perché insegnava tolleranza e libertà di espressione.

Marco De Angelis

#cartoonmovement #courrierinternational #cartooningforpeace #cartooningforsolidarity #lemonde #Repubblica #marianne #horreur




prime pagine come Libé non le fa nessuno / che nessuno dimentichi Samuel Paty




Vive la Liberte

Gio

www.caricaturegio.altervista.it



France : Death of Professor #SamuelPaty for giving a lecture on freedom of expression.

Luc Descheemaeker




Hommage à Samuel Paty.

#SamuelPaty

Luc Descheemaeker





In memoria di Samuel Paty e di tutti coloro che muoiono ancora a causa di una vignetta.

#jesuisprof

#satire #jesuissamuel #charliehebdo #jesuischarlie #libertàdiespressione #freedom #matita #vignetta #vignettista #satira #alagon




47-year-old history teacher Samuel Paty was beheaded near Paris by a young Muslim from Chechnya.

Paty was teaching a class on freedom of expression and showed, guess what, cartoons depicting the prophet Muhammad.

Oscurantism is very present, and will fuel other extremisms. Just wait and see.

Garrincha Toonz



First Lesson

Joep Bertrams




My latest for Cartooning for Peace. RIP Samuel Paty.

Ed Hall




Free speech. 

#politicalcartoon #editorialcartoon #freedomofspeech #SamuelPaty #JesuisSamuel

Tjeerd Royaards - Cartoon Movement



Shahid Atiqullah

17 October 2020

Freedom of speech won't be silenced !

Charlie Hebdo, Paris, Terrorism, Freedom of Expression, Extremism




Samuel Paty, a French teacher, was beheaded by an 18-year-old man because he had shown cartoons that portrayed Mohammed during a freedom of speech class.

Besides the polemics around his choice to show something that might be offensive towards Islam, I believe culture is our blade, that cuts through thick layers of fear and hatred.

Emanuele del Rosso




A knife is the sum of its parts. We need to study them, to make sure what happened to Samuel Paty in France doesn't happen again.

#JeSuisSamuel

Emanuele Del Rosso




Plantu (France), Le Monde

History : Today : freedom and secularism




Hommage rendu à Samuel Paty

10/22/2020 par Michel Kichka

J’ai été très ému par l’hommage rendu à Samuel Paty ce soir à la Sorbonne. Tout était parfait, à commencer par le choix de ce haut lieu de la connaissance et de l’éducation, par la solennité de la cérémonie, par les prises de paroles fortes, la lettre de Jaurès lue par un collègue, la lettre de Camus nobélisé à son professeur de Littérature lue par une lycéenne et le discours poignant du Président Macron. La lente entrée du cercueil dans la cour de la Sorbonne au son de « One » de U2 chanté par Bono a résonné comme un hymne, un peu comme « Imagine » de Lennon l’est devenu en son temps, un hymne à Samuel Paty.



Conflans-Sainte-Honorine

17/10/2020 di Michel Kichka

Ecco, non ho parole per tradurre quello che sento.





Europe been a safe haven for Islamism, isn't a brand new reality, at least not for us Iranians who witnessed the birth and fabrication of Islamic state of Iran in 1979.

Islamism and Islamists are two terms I use to differ from "Muslims". Political Islam is my target and is the biggest threat against human rights and modern civilisation. Political Islam uses democracy to justify and settle itself inside free societies, and uses victimization to get the support from naive leftist elite, then grabs the power with no intention to share it, then it eliminates all opposition [real and potential]. Islamic so called "revolution" of Iran by the leadership of its founder "Khomeini" is a very recent experience to be remembered now and in Europe, before it's too late.

#politicalislam #islamisme #islamist #samuelpaty #bataclan #charliehebdo #hypercasher #jesuismila

Kianosh Ramezani


venerdì 20 settembre 2019

Tra le mostre di Lectorinfabula 2019: LUNAPOCENE Distruggeremo anche la luna?

© Mary Zins


LUNAPOCENE Distruggeremo anche la luna?

Una mostra organizzata da LIBEX il Centro LIBREXPRESSION - Fondazione Giuseppe di Vagno 
durante il festival Lector in Fabula 2019

Sarà dal 24 al 29 settembre presso il Monastero S. Benedetto - Conversano (BA)


L’inquinamento dello spazio diventa una minaccia sempre più reale. Il lancio di micro-satelliti non è opportunamente regolamentato, non esiste la possibilità di smaltire frammenti che si trovano su orbite utili. Si aggiungono problemi geopolitici e di diritto (chi ha il diritto di pulire cosa?).
Altro che un patrimonio comune dell’umanità, lo spazio sta diventando la nuova frontiera del lucro per il potere e del potere per il lucro, quello che sembra portare verso una nuova era per l’umanità: il Lunapocene.

Mostra a cura di Thierry Vissol - Allestimento Rocco De Benedictis - Progetto grafico
Vincenzo Perillo


In copertina Tomas, Omaggio a Meliès © Tomas/Libex

I vignettisti a LectorInFabula-2019

Da più anni LectorInFabula presenta conferenze e varie attività (workshop, mostre) dedicate alla satira politica, accogliendo tra i migliori vignettisti italiani e internazionali, divenendo un appuntamento da non perdere per tutti che si interessano alla libertà di espressione, all’umorismo, alla riflessione critica sull’evoluzione del nostro mondo. L’edizione 2019 non fa eccezione.

Da martedì 24 settembre
Inaugurazione della mostra di vignette satiriche di 55 autori italiani e di tutto il mondo, sul tema del Festival: “La terra vista dalla Luna”

Chiostro San Benedetto
© Vincent Chevalley - Svizzera


LUNAPOCENE – Distruggeremo anche la Luna?
Una mostra sul tema del Festival organizzata dal
Centro LIBREXPRESSION della Fondazione Di Vagno
a cura di Thierry Vissol,
Allestita da Rocco De Benedictis, progetto grafico di Vincenzo Perillo
con opere di:

venerdì 18 ottobre 2013

Premio Nobel 2013 per la pace

Nobel Peace prize "not" awarded to Malala!
Kianooushs Ramezani
[il premio Nobel per la Pace non è stato assegnato a Malala]
Nota: in fondo alla pagina un articolo di Riotta che parla di questa mancata assegnazione.




Nobel Peace Prize 2013
By Patrick Chappatte, Le Temps, Switzerland - 10/11/2013

Assegnato Premio Nobel 2013 per la pace a OPCW

 The prize, which was given to the Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons (OPCW) on Friday, "should have been mine," he said
 Il presidente siriano Bashar al-Assad ha scherzato in un'intervista a un giornale libanese pro-regime dicendo che il Premio Nobel per la Pace 2013 avrebbe dovuto essere assegnato a lui.
Il premio è stato   dato alll'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche  (OPAC), che ha proprio il compito di disarmare la Siria delle sue scorte chimiche. 

lunedì 26 agosto 2013

BIGLIETTI DI SOLA ANDATA DA TEHERAN (mostra)

BIGLIETTI DI SOLA ANDATA DA TEHERAN
Echi di rivolta, voci dall’esilio
Fotografie di Pietro Masturzo
Vignette di Mana Neyestani e Kianoush Ramezani
Documenti video di Martina Castigliani e Francesco Alesi

Villa Soragna – Parco Nevicati, Collecchio (PR) 23 agosto- 7 settembre 2013
Inaugurazione venerdì 23 agosto, ore 19.00

CON IL PATROCINIO E CONTRIBUTO: Regione Emilia Romagna - Provincia di Parma - Comune di Collecchio
IDEAZIONE E ALLESTIMENTO: Bomba di Riso
IN COLLABORAZIONE CON: Mandeep photography - Coconino Press
MAIN SPONSOR: Campus





LA MOSTRA
UN BIGLIETTO DI SOLA ANDATA
C’è una forma estrema di viaggio, che per sua natura non prevede il ritorno ma che, per sua natura, si nutre del desiderio di ritornare. L’esilio è un viaggio che si compie una sola volta e in un’unica direzione ma che non smette mai di tornare con il pensiero, l’immaginazione, la parola, la rabbia sui propri passi.
L’Iran è tra i paesi che più di tutti hanno spinto la propria migliore gioventù a intraprendere questo viaggio: è successo la prima volta nel 1979, quando la Rivoluzione iraniana ha divorato molti dei suoi stessi figli, costringendoli all’esilio; accade nuovamente oggi con gli esponenti del Movimento Verde e con tutti coloro che si battono per una svolta democratica del regime degli Ayatollah. Il Collecchio Video Film Festival, che nel suo decennale si interroga sul senso del viaggio, dedica l’evento speciale ai volti, alle voci e alle opere di alcuni di coloro che hanno compiuto questo viaggio di sola andata.
ECHI DI RIVOLTA: GLI SCATTI DI PIETRO MASTURZO

mercoledì 18 gennaio 2012

Siria: ucciso Gilles Jacquier.

Gilles Jacquier Il giornalista francese ucciso l'11 gennaio a Homs in Siria aveva vinto il Premio Ilaria Alpi due volte ... l'anno scorso con un documentario sulla fine della dittatura tunisina. 
 “La forza del nostro reportage – aveva detto  Gilles Jacquier, rispondendo a Tiziana Ferrario, conduttrice della serata finale del Premio Ilaria Alpi – è il fatto che siamo stati dentro gli avvenimenti”.


Gilles Jacquier Sofia Mamalinga - Cartoon Movement Another journalist killed in the name of journalism...


Gilles Jacquier the French journalist Kianoush Ramezani - Cartoon Movement for Gilles Jacquier the French journalist who has been killed in Syria

THE DANGEROUS JOB OF TELLING Gianfranco Uber  Homs - Syria - Gilles Jaquier is the first reporter killed in 2012. More than 100 reporters killed because of their work in 2011. 11 Jan 2012


Missed Calls By Osama Hajjaj, Abu Mahjoob Creative Productions

Syria Observers By Osama Hajjaj, Abu Mahjoob Creative Productions - 1/3/2012
(questa era stata disegnata qualche giorno prima).

Il video con cui ha vinto il premio Ilaria Alpi 2011


Michel Kichka  pubblicato su Arte Mondo arabo.Un dessin de Kichka pour Gilles Jacquier cette semaine sur Arte Monde-Arabe.
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Link: