venerdì 2 dicembre 2011

Shingo Araki


ADDIO A SHINGO ARAKI,IL DISEGNATORE DI GOLDRAKE E LADY OSCAR
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/e/e2/Manga_Lady_Oscar.JPGIl mitico disegnatore di Goldrake e Lady Oscar, Shingo Araki, autore dei disegni animati piu' importanti del Giappone, e' morto all'eta' di 72 anni. La notizia e' stata data dalla rivista francese AnimeLand e rilanciata da vari media specializzati. Dalle mani di Araki, che di recente si era ritirato, erano usciti alcuni dei personaggi piu' noti dell'animazione mondiale, da Mazinga a Ufo Robot, passando per Kiss Me Licia e i Cavalieri dello Zodiaco. Persino Kimba, il leone bianco (successivamente servito come ispirazione per la pellicola di Walt Disney, 'Il re Leone') era una sua creatura. Il disegnatore, che aveva portato i manga alla televisione ed era riuscito a 'traghettare' i suoi personaggi anche nei videogiochi, era da tempo malato di cancro .

E’ stato uno degli indiscussi maestri dell’animazione nipponica, un character designer di spicco che ha contribuito a adattare per il piccolo schermo, a volte con risultati superiori alle stesse fonti cartacee, una serie di manga di successo come “Lady Oscar”, “Kiss Me Licia” e il celeberrimo “I cavalieri dello zodiaco”. Famosissimi anche gli adattamenti dei manga di Go Nagai da lui firmati, “Goldrake”, “Il grande Mazinga”, “Devilman”, e quello del “dio dei manga” Osamu Tezuka, “Kimba il leone bianco”. Araki contribuì anche alla saga di Lupin III firmando la terza serie del cartone animato, e realizzò anche “La principessa Zaffiro”, “Ryu il ragazzo delle caverne”, “Rocky Joe” e “Occhi di gatto”, tra gli altri. Il suo nome è stato poco associato al cinema, ma la sua influenza è stata fondamentale nel mondo dei cartoon e ha fatto degli anime quelli che sono oggi.






Link :
http://www.animeland.com/news/voir/3153/Deces-de-Shingo-ARAKI
http://www.animeland.com/animebase/personne/voir/2275
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2011/12/se-ne-andato-shingo-araki.html
(VIDEO)
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2 commenti:

  1. Mi dispiace molto per la scomparsa di Shingo Araki; le stagioni televisive segnate da certe produzioni restano qualcosa di irripetibile.

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